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| Gazzetta n. 218 del 19 settembre 2006 (vai al sommario) |  | PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA |  | DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 8 settembre 2006 |  | Scioglimento   del   consiglio   comunale  di  Cascia  e  nomina  del commissario straordinario. |  | 
 |  |  |  | IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visto  che  nelle  consultazioni elettorali del 13 giugno 2004 sono stati  eletti il consiglio comunale di Cascia (Perugia) ed il sindaco nella persona del sig. Maurizio Righetti;
 Considerato  che, in data 7 luglio 2006, il predetto amministratore ha  rassegnato  le  dimissioni  dalla  carica  e  che  le stesse sono divenute irrevocabili a termini di legge;
 Ritenuto,  pertanto,  che,  ai  sensi  dell'art.  53,  comma 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza;
 Visto   l'art.   141,   comma 1,  lettera b),  n.  2,  del  decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
 Sulla  proposta  del  Ministro  dell'interno,  la  cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
 Decreta:
 Art. 1.
 Il consiglio comunale di Cascia (Perugia) e' sciolto.
 |  |  |  | Art. 2. La  dott.ssa  Flavia De Sario e' nominata commissario straordinario per la provvisoria gestione del comune suddetto fino all'insediamento degli organi ordinari, a norma di legge.
 Al  predetto  commissario  sono  conferiti  i  poteri  spettanti al consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco.
 Dato a Roma, addi' 8 settembre 2006
 NAPOLITANO
 Amato, Ministro dell'interno
 |  |  |  | Allegato Al Presidente della Repubblica
 Il  consiglio  comunale  di Cascia (Perugia) e' stato rinnovato a seguito  delle  consultazioni  elettorali  del  13 giugno  2004,  con contestuale  elezione  del  sindaco  nella  persona del sig. Maurizio Righetti.
 Il citato amministratore, in data 7 luglio 2006, ha rassegnato le dimissioni  dalla carica e le stesse, decorsi venti giorni dalla data di  presentazione al consiglio, sono divenute irrevocabili, a termini di legge.
 Configuratasi  l'ipotesi  dissolutoria disciplinata dall'art. 53, comma 3,   del   decreto  legislativo  18 agosto  2000,  n.  267,  il viceprefetto  vicario  di  Perugia  ha  proposto  lo scioglimento del consiglio  comunale  sopra  citato  disponendone,  nel  contempo, con provvedimento  n.  w.a.  10859/2006/Area  II  del  28 luglio 2006, la sospensione,  con  la  conseguente  nomina  del  commissario  per  la provvisoria gestione del comune.
 Per  quanto  esposto  si ritiene che, nella specie, ricorrano gli estremi  per  far  luogo al proposto scioglimento, ai sensi dell'art. 141,  comma 1,  lettera b),  n.  2, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267.
 Mi  onoro,  pertanto,  di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma l'unito  schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del  consiglio  comunale  di  Cascia  (Perugia)  ed  alla  nomina del commissario  per  la  provvisoria  gestione  del comune nella persona della dott.ssa Flavia De Sario.
 Roma, 14 agosto 2006
 Il Ministro dell'interno: Amato
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