Gazzetta n. 209 del 8 settembre 2006 (vai al sommario)
MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE
DECRETO 30 agosto 2006
Modalita' e termini per la presentazione di progetti finalizzati all'attuazione di un'Azione pilota diretta alla formazione per la pubblica amministrazione nell'ambito del Programma operativo nazionale 2000-2006 «Ricerca scientifica, sviluppo tecnologico, alta formazione» Asse III, Misura III.3 - Formazione di alte professionalita' per adeguare le competenze della pubblica amministrazione in materia di R&S e relativa valorizzazione.

IL DIRETTORE GENERALE
per il coordinamento e lo sviluppo della ricerca
Visto il Programma operativo nazionale «Ricerca, alta formazione e sviluppo tecnologico» per l'utilizzo, nel periodo 2000-2006, dei fondi strutturali della Unione europea nelle regioni dell'obiettivo 1 del territorio nazionale;
Visto il Complemento di programmazione del predetto PON, approvato in data 14 novembre 2000 dal Comitato di sorveglianza del programma, e successive modifiche e integrazioni;
Visti, in particolare, i contenuti e gli obiettivi della Misura III.3 «Formazione di alte professionalita' per adeguare le competenze della pubblica amministrazione in materia di R&S e relativa valorizzazione»;
Considerata l'esigenza di procedere all'emanazione di un avviso pubblico per il cofinanziamento di progetti nell'ambito della suddetta Misura;
Decreta:
Art. 1.
E' emanato l'avviso n. 1691/Ric riportante «Modalita' e termini per la presentazione di progetti finalizzati all'attuazione di un'Azione pilota diretta alla formazione per la pubblica amministrazione nell'ambito del Programma operativo nazionale 2000-2006 "Ricerca scientifica, sviluppo tecnologico, alta formazione" Asse III, Misura III.3 - Formazione di alte professionalita' per adeguare le competenze della pubblica amministrazione in materia di R&S e relativa valorizzazione» allegato al presente decreto e parte integrante dello stesso.
 
Art. 2.
Il predetto avviso verra' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e sul sito web di questa Amministrazione.
Roma, 30 agosto 2006
Il direttore generale: Criscuoli
 
Allegato MODALITA' E TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI FINALIZZATI
ALL'ATTUAZIONE DI UN'AZIONE PILOTA DIRETTA ALLA FORMAZIONE PER LA
PUBBLICA AMMINISTRAZIONE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA OPERATIVO
NAZIONALE 2000-2006 «RICERCA SCIENTIFICA, SVILUPPO TECNOLOGICO,
ALTA FORMAZIONE» ASSE III, MISURA III.3 - FORMAZIONE DI ALTE
PROFESSIONALITA' PER ADEGUARE LE COMPETENZE DELLA PUBBLICA
AMMINISTRAZIONE IN MATERIA DI R&S E RELATIVA VALORIZZAZIONE 1. Ambito di riferimento.
Nel rispetto di quanto previsto nel Programma operativo nazionale 2000-2006 «Ricerca scientifica, sviluppo tecnologico, alta formazione», adottato con decisione della Commissione europea C (2000) n. 2343 dell'8 agosto 2000 per le regioni dell'Obiettivo 1 (Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna) e successive modifiche, che assegna al Ministero dell'universita' e della ricerca (ex-Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca di seguito Ministero) la titolarita' di un'incisiva azione nel campo della valorizzazione e qualificazione delle risorse umane:
Visti gli orientamenti del QCS Ob.1 2000-2006 in materia di ricerca scientifica, sviluppo tecnologico e alta formazione, tesi a:
accrescere la propensione all'innovazione di prodotto, processo ed organizzativa delle imprese meridionali (Ob. 30);
rafforzare il sistema della ricerca scientifico-tecnologica del Mezzogiorno, migliorando i collegamenti tra i sottosistemi scientifici ed il sistema imprenditoriale, anche con la finalita' di promuovere il trasferimento tecnologico, la nascita di imprese «sulla frontiera» e l'attrazione di insediamenti «high-tech» (Ob. 28);
rafforzare e migliorare il sistema dell'alta formazione meridionale, generare nuovo capitale umano qualificato, anche per rafforzare le relazioni con i Paesi del Mediterraneo (Ob. 29);
sostenere il crescente inserimento della comunita' scientifica meridionale in reti di cooperazione internazionale (Ob. 31);
promuovere la ricerca e l'innovazione nei settori piu' strategici del Mezzogiorno (Ob. 32);
Visto l'obiettivo globale del PON 2000-2006 di «rafforzare la capacita' di ricerca e innovazione del sistema meridionale, inserendo i relativi interventi in un quadro strategico volto alla modernizzazione della struttura sociale ed economica del Mezzogiorno, al miglioramento dell'alta formazione e alla qualificazione dell'occupazione...»;
Viste le finalita' dell'asse III «Sviluppo del capitale umano di eccellenza» del PON 2000-2006 volte a:
sviluppare il potenziale umano nei settori della ricerca, dell'innovazione e dello sviluppo tecnologico favorendo la creazione di un sistema della ricerca aperto ed integrato anche utilizzando le misure previste dalla piu' recente normativa in materia;
sviluppare la formazione continua con priorita' alle PMI e sostenere le politiche di rimodulazione degli orari e di flessibilizzazione del mercato del lavoro;
sviluppare le competenze della pubblica amministrazione;
promuovere un'offerta adeguata di formazione superiore e universitaria;
adeguare il sistema della formazione professionale e dell'istruzione;
accrescere la partecipazione e rafforzare la posizione delle donne nel mercato del lavoro;
Viste le disposizioni contenute nel PON 2000-2006 e nel Complemento di programmazione con riferimento alla Misura III.3 - Formazione di alte professionalita' per adeguare le competenze della pubblica amministrazione in materia di R&ST e relativa valorizzazione;
Considerate le necessita' che emergono dall'evoluzione della politica in materia di ricerca scientifica, sviluppo tecnologico e alta formazione, con particolare riferimento alle attivita' derivanti dalla riprogrammazione operata nel 2003, nonche' alla nuova programmazione dei Fondi strutturali 2007-2013;
Considerato il ruolo strategico dell'Alta formazione per la crescita competitiva del settore della ricerca, generata attraverso la valorizzazione del capitale umano;
Visti le finalita' e i contenuti dell'avviso 1734/RIC del 5 dicembre 2004 recante modalita' e termini per la presentazione di domande di servizi formativi per la pubblica amministrazione finalizzati all'avvio di un'Azione pilota di alta formazione nell'ambito del Programma operativo nazionale 2000-2006 «Ricerca scientifica, sviluppo tecnologico, alta formazione» Asse III, Misura III.3 - Formazione di alte professionalita' per adeguare le competenze della Pubblica Amministrazione in materia di R&S e relativa valorizzazione;
Considerati i fabbisogni espressi dalla pubblica amministrazione attraverso la presentazione al Ministero delle domande di servizi formativi in risposta all'avviso n. 1734/2004;
Considerati gli esiti dell'analisi della suddetta rilevazione condotta dal Gruppo tecnico di valutazione delle domande di servizi formativi formulate in risposta all'avviso 1734/2004, costituito con decreto n. 1895/RIC del 2 settembre 2005;
Considerate le note pervenute al Ministero con cui le amministrazioni destinatarie hanno confermato i propri fabbisogni; il Ministero, attraverso l'impiego delle risorse messe a disposizione dal Programma operativo nazionale «Ricerca scientifica, sviluppo tecnologico, alta formazione 2000-2006», promuove un'Azione pilota, articolata in piu' interventi individuati in base alla tipologia di destinatario, finalizzata alla formazione e all'aggiornamento professionale del personale dipendente della pubblica amministrazione che opera nella programmazione, progettazione, attuazione e valutazione di interventi nel settore della Ricerca scientifica, dello sviluppo tecnologico e dell'alta formazione a sostegno delle regioni Ob. 1. 2. Obiettivi della misura III.3 e articolazione dell'Azione pilota.
Il Programma operativo nazionale 2000-2006 - Misura III.3 intende rispondere alla crescente domanda di professionalizzazione di quanti all'interno delle amministrazioni pubbliche sono chiamati a formulare e realizzare programmi e interventi nel settore della Ricerca scientifica, dello sviluppo tecnologico, dell'innovazione e dell'alta formazione, a sostegno dello sviluppo delle Regioni Ob. 1.
Il Ministero con il presente avviso, in coerenza con le strategie e gli ambiti operativi della Misura III.3 - Formazione di alte professionalita' per adeguare le competenze della pubblica amministrazione in materia di R&STI e relativa valorizzazione, intende realizzare un'Azione pilota finalizzata ad adeguare le abilita' del personale della pubblica amministrazione nella:
formulazione di indirizzi programmatici e nello sviluppo ideativo di interventi di Ricerca e sviluppo tecnologico e innovazione (di seguito denominati R&STI) e Alta formazione, in coerenza con gli obiettivi ed i contenuti del Quadro comunitario di sostegno, dei programmi e iniziative comunitari, del Piano nazionale della ricerca, degli strumenti di incentivazione nazionali (es. decreto legislativo n. 297/1999) e regionali, dei programmi e delle iniziative a interesse regionale;
gestione di programmi e di azioni in accordo con il quadro programmatorio definito dalle amministrazioni pubbliche;
implementazione di strategie volte a rafforzare i raccordi e le integrazioni tra le amministrazioni che a vario titolo intervengono nella filiera della R&STI e Alta formazione;
ricerca di soluzioni organizzative ottimali per l'innalzamento della qualita' dei servizi offerti in materia di R&STI e Alta formazione.
L'Azione pilota, nel rispetto degli obiettivi suindicati, e' stata definita sulla base delle caratteristiche quali-quantitative delle domande di servizi formativi pervenute al Ministero a seguito dell'emanazione dell'avviso n. 1734/2004.
L'analisi dei suddetti fabbisogni, realizzata dal Gruppo tecnico di valutazione di cui al punto n. 1 Ambito di riferimento del presente avviso, ha condotto alla definizione delle seguenti Linee di intervento, i cui contenuti sono descritti al successivo punto n. 6 Linee di intervento, ambiti tematici, caratteristiche dei progetti e approfonditi nell'Allegato 1 - Scheda tecnica dell'Azione pilota:
Linea di intervento A - Amministrazioni regionali, enti pubblici funzionali ed enti locali
Linea di intervento B - Universita' ed enti pubblici di ricerca
Linea di intervento C - Istituti di Alta formazione artistica, musicale e coreutica
Linea di intervento D - Camere di Commercio I.A.A.
Linea di intervento E - Azione trasversale per l'accompagnamento e la valorizzazione degli interventi.
Ogni candidatura, avanzata dai soggetti di cui al successivo punto n. 3 Tipologia e requisiti dei soggetti attuatori del presente avviso, puo' riguardare esclusivamente una Linea di intervento, pena l'inammissibilita' del progetto. 3. Tipologia e requisiti dei soggetti attuatori.
I progetti inerenti le Linee di intervento di cui al precedente punto n. 2 Obiettivi della Misura III.3 ed articolazione dell'Azione pilota, possono essere presentati da:
a) Universita' statali e non statali che rilasciano titolo avente valore legale;
b) Consorzi Universitari;
c) Consorzi Interuniversitari;
d) Istituti di alta formazione artistica, musicale e coreutica che rilasciano titolo avente valore legale;
e) Centri di ricerca e innovazione pubblici o privati che nel rispetto dei fini statutari svolgano attivita' di formazione;
f) Enti e istituti di formazione pubblici o privati;
g) Societa' di consulenza e formazione per la P.A.
E' ammessa la costituzione di Associazioni temporanee di Impresa o di scopo (ATI, ATS), tra soggetti di cui al precedente elenco, in un numero massimo pari a 4.
In riferimento alle Linee di intervento A, B, C, D, il soggetto attuatore, beneficiario del finanziamento e responsabile della gestione complessiva del progetto, deve essere in possesso dei seguenti requisiti:
esperienza qualificata e consolidata nella formazione e consulenza per la pubblica amministrazione, con particolare riferimento allo sviluppo di competenze nel settore della ricerca e sviluppo tecnologico e innovazione (R&STI) e formazione;
esperienza qualificata e consolidata in attivita' di formazione diretta specificatamente a fornire risposte ad esigenze formative e di accrescimento professionale dei soggetti di cui al successivo punto n. 5 Destinatari degli interventi, del presente avviso;
capacita' di rilevazione e analisi dei fabbisogni del territorio in relazione all'attuazione delle politiche per la R&ST e di Alta formazione;
affidabilita' finanziaria, capacita' gestionale e tecnica.
Tali requisiti dovranno essere posseduti, in caso di ATI/ATS, dall'insieme dei componenti, secondo le modalita' di cui al punto n. 13 Ammissibilita' dei soggetti, del presente avviso.
In relazione alla Linea di intervento E - Azione trasversale per l'accompagnamento e la valorizzazione degli interventi, il soggetto attuatore, beneficiario del finanziamento e responsabile della gestione complessiva del progetto, deve essere in possesso dei seguenti requisiti:
esperienza qualificata e consolidata nel coordinamento e nella conduzione di progetti complessi di consulenza, formazione, ricerca-intervento e accompagnamento alla pubblica amministrazione;
esperienza qualificata e consolidata nella definizione e realizzazione di sistemi di Content Management e di comunicazione in rete;
esperienza qualificata e consolidata nel monitoraggio e valutazione di interventi complessi;
esperienza qualificata e consolidata nella R&ST, nell'Alta formazione e nel Trasferimento tecnologico, anche con riguardo alle tematiche previste dalle Linee di intervento A, B, C, D;
affidabilita' finanziaria, capacita' gestionale e tecnica.
Tali requisiti dovranno essere posseduti, in caso di ATI/ATS, dall'insieme dei componenti, secondo le modalita' di cui al punto n. 13 Ammissibilita' dei soggetti, del presente avviso.
I soggetti attuatori possono presentare, nell'ambito del presente avviso, una sola candidatura afferente ad una sola Linea di intervento, anche nel caso di partecipazione ad ATI/ATS. Con riferimento a tutte le Linee di intervento previste al punto n. 2 Obiettivi della Misura III.3 ed articolazione dell'Azione pilota del presente avviso, non sono eleggibili in qualita' di attuatore, nemmeno in qualita' di componenti di eventuali ATI/ATS, i soggetti specificatamente indicati nell'Allegato 1 - Scheda tecnica dell'Azione pilota quali destinatari della formazione o che, in ogni caso, abbiano risposto all'avviso 1734/2004 finalizzato alla formulazione di una domanda di servizi di formazione. 4. Soggetti terzi.
Qualora il soggetto attuatore, anche nell'ipotesi di ATI/ATS, avesse necessita' di acquisire dall'esterno alcune competenze specialistiche, e' ammesso il ricorso a soggetti terzi1 a cui affidare parte delle attivita' previste dal progetto che devono essere chiaramente identificate in sede di presentazione della proposta.
I soggetti terzi possono realizzare una o piu' attivita' in cui si articolano i progetti - e possono partecipare a piu' Linee di intervento purche' gli stessi non risultino soggetti attuatori, anche in ATI/ATS, di altre candidature - nel rispetto delle seguenti condizioni:
i soggetti terzi possono svolgere attivita' per un valore complessivo non superiore al 5% del costo totale del progetto;
ai soggetti terzi non puo' essere delegata l'attuazione di attivita' formative per un ammontare complessivo superiore al 25% delle ore formative indicate per ciascun Ambito tematico o nell'azione di accompagnamento prevista dalla Linea di intervento E, di cui al successivo punto n. 6 Linee di intervento, Ambiti Tematici, caratteristiche dei progetti, del presente avviso;
ai soggetti terzi non possono essere comunque delegate le attivita' di progettazione, gestione amministrativa, di direzione e coordinamento del progetto. 5. Destinatari degli interventi.
Gli interventi di cui al presente avviso sono diretti a personale che, in relazione alle politiche di R&STI e Alta formazione, svolge attivita' di programmazione, progettazione, gestione strategica e operativa, nei seguenti segmenti della pubblica amministrazione:
(a) amministrazioni regionali, enti pubblici funzionali ed enti locali;
(b) universita' statali e non statali che rilasciano titolo avente valore legale ed enti pubblici di ricerca;
(c) Istituti di Alta formazione artistica, musicale e coreutica che rilasciano titolo avente valore legale;
(d) Camere di commercio I.A.A.
Le organizzazioni di appartenenza devono essere localizzate in aree Ob. 1 (Basilicata, Campania, Calabria, Puglia, Sardegna, Sicilia).
Gli interventi proposti vanno a soddisfare prioritariamente la domanda di servizi formativi inoltrata al Ministero dai vari segmenti della P.A. in risposta all'avviso 1734/RIC del 5 dicembre 2004, da questa amministrazione accolta favorevolmente a seguito dell'esperimento dell'attivita' valutativa condotta dal Gruppo tecnico di valutazione, di cui al precedente punto n. 1 Ambito di riferimento del presente avviso, e confermata dalle stesse amministrazioni. L'indicazione delle pubbliche amministrazioni destinatarie dell'Azione pilota, distinte per ciascuna Linea di intervento di cui al punto n. 2 Obiettivi della Misura III.3 ed articolazione dell'Azione pilota del presente avviso, e' riportata nell'Allegato 1 - Scheda tecnica dell'Azione pilota.
Le amministrazioni non specificatamente riportate nel suddetto allegato potranno avanzare richiesta di partecipazione alle attivita' avviate con il presente avviso, utilizzando il modello disponibile sul sito http://miur.it. Il Ministero procede in tal caso a verificare l'ammissibilita' della richiesta e la possibilita' di procedere ad un'estensione degli interventi secondo le modalita' riportate al punto n. 7 Modalita' di realizzazione. Sono escluse dalla partecipazione a successive edizioni in ogni caso le amministrazioni che potrebbero risultare affidatarie dell'esecuzione delle Linee di intervento A, B, C, D, E.
Ai soggetti attuatori che risulteranno affidatari della realizzazione dell'Azione pilota il Ministero fornira' l'elenco definitivo del personale che le amministrazioni destinatarie si sono impegnate a mettere in formazione, selezionato secondo le modalita' indicate al successivo punto n. 8 Modalita' per la selezione dei partecipanti del presente avviso.
1 Si intendono per soggetti terzi i soggetti aventi personalita' giuridica, come anche associazioni, riconosciute o meno, imprese individuali, studi di liberi professionisti. 6. Linee di intervento, ambiti tematici, caratteristiche dei progetti.
Ogni Linea di intervento, ad eccezione della Linea di intervento E, e' finalizzata a fornire una risposta formativa e di aggiornamento professionale ad un fabbisogno omogeneo espresso da ciascun distinto segmento della pubblica amministrazione interessato dal presente avviso.
In particolare, le Linee di intervento A, B, C e D si articolano a loro volta in piu' ambiti tematici, cosi' come riportato nella seguente tabella, caratterizzati da specifici obiettivi formativi e contenuti tecnici.

----> Vedere tabella a pag. 16 <----

L'Ambito tematico programmazione, diretto esclusivamente al personale dell'Ente Regione all'interno della Linea di intervento A - Amministrazioni regionali, enti pubblici funzionali ed enti locali, ha lo scopo prioritario di trasferire e/o rafforzare:
conoscenze e competenze nella rilevazione e analisi dei fabbisogni di R&STI e Alta formazione, espressi o latenti, caratterizzanti il contesto socio-economico di riferimento;
abilita' nella promozione di processi di concertazione con le parti sociali e con gli attori del sistema della R&STI e Alta formazione;
competenze e strumenti per l'impostazione o il miglioramento dei modelli di governance dello sviluppo territoriale;
abilita' e competenze nella definizione di programmi per lo sviluppo del territorio, in specifico rapporto al settore della R&ST e Alta formazione, nel quadro degli indirizzi delle politiche comunitarie e nazionali, in atto e in corso di definizione, in tali settori di intervento;
modelli di collaborazione interdipartimentale per l'integrazione della componente «innovazione» nei piani di settore.
L'Ambito tematico progettazione e' finalizzato a sviluppare o trasferire:
abilita' di lettura del contesto socio-economico di riferimento, di analisi delle politiche comunitarie, nazionali e regionali volte al rafforzamento della R&STI e Alta formazione, di ricerca delle opportunita' offerte dagli strumenti di incentivazione;
competenze nella progettazione di strumenti e di definizione di procedure per l'emanazione di gare di evidenza pubblica;
abilita' nella promozione, ideazione e redazioni di progetti e interventi di R&STI e Alta formazione, anche a carattere integrato, cofinanziabili da risorse comunitarie, nazionali e regionali;
conoscenze e strumenti afferenti il dispositivo del project financing;
capacita' per lo svolgimento di un ruolo di animazione territoriale e di intermediazione tra tutti i soggetti portatori di interesse (stakeholder) verso i settori di attrazione per attivita' di R&STI e Alta formazione.
L'Ambito tematico gestione e' diretto precipuamente allo sviluppo di:
capacita' di gestione di interventi di R&STI e Alta formazione, sia in termini di controllo finanziario che di «governance» piu' complessiva del progetto secondo l'approccio project management;
conoscenze di metodi e strumenti utili all'applicazione del dispositivo di Project Cycle Management e del metodo Goal Oriented Project Planning;
competenze nella gestione di data base, servizi web based e di comunita' di pratiche in rete;
abilita' nella conduzione di analisi e previsioni dei rischi derivanti dall'attivita' attuativa di un progetto.
L'Ambito tematico monitoraggio, valutazione e trasferimento di risultati ha lo scopo di diffondere una visione e una metodologia comune sulle problematiche concernenti:
l'utilita' e le potenzialita' dell'attivita' di monitoraggio (procedurale, fisico e finanziaro) e di valutazione (ex-ante, in itinere ed ex-post), in coerenza con gli approcci suggeriti dalla Commissione europea;
la valorizzazione e la diffusione sul territorio dei risultati dei programmi e degli interventi promossi nell'ambito della R&STI e dell'Alta formazione;
la valutazione dell'impatto di programmi e azioni promossi nell'ambito della R&STI e Alta Formazione, anche finalizzata alla riprogrammazione delle politiche di intervento.
Gli obiettivi formativi e i contenuti riportati in dettaglio nell'Allegato 1 - Scheda tecnica dell'Azione pilota, devono essere opportunamente personalizzati rispetto al ruolo istituzionale e agli ambiti di competenza propri di ciascuna tipologia di destinatari indicati al punto n. 5 - Destinatari degli interventi, del presente avviso.
I progetti afferenti alle singole Linee di intervento, attraverso un impiego composito di metodologie selezionate tra quelle esplicitate nell'Allegato 1 - Scheda tecnica dell'Azione Pilota, devono necessariamente prevedere un insieme integrato di:
attivita' che coinvolgeranno tutte le tipologie di soggetti indicati quali destinatari delle singole Linee di intervento (es. per la Linea di intervento A: regioni, enti pubblici funzionali ed enti locali);
attivita' specificatamente dirette a sottogruppi individuati all'interno delle suddette tipologie (es. esclusivamente enti locali).
I contenuti elencati nella suddetta scheda tecnica devono essere considerati utili riferimenti da sviluppare e devono pertanto essere ampliati.
In considerazione di quanto esposto si rende opportuno un approfondimento dell'attivita' di rilevazione dei fabbisogni avviata dal Ministero, con specifico riferimento ai soggetti che parteciperanno alle iniziative di formazione e aggiornamento professionale.
Al fine di garantire la piu' ampia integrazione e valorizzazione delle attivita' svolte, nonche' la condivisione e la trasferibilita' dei risultati conseguiti, il Ministero ha previsto un'ulteriore Linea di intervento per l'implementazione di un'azione trasversale di accompagnamento e valorizzazione degli interventi (Linea di intervento E).
La suindicata Linea di intervento, il cui dettaglio descrittivo e' riportato nell'Allegato 1 - Scheda tecnica dell'Azione pilota, e' finalizzata pertanto a:
promuovere, nel quadro di un coordinamento generale delle diverse attivita' previste dall'Azione pilota, tutte le migliori condizioni attuative (metodologiche, organizzative, scientifiche, tecnico-operative, consulenziali, comunicazionali) che favoriscano la qualita' complessiva degli interventi, il perseguimento dei risultati attesi e la valorizzazione e la diffusione (tra i soggetti e le Amministrazioni destinatarie delle azioni inerenti le Linee di intervento A, B, C e D) del patrimonio di Conoscenza prodotta dalle diverse azioni formative ivi previste;
garantire il monitoraggio qualitativo dell'attivita' svolta nell'ambito di tutte le altre Linee di intervento;
creare un sistema di Content Management, inteso quale strumento di condivisione del patrimonio informativo e conoscitivo generato dall'attuazione dell'intero intervento;
programmare momenti di raccordo tra i soggetti attuatori al fine di progettare e realizzare momenti formativi congiunti tra gruppi selezionati individuati tra tutti i destinatari del presente avviso.
Tutte le attivita' previste dall'Azione pilota sono coordinate dal Ministero che si avvale a tal fine dell'apporto di un gruppo tecnico di coordinamento. 7. Modalita' di realizzazione.
Ad avvenuta comunicazione di ammissione al cofinanziamento da parte del Ministero al soggetto attuatore, o al soggetto capofila in caso di ATI/ATS, i soggetti vincitori hanno venti giorni lavorativi di tempo, in riferimento alle Linee di intervento A, B, C, D e 40 giorni lavorativi in relazione alla Linea di intervento E, per trasmettere la seguente documentazione, pena la revoca del cofinanziamento:
a) progetto esecutivo corredato da piano finanziario eventualmente rimodulato secondo le necessita' derivanti dalla progettazione di dettaglio delle attivita' progettuali, fermo restando il costo complessivo del progetto giudicato ammissibile al cofinanziamento dal Gruppo tecnico di valutazione;
b) eventuale Atto di costituzione dell'ATI/ATS;
c) la documentazione antimafia, ove prevista.
Il Ministero, entro trenta giorni lavorativi dalla data di acquisizione della suddetta documentazione, comunica al soggetto attuatore l'approvazione del progetto esecutivo o la richiesta di eventuali correttivi da apportare allo stesso.
Ove il soggetto attuatore non risponda entro venti giorni lavorativi dalla data di ricezione della richiesta di eventuali correttivi espressa dal Ministero o il progetto esecutivo riformulato dal soggetto attuatore risulti ancora inadeguato, il Ministero stesso procede allo scorrimento della graduatoria della relativa Linea di intervento, al fine di individuare il soggetto avente titolo ad attuare la predetta Linea di intervento.
Il «Decreto direttoriale di assegnazione del cofinanziamento» sara' trasmesso congiuntamente alla comunicazione finale di approvazione del progetto esecutivo e del relativo piano finanziario.
I soggetti attuatori hanno quindici giorni lavorativi di tempo dalla data di acquisizione del «Decreto direttoriale di assegnazione del cofinanziamento» per inviare:
a) l'Atto d'obbligo e di accettazione, compilato obbligatoriamente in modo conforme al modello allegato al suindicato decreto;
b) le garanzie fidejussorie, ove previste.
L'avvio delle attivita' di progetto deve in ogni caso avvenire entro 15 giorni lavorativi, e le attivita' formative, per le Linee di intervento A, B, C, D, entro e non oltre sessanta giorni lavorativi, a partire dalla data di acquisizione del «Decreto direttoriale di assegnazione del cofinanziamento».
Il Ministero, in caso di ricezione di una domanda di servizi formativi da parte dei destinatari di cui al punto n. 5 - Destinatari degli interventi, del presente avviso, superiore al numero di persone previste per ciascuna Linea di intervento secondo quanto riportato nell'Allegato 1 - Scheda tecnica dell'Azione pilota, si riserva la possibilita' di richiedere ai soggetti attuatori l'estensione degli interventi con la previsione di ulteriori edizioni, da cofinanziarsi con risorse addizionali a quanto assegnato con il suindicato decreto direttoriale.
I soggetti attuatori hanno pertanto l'obbligo di garantire l'erogazione di attivita' formative aggiuntive. Il costo complessivo delle suddette attivita' e' determinato sulla base del budget standard di cui al successivo punto n. 10 - Determinazione e ammissibilita' dei costi, del presente avviso.
L'avvio delle successive edizioni deve in ogni caso avvenire entro quaranta giorni lavorativi dalla data di acquisizione della richiesta formulata dal Ministero, nelle more della formalizzazione del decreto di attribuzione delle risorse aggiuntive.
Gli interventi proposti devono essere realizzati:
a partire dalla data di emanazione del decreto direttoriale di assegnazione del cofinanziamento ed entro il mese di aprile 2008, con riferimento alle Linee di intervento A,B,C,D;
a partire dalla data di emanazione del decreto direttoriale di assegnazione del cofinanziamento ed entro il mese di ottobre 2008, con riferimento alle Linee di intervento E. 8. Modalita' per la selezione dei partecipanti.
La selezione del personale che partecipa agli interventi formativi che si intendono avviare con il presente avviso e' effettuata dalle rispettive amministrazioni pubbliche destinatarie che avranno avanzato la richiesta di servizi formativi al Ministero.
Il Ministero fornira' ai soggetti che risulteranno affidatari dell'esecuzione delle Linee di intervento A, B, C, D, E l'elenco del personale da porre in formazione. 9. Risorse finanziarie.
Gli interventi di cui al presente avviso, in considerazione delle modalita' previste per la presentazione delle candidature di cui al punto n. 11 - Modalita' e termini per la presentazione delle candidature, del presente avviso, sono cofinanziati con le risorse del Fondo sociale europeo previste per la Misura III.3 pari a Euro 23.270.669,00, comprensive della quota di cofinanziamento nazionale pubblica e privata.
Gli interventi di cui al presente avviso sono cofinanziati nel seguente modo:
fino ad un massimo del 70% del costo complessivo dal Fondo sociale europeo;
fino ad un massimo del 25% del costo complessivo dal Fondo di Rotazione di cui alla legge n. 183/1987;
per un minimo del 5% del costo complessivo da fondi propri dei soggetti attuatori.
Qualora risultassero ammissibili a cofinanziamento progetti per un valore complessivo superiore alle risorse messe a disposizione con il presente avviso, il Ministero, considerata la validita' dei progetti stessi, si riserva la facolta' di aumentare tale dotazione finanziaria con risorse aggiuntive, comunque nei limiti delle disponibilita' finanziarie dell'ASSE III del Programma operativo nazionale ricerca scientifica, sviluppo tecnologico, Alta formazione 2000-2006. 10. Determinazione e ammissibilita' dei costi.
In relazione all'ammissibilita' dei costi si fa riferimento alle disposizioni contenute nell'Allegato 5 - Guida agli adempimenti, elaborata dal Ministero sulla base dei regolamenti comunitari e delle circolari del Ministero del lavoro e della previdenza sociale vigenti in materia.
Ogni progetto deve essere corredato da uno specifico piano finanziario, formulato utilizzando il modello in excel (piano finanziario misura III.3) articolato in voci analitiche di spesa raggruppate nelle seguenti macro-categorie e tipologie di spese ammissibili:

----> Vedere tabella a pag. 18 <----

Si precisa che non e' consentito nessun contributo sottoforma di quote di partecipazione ovvero tasse di iscrizione da parte dei destinatari.
Per i progetti presentati nell'ambito della Linea di Intervento E, il piano finanziario deve essere integrato con un elenco di dettaglio dei costi connessi allo sviluppo informatico dei servizi proposti in coerenza con le specifiche tecniche riportate nell'Allegato 1 - Scheda tecnica dell'Azione pilota.
Per le Linee di intervento A, B, C, D non devono essere superati i seguenti massimali per le seguenti voci di spesa:
Spese generali, 10 % del costo complessivo del progetto;
Direzione e coordinamento, 10 % del costo complessivo del progetto.
Per la Linea di intervento E le Spese Generali non devono superare il 10 % del costo complessivo del progetto.
Il Ministero procede, in sede di valutazione, alla verifica sulla congruita' delle spese, riservandosi la possibilita' di operare eventuali decurtazioni qualora i costi esposti risultino superiori alle valutazioni di mercato e ai parametri previsti dalle circolari del Ministero del lavoro o non correlati alle attivita' che si intendono sviluppare.
Il costo complessivo dei progetti - considerata una durata media di 250 ore con riferimento alle Linee di intervento A, B, C, D - non puo' superare i seguenti massimali:
Euro 9.000.000,00 per la Linea di intervento A - Amministrazioni regionali, enti pubblici funzionali ed enti locali;
Euro 7.000.000,00 per la Linea di intervento B - Universita' ed enti pubblici di ricerca;
Euro 700.000,00 per la Linea di intervento C - Istituti di Alta formazione artistica, musicale e coreutica;
Euro 1.000.000,00 Euro per la Linea di intervento D - Camere di commercio I.A.A.;
Euro 3.000.000,00 per la Linea di intervento E - Azione trasversale per l'accompagnamento e la valorizzazione degli interventi.
In considerazione della possibilita' di ampliare il progetto con la previsione di ulteriori edizioni del percorso formativo, secondo le modalita' indicate al punto n. 7 - Modalita' di realizzazione, del presente avviso, il soggetto attuatore, unitamente al piano finanziario complessivo del progetto, deve presentare un budget standard in cui siano esposti i costi di realizzazione per un modello di intervento riferito ad un'aula di 25 formandi, di cui sia specificata la durata.
Tale previsione di spesa costituisce il piano finanziario di riferimento per l'attuazione di ulteriori edizioni del corso, in base al quale il Ministero procede a deliberare risorse addizionali a favore del soggetto attuatore secondo le modalita' previste al punto n. 15 del presente avviso Modalita' di erogazione del cofinanziamento. 11. Modalita' e termini per la presentazione delle candidature.
L'attuatore, o il soggetto capofila dell'ATI/ATS, deve presentare la propria candidatura sulla base delle indicazioni fornite nel presente avviso e nei rispettivi allegati.
La domanda di concessione di cofinanziamento (Allegato 2 - Domanda di concessione del cofinanziamento), sottoscritta dal rappresentante legale del soggetto attuatore o dal capofila dell'ATI/ATS proposta, deve essere corredata da:
a) formulario, su supporto cartaceo e informatico (CD-Rom) debitamente compilato e firmato dal rappresentante legale del soggetto attuatore o dei singoli soggetti che intendono presentarsi in ATI/ATS (Allegato 3 - Formulario di presentazione delle proposte, per le Linee di intervento A, B, C e D; Allegato 4 - Formulario di presentazione dell'azione di accompagnamento, per la Linea di intervento E), unitamente al piano finanziario;
b) albo dei docenti e consulenti che si intendono coinvolgere nella realizzazione del progetto, recante una sintesi dei curricula vitae, in grado di evidenziare in modo particolare i contenuti e la durata delle esperienze maturate dai singoli negli specifici settori di intervento del presente avviso;
c) copia dello Statuto del soggetto attuatore o dei singoli soggetti che intendono presentarsi in ATI/ATS (nel caso di soggetti non pubblici);
d) copia dell'Atto costitutivo del soggetto attuatore o dei singoli soggetti che intendono presentarsi in ATI/ATS (nel caso di soggetti non pubblici);
e) copie dei bilanci e delle relazioni di accompagnamento delle ultime tre annualita' del soggetto attuatore o dei singoli soggetti che intendono presentarsi in ATI/ATS (nel caso di soggetti non pubblici);
f) idonee referenze bancarie rilasciate da almeno un primario istituto di credito;
g) le dichiarazioni riportate nell'allegato 3 - Formulario di presentazione delle proposte (Linee di intervento A, B, C, D) o nell'Allegato 4 - Formulario di presentazione dell'azione di accompagnamento (Linea di intervento E), debitamente firmate secondo le modalita' in essi specificate.
La domanda di concessione del cofinanziamento corredata da tutta la documentazione indicata in elenco deve pervenire in busta chiusa recante la dicitura «Programma operativo nazionale ricerca scientifica, sviluppo tecnologico, alta formazione 2000-2006 - Misura III.3 Formazione di alte professionalita' per adeguare le competenze della Pubblica amministrazione in materia di R&S e relativa valorizzazione-risposta all'avviso n. 1691/2006» - Linea di intervento ... (specificare la linea di intervento rispetto alla quale il soggetto attuatore presenta la propria candidatura) al seguente indirizzo, entro e non oltre il 13 novembre 2006:
Ministero dell'universita' e della ricerca;
Dipartimento per l'universita', l'alta formazione artistica, musicale e coreutica e per la ricerca scientifica e tecnologica;
Direzione generale per il coordinamento e lo sviluppo della ricerca;
Ufficio VII - UPOC Ufficio programmi comunitari - Piazza J. F. Kennedy, 20 - 00144 Roma.
Il formulario debitamente compilato e l'allegato file excel riportante il piano finanziario devono essere inviati per posta elettronica entro il predetto termine del 13 novembre 2006 all'indirizzo sespar.upoc@miur.it, indicando come oggetto «Risposta all'avviso n. 1691/2006 - Linea di intervento ... (specificare la linea di intervento rispetto alla quale il soggetto attuatore presenta la propria candidatura).
Copia del presente avviso e di tutti gli allegati e' disponibile in formato elettronico sul sito ufficiale del Ministero dell'Universita' e della ricerca: http:\\www.miur.it 12. Ammissibilita' delle candidature.
L'ammissibilita' delle candidature viene riscontrata preventivamente alla valutazione.
Non saranno ammessi i progetti:
pervenuti al Ministero oltre i termini previsti al punto n. 11 - Modalita' e termini per la presentazione delle candidature, del presente avviso;
presentati da attuatori differenti dai soggetti di cui al punto n. 3 - Tipologia e requisiti dei soggetti attuatori, del presente avviso;
presentati da soggetti attuatori che hanno avanzato piu' candidature;
presentati da attuatori che risultino essere destinatari degli interventi formativi di cui all'Allegato 1 - Scheda tecnica dell'Azione pilota o che abbiano presentato domanda di servizi formativi in risposta all'Avviso 1734/2004;
che comprendono attivita' riconducibili a due o piu' Linee di intervento;
presentati privi della domanda di concessione del cofinanziamento, predisposta secondo il modello previsto dall'Allegato 2 - Domanda di concessione del cofinanziamento, debitamente firmata dal Rappresentante Legale del soggetto attuatore o dal capofila dell'ATI/ATS proposta;
presentati senza formulario compilato integralmente o utilizzando un formulario differente da quello previsto dall'Allegato 3 - Formulario di presentazione delle proposte (per le Linee di intervento A, B, C, D) o dall'Allegato 4 - Formulario di presentazione dell'azione di accompagnamento (per la Linea di intervento E), o privo della firma del Legale rappresentante del soggetto attuatore o di tutti i soggetti dell'ATI/ATS proposta;
presentati senza la documentazione prescritta o con modalita' differenti da quelle indicate al precedente punto n. 11 Modalita' e termini per la presentazione delle candidature. 13. Ammissibilita' dei soggetti.
La verifica dell'ammissibilita' dei soggetti e la valutazione dei progetti e' affidata al Gruppo Tecnico di Valutazione, di cui al punto n. 1 - Ambito di riferimento del presente avviso.
In via preliminare il Gruppo Tecnico di Valutazione procede a verificare il possesso da parte dei soggetti attuatori del requisito di affidabilita' finanziaria, capacita' gestionale e tecnica, di cui al punto n. 3 Tipologia e requisiti dei soggetti attuatori.
Il requisito della capacita' gestionale si intende soddisfatto qualora il soggetto attuatore abbia alla data di scadenza del presente avviso un numero di dipendenti iscritti al libro matricola non inferiore a dieci, di cui 6 almeno in possesso di laurea conseguita ai sensi dell'attuale normativa. In caso di ATI/ATS tale requisito deve essere posseduto da almeno il 50% dei soggetti che intendono associarsi.
Il requisito dell'affidabilita' finanziaria si intende soddisfatto qualora, in riferimento al soggetto attuatore o ai singoli componenti dell'ATI/ATS, siano soddisfatte le seguenti condizioni:
A) idonee referenze bancarie rilasciate da almeno un primario Istituto di credito. Nel caso di ATI/ATS l'affidabilita' finanziaria viene verificata in relazione ai singoli componenti;
B) fatturato complessivo degli ultimi tre esercizi finanziari pari o superiore al costo del progetto. Nel caso di ATI/ATS detta condizione deve intendersi riferita all'ATI/ATS nel suo complesso. I singoli associati debbono comunque possedere, individualmente, un valore del fatturato pari almeno al 25% del costo complessivo del progetto e al 40% dello stesso nel caso del capofila.
Il requisito della capacita' tecnica si intende soddisfatto se nel periodo dal 1° gennaio 2003 al 31 dicembre 2005 il soggetto attuatore ha fatturato servizi formativi per la pubblica amministrazione, nel caso delle Linee di intervento A, B, C, D, o, nel caso della Linea E, servizi di consulenza, formazione, ricerca-intervento e accompagnamento per la Pubblica Amministrazione, per un valore non inferiore al 50% del costo complessivo del progetto presentato. Nel caso di ATI/ATS detta condizione deve intendersi riferita all'ATI/ATS nel suo complesso. I singoli associati debbono comunque possedere, individualmente, un valore della produzione in servizi pari almeno al 25% del costo complessivo del progetto e al 40% dello stesso nel caso del capofila.
I progetti presentati da attuatori che non risultino in possesso dei requisiti suindicati sono esclusi dalla successiva fase della valutazione. 14. Valutazione.
La valutazione e' articolata in due fasi:
Fase 1: Valutazione del soggetto proponente;
Fase 2: Valutazione del progetto.
Nella fase 1 il Gruppo tecnico di valutazione procede a valutare i soggetti in possesso dei requisiti di ammissibilita', sulla base dell'esperienza maturata, secondo le seguenti dimensioni della valutazione: Dimensioni della valutazione dei soggetti candidati per le Linee di
intervento A, B, C, D

----> Vedere tabella a pag. 20 <----

Dimensioni di valutazione dei soggetti candidati nell'ambito della
linea di intervento E

----> Vedere tabella a pag. 21 <----

Nel caso di ATI/ATS la valutazione delle esperienze e' effettuata con riferimento all'insieme dei soggetti che intendono associarsi.
Nella fase 2 il gruppo tecnico di valutazione procede a valutare i progetti presentati da soggetti che abbiano conseguito nella fase 1 un punteggio pari ad almeno 15 punti, secondo le seguenti dimensioni della valutazione: Dimensioni della valutazione dei progetti presentati nell'ambito
delle linee di intervento A, B, C, D, E

----> Vedere tabella a pag. 21 <----

Il Ministero, al termine dell'attivita' valutativa, predispone una graduatoria dei progetti per ciascuna tipologia di intervento indicata al punto n. 6 Linee di intervento, ambiti tematici, caratteristiche dei progetti, del presente avviso. Il decreto di approvazione delle stesse graduatorie sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale.
Il Ministero procede a cofinanziare esclusivamente i progetti che risultano al primo posto delle suddette graduatorie, comunque con un punteggio complessivo non inferiore a 70 punti. Tale punteggio deriva dalla sommatoria dei punteggi conseguiti nella fase 1 e nella fase 2 della valutazione. 15. Modalita' di erogazione del cofinanziamento.
L'erogazione del cofinanziamento e' disposta secondo le seguenti modalita':
una prima anticipazione in misura del 20% del cofinanziamento (Fondo sociale europeo, Fondo di rotazione legge n. 183/1987), successiva alla firma dell'Atto d'obbligo e di accettazione e alla presentazione della necessaria documentazione e delle garanzie fidejussorie, ove previsto;
ulteriori anticipazioni fino ad un massimo complessivo, incluso il 1° anticipo, pari all'80% del cofinanziamento (Fondo sociale europeo, Fondo di rotazione legge n. 183/1987), previo rilascio delle garanzie fidejussorie ove previsto, in base agli importi rendicontati ed accertati bimestralmente a partire dal 2° bimestre solare;
il saldo, fino alla concorrenza dell'importo massimo residuale del cofinanziamento dovuto (Fondo Sociale europeo, Fondo di rotazione legge n. 183/1987), a chiusura delle attivita' e ad avvenuta approvazione dei rendiconti tecnici e finanziari da parte del Ministero, nonche' della connessa attivita' di verifica. 16. Obblighi del soggetto attuatore.
Il soggetto attuatore del progetto approvato e' obbligato a rispettare quanto indicato nel decreto direttoriale di assegnazione del cofinanziamento e nell'Atto d'obbligo e di accettazione, nonche' gli adempimenti previsti nell'allegato 5 - Guida agli adempimenti. 17. Informazioni e chiarimenti.
Ogni richiesta di informazioni relativa al presente avviso dovra' essere inoltrata al Ministero esclusivamente via e-mail al seguente indirizzo di posta elettronica: sespar.upoc@miur.it Allegati.
I seguenti allegati sono reperibili sul sito del Ministero ai seguenti indirizzi: www.miur.it - www.ponricerca.miur.it:
allegato 1 - Scheda tecnica dell'Azione pilota;
allegato 2 - Domanda di concessione del cofinanziamento;
allegato 3 - Formulario di presentazione delle proposte (comprensivo del piano finanziario);
allegato 4 - Formulario di presentazione dell'azione di accompagnamento (comprensivo del piano finanziario);
allegato 5 - Guida agli adempimenti.
 
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