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| Gazzetta n. 206 del 5 settembre 2006 (vai al sommario) |  | MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO |  | DECRETO 1 agosto 2006 |  | Sostituzione  del  commissario liquidatore della societa' cooperativa «Cooperativa sociale Giada» a r.l., in Pescara. |  | 
 |  |  |  | IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
 Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 26 marzo 2001, n. 175,  recante  il  regolamento  di organizzazione del Ministero delle attivita'  produttive,  per  la  parte  riguardante  le competenze in materia di vigianza sugli enti cooperativi;
 Visto  il  decreto-legge 18 maggio 2006, n. 181, di istituzione del Ministero dello sviluppo economico;
 Visto  il  decreto  ministeriale  30 novembre  2000 con il quale la Cooperativa  «Cooperativa  sociale  Giada»  a r.l., e' stata posta in liquidazione  coatta amministrativa e la dott.ssa Maria Alessandrelli ne e' stata nominata commissario liquidatore:
 Visto  il decreto ministeriale 19 febbraio 2002, n. 17/2002, con il quale l'avv. Giuseppe Vetta e' stato nominato commissario liquidatore in   sostituzione   della   dott.ssa  Maria  Alessandrelli,  decaduta dall'incarico;
 Ritenuta  la  necessita'  di provvedere alla sostituzione dell'avv. Giuseppe  Vetta,  in  quanto lo stesso non ha provveduto ad adempiere all'incarico affidatogli;
 Visto l'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267;
 Decreta:
 Art. 1.
 La  rag.  Giuliana  Pallucca  nata  a  Matelica  il  25 marzo 1958, residente  in  Matelica (Macerata), via De Gasperi n. 48, e' nominata commissario  liquidatore  della soc. cooperativa «Cooperativa sociale Giada»   a   r.l.,   con  sede  in  Pescara,  in  liqudazione  coatta amministrativa,  in  sostituzione  dell'avv. Giuseppe Vetta, revocato dall'incarico.
 |  |  |  | Art. 2. Al  commissario  nominato  spetta il trattamento economico previsto dal  decreto  ministeriale  23 febbraio 2001, n. 64, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 72 del 27 marzo 2001.
 Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 Tale  provvedimento  potra' essere impugnato dinnanzi al competente tribunale  amministrativo,  ovvero  in  via straordinaria dinnanzi al Presidente della Repubbica qualora sussistano i presupposti di legge.
 Roma, 1° agosto 2006
 Il Ministro: Bersani
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