Gazzetta n. 210 del 9 settembre 2006 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI |
DECRETO 19 luglio 2006 |
Concessione indennizzo a parziale copertura del danno subito dagli armatori di navi da pesca italiane, iscritte a prima categoria ed abilitate alla pesca oltre gli stretti, autorizzate a pescare nelle acque della Mauritania in conseguenza del fermo biologico supplementare del mese di maggio 2006. |
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IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
Visto il regolamento (CE) n. 2528/2001 relativo alla conclusione del protocollo che fissa le possibilita' di pesca e la contropartita finanziaria prevista nell'Accordo di pesca tra l'Unione europea e il Governo della Repubblica Islamica di Mauritania del 20 giugno 1996, durante il periodo compreso tra il 1° agosto 2001 ed il 31 agosto 2006; Visto il decreto ministeriale 19 gennaio 2006, riguardante la concessione di un indennizzo a parziale copertura del danno subito dagli armatori di navi da pesca italiane autorizzate a pescare nelle acque della Mauritania, a causa del fermo biologico di pesca supplementare deciso dal Governo della Repubblica Islamica di Mauritania, non previsto nell'accordo del 20 giugno 2005; Considerato che il citato decreto 19 gennaio 2006 faceva riferimento all'art. 16 del regolamento (CE) n. 2792/99 del Consiglio del 17 dicembre 1999, cosi' come modificato dal regolamento (CE) 2369/2002 del Consiglio del 20 dicembre 2002, indicando la possibilita' di concedere compensazioni finanziarie ad armatori ed a marittimi imbarcati su navi da pesca comunitarie in caso di restrizioni tecniche imposte ad alcuni attrezzi o metodi di pesca dalla normativa comunitaria; Considerato che il regolamento (CE) n. 2792/99, del Consiglio del 17 dicembre, all'art. 16, comma 1, lettera a), cosi' come modificato dal regolamento (CE) 2369/2002 del Consiglio del 20 dicembre, prevede la possibilita' di concedere indennita' per l'arresto temporaneo delle attivita' ad armatori ed a marittimi imbarcati su navi da pesca comunitarie, parametrate al danno realmente subito, in caso di evento non prevedibile dovuto in particolare a cause biologiche, per un periodo massimo di tre mesi o di sei mesi per l'intero periodo 2000-2006; Considerato che il mese supplementare di fermo biologico di pesca per il mese di maggio 2006, proposto dalla Commissione mista dell'Accordo di pesca e' il risultato di indagini scientifiche concernenti lo stato delle risorse nella ZEE della Mauritania; Sentita la Commissione consultiva centrale della pesca marittima nella riunione del 20 giugno 2006; Decreta:
Art. 1. Beneficiari
1. In conseguenza del fermo biologico supplementare del mese di maggio 2006 proposto dal Governo della Repubblica Islamica della Mauritania ed accettato dalla Commissione Mista nell'ambito dell'accordo UE-Mauritania, e' concesso un indennizzo, nel limite massimo di 544.000 euro, a parziale copertura del danno subito dagli armatori di navi da pesca italiane iscritte in prima categoria ed abilitate alla pesca oltre gli stretti, autorizzate a pescare nelle acque della Mauritania in virtu' dell'accordo UE-Mauritania di cui al regolamento 2528/01 del 17 dicembre 2001, che non hanno potuto esercitare la pesca dal 1° al 31 maggio 2006, secondo le tabelle allegate, nei limiti di quanto disposto con regolamento CE 2792/99 del Consiglio e successive modifiche (SFOP). 2. In favore degli equipaggi di nazionalita' comunitaria e', altresi', concesso un indennizzo pari al minimo monetario garantito stabilito per gli imbarcati su navi da pesca, secondo il Contratto collettivo nazionale di lavoro in vigore al momento del fermo biologico. 3. Al fine della corresponsione degli indennizzi di cui ai precedenti commi 1 e 2 del presente articolo, gli armatori, entro trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente decreto, devono formulare apposita domanda sui modelli allegati (allegato n. 3 e n. 4) in carta semplice, con firma autenticata, al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali - Direzione generale della pesca marittima e dell'acquacoltura, viale dell'Arte n. 16 - 00144 Roma. 4. Gli indennizzi di cui al comma 5 non concorrono alla formazione del reddito e sono scomputati dalla base imponibile determinata a norma dell'art. 5 del decreto legislativo n. 446/1997. |
| Art. 2. P a r a m e t r i
1. L'indennizzo per gli armatori e' parametrato ai costi fissi di gestione sostenuti ed al mancato guadagno nel mese di fermo obbligatorio supplementare, secondo la tabella di cui all'allegato 1. 2. L'indennizzo, previsto per gli imbarcati di nazionalita' comunitaria, e' parametrato al salario minimo garantito applicabile in base al contratto alla parte in vigore al momento del fermo biologico, secondo la tabella di cui all'allegato 2. |
| Art. 3. Risorse finanziarie
1. Alla copertura degli indennizzi di cui al presente decreto, nella misura massima di euro 544.000,00, si provvede, quanto a euro 272.000,00 a carico delle dotazioni finanziarie della misura 4.5 Arresto temporaneo dell'attivita' e altre compensazioni, e quanto a euro 272.000,00 a carico delle dotazioni finanziarie della Misura 4.2 Misure socioeconomiche, di cui al regolamento (CE) 2792 del Consiglio e successive modifiche. Il presente decreto sara' trasmesso all'organo di controllo per la registrazione ed e' pubblicato sul sito internet del Ministero. Roma, 19 luglio 2006 Il Ministro: De Castro Registrato alla Corte dei conti il 7 agosto 2006 Ufficio di controllo atti Ministeri delle attivita' produttive, registro n. 4, foglio n. 61 |
| Allegato 1
TABELLA ARMATORI
===================================================================== Categoria per classi di tonn. in |Importo massimo x nave x giorno in GT | Euro ===================================================================== 50 < 100 | 6.75/GT + 99,37 --------------------------------------------------------------------- 100 < 250 | 5.90/GT + 154,57 --------------------------------------------------------------------- 250 < 500 | 4.85/GT + 292,58 --------------------------------------------------------------------- 500 < 1500 | 3,50/GT + 513,40 --------------------------------------------------------------------- 1500 < 2500 | 2,10/GT + 844,62 |
| Allegato 2
TABELLA EQUIPAGGI (in euro)
2.454.32 x mese (1). (1) Tale importo e' la media aritmetica tra il minimo monetario garantito con TFR previsto per il Comandante ed il Nostromo, secondo quanto stabilito dal C.C.N.L. applicabile ai marittimi imbarcati su navi da pesca oceanica. Tali qualifiche professionali infatti sono le uniche ricoperte da personale italiano (o comunitario) imbarcato su navi da pesca oceanica, essendo il personale di bassa forza totalmente extracomunitario, in virtu' degli accordi di pesca stipulati tra la UE ed i Paesi terzi. In media sono imbarcati circa otto marittimi comunitari per nave. |
| Allegato 3
DOMANDA DI INDENNIZZO AGLI ARMATORI DI UNITA' DA PESCA OCEANICHE PER IL FERMO BIOLOGICO SUPPLEMENTARE EFFETTUATO NELLE ACQUE DELLA MAURITANIA DAL 1° AL 31 MAGGIO 2006
Al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali - Dipartimento delle filiere agricole e agroalimentari - Direzione generale della pesca marittima e dell'acquacoltura - Viale dell'Arte n. 16 - 00144 Roma
La sottoscritta ditta.... con sede in.... via.... codice fiscale.... partita I.V.A..... iscritta al n. ......... del registro delle imprese di pesca di.... armatrice del M/P numero UE.... GT.... iscritto al n ......... delle matricole di.... dichiara, consapevole che chiunque rilasci dichiarazioni mendaci e' punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia, ai sensi e per gli effetti dell'art. 76 decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000: di essere stata autorizzata, nel periodo 1°-31 maggio 2006, alla pesca nelle acque della Mauritania in base all'accordo UE-Mauritania previsto dal regolamento (CE) n. 2528/2001 del 17 dicembre 2001; di aver effettuato il fermo biologico supplementare disposto nelle acque della Mauritania nel periodo compreso tra il 1° maggio 2006 ed il 31 maggio 2006. Ai fini suddetti allega: a) copia della licenza di pesca Mauritania, comprensiva del mese di maggio 2006; b) estratto matricola dell'unita' da pesca; c) certificato della camera di commercio o del tribunale ove si evince lo stato non fallimentare od altro; d) copia certificato di stazza in G.T. La sottoscritta ditta chiede, altresi', che l'indennizzo, spettante nella misura indicata nella tabella in allegato 1, venga accreditato sul conto corrente n.... intestato a.... presso la Banca.... sede di.... codice ABI.... codice CAB..... ovvero sul conto corrente postale..... La sottoscritta ditta consente, inoltre, ai sensi del decreto legislativo n. 196/2003, il «trattamento» dei propri dati personali, ivi compresi i dati sensibili, per il conseguimento delle finalita' della presente istanza. Li', ..../....2006 Firma .... |
| Allegato 4
DOMANDA DI INDENNIZZO PREVISTO PER I MEMBRI DI EQUIPAGGIO, NAZIONALI E COMUNITARI, IMBARCATI SU UNITA' DA PESCA OCEANICHE CHE HANNO EFFETTUATO IL FERMO BIOLOGICO SUPPLEMENTARE NELLE ACQUE DELLA MAURITANIA DAL 1° AL 31 MAGGIO 2006
Al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali - Dipartimento delle filiere agricole e agroalimentari - Direzione generale della pesca marittima e dell'acquacoltura - Viale dell'Arte n. 16 - 00144 Roma
La sottoscritta ditta.... con sede in.... via.... codice fiscale.... e partita I.V.A..... iscritta al n. ......... del registro delle imprese di pesca di.... armatrice del M/P .... numero UE.... GT.... iscritto al n ......... delle matricole di.... dichiara, consapevole che chiunque rilasci dichiarazioni mendaci e' punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia, ai sensi e per gli effetti dell'art. 76 decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000: di essere stata autorizzata, nel periodo 1°-31 maggio 2006, alla pesca nelle acque della Mauritania in base all'accordo UE-Mauritania previsto dal regolamento (CE) n. 2528/2001 del 17 dicembre 2001; di aver effettuato il fermo biologico supplementare disposto nelle acque della Mauritania nel periodo compreso tra il 1° maggio 2006 ed il 31 maggio 2006; di aver corrisposto la retribuzione contrattuale, per il mese di maggio 2006, ai marittimi nazionali e comunitari imbarcati nel periodo 1° maggio 2006-31 maggio 2006. Pertanto chiede, in relazione al fermo biologico supplementare effettuato nel mese di maggio 2006 nelle acque della Mauritania, la corresponsione del minimo monetario garantito previsto dal C.C.N.L. vigente dei seguenti marittimi imbarcati:
===================================================================== Nome e cognome | Qualifica | Estremi libretto di navigazione ===================================================================== ......... |.......... |........ ......... |.......... |........ ......... |.......... |........
A tal fine allega:
a) copia del ruolo di equipaggio del suddetto M/p relativo al periodo di fermo biologico; b) copia libretto navigazione; c) cedolini/bollettini salariali quietanzati dei marittimi interessati. La sottoscritta ditta.... chiede, altresi', che l'indennizzo, corrispondente al minimo monetario garantito previsto dal C.C.N.L. vigente, venga accreditato sul conto corrente n. .... intestato a.... presso la Banca .... sede di.... codice ABI......... codice CAB......... ovvero sul conto corrente postale.... La sottoscritta ditta consente, inoltre, ai sensi del decreto legislativo n. 196/2003, il «trattamento» dei propri dati personali, ivi compresi i dati sensibili, per il conseguimento delle finalita' della presente istanza. Li', ..../....2006 Firma.... |
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