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| Gazzetta n. 219 del 20 settembre 2006 (vai al sommario) |  | PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA |  | DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 8 settembre 2006 |  | Scioglimento  del  consiglio  comunale di Torricella Peligna e nomina del commissario straordinario. |  | 
 |  |  |  | IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visto  che  il  consiglio  comunale di Torricella Peligna (Chieti), rinnovato  nelle  consultazioni  elettorali  del  3 aprile  2005,  e' composto dal sindaco e da dodici membri;
 Considerato  che  nel  citato  comune,  a  causa  delle  dimissioni presentate da sette consiglieri, con atti separati contemporaneamente acquisiti  al  protocollo  dell'ente,  non  puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi;
 Ritenuto,  pertanto,  che  ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza;
 Visto   l'art.   141,   comma 1,  lettera b),  n.  3,  del  decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
 Sulla  proposta  del  Ministro  dell'interno,  la  cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
 Decreta:
 Art. 1.
 Il consiglio comunale di Torricella Peligna (Chieti) e' sciolto.
 Il  dott. Antonio Addante e' nominato commissario straordinario per la  provvisoria  gestione  del  comune suddetto fino all'insediamento degli organi ordinari, a norma di legge.
 Al  predetto  commissario  sono  conferiti  i  poteri  spettanti al consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco.
 Dato a Roma, addi' 8 settembre 2006
 NAPOLITANO
 Amato, Ministro dell'interno
 |  |  |  | Allegato Al Presidente della Repubblica
 Nel  consiglio comunale di Torricella Peligna (Chieti), rinnovato nelle  consultazioni  elettorali  del  3 aprile  2005,  composto  dal sindaco e da dodici consiglieri, si e' venuta a determinare una grave situazione  di  crisi  a  causa  delle dimissioni rassegnate da sette componenti del corpo consiliare.
 Le  citate  dimissioni, presentate personalmente dalla meta' piu' uno  dei  consiglieri, con atti separati contemporaneamente acquisiti al  protocollo  dell'ente  in  data 14 luglio 2006, hanno determinato l'ipotesi dissolutoria dell'organo elettivo.
 Verificatasi   l'ipotesi  disciplinata  dall'art.  141,  comma 1, lettera b),  n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il prefetto di Chieti ha proposto lo scioglimento del consiglio comunale sopracitato   disponendone,   nel   contempo,  con  provvedimento  n. 20060016861/13.1.Area  II  del 19 luglio 2006, la sospensione, con la conseguente  nomina  del  commissario per la provvisoria gestione del comune.
 Considerato  che  nel  suddetto  ente non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno l'integrita'  strutturale  minima  del consiglio comunale compatibile con  il  mantenimento  in  vita  dell'organo,  si  ritiene che, nella specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
 Mi  onoro,  pertanto,  di  sottoporre  alla firma della S.V. Ill.ma l'unito  schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del  consiglio comunale di Torricella Peligna (Chieti) ed alla nomina del  commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona del dottor Antonio Addante.
 Roma, 1° agosto 2006
 Il Ministro dell'interno: Amato
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