| Con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica dell'8 settembre 2005,  e'  stata  conferita  la  Medaglia d'oro al merito civile alla memoria delle persone sottoindicate, con la seguente motivazione: alla  memoria  del  signor  Massimo De Filippis e' conferita la Medaglia  d'oro  al  merito civile, con la seguente motivazione: «Con pronta  determinazione  ed incurante del grave rischio personale, non esitava  a  tuffarsi  nel  mare  fortemente agitato in soccorso di un bagnante in difficolta'. Nel generoso tentativo veniva travolto dalle forti  correnti,  immolando  la giovane vita ai piu' nobili ideali di umana  solidarieta'.  Ammirevole  esempio di elette virtu' civiche ed elevato   spirito  altruistico».  8 giugno  2002  -  Castel  Volturno (Caserta);
 alla  memoria  di  don Giuseppe Treppo e' conferita la Medaglia d'oro  al  merito civile, con la seguente motivazione: «Curato di una piccola  frazione  del  Comune  di  Tolmezzo,  occupata  dalle truppe tedesco-russe,  continuava  a  svolgere  la  sua  missione  pastorale adoperandosi,  con eroico coraggio, nel soccorso e nella difesa degli anziani  e  delle  donne vessate e insidiate dalle pattuglie nemiche. Prelevato  dalla  canonica da un drappello di soldati cosacchi veniva barbaramente  trucidato,  sacrificando  la  vita  ai piu' alti ideali cristiani  di  fraternita'  ed  umana  solidarieta». 9 ottobre 1944 - Imponzo di Tolmezzo (Udine).
 Con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica dell'8 settembre 2005,  e'  stata  conferita  la  Medaglia d'oro al merito civile alla memoria delle persone sottoindicate, con la seguente motivazione:
 alla  memoria  del  dott.  Fedele  Calvosa  - Medaglia d'oro al merito  civile,  con  la  seguente  motivazione:  «Procuratore  della Repubblica   cadeva   vittima  di  un  vile  e  proditorio  attentato terroristico,  sacrificando  la  vita al servizio dello Stato e delle Istituzioni». 8 novembre 1978 - Patrica (Frosinone);
 alla  memoria  del  signor  Luciano  Rossi  - Medaglia d'oro al merito  civile,  con la seguente motivazione: «Autista in servizio di scorta  automontata  ad  alto magistrato, cadeva vittima di un vile e proditorio  attentato terroristico. Mirabile esempio di elette virtu' civiche  ed altissimo spirito di servizio». 8 novembre 1978 - Patrica (Frosinone);
 alla  memoria  del signor Pier Paolo Racchetti - Medaglia d'oro al  merito  civile,  con  la  seguente  motivazione:  «Pilota  sempre impegnato,  con  generosa  dedizione  e  notevole  entusiasmo,  nella ricerca  valutazione  ed introduzione di nuove tecnologie riguardanti la  sicurezza  del  volo,  perdeva  la  giovane  vita  nel  corso del collaudo,  in  qualita'  di  osservatore,  di un Airbus 330. Mirabile esempio  di  eccezionale coraggio, spirito altruistico ed encomiabile senso civico». 30 giugno 1994 - Tolosa;
 alla  memoria  del  signor Alberto Nassetti - Medaglia d'oro al merito civile, con la seguente motivazione: «Pilota sempre impegnato, con   generosa   dedizione   e  notevole  entusiasmo,  nella  ricerca valutazione  ed  introduzione  di  nuove  tecnologie  riguardanti  la sicurezza  del  volo, perdeva la giovane vita nel corso del collaudo, in  qualita'  di  osservatore,  di un Airbus 330. Mirabile esempio di eccezionale   coraggio,  spirito  altruistico  ed  encomiabile  senso civico». 30 giugno 1994 - Tolosa.
 Con decreto del Presidente della Repubblica del 21 marzo 2005, e' stata  conferita  la  Medaglia d'oro al merito civile alla memoria di Umberto  Visconti, con la seguente motivazione: «Nell'adempimento del proprio  dovere  di  studente, in occasione del violento e disastroso terremoto  di  San  Giuliano  di  Puglia, che causava il crollo di un edificio  scolastico, veniva trovato in fin di vita sotto le macerie. Ricoverato  prontamente  presso  un Ospedale, perdeva la piccola vita dopo un mese di dolorosa e straziante degenza. Esemplare e imperituro ricordo  di abnegazione per le future generazioni». 2 dicembre 2002 - Roma.
 Con decreto del Presidente della Repubblica del 21 febbraio 2005, e'  stata  conferita  la Medaglia d'oro al merito civile alla memoria del  signor  Raffaele  Fierro,  con  la  seguente  motivazione:  «Con encomiabile  iniziativa  ed eccezionale slancio altruistico traeva in salvo  alcune persone rimaste intrappolate tra le fiamme divampate su un  autobus. Con tenace e coraggiosa determinazione rientrava poi nel veicolo  per  portare soccorso agli altri passeggeri, sacrificando la giovane  vita  ai  piu'  nobili ideali di umana solidarieta'. Fulgido esempio  di  elevatissime  virtu'  civiche  ed  autentico  spirito di abnegazione». 6 marzo 1994 - Nocera Inferiore (Salerno).
 Con decreto del Presidente della Repubblica del 31 marzo 2005, e' stata conferita la Medaglia d'oro al merito civile alla memoria delle persone sottoindicate:
 alla memoria dell'Appuntato di P.S. Giuseppe Filippo - Medaglia d'oro   al  merito  civile,  con  la  seguente  motivazione:  «Mentre rientrava,  al termine del servizio, nella propria abitazione, veniva mortalmente   raggiunto  da  due  colpi  di  pistola  proditoriamente esplosigli  contro  da  malviventi, successivamente identificati come terroristi.  Fulgido  esempio  di elette virtu' civiche ed alto senso del dovere». 28 novembre 1980 - Bari;
 alla  memoria  del  Brigadiere di P.S. Luigi Carbone - Medaglia d'oro  al merito civile, con la seguente motivazione: «In servizio di scorta  ad un assessore regionale a bordo di un'auto blindata, veniva raggiunto  da numerosi colpi di arma da fuoco sparatigli contro in un vile  e proditorio agguato terroristico, sacrificando la vita ai piu' nobili ideali di coraggio e di spirito di servizio». 27 aprile 1981 - Torre del Greco (Napoli);
 alla  memoria  del  Commissario  Capo  di P.S. dott. Sebastiano Vinci - Medaglia d'oro al merito civile, con la seguente motivazione: «A  bordo  dell'autovettura di servizio veniva trucidato con numerosi colpi d'arma da fuoco esplosigli contro da distanza ravvicinata in un vile  attentato,  rivendicato  poi da un gruppo terroristico. Fulgido esempio  di  elette virtu' civiche ed altissimo senso del dovere». 19 giugno 1981 - Roma;
 alla memoria della Guardia di P.S. Carlo Buonantuono - Medaglia d'oro  al  merito civile, con la seguente motivazione: «Componente di una   pattuglia  della  Digos,  mentre  effettuava  un'operazione  di controllo  nei  confronti degli occupanti di un'autovettura sospetta, veniva  mortalmente  raggiunto  da  colpi di arma da fuoco esplosigli improvvisamente   contro   dai   malviventi,  identificati  poi  come terroristi. Mirabile esempio di coraggio e spirito di servizio spinti sino all'estremo sacrificio». 19 ottobre 1981 - Milano;
 alla  memoria  della  Guardia  di  P.S.  Vincenzo  Tumminello - Medaglia  d'oro  al  merito  civile,  con  la  seguente  motivazione: «Componente   di   una   pattuglia  della  Digos,  mentre  effettuava un'operazione   di   controllo   nei  confronti  degli  occupanti  di un'autovettura  sospetta,  veniva  mortalmente  raggiunto da colpi di arma  da  fuoco  esplosigli  improvvisamente  contro  dai malviventi, identificati  poi  come  terroristi.  Mirabile  esempio di coraggio e spirito  di  servizio spinti sino all'estremo sacrificio». 19 ottobre 1981 - Milano;
 alla memoria del Capitano di P.S. Francesco Straullu - Medaglia d'oro   al  merito  civile,  con  la  seguente  motivazione:  «Mentre percorreva  a bordo dell'auto di servizio uno stretto e breve tunnel, veniva  mortalmente  raggiunto  da  numerosi  colpi  d'arma  da fuoco sparatigli  contro  in  un  vile  e  proditorio agguato terroristico, sacrificando  la  giovane vita ai piu' nobili ideali di coraggio e di spirito di servizio». 21 ottobre 1981 - Roma;
 alla  memoria  della  Guardia  Scelta di P.S. Ciriaco Di Roma - Medaglia d'oro al merito civile, con la seguente motivazione: «Mentre percorreva  a bordo dell'auto di servizio uno stretto e breve tunnel, veniva  mortalmente  raggiunto  da  numerosi  colpi  d'arma  da fuoco sparatigli  contro  in  un  vile  e  proditorio agguato terroristico, sacrificando  la  giovane vita ai piu' nobili ideali di coraggio e di spirito di servizio». 21 ottobre 1981 - Roma;
 alla  memoria  della  Guardia  di  P.S. Eleno Anello Viscardi - Medaglia  d'oro  al  merito  civile, con la seguente motivazione: «In servizio di prevenzione, mentre effettuava un'operazione di controllo nei confronti di due individui sospetti, veniva mortalmente raggiunto da  numerosi  colpi  di pistola esplosigli improvvisamente contro dai malviventi,  successivamente  identificati  come  terroristi. Fulgido esempio  di  elette  virtu'  civiche  ed altissimo senso del dovere». 13 novembre 1981 - Milano;
 alla  memoria  dell'Agente  di  P.S. Ciro Capobianco - Medaglia d'oro  al  merito  civile,  con  la seguente motivazione: «Componente l'equipaggio  di una volante veniva barbaramente trucidato in un vile e  proditorio  agguato terroristico. Fulgido esempio di elette virtu' civiche e di attaccamento al dovere». 5 dicembre 1981 - Roma;
 alla memoria dell'agente scelto Giovanni Di Leonardo - Medaglia d'oro  al  merito civile, con la seguente motivazione: «Componente di pattuglia  autostradale veniva mortalmente ferito da colpi di arma da fuoco  nel corso di un vile e proditorio attentato posto in essere da due giovani terroristi. Fulgido esempio di elette virtu' civiche e di altissimo senso del dovere». 1° maggio 1985 - Autostrada A24/Roma.
 Con  decreto  del Presidente della Repubblica del 10 giugno 2005, e'  stata  conferita la Medaglia d'oro al merito civile alla Bandiera di  Guerra  della  Guardia  di  finanza, con la seguente motivazione: «Militari  ed  interi  reparti  della  Guardia di Finanza, durante il secondo  conflitto  mondiale,  si  adoperarono  per  la  salvezza  di migliaia  di  cittadini,  italiani e stranieri, civili e militari, di religione  ebraica e cristiana, nei territori esteri di occupazione e nell'Italia  invasa  da  soverchianti forze nazi-fasciste. Ufficiali, sottufficiali,  graduati  ed  allievi,  mossi  da autentica umanita', fedeli  allo  Stato di diritto, agirono, nell'incombente e quotidiano rischio  della  propria  e dell'altrui vita, col continuo aiuto ed il fattivo  sostegno  della Santa Sede, di sacerdoti e delle popolazioni civili,  ostacolando  le  azioni  di  deportazione  e di spogliazione patrimoniale a danno di tanti perseguitati. L'operato dei finanzieri, spinto   anche   all'estremo   sacrificio,  rischiaro',  dalle  terre d'oltremare, nella capitale e sino agli impervi confini della Patria, la  speranza  di  molte  famiglie  e  garanti', anche nella coscienza civica  dell'Italia,  la  continuita'  delle tradizioni di fedelta' e solidarieta'  della  Guardia  di  Finanza».  Territorio  nazionale ed estero, luglio 1942 - maggio 1945.
 Con  decreto  del Presidente della Repubblica del 31 maggio 2005, e'  stata  conferita  la Medaglia d'oro al merito civile alla memoria dell'Appuntato del Corpo degli agenti di custodia Pasquale De Santis, con  la  seguente  motivazione:  «Agente  di servizio alla portineria della  Casa  di  reclusione  di  Porto  Azzurro  veniva  aggredito  e pugnalato  da  un  detenuto.  Sebbene  ferito  riusciva  ad aprire il cancello   interno   dell'istituto,   consentendo   l'intervento  dei commilitoni   ed   impedendo  cosi'  la  preordinata  evasione  degli ergastolani,  prima  di abbattersi al suolo esanime. Mirabile esempio di  spirito  di  servizio  ed altissimo senso del dovere, spinti sino all'estremo sacrificio». 11 settembre 1943 - Livorno.
 Con decreto del Presidente della Repubblica del 3 maggio 2005, e' stata  conferita  la  Medaglia  d'oro  al merito civile alla Bandiera dell'Arma  dei  Carabinieri, con la seguente motivazione: «I militari dell'Arma  dei  Carabinieri,  dando  prova  di  non comune spirito di sacrificio,   spiccata   professionalita'   e   generoso   altruismo, fronteggiavano  le  emergenze  legate all'enorme flusso degli sbarchi clandestini  di  cittadini  extracomunitari. L'eccezionale spirito di abnegazione  e l'umana solidarieta', evidenziati dai componenti della stazione  di  Lampedusa,  della  motovedetta 808 «Petracca» e del 12° battaglione  «Sicilia»  in  molteplici  salvataggi  e  nell'opera  di continua   assistenza  dei  profughi  che  arrivavano  nell'isola  in drammatiche condizioni igienico-sanitarie, hanno riscosso il plauso e l'incondizionata  stima  della  popolazione e delle autorita' locali, nonche' della Nazione tutta». 2003/2005 - Lampedusa (Agrigento).
 Con  decreto  del Presidente della Repubblica del 31 maggio 2005, e'  stata  conferita  la Medaglia d'oro al merito civile alle persone sottoindicate, con la seguente motivazione:
 a  don  Arturo  Paoli - Medaglia d'oro al merito civile, con la seguente  motivazione: «Nel corso dell'ultimo conflitto mondiale, con encomiabile  spirito  cristiano  e preclara virtu' civica, collaboro' alla  costruzione  di una struttura clandestina che diede ospitalita' ed  assistenza  ai  perseguitati  politici  e  a quanti sfuggirono ai rastrellamenti  nazifascisti  dell'alta  Toscana, riuscendo a salvare circa  ottocento  cittadini ebrei. Mirabile esempio di grande spirito di sacrificio e di umana solidarieta». 1943 - Lucca;
 a  don Sirio Niccolai - Medaglia d'oro al merito civile, con la seguente  motivazione: «Nel corso dell'ultimo conflitto mondiale, con encomiabile  spirito  cristiano  e preclara virtu' civica, collaboro' alla  costruzione  di una struttura clandestina che diede ospitalita' ed  assistenza  ai  perseguitati  politici  e  a quanti sfuggirono ai rastrellamenti  nazifascisti  dell'alta  Toscana, riuscendo a salvare circa  ottocento  cittadini ebrei. Mirabile esempio di grande spirito di sacrificio e di umana solidarieta». 1943 - Lucca;
 a  don  Renzo  Giovanni  Tambellini  - Medaglia d'oro al merito civile, con la seguente motivazione: «Nel corso dell'ultimo conflitto mondiale, con encomiabile spirito cristiano e preclara virtu' civica, collaboro'  alla  costruzione  di una struttura clandestina che diede ospitalita'  ed  assistenza  ai  perseguitati  politici  e  a  quanti sfuggirono   ai   rastrellamenti   nazifascisti   dell'alta  Toscana, riuscendo a salvare circa ottocento cittadini ebrei. Mirabile esempio di  grande  spirito  di  sacrificio  e  di umana solidarieta». 1943 - Lucca.
 Con  decreto  del Presidente della Repubblica del 31 maggio 2005, e'  stata  conferita  la Medaglia d'oro al merito civile alla memoria del   dott.   Francesco   Marcone,   con   la  seguente  motivazione: «Funzionario dello Stato, sempre distintosi per la salda preparazione professionale  e  l'alto  rigore  morale,  costantemente  impegnato a garantire  il  rispetto  delle  leggi  e a contrastare ogni possibile tentativo    di    illegalita',   veniva   barbaramente   assassinato nell'androne  della  propria  abitazione  in un vile agguato. Fulgido esempio di elette virtu' civiche, di elevato spirito di servizio e di incondizionato senso del dovere». 31 marzo 1995 - Foggia.
 Con  decreto  del Presidente della Repubblica del 31 maggio 2005, e'  stata  conferita  la Medaglia d'oro al merito civile alla memoria delle persone sottoindicate, con la seguente motivazione:
 alla  memoria  del  signor  Giorgio  Nissim - Medaglia d'oro al merito  civile,  con  la seguente motivazione: «Nel corso dell'ultimo conflitto  mondiale,  con  encomiabile  spirito  cristiano e preclara virtu'  civica,  promosse la costruzione di una struttura clandestina che  diede  ospitalita'  ed  assistenza  ai perseguitati politici e a quanti  sfuggirono  ai rastrellamenti nazifascisti dell'alta Toscana, riuscendo a salvare circa ottocento cittadini ebrei. Mirabile esempio di  grande  spirito  di  sacrificio  e  di umana solidarieta». 1943 - Lucca;
 alla memoria del signor Gino Bartali - Medaglia d'oro al merito civile, con la seguente motivazione: «Nel corso dell'ultimo conflitto mondiale, con encomiabile spirito cristiano e preclara virtu' civica, collaboro'  con  una  struttura  clandestina che diede ospitalita' ed assistenza   ai  perseguitati  politici  e  a  quanti  sfuggirono  ai rastrellamenti  nazifascisti  dell'alta  Toscana, riuscendo a salvare circa  ottocento  cittadini ebrei. Mirabile esempio di grande spirito di sacrificio e di umana solidarieta». 1943 -Lucca;
 alla  memoria di don Guido Cesare Staderini - Medaglia d'oro al merito  civile,  con  la seguente motivazione: «Nel corso dell'ultimo conflitto  mondiale,  con  encomiabile  spirito  cristiano e preclara virtu'   civica,   collaboro'   alla  costruzione  di  una  struttura clandestina  che  diede  ospitalita'  ed  assistenza  ai perseguitati politici   e  a  quanti  sfuggirono  ai  rastrellamenti  nazifascisti dell'alta  Toscana,  riuscendo  a  salvare  circa ottocento cittadini ebrei.  Mirabile  esempio  di grande spirito di sacrificio e di umana solidarieta». 1943 - Lucca;
 alla  memoria  del  maresciallo  ordinario dei Carabinieri Ciro Siciliano  -  Medaglia  d'oro  al  merito  civile,  con  la  seguente motivazione:  «In  licenza  di  convalescenza,  appreso che le truppe tedesche  avevano  catturato per rappresaglia la popolazione di Forno di  Massa  con  il  chiaro intento di passarla per le armi, con ferma determinazione  e  sprezzo del pericolo, affrontava il comandante del contingente tedesco riuscendo ad ottenere la liberazione di tutti gli anziani,  le  donne,  i  bambini  ed i religiosi, venendo pero' a sua volta  fucilato  dai  nazifascisti,  unitamente  ad  altri  51 uomini inermi.  Chiaro esempio di elevatissime virtu' civiche ed eccezionale senso del dovere, spinti fino all'estremo sacrificio». 13 giugno 1944 - Forno di Massa (Massa Carrara).
 Con  decreto  del Presidente della Repubblica del 3 ottobre 2005, e'  stata  conferita  la Medaglia d'oro al merito civile alla memoria del  brigadiere  del  Corpo  forestale  dello Stato Giovanni Battista Marcolongo,  con  la  seguente motivazione: «Libero dal servizio, con pronta  e  coraggiosa  determinazione  accorreva sul luogo ove era in corso  un  incendio  boschivo.  Nel generoso tentativo di spegnimento delle  fiamme,  a  causa  del  fumo  acre  inspirato  e  dello sforzo sostenuto,  veniva  colto  da  malore,  sacrificando  la vita ai piu' nobili  ideali di abnegazione e spirito di servizio. Mirabile esempio di elette virtu' civiche e di altissimo senso del dovere». 31 gennaio 1981 - Statale del Brennero (Verona).
 Con  decreto  del Presidente della Repubblica del 3 ottobre 2005, e'  stata  conferita  la Medaglia d'oro al merito civile alla memoria del  brigadiere  del Corpo forestale dello Stato Guido De Santis, con la  seguente  motivazione:  «In occasione di un violento e disastroso sisma,  sebbene  in  riposo  settimanale,  con  esemplare altruismo e cosciente sprezzo del pericolo si prodigava in soccorso delle persone ferite  e nella distribuzione dei viveri ai terremotati. Con tenace e coraggiosa  determinazione,  continuava  la sua opera per vari giorni finche', stremato dallo sforzo, veniva colto da infarto, immolando la vita ai piu' nobili ideali di umana solidarieta'. Mirabile esempio di elette  virtu'  civiche,  di  generoso  spirito  di  abnegazione e di altissimo senso del dovere». 23/26 novembre 1980 - Salerno.
 Con  decreto  del Presidente della Repubblica del 3 ottobre 2005, e'  stata  conferita la Medaglia d'oro al merito civile alla Bandiera del  Corpo  forestale  dello Stato, con la seguente motivazione: «Nel corso  dell'ultimo triennio il Corpo forestale dello Stato, fedele ad una lunga e gloriosa tradizione a difesa del patrimonio naturalistico della  Nazione,  svolgeva  con encomiabile impegno, elevate capacita' professionali  e  incondizionata  abnegazione una capillare azione di controllo  del territorio, nonche' di presidio di punti sensibili del Paese,  prevenendo  e contrastando efficacemente deleteri fenomeni di inquinamenti,   abusi   edilizi,  incendi  boschivi,  bracconaggio  e contribuendo   fattivamente   al  mantenimento  dell'ordine  e  della sicurezza pubblica». Territorio nazionale 2003- 2005.
 Con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica dell'8 settembre 2005, e' stata conferita la Medaglia d'oro al merito civile al comune di  Greve  in Chianti (Firenze), con la seguente motivazione: «Centro di   rilevante  importanza  strategica,  durante  l'ultimo  conflitto mondiale, fu teatro di violenti scontri fra gli opposti schieramenti, subendo  devastanti  bombardamenti  che  causarono  la  quasi  totale distruzione  dell'abitato e delle infrastrutture. La popolazione, con eroico  coraggio,  profonda fede nella liberta' e fierissimo contegno partecipava  alla lotta partigiana, esponendosi a feroci rappresaglie e  sopportando  la  perdita  di  un  numero  elevato  dei  suoi figli migliori.  Offriva inoltre un'ammirevole prova di generoso spirito di solidarieta',  dando  ospitalita'  e  rifugio  ai  soldati italiani e alleati  sbandati  o  fuggiti  dai  campi  di concentramento». 1940 - 1945/Greve in Chianti (Firenze).
 Con decreto del Presidente della Repubblica del 7 luglio 2005, e' stata  conferita  la  Medaglia  d'oro  al  merito  civile  ai  comuni sottoindicati, con la seguente motivazione:
 al  comune  di  Omegna e' conferita la Medaglia d'oro al merito civile,  con la seguente motivazione: «La fiera popolazione omegnese, dopo  1'8 settembre  1943,  non esitava ad organizzare scioperi nelle fabbriche cittadine ed a partecipare, con eroico coraggio ed indomito spirito   patriottico,  alla  lotta  partigiana.  Oggetto  di  feroci rappresaglie,  sorretta  da  una  profonda fede in un'Italia libera e democratica,  sopportava  la  perdita  di  un numero elevato dei suoi figli  migliori,  dando luminoso esempio di eccezionale solidarieta', di  incrollabile fermezza ed amor patrio». 8 settembre 1943/24 aprile 1945 Omegna (Verbania);
 al  comune di Verbania e' conferita la Medaglia d'oro al merito civile,  con la seguente motivazione: «La popolazione verbanese, dopo l'8 settembre   1943,  partecipava  con  coraggio,  indomito  spirito patriottico  e  altissima  dignita'  morale alla lotta di liberazione contro i nazifascisti. Oggetto di feroci rappresaglie, deportazioni e violenti  bombardamenti  sopportava  la perdita di numerosi ed eroici cittadini.  Con  generoso  spirito di solidarieta' umana si adoperava per dare ospitalita' e rifugio ai soldati anglo-americani fuggiti dai campi  di  concentramento,  ai  perseguitati  politici  ed  a  intere famiglie  di ebrei, aiutandoli a raggiungere la liberta' nella vicina Svizzera.  Luminoso  esempio  di  profonda  fede nella democrazia, di eccezionale abnegazione e di amor patrio». 8 settembre 1943/25 aprile 1945 - Verbania.
 Con  decreto del Presidente della Repubblica del 25 gennaio 2005, e'  stata  conferita  la medaglia d'oro al merito civile al Comune di Castellammare  di  Stabia,  con  la seguente motivazione: «Importante centro  del  Mezzogiorno,  all'indomani  dell'armistizio,  fu oggetto della  violenta reazione delle truppe tedesche che, in ritirata verso il  Nord,  misero  in  pratica  la  strategia della "terra bruciata", distruggendo  il  cantiere  navale,  simbolo della citta' eroicamente difeso  dai  militari  del  locale presidio, e gli altri stabilimenti industriali.   Contribui'   alla   guerra   di   liberazione  con  la costituzione   spontanea   dei   primi   nuclei  partigiani,  subendo deportazioni  e  feroci  rappresaglie  che  provocarono  la  morte di numerosi concittadini». 1943 - 1945 Castellammare di Stabia (Napoli).
 Con  decreto del Presidente della Repubblica del 9 dicembre 2005, e'  stata  conferita  la medaglia d'oro al merito civile alla memoria delle persone sottoindicate, con la seguente motivazione:
 alla  memoria di don Settimio Patuelli e' conferita la medaglia d'oro  al  merito civile, con la seguente motivazione: «Parroco di un paesino, pur consapevole del pericolo di una rappresaglia, con eroico coraggio  e  profondo  rigore  morale, decideva di non abbandonare la propria  parrocchia,  venendo barbaramente trucidato da una pattuglia tedesca  unitamente a ventidue cittadini. Fulgido esempio di coerenza e di senso di abnegazione fondato sui piu' alti valori cristiani e di solidarieta'   umana».   24 settembre   1944  -  Fraz.  Sassoleone  - Castelfiumanese (Bologna);
 alla  memoria  della  signora  Norma  Cossetto  e' conferita la medaglia  d'oro  al  merito  civile,  con  la  seguente  motivazione: «Giovane   studentessa   istriana,   catturata   e  imprigionata  dai partigiani  slavi,  veniva lungamente seviziata e violentata dai suoi carcerieri   e  poi  barbaramente  gettata  in  una  foiba.  Luminosa testimonianza  di  coraggio e di amor patrio». 5 ottobre 1943 - Villa Surani (Istria);
 alla  memoria  del  signor  Giuseppe  Cassarino e' conferita la medaglia  d'oro  al  merito  civile,  con  la  seguente  motivazione: «Giovane  volontario  della  Protezione Civile, sempre distintosi per spirito di abnegazione e di servizio presso il prossimo, si prodigava con  encomiabile  slancio nell'opera di spegnimento di un incendio di vaste  proporzioni. Intossicato dai fumi malati, veniva ricoverato in ospedale   dove  perdeva  la  vita  a  seguito  di  una  grave  crisi respiratoria.  Luminosa  testimonianza  di  virtu' civili, di spirito altruistico   ed   umana   solidarieta',   spinti   sino  all'estremo sacrificio». 2 luglio 1998 - Canicattini Bagni (Siracusa).
 Con  decreto del Presidente della Repubblica del 4 novembre 2005, e'  stata  conferita  la medaglia d'oro al merito civile alla memoria del Professor Pasquale Rotonti, con la seguente motivazione: «Durante la  sua attivita' di Soprintendente alle Gallerie e alle Opere d'Arte di  Urbino, con non comune professionalita' e intenso impegno civile, egli  opero' attivamente, reperendo ed allestendo ricoveri sicuri per considerevole  parte del patrimonio artistico italiano posto in grave pericolo  dalle barbarie del secondo conflitto mondiale, esponendo in tal  modo  la  propria  persona a gravi rischi di ritorsione da parte degli  occupanti  nazi-fascisti.  Fulgido  esempio  di  elette virtu' civiche  e  di  coerente  testimonianza  in  difesa dell'arte e della cultura  del  Paese  tale  da  suscitare il plauso e l'incondizionata ammirazione del Popolo italiano». Pesaro-Urbino 1940-1945.
 Con  decreto del Presidente della Repubblica del 9 novembre 2005, e'  stata  conferita  la Medaglia d'oro al merito civile alla memoria del  dott.  Engles  Profili,  con la seguente motivazione: «Medico di elevate  qualita'  umane  civili  e  politiche  subi' l'arresto ed il confino  per  le sue idee e azioni antifasciste. Organizzo' e diresse un  gruppo  partigiano  di  resistenza  armata,  ma,  prelevato da un manipolo  di  repubblichini  di  Salo', venne brutalmente torturato e barbaramente  trucidato,  sacrificando la vita ai piu' alti ideali di democrazia,  di  liberta'  e  di  giustizia».  1939/1  944 - Fabriano (Ancona).
 Con decreto del Presidente della Repubblica del 21 marzo 2005, e' stata conferita la Medaglia d'oro al merito civile alla memoria delle persone sottoindicate, con la seguente motivazione:
 Astore  Antonio  -  Borrelli  Antonella  - Buonagurio Michela - Colantuono  Maria  -  De  Lisio  Melisa  -  Di Cera Sergio - Di Renzo Antonio - Di Renzo Maria - Francario Lorenzo - Iacurto Luca - Iacurto Paolo  Romano - Ianiri Valentina - Lafratta Domenico - Morelli Morena - Nardelli Gianni - Nardelli Giovanna - Occhionero Luigi - Petacciato Luigi  - Picanza Maria Celeste - Picanza Raffaele - Picanza Valentina -  Riggio  Gianmaria  -  Riggio  Luca - Ritucci Giovanna - Serrecchia Costanza - Vassalli Martina «In occasione di un violento e disastroso terremoto  che  causava  il  crollo di un edificio scolastico, veniva trovato  esanime  sotto  le  macerie,  sacrificando  la  piccola vita nell'adempimento   del   proprio  dovere  di  studente.  Esemplare  e imperituro   ricordo  di  abnegazione  per  le  future  generazioni». 31 ottobre 2002 - San Giuliano di Puglia (Campobasso).
 Con  decreto  del Presidente della Repubblica del 18 aprile 2005, e' stata conferita la Medaglia d'argento al merito civile al dr. Elio Arleri,   con  la  seguente  motivazione:  «Con  encomiabile  spirito altruistico  ed  appassionato  impegno,  durante  l'ultimo  conflitto mondiale,  offriva  ospitalita'  e  rifugio  ad  una  famiglia  ebrea salvandola   dalla   cattura   e  dalla  deportazione  da  parte  dei nazifascisti.  Mirabile  esempio di virtu' civili, di espressione dei sentimenti  di  fratellanza  umana  e  di solidarieta' tra i popoli». Febbraio 1944/giugno 1945 - Asti.
 Con  decreto  del Presidente della Repubblica del 21 aprile 2005, e'  stata  conferita  la Medaglia d'argento al merito civile al dott. Giovanni  Giovannini,  con  la  seguente motivazione: «Internato dopo l'8 settembre  1943,  insieme  a circa seicentomila soldati italiani, nei  campi  di sterminio tedeschi di Limburg e Offenburg per non aver aderito  alla  Repubblica di Salo' e per aver rifiutato ogni forma di collaborazionismo,  seppe  animare  la  resistenza  dei  commilitoni, richiamandoli  al  senso  dell'onore  e  al  sentimento della Patria. Brillante  giornalista,  in  un  diario ha raccontato l'esperienza di quei  terrificanti  venti  mesi  di  prigionia, a testimonianza della disumanita' dei lager e di amore per la liberta', la fratellanza e la solidarieta' fra i popoli». Settembre 1943/Aprile 1945 - Germania.
 Con  decreto del Presidente della Repubblica del 25 gennaio 2005, e'  stata  conferita la Medaglia d'argento al merito civile al signor Nino  Baldassarri, con la seguente motivazione: «Con generoso slancio e cosciente sprezzo del pericolo non esitava a tuffarsi nelle melmose acque  di  un  fiume  per  trarre in salvo una bagnante che stava per essere   travolta   dalla   corrente.   Con   tenace   e   coraggiosa determinazione rientrava poi in acqua in soccorso di un'altra ragazza in  grave  difficolta'.  Chiaro  esempio  di  elette virtu' civiche e nobile  spirito  di  abnegazione».  19 luglio  1958  - Casalfiumanese (Bologna).
 Con decreto del Presidente della Repubblica del 3 maggio 2005, e' stata   conferita   la   Medaglia   d'argento  al  merito  civile  al Sovrintendente  Capo  della  Polizia  di  Stato  Guido  Silli, con la seguente  motivazione:  «In  servizio  di  vigilanza stradale, mentre effettuava, unitamente ad alcuni colleghi, un'operazione di controllo nei  confronti  dell'occupante  di  un'autovettura  sospetta,  veniva gravemente   ferito   dai   colpi   di   arma   da  fuoco  esplosigli improvvisamente  contro  dal  malvivente.  Chiaro  esempio  di elette virtu' civiche ed altissimo senso del dovere». 4 maggio 1967 - Nuoro.
 Con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica dell'8 settembre 2005,  e'  stata  conferita la Medaglia d'argento al merito civile ai Comuni sottoindicati, con la seguente motivazione:
 al  comune  di  Trasaghis e' conferita la Medaglia d'argento al merito  civile,  con la seguente motivazione: «Centro strategicamente importante  dell'Alto  Friuli  partecipava  generosamente  alla lotta partigiana, subendo la perdita di numerosi suoi concittadini, tra cui donne  bambini  ed  anziani  inermi,  e  la  distruzione di parte del patrimonio  edilizio.  La  popolazione con coraggio, indomito spirito patriottico   ed   altissima   dignita'  morale  sopportava  la  dura occupazione  delle truppe cosacche e le feroci e barbare rappresaglie naziste. Ammirevole esempio di spirito di sacrificio ed amor patrio». 1944 - 1945/Trasaghis (Udine);
 al  comune  di  Gamberale e' conferita la Medaglia d'argento al merito  civile,  con la seguente motivazione: «Centro strategicamente importante,  occupato  dalle  truppe  tedesche  impegnate  a bloccare l'avanzata  alleata sulla linea Gustav, subiva la perdita di numerosi suoi   concittadini,   vittime   delle   mine  anti-uomo  sparse  sul territorio,  di  violenti  cannoneggiamenti e fucilazioni. Ammirevole esempio  di  spirito  di  sacrificio  e  di amor patrio». 1943/1944 - Gamberale (Chieti).
 Con  decreto del Presidente della Repubblica del 25 ottobre 2005, e'  stata  conferita la Medaglia d'argento al merito civile ai Comuni sottoindicati, con la seguente motivazione:
 al comune di Ovaro e' conferita la Medaglia d'argento al merito civile,  con  la  seguente motivazione: «Piccolo centro fu oggetto di una violenta rappresaglia da parte delle truppe cosacche in ritirata, che  trucidarono  ventidue  cittadini  inermi e incendiarono numerosi edifici  civili.  La  popolazione  dava  altresi' luminoso esempio di generosita'  e  solidarieta' umana nel portare soccorso e conforto ai cosacchi   feriti,  estratti  dalle  macerie  di  una  caserma  fatta esplodere  dai  partigiani».  1944-1945  -  Frazione Chialina - Ovaro (Udine);
 al  comune  di  Castelfranco  Emilia  e'  conferita la Medaglia d'argento  al  merito  civile,  con  la seguente motivazione: «Centro occupato  dalle  truppe tedesche subi' feroci rastrellamenti da parte delle  SS, che catturarono numerosi suoi concittadini, in particolare contadini  ed  allevatori,  sottoponendoli  a  sevizie  e  torture  e massacrandoli brutalmente a raffiche di' mitra. Con eroico coraggio e indomito   spirito  patriottico  partecipo'  attivamente  alla  lotta partigiana,  pagando  un  notevole  tributo  di  vite  umane  e danni materiali». Dicembre 1944/marzo 1945 - Castelfranco Emilia (Modena).
 Con  decreto del Presidente della Repubblica del 18 gennaio 2005, e'  stata  conferita la Medaglia d'argento al merito civile al comune di  Ceprano,  con  la  seguente  motivazione: «Centro strategicamente importante,  occupato  dalle  truppe  tedesche  impegnate  a bloccare l'avanzata  alleata  sulla  linea  Gustav,  fu  oggetto  di  violenti rastrellamenti e razzie e di devastanti bombardamenti che provocarono vittime  civili  e la quasi totale distruzione del centro abitato. La popolazione, costretta a trovare rifugio nei paesi circostanti, seppe resistere,  con  dignita' e coraggio, alle piu' dure sofferenze della guerra». Settembre 1943 - giugno 1944 - Ceprano (Frosinone).
 Con decreto del Presidente della Repubblica del 7 luglio 2005, e' stata  conferita  la Medaglia d'argento al merito civile al comune di Latina,  con  la  seguente motivazione: «Per onorare tutti coloro che con  appassionato  impegno, immani sofferenze e spesso col sacrificio della   vita   parteciparono   alla   bonifica  dell'Agro  Pontino  e contribuirono  a  formare una comunita' di genti provenienti da varie regioni d'italia». 1930-1939 - Latina.
 Con  decreto del Presidente della Repubblica del 25 gennaio 2005, e'  stata  conferita la Medaglia d'argento al merito civile ai Comuni sottoindicati, con la seguente motivazione:
 al  comune  di  Randazzo  e' conferita la Medaglia d'argento al merito  civile, con la seguente motivazione: «Comune, occupato per la posizione   strategicamente   favorevole  dall'esercito  tedesco,  fu sottoposto  per trentuno giorni, tanto da essere definito "la Cassino di  Sicilia",  a violentissimi bombardamenti che provocarono numerose vittime   civili   e   la  distruzione  dell'intero  centro  abitato. Ammirevole   esempio  di  spirito  di  sacrificio  ed  amor  patrio». 13 luglio - 13 agosto 1943 - Randazzo (Catania);
 al  comune  di  Peveragno e' conferita la Medaglia d'argento al merito  civile, con la seguente motivazione: «Piccolo centro, durante le  tragiche  giornate  della guerra di Liberazione, subi' una feroce rappresaglia  da parte delle truppe naziste, che rastrellarono trenta suoi concittadini, soprattutto donne ed uomini anziani, massacrandoli brutalmente  a  raffiche di mitra. Ammirevole esempio di coraggio, di spirito  di  liberta'  e di amor patrio». 10 gennaio 1944 - Peveragno (Cuneo);
 al comune di Fontana Liri e' conferita la Medaglia d'argento al merito  civile, con la seguente motivazione: «Piccolo comune di poche migliaia  di abitanti, occupato dall'esercito tedesco per la presenza di  una fabbrica di polveri da sparo, subi' rastrellamenti e violenze da  parte  delle  truppe naziste e continui bombardamenti alleati che causavano  la  morte  di  numerosi  concittadini  e  la  quasi totale distruzione  dell'abitato. La popolazione, costretta a trovare rifugi occasionali   nella   campagna   vicina,  con  eroica  determinazione costituiva  un  nucleo  partigiano  e  offriva un'ammirevole prova di generoso  spirito  di solidarieta' accogliendo i militari fuggiti dai campi di concentramento». 1943-1945 - Fontana Liri (Frosinone).
 Con  decreto del Presidente della Repubblica del 9 dicembre 2005, e'  stata  conferita  la  Medaglia  d'argento  al  merito civile alla memoria del maresciallo ordinario dei Carabinieri Melchiorre Valenti, con   la   seguente  motivazione:  «In  servizio  di  pattuglia,  con eccezionale  coraggio  e ferma determinazione, unitamente a graduato, non  esitava  ad affrontare due malviventi in flagrante rapina a mano armata  in  un esercizio commerciale. Fatto segno di proditorio colpo di  pistola  da uno dei malfattori, replicava con l'arma in dotazione ferendolo  e  traendolo in arresto. L'intervento si concludeva con il sequestro di una pistola di fabbricazione estera ed il recupero della somma  rapinata. Chiaro esempio di elette virtu' civiche e non comune senso del dovere». 20 aprile 2003 - Sant'Antimo (Napoli).
 Con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica dell'8 settembre 2005,  e'  stata  conferita la Medaglia di bronzo al merito civile al signor  Giacomo  Albertini,  con  la  seguente  motivazione: «Giovane studente universitario, con ferma determinazione e non comune spirito di  iniziativa si portava tempestivamente in un appartamento al terzo piano  di un palazzo e riusciva ad evitare che un bambino di un anno, salito   sul  davanzale  di  una  finestra,  precipitasse  nel  vuoto trascinando  con se' la madre che lo aveva agganciato per un braccio. Chiaro   esempio   di   elette  virtu'  civiche  ed  elevato  spirito altruistico». 13 luglio 2004 - Firenze.
 Con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica dell'8 settembre 2005,  e' stata conferita la Medaglia di bronzo al merito civile alle persone sottoindicate, con la seguente motivazione:
 all'Ispettore  capo  della  Polizia  di  Stato  Angelo Croci e' conferita  la  Medaglia  di  bronzo al merito civile, con la seguente motivazione: «In servizio di controllo del territorio, interveniva in soccorso  di una bambina vittima di un tentativo di omicidio da parte del  padre  in preda ad un raptus di follia, provvedendo a praticarle le  prime  cure  e  al  suo  tempestivo  trasporto  in  ospedale  che permettevano  ai  medici di trarla in salvo. Chiaro esempio di elette virtu' civiche, di umana solidarieta' e non comune senso del dovere». 5 maggio 2004 - Lucca;
 al  brigadiere  dei  Carabinieri Arcangelo Cosi e' conferita la Medaglia  di  bronzo  al  merito civile, con la seguente motivazione: «Con  generoso slancio ed esemplare sprezzo del pericolo, non esitava a  calarsi, coadiuvato da altri militari, all'interno di una cisterna per la raccolta delle acque piovane, satura di gas tossici, riuscendo a trarre in salvo un uomo che, ormai esanime, giaceva agonizzante sul fondo. Chiaro esempio di elette virtu' civiche ed altissimo senso del dovere». 28 giugno 2004 - Melissano (Lecce).
 Con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica dell'8 settembre 2005,  e' stata conferita la Medaglia di bronzo al merito civile alle persone sottoindicate, con la seguente motivazione:
 al  signor  Mario Lucidi - Medaglia di bronzo al merito civile, con  la  seguente  motivazione:  «Con ferma determinazione e generoso slancio  accorreva  in soccorso delle persone coinvolte nello scontro frontale   tra  due  autovetture  e,  unitamente  ad  altro  animoso, provvedeva  ad  allontanare tempestivamente l'autovettura con a bordo un  uomo,  rimasto  incastrato al suo interno, evitando che la stessa venisse  raggiunta dalle fiamme. Chiaro esempio di non comune spirito di  abnegazione  e  di elette virtu' civiche». 29 ottobre 2003 - Loc. Bogliona di Montabone (Asti);
 al  signor  Alessandro  Carrara  - Medaglia di bronzo al merito civile,  con  la  seguente  motivazione:  «Con ferma determinazione e generoso  slancio accorreva in soccorso delle persone coinvolte nello scontro  frontale tra due autovetture e, unitamente ad altro animoso, provvedeva  ad  allontanare tempestivamente l'autovettura con a bordo un  uomo,  rimasto  incastrato al suo interno, evitando che la stessa venisse  raggiunta dalle fiamme. Chiaro esempio di non comune spirito di  abnegazione  e  di elette virtu' civiche». 29 ottobre 2003 - Loc. Bogliona di Montabone (Asti);
 al  signor  Domenico Di Costanzo - Medaglia di bronzo al merito civile,  con la seguente motivazione: «Componente l'equipaggio di una imbarcazione  da  pesca, con estrema prontezza e perizia provvedeva a trarre  in salvo un uomo che si era lanciato nelle acque del porto di Fiumicino con la propria autovettura, a scopo suicida. Nobile esempio di  spirito  di  abnegazione e di elette virtu' civiche». 1° dicembre 2004 - Fiumicino (Roma);
 al  signor  Giovanni Di Costanzo - Medaglia di bronzo al merito civile,  con la seguente motivazione: «Componente l'equipaggio di una imbarcazione  da  pesca, con estrema prontezza e perizia provvedeva a trarre  in salvo un uomo che si era lanciato nelle acque del porto di Fiumicino con la propria autovettura, a scopo suicida. Nobile esempio di  spirito  di  abnegazione e di elette virtu' civiche». 1° dicembre 2004 - Fiumicino (Roma).
 Con decreto del Presidente della Repubblica del 3 maggio 2005, e' stata  conferita  la Medaglia di bronzo al merito civile alle persone sottoindicate, con la seguente motivazione:
 al   Commissario  capo  della  Polizia  di  Stato  dr.  Alfredo Magliozzi  -  Medaglia  di  bronzo  al merito civile, con la seguente motivazione:  «In  occasione  di un gravissimo incidente stradale che vedeva   coinvolti   oltre  duecentocinquanta  veicoli  e  nel  quale decedevano  tredici  persone  e  ne rimanevano ferite oltre cento, si distingueva nella direzione e nella partecipazione alle operazioni di soccorso  e  nella  successiva fase della ricostruzione degli eventi. Chiaro  esempio  di  elette  virtu'  civiche  ed eccezionale senso di abnegazione». 13 marzo 2003 - A/4 Serenissima Venezia-Trieste;
 all'Ispettore  della  Polizia  di  Stato  Francesco  Formaio  - Medaglia di bronzo al merito civile, con la seguente motivazione: «In occasione  di  un  gravissimo incidente stradale che vedeva coinvolti oltre  duecentocinquanta  veicoli  e  nel  quale  decedevano  tredici persone  e  ne  rimanevano  ferite  oltre cento, si distingueva nella partecipazione  alle  operazioni  di soccorso e nella successiva fase della  ricostruzione  degli  eventi.  Chiaro esempio di elette virtu' civiche  ed  eccezionale  senso  di abnegazione». 13 marzo 2003 - A/4 Serenissima Venezia-Trieste;
 all'Ispettore  capo  della  Polizia di Stato Giuliano Boscolo - Medaglia  di  bronzo  al  merito civile, con la seguente motivazione: «Libero dal servizio, si portava nei pressi di un passaggio a livello dove  era  avvenuto  un  incidente stradale che aveva provocato gravi danni alla conduttura del gas di un'abitazione, prodigandosi, insieme ad  un  collega, nel segnalare ai macchinisti di un treno in transito la  situazione  di potenziale pericolo e scongiurando cosi' ulteriori disastrose  conseguenze.  Chiaro  esempio di elette virtu' civiche ed alto senso del dovere». 25 settembre 2002 - Badia Polesine (Rovigo);
 all'agente   della  Polizia  di  Stato  Alessandra  Chittaro  - Medaglia  di  bronzo  al  merito civile, con la seguente motivazione: «Libera  dal  servizio,  interveniva  nei  pressi  di  un passaggio a livello  in  soccorso  di  un  automobilista rimasto incastrato nella propria  autovettura  in  seguito  ad un incidente stradale che aveva provocato  gravi danni alla conduttura del gas di un'abitazione. Dopo aver  fatto evacuare l'edificio, si prodigava, insieme ad un collega, nel  segnalare la situazione di potenziale pericolo ai macchinisti di un   treno  in  transito,  scongiurando  cosi'  ulteriori  disastrose conseguenze.  Chiaro  esempio  di elette virtu' civiche ed alto senso del dovere». 25 settembre 2002 - Badia Polesine (Rovigo).
 Con decreto del Presidente della Repubblica del 31 marzo 2005, e' stata conferita la Medaglia di bronzo al merito civile al maresciallo aiutante  s.  UPS  dei  Carabinieri  Antonio  Fernando Orsini, con la seguente  motivazione:  «Evidenziando  generoso  slancio  e cosciente sprezzo  del  pericolo,  dopo avere coordinato e diretto disagevoli e prolungate  ricerche,  si immergeva nelle gelide e vorticose acque di un  torrente  in  piena,  riuscendo  a  trarre  in  salvo  un giovane archeologo  rimasto  imprigionato  per lungo tempo nel fango ed ormai allo  stremo  delle forze. Chiaro esempio di elette virtu' civiche ed elevato  senso  del  dovere».  11 febbraio  2004  -  Agro di Trivento (Campobasso).
 Con decreto del Presidente della Repubblica del 3 maggio 2005, e' stata  conferita  la medaglia di bronzo al merito civile alle persone sottoindicate:
 maresciallo  capo  dei  Carabinieri  Marco Catani - Medaglia di bronzo  al  merito  civile con la seguente motivazione: «Con generoso slancio   ed   esemplare   altruismo,  non  esitava  ad  intervenire, unitamente  ad  altro  militare,  in  un'abitazione  invasa  dal fumo provocato   dall'incendio  di  un  materasso  e  a  trarre  in  salvo un'anziana   donna  lambita  dalle  fiamme  e  ormai  stordita  dalle esalazioni,  nonche'  a  mettere  in sicurezza sette bombole di gas e domare  l'incendio  con  mezzi  di  fortuna. Chiaro esempio di elette virtu'  civiche  ed  alto  senso  di  abnegazione». 5 febbraio 2004 - Sassari;
 maresciallo  aiutante  s.UPS  dei  Carabinieri  Angelo  Piras - Medaglia di bronzo al merito civile con la seguente motivazione: «Con generoso  slancio ed esemplare altruismo, non esitava ad intervenire, unitamente  ad  altro  militare,  in  un'abitazione  invasa  dal fumo provocato   dall'incendio  di  un  materasso  e  a  trarre  in  salvo un'anziana   donna  lambita  dalle  fiamme  e  ormai  stordita  dalle esalazioni,  nonche'  a  mettere  in sicurezza sette bombole di gas e domare  l'incendio  con  mezzi  di  fortuna. Chiaro esempio di elette virtu'  civiche  ed  alto  senso  di  abnegazione». 5 febbraio 2004 - Sassari.
 Con  decreto  del Presidente della Repubblica del 18 aprile 2005, e'  stata  conferita la medaglia di bronzo al merito civile al signor Andrea  De  Nuntiis,  con  la  seguente motivazione: «Con encomiabile altruismo  accorreva  in soccorso di un automobilista coinvolto in un incidente  stradale,  ma, nel generoso tentativo, veniva investito da un  veicolo  sopraggiunto  a  velocita'  sostenuta,  riportando gravi ferite.   Chiaro   esempio   di   elette   virtu'  civiche  ed  umana solidarieta». 13 febbraio 1996 - Autostrada A/24 - L'Aquila.
 Con  decreto  del Presidente della Repubblica del 31 maggio 2005, e'  stata  conferita  la  medaglia  di  bronzo  al merito civile alle persone sottoindicate, con la seguente motivazione:
 al  maresciallo  ordinario  dei Carabinieri Domenico Palmieri - Medaglia di bronzo al merito civile con la seguente motivazione: «Con sprezzo  del pericolo e generoso altruismo si introduceva, unitamente ad altro militare, in un appartamento in fiamme riuscendo, nonostante le esalazioni tossiche ed il denso fumo, a trarre in salvo un'anziana donna  ed  a  circoscrivere  le  fiamme,  scongiurando il pericolo di deflagrazione  di una bombola di gas. Chiaro esempio di elette virtu' civiche  e non comune senso del dovere». 3 luglio 2004 - Villa Latina (Frosinone);
 all'appuntato  dei  Carabinieri  Tommaso  Salera  - Medaglia di bronzo al merito civile con la seguente motivazione: «Con sprezzo del pericolo  e  generoso  altruismo  si introduceva, unitamente ad altro militare,  in  un  appartamento  in  fiamme  riuscendo, nonostante le esalazioni  tossiche  ed  il denso fumo, a trarre in salvo un'anziana donna  ed  a  circoscrivere  le  fiamme,  scongiurando il pericolo di deflagrazione  di una bombola di gas. Chiaro esempio di elette virtu' civiche  e non comune senso del dovere». 3 luglio 2004 - Villa Latina - Frosinone.
 Con  decreto  del Presidente della Repubblica del 23 giugno 2005, e'  stata  conferita la medaglia di bronzo al merito civile ai comuni sottoindicati, con la seguente motivazione:
 al  comune  di Miglianico e' conferita la medaglia di bronzo al merito  civile,  con  la  seguente  motivazione: «Piccolo centro, nel corso  dell'ultimo  conflitto  mondiale,  fu  oggetto  di  una feroce rappresaglia  delle  truppe  tedesche  che  trucidarono  alcuni  suoi cittadini  inermi  e  di ripetuti bombardamenti con la distruzione di numerose  abitazioni.  La  popolazione,  costretta  allo sfollamento, dovette  trovare  rifugio  nelle  localita' vicine, tra stenti e dure sofferenze.  Nobile esempio di spirito di sacrificio ed amor patrio». 1943-1944 Miglianico (Chieti);
 al comune di Martinsicuro e' conferita la medaglia di bronzo al merito  civile,  con la seguente motivazione: «Centro strategicamente importante,  situato  sulla  linea «Gustav», fu sottoposto a violenti bombardamenti  che  causarono  la morte di numerosi concittadini, tra cui  alcuni  bambini  in  tenerissima  eta',  donne e anziani. Nobile esempio   di   spirito  di  sacrificio  ed  amor  patrio».  1943-1944 Martinsicuro (Teramo).
 Con decreto del Presidente della Repubblica del 16 dicembre 2005, e'  stata conferita la medaglia di bronzo al merito civile al Comando provinciale  dei  Vigili  del  fuoco  di  Campobasso, con la seguente motivazione: «In occasione di un violento e disastroso nubifragio che interessava  la  zona  del  Basso  Molise,  gli  uomini  del  Comando provinciale dei Vigili del fuoco, con l'ausilio degli appartenenti ad altri  comandi,  si  prodigavano  con incondizionata abnegazione, con spiccata  professionalita'  ed  eccezionale  spirito  di solidarieta' umana,  per salvare vite in pericolo e per impedire il verificarsi di ulteriori  danni  alle  persone  e  alle  cose».  25 gennaio  2003  - Campobasso.
 Con  decreto del Presidente della Repubblica del 9 dicembre 2005, e'  stata  conferita  la  medaglia  di  bronzo  al merito civile alle persone sottoindicate, con la seguente motivazione:
 al  sottocapo  Np/MS  Dario  Galeandro  - Medaglia di bronzo al merito  civile  con la seguente motivazione: «Con generoso slancio ed esemplare  altruismo  non  esitava  a tuffarsi nelle gelide acque del mare,  riuscendo,  insieme  ad  altro  animoso,  a trarre in salvo un anziano  disabile che, allacciato alla sua sedia a rotelle, vi si era gettato  a  scopo suicida. Nobile esempio di spirito di abnegazione e di  alto  senso  civico». 21 febbraio 2005 - San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno);
 al  Marittimo Giancarlo Polidori - Medaglia di bronzo al merito civile   con  la  seguente  motivazione:  «Con  generoso  slancio  ed esemplare  altruismo  non  esitava  a tuffarsi nelle gelide acque del mare,  riuscendo,  insieme  ad  altro  animoso,  a trarre in salvo un anziano  disabile che, allacciato alla sua sedia a rotelle, vi si era gettato  a  scopo suicida. Nobile esempio di spirito di abnegazione e di  alto  senso  civico». 21 febbraio 2005 - San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno).
 Con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica dell'8 settembre 2005,  e'  stata  conferita  la  medaglia  di  bronzo al valor civile all'ispettore  capo  del  Corpo  di  Polizia penitenziaria Michele De Luca, con la seguente motivazione: «Libero dal servizio, con generoso slancio e cosciente sprezzo del pericolo provvedeva, insieme ad altro militare,  a  trarre  in  salvo  alcune  persone  che avevano trovato rifugio   su   un   balcone   a  seguito  dell'incendio  sviluppatosi all'interno  di  un  appartamento.  Si  prodigava, poi, a spegnere le fiamme  ed  a portare all'esterno alcune bombole di gas, scongiurando cosi'  ulteriori  disastrose  conseguenze.  Chiaro  esempio di elette virtu'  civiche  e  non  comune senso del dovere». 15 dicembre 2004 - Palma di Campania (Napoli).
 Con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica dell'8 settembre 2005,  e'  stata conferita la medaglia di bronzo al valor civile alle persone sottoindicate, con la seguente motivazione:
 al  vigile  del  fuoco Walter Buttignol - Medaglia di bronzo al valor  civile con la seguente motivazione: «Con ferma determinazione, generoso  slancio e consapevole sprezzo del pericolo si tuffava nelle profonde  acque  di un fiume in soccorso di una giovane donna rumena. Nonostante le forti correnti riusciva, unitamente ad altro animoso, a trarre  in  salvo  la  malcapitata.  Nobile  esempio di elette virtu' civiche,  di  spirito  di  abnegazione  ed  alto  senso  del dovere». 21 settembre 2004 - Villanova (Pordenone);
 all'agente  della  polizia municipale Giuseppe Amati - Medaglia di  bronzo  al  valor  civile con la seguente motivazione: «Con ferma determinazione,  generoso  slancio e consapevole sprezzo del pericolo si  tuffava  nelle  profonde  acque  di  un  fiume in soccorso di una giovane   donna   rumena.  Nonostante  le  forti  correnti  riusciva, unitamente ad altro animoso, a trarre in salvo la malcapitata. Nobile esempio  di  elette virtu' civiche, di spirito di abnegazione ed alto senso del dovere». 21 settembre 2004 - Villanova (Pordenone).
 Con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica dell'8 settembre 2005,  e'  stata conferita la medaglia di bronzo al valor civile alle persone sottoindicate, con la seguente motivazione:
 all'Ispettore  capo  della  Polizia  di Stato Alvise Montisci - Medaglia  di  bronzo  al  valor  civile  con la seguente motivazione: «Libero  dal servizio, con ferma determinazione, esemplare iniziativa e  consapevole  sprezzo  del pericolo, interveniva in soccorso di una donna  rimasta  bloccata all'interno della propria auto in seguito ad un  incidente  stradale,  riuscendo  a  trarla  in salvo prima che la stessa  fosse  invasa  dalle  fiamme. Chiaro esempio di elette virtu' civiche  e non comune senso del dovere». 19 ottobre 2004 - Monserrato (Cagliari);
 al  sovrintendente  della Polizia di Stato Giuseppe Giuffrida - Medaglia  di bronzo al valor civile con la seguente motivazione: «Con pronta  determinazione  e cosciente sprezzo del pericolo non esitava, unitamente  ad un collega, a tuffarsi nel mare in tempesta e a trarre in  salvo  cinque  bagnanti  in  grave difficolta'. Chiaro esempio di elevato  spirito altruistico e alto senso del dovere». 20 giugno 2004 - Ventimiglia (Imperia);
 all'agente  scelto  della  Polizia di Stato Massimo Biancheri - Medaglia  di bronzo al valor civile con la seguente motivazione: «Con pronta  determinazione  e cosciente sprezzo del pericolo non esitava, unitamente  ad un collega, a tuffarsi nel mare in tempesta e a trarre in  salvo  cinque  bagnanti  in  grave difficolta'. Chiaro esempio di elevato  spirito altruistico e alto senso del dovere». 20 giugno 2004 - Ventimiglia (Imperia);
 al  signor  Alessandro Villa Medaglia di bronzo al valor civile con  la  seguente  motivazione:  «Evidenziando  spirito  altruistico, pronta  determinazione  e  non  comune  coraggio, unitamente ad altri animosi,  non esitava a tuffarsi, nonostante le proibitive condizioni metereologiche,  nel  mare  agitato  per  trarre in salvo una giovane donna che, scaraventata con violenza in acqua da un'onda, era rimasta gravemente  ferita.  Chiaro  esempio  di preclare virtu' civiche e di umana solidarieta». 26 agosto 2004 - Vernazza (La Spezia);
 al  signor Raphael Resasco - Medaglia di bronzo al valor civile con  la  seguente  motivazione:  «Evidenziando  spirito  altruistico, pronta  determinazione  e  non  comune  coraggio, unitamente ad altri animosi,  non esitava a tuffarsi, nonostante le proibitive condizioni metereologiche,  nel  mare  agitato  per  trarre in salvo una giovane donna che, scaraventata con violenza in acqua da un'onda, era rimasta gravemente  ferita.  Chiaro  esempio  di preclare virtu' civiche e di umana solidarieta». 26 agosto 2004 - Vernazza (La Spezia);
 al signor Nicola Basso - Medaglia di bronzo al valor civile con la  seguente  motivazione:  «Evidenziando spirito altruistico, pronta determinazione  e  non  comune coraggio, unitamente ad altri animosi, non   esitava   a   tuffarsi,  nonostante  le  proibitive  condizioni metereologiche,  nel  mare  agitato  per  trarre in salvo una giovane donna che, scaraventata con violenza in acqua da un'onda, era rimasta gravemente  ferita.  Chiaro  esempio  di preclare virtu' civiche e di umana solidarieta». 26 agosto 2004 - Vernazza (La Spezia).
 Con decreto del Presidente della Repubblica del 21 febbraio 2005, e' stata conferita la medaglia di bronzo al valor civile alle persone sottoindicate:
 vice  brigadiere  dei  Carabinieri Manolo Colombi - Medaglia di bronzo  al  valor  civile  con la seguente motivazione: «Con generoso slancio, esemplare altruismo e cosciente sprezzo del pericolo, traeva in   salvo,   unitamente   ad  altro  militare,  un  giovane  rimasto intrappolato  tra  le  lamiere  contorte  della  propria autovettura, precipitata  nelle  gelide  acque  di  un torrente. Chiaro esempio di elette  virtu' civiche ed elevato senso del dovere». 18 febbraio 2002 - Castelvetro (Modena);
 carabiniere  scelto  Pierpaolo  Diana  -  Medaglia di bronzo al valor  civile  con  la  seguente  motivazione: «Con generoso slancio, esemplare  altruismo  e  cosciente  sprezzo  del  pericolo, traeva in salvo,  unitamente ad altro militare, un giovane rimasto intrappolato tra  le lamiere contorte della propria autovettura, precipitata nelle gelide  acque di un torrente. Chiaro esempio di elette virtu' civiche ed   elevato  senso  del  dovere».  18 febbraio  2002  -  Castelvetro (Modena);
 sottocapo  elettricista  della  Marina militare Andrea Albano - Medaglia di bronzo al valor civile, con la seguente motivazione: «Con generoso  slancio  ed  incurante  del  grave  rischio  personale  non esitava,  nonostante  le  avverse condizioni meteo-marine, a tuffarsi nelle  acque  del  mare  per soccorrere un uomo in grave difficolta'. Riportato   a   riva   lo   sventurato   provvedeva,  con  perizia  e professionalita',  a  rianimarlo.  Chiaro  esempio  di  elette virtu' civiche ed umana solidarieta». 10 giugno 2001 - Mareggio (Taranto);
 assistente  della  Polizia  di  Stato  Marco  Antonio  Pasin  - Medaglia  di  bronzo  al  valor  civile, con la seguente motivazione: «Libero  dal  servizio,  evidenziando  notevoli  doti  di  coraggio e determinazione,  affrontava  le  onde  del mare in un tratto di costa particolarmente  pericoloso  e,  malgrado  le condizioni meteo-marine avverse,  riusciva  a trarre in salvo una persona esanime in procinto di  annegare.  Chiaro  esempio  di  non  comune senso del dovere e di generoso altruismo». 24 giugno 2003 - Budoni (Nuoro).
 Con  decreto del Presidente della Repubblica del 25 gennaio 2005, e' stata conferita la medaglia di bronzo al valor civile alle persone sottoindicate, con la seguente motivazione:
 all'assistente  capo  della  Polizia di Stato Luigi Napoleone - Medaglia  di  bronzo  al  valor  civile, con la seguente motivazione: «Libero dal servizio, con pronta determinazione, generoso altruismo e consapevole sprezzo del pericolo non esitava a tuffarsi nelle agitate acque  del mare in soccorso di un uomo, ormai privo di conoscenza, in procinto di annegare. Sebbene ferito riusciva, dopo strenui sforzi, a trascinarlo a riva ed a praticargli le prime e risolutive tecniche di rianimazione.  Chiaro  esempio  di elette virtu' civiche e non comune senso del dovere». 4 maggio 2003 - Addaura (Palermo);
 al  maresciallo  ordinario  dei  carabinieri  Pietro  Montano - Medaglia  di bronzo al valor civile con la seguente motivazione: «Con sprezzo  del pericolo e generoso altruismo, si tuffava nelle profonde e  gelide  acque  del fiume Arno riuscendo, dopo estenuanti sforzi, a trarre in salvo un giovane extracomunitario che vi si era gettato per sfuggire alla cattura ed era stato sopraffatto dalla corrente. Chiaro esempio  di  elette  virtu'  civiche  e non comune senso del dovere». 29 novembre 2003 - Firenze;
 al  brigadiere  dei Carabinieri Domenico Risimini - Medaglia di bronzo  al  valor  civile  con la seguente motivazione: «Con generoso slancio  e  cosciente  sprezzo  del  pericolo, saliva sul tetto di un edificio,   dal  quale  un  giovane  extracomunitanio  minacciava  di lanciarsi  con  chiari  intenti  suicidi,  cercando  di  bloccare  il malcapitato  che,  nel  tentativo  di reagire, lo trascinava verso il vuoto.  Con  prontezza  di  riflessi  riusciva  ad  aggrapparsi  alla grondaia  e  con  elevato spirito di abnegazione sosteneva il giovane sino  all'arrivo  dei  soccorsi.  Fulgido  esempio  di  elette virtu' civiche e non comune senso del dovere». 19 dicembre 2003 - Matera;
 al  signor  Luigi De Luca - Medaglia di bronzo al valor civile, con  la  seguente  motivazione:  «Con  generoso  slancio  e cosciente sprezzo  del  pericolo,  si  prodigava,  unitamente  ad  un  militare dell'Arma  dei  Carabinieri, ad estrarre il conducente dall'abitacolo di  un'autovettura,  incendiatasi  a  seguito di collisione con altro veicolo,   salvandolo  da  sicura  morte.  Chiaro  esempio  di  umana solidarieta'   ed   elette   virtu'   civiche».  24 dicembre  2003  - Mozzagrogna (Chieti).
 Con decreto del Presidente della Repubblica del 21 febbraio 2005, e' stata conferita la medaglia di bronzo al valor civile alle persone sottoindicate, con la seguente motivazione:
 al  maresciallo aiutante A.s.UPS dei Carabinieri Carmine Levato Medaglia di bronzo al merito civile con la seguente motivazione: «Con coraggiosa  determinazione  e  cosciente  sprezzo  del  pericolo, non esitava  ad intervenire, unitamente ad altri militari, in soccorso di quattro   persone   rimaste   bloccate  all'interno  di  un  casolare circondato  dalle acque esondate di un fiume, riuscendo, con notevoli difficolta'  ed  impegnando  ogni  risorsa  fisica,  a  raggiungere i malcapitati  ed  a  trarli  in salvo. Chiaro esempio di elette virtu' civiche  ed  elevato  senso  del  dovere». 14 ottobre 2003 - Mesoraca (Crotone);
 al  maresciallo  ordinario  dei  Carabinieri  Roberto Rampino - Medaglia di bronzo al merito civile con la seguente motivazione: «Con coraggiosa  determinazione  e  cosciente  sprezzo  del  pericolo, non esitava  ad intervenire, unitamente ad altri militari, in soccorso di quattro   persone   rimaste   bloccate  all'interno  di  un  casolare circondato  dalle acque esondate di un fiume, riuscendo, con notevoli difficolta'  ed  impegnando  ogni  risorsa  fisica,  a  raggiungere i malcapitati  ed  a  trarli  in salvo. Chiaro esempio di elette virtu' civiche  ed  elevato  senso  del  dovere». 14 ottobre 2003 - Mesoraca (Crotone);
 al  maresciallo  dei  Carabinieri  Marco  Failla  - Medaglia di bronzo  al merito civile con la seguente motivazione: «Con coraggiosa determinazione  e  cosciente  sprezzo  del  pericolo,  non esitava ad intervenire,  unitamente  ad  altri  militari, in soccorso di quattro persone  rimaste bloccate all'interno di un casolare circondato dalle acque  esondate  di  un fiume, riuscendo, con notevoli difficolta' ed impegnando  ogni  risorsa  fisica,  a  raggiungere i malcapitati ed a trarli  in  salvo. Chiaro esempio di elette virtu' civiche ed elevato senso del dovere». 14 ottobre 2003 - Mesoraca (Crotone);
 al  vice brigadiere dei Carabinieri Pietro Mazzei - Medaglia di bronzo  al merito civile con la seguente motivazione: «Con coraggiosa determinazione  e  cosciente  sprezzo  del  pericolo,  non esitava ad intervenire,  unitamente  ad  altri  militari, in soccorso di quattro persone  rimaste bloccate all'interno di un casolare circondato dalle acque  esondate  di  un fiume, riuscendo, con notevoli difficolta' ed impegnando  ogni  risorsa  fisica,  a  raggiungere i malcapitati ed a trarli  in  salvo. Chiaro esempio di elette virtu' civiche ed elevato senso del dovere». 14 ottobre 2003 - Mesoraca (Crotone).
 Con decreto del Presidente della Repubblica del 3 maggio 2005, e' stata  conferita  la  medaglia di bronzo al valor civile alle persone sottoindicate:
 al   maggiore  dell'Esercito  italiano  Alessandro  Perrotta  - Medaglia di bronzo al valor civile, con la seguente motivazione: «Con generoso  slancio  e  cosciente  sprezzo  del  pericolo non esitava a tuffarsi nelle acque del Tevere in soccorso di un uomo, che vi si era lanciato  a  scopo  suicida.  Superando  non poche difficolta' e dopo reiterati  sforzi,  riusciva  a  trarlo  in  salvo. Nobile esempio di spirito  di  abnegazione  e  di alto senso civico». 19 ottobre 2004 - Roma;
 al sottotenente dei Carabinieri Salvatore Luciano - Medaglia di bronzo  al  valor civile con la seguente motivazione: «Con coraggiosa determinazione  e  cosciente  sprezzo  del  pericolo,  non  esitava a raggiungere  una  ragazza che, salita sul cornicione sito al 5° piano di  un edificio scolastico, minacciava di lanciarsi nel vuoto a scopo suicida,  riuscendo,  unitamente  ad  altro militare, ad afferrare la giovane ed a trarla in salvo. Chiaro esempio di elette virtu' civiche ed alto senso del dovere». 25 marzo 2004 - Potenza;
 al  vice  brigadiere  dei  Carabinieri  Cono  Mea - Medaglia di bronzo  al  valor civile con la seguente motivazione: «Con coraggiosa determinazione   ed   elevato   senso  del  dovere,  non  esitava  ad intervenire  in  soccorso  di  una ragazza che, salita sul cornicione sito  al  5° piano di un edificio scolastico, minacciava di lanciarsi nel  vuoto  a scopo suicida. Coadiuvando il proprio superiore che, in precario  equilibrio,  aveva  raggiunto  la  malcapitata, riusciva ad afferrare  la giovane, concorrendo efficacemente al suo salvataggio». 25 marzo 2004 - Potenza.
 Con  decreto  del Presidente della Repubblica del 18 aprile 2005, e'  stata  conferita la medaglia di bronzo al valor civile all'agente della  Polizia  di  Stato  Marco  Vincenzo Incorvaia, con la seguente motivazione:  «Libero  dal servizio, con generoso slancio e cosciente rischio personale, non esitava a tuffarsi nel mare fortemente agitato in soccorso di un gruppo di ragazzi in gravi difficolta', riuscendo a trarre in salvo una bambina. Chiaro esempio di spirito di abnegazione e di alto senso civico». 31 luglio 2001 - Licata (Agrigento).
 Con decreto del Presidente della Repubblica del 31 marzo 2005, e' stata  conferita  la  medaglia di bronzo al valor civile alle persone sottoindicate:
 al  vice  brigadiere dei Carabinieri Gennaro Feleppa - Medaglia di  bronzo al valor civile con la seguente motivazione: «Con generoso slancio e sprezzo del pericolo non esitava a calarsi, unitamente a un commilitone,  in  un  cratere  che  esalava  anidride  solforosa, per soccorrere  un uomo privo di sensi che aveva tentato il suicidio. Con notevoli   sforzi   e   tenace  determinazione  riusciva  a  portarlo all'esterno,  ove  lo  rianimava  salvandolo  da sicura morte. Nobile esempio  di  elette  virtu'  civiche  ed  elevato  senso del dovere». 7 aprile 2004 - Rocca San Felice (Avellino);
 all'appuntato  scelto  dei Carabinieri Luigi De Vito - Medaglia di  bronzo al valor civile con la seguente motivazione: «Con generoso slancio e sprezzo del pericolo non esitava a calarsi, unitamente a un commilitone,  in  un  cratere  che  esalava  anidride  solforosa, per soccorrere  un uomo privo di sensi che aveva tentato il suicidio. Con notevoli   sforzi   e   tenace  determinazione  riusciva  a  portarlo all'esterno,  ove  lo  rianimava  salvandolo  da sicura morte. Nobile esempio  di  elette  virtu'  civiche  ed  elevato  senso del dovere». 7 aprile 2004 - Rocca San Felice (Avellino);
 all'agente  scelto  della  Polizia  di  Stato  Ugo  Pagliaro  - Medaglia  di  bronzo  al  valor  civile, con la seguente motivazione: «Libero  dal  servizio,  con  pronta  determinazione  e grave rischio personale  si introduceva in un canneto in fiamme per trarre in salvo una  persona  esanime  gia'  avvolta  dalle fiamme. Chiaro esempio di elette  virtu'  civiche, di spirito altruistico e di non comune senso del dovere». 20 febbraio 2004 - Falerna (Catanzaro).
 Con  decreto  del Presidente della Repubblica del 31 maggio 2005, e' stata conferita la medaglia di bronzo al valor civile alle persone sottoindicate, con la seguente motivazione:
 al  maresciallo  capo  di  mare della Guardia di Finanza Angelo Trotta  -  Medaglia  di  bronzo  al  valor  civile  con  la  seguente motivazione:   «Componente   l'equipaggio  di  una  motovedetta,  con generoso  slancio  e  consapevole  sprezzo del pericolo, non esitava, nonostante   le   proibitive  condizioni  meteo-marine  e  la  scarsa illuminazione,  a tuffarsi, unitamente ad altro militare, nelle acque del mare in soccorso di un giovane in procinto di annegare, traendolo in  salvo.  Chiaro  esempio  di  elette  virtu'  civiche,  non comune determinazione  operativa  ed alto senso del dovere». 17 marzo 2004 - Termoli (Campobasso);
 all'appuntato  di mare della Guardia di Finanza Nicola Grauso - Medaglia  di  bronzo  al  valor  civile  con la seguente motivazione: «Componente  l'equipaggio  di una motovedetta, con generoso slancio e consapevole   sprezzo   del  pericolo,  non  esitava,  nonostante  le proibitive  condizioni  meteo-marine  e  la  scarsa  illuminazione, a tuffarsi,  unitamente  ad  altro  militare,  nelle  acque del mare in soccorso  di  un giovane in procinto di annegare, traendolo in salvo. Chiaro  esempio  di  elette virtu' civiche, non comune determinazione operativa  ed  alto  senso  del  dovere».  17 marzo  2004  -  Termoli (Campobasso);
 al  maresciallo  capo di mare della Guardia di Finanza Domenico Aquilino  -  Medaglia  di  bronzo  al  valor  civile  con la seguente motivazione: «Componente l'equipaggio di una motovedetta, interveniva prontamente  sul  posto  di mare dove era in corso una gara di nuoto, prodigandosi  con  encomiabile  slancio ed elevata professionalita' a trarre  in  salvo numerosi atleti venutisi a trovare in difficolta' a seguito  di  un'improvvisa  perturbazione con vento e violente trombe d'aria.  Chiare  esempio  di elevato spirito altruistico e non comune senso del dovere». 21 agosto 2004 - Misano Adriatico (Rimini);
 al  maresciallo  capo  di  mare  della Guardia di finanza Rocco Turco  -  Medaglia  di  bronzo  al  valor  civile,  con  la  seguente motivazione: «Componente l'equipaggio di una motovedetta, interveniva prontamente  sul  posto  di mare dove era in corso una gara di nuoto, prodigandosi  con  encomiabile  slancio ed elevata professionalita' a trarre  in  salvo numerosi atleti venutisi a trovare in difficolta' a seguito  di  un'improvvisa  perturbazione con vento e violente trombe d'aria.  Chiaro  esempio  di elevato spirito altruistico e non comune senso del dovere». 21 agosto 2004 - Misano Adriatico (Rimini);
 all'appuntato  scelto  di mare della Guardia di finanza Lorenzo Bucolo  -  Medaglia  di  bronzo  al  valor  civile,  con  la seguente motivazione: «Componente l'equipaggio di una motovedetta, interveniva prontamente  sul  posto  di mare dove era in corso una gara di nuoto, prodigandosi  con  encomiabile  slancio ed elevata professionalita' a trarre  in  salvo numerosi atleti venutisi a trovare in difficolta' a seguito  di  un'improvvisa  perturbazione con vento e violente trombe d'aria.  Chiaro  esempio  di elevato spirito altruistico e non comune senso del dovere». 21 agosto 2004 - Misano Adriatico (Rimini);
 all'appuntato  di  mare  della  Guardia  di finanza Pierre Vito Ricciato  -  Medaglia  di  bronzo  al  valor  civile, con la seguente motivazione: «Componente l'equipaggio di una motovedetta, interveniva prontamente  sul  posto  di mare dove era in corso una gara di nuoto, prodigandosi  con  encomiabile  slancio ed elevata professionalita' a trarre  in  salvo numerosi atleti venutisi a trovare in difficolta' a seguito  di  un'improvvisa  perturbazione con vento e violente trombe d'aria.  Chiaro  esempio  di elevato spirito altruistico e non comune senso del dovere». 21 agosto 2004 - Misano Adriatico (Rimini);
 al  maresciallo capo dei Carabinieri Leonardo Aversa - Medaglia di bronzo al valor civile, con la seguente motivazione: «Con generoso slancio   ed   esemplare   sprezzo   del  pericolo,  non  esitava  ad intervenire,  unitamente  ad  altro  militare ed a privato cittadino, all'interno  di  un'abitazione  interessata  da un violento incendio, riuscendo   a   trarre  in  salvo  l'anziano  proprietario  in  stato confusionale,  che  si  rifiutava  di abbandonare la casa. Reiterava, quindi,  l'intervento  per  portare all'esterno una bombola di gas in fiamme,  scongiurando  ben  piu' gravi conseguenze. Chiaro esempio di elette virtu' civiche ed altissimo senso del dovere». 6 aprile 2004 - Sangineto (Cosenza);
 al carabiniere scelto Carlo Conte - Medaglia di bronzo al valor civile,  con  la  seguente  motivazione:  «Con  generoso  slancio  ed esemplare   sprezzo   del   pericolo,  non  esitava  ad  intervenire, unitamente  ad  altro militare ed a privato cittadino, all'interno di un'abitazione interessata da un violento incendio, riuscendo a trarre in  salvo  l'anziano  proprietario  in  stato  confusionale,  che  si rifiutava di abbandonare la casa. Reiterava, quindi, l'intervento per portare  all'esterno  una  bombola di gas in fiamme, scongiurando ben piu'  gravi  conseguenze.  Chiaro esempio di elette virtu' civiche ed altissimo senso del dovere». 6 aprile 2004 - Sangineto (Cosenza);
 al  signor  Franco  Castiglia  -  Medaglia  di  bronzo al valor civile,  con  la  seguente  motivazione:  «Con  generoso  slancio  ed esemplare   sprezzo   del   pericolo,  non  esitava  ad  intervenire, unitamente  a  due militari, all'interno di un'abitazione interessata da  un  violento  incendio,  riuscendo  a  trarre  in salvo l'anziano proprietario  in  stato confusionale, che si rifiutava di abbandonare la  casa. Reiterava, quindi, l'intervento per portare all'esterno una bombola  di  gas  in fiamme, scongiurando ben piu' gravi conseguenze. Chiaro   esempio   di   elette   virtu'   civiche  ed  elevato  senso altruistico». 6 aprile 2004 - Sangineto (Cosenza).
 Con decreto del Presidente della Repubblica del 16 dicembre 2005, e' stata conferita la Medaglia di bronzo al valor civile alle persone sottoindicate, con la seguente motivazione:
 all'agente  della  Polizia di Stato Giampietro Biban - Medaglia di  bronzo  al valor civile, con la seguente motivazione: «Libero dal servizio,  in  occasione di un grave incidente stradale, si prodigava con  encomiabile  slancio e spirito di iniziativa nelle operazioni di soccorso  delle persone coinvolte, riuscendo ad impedire con mezzi di fortuna  che  il  conducente,  rimasto  intrappolato nella cabina del proprio  autoarticolato, venisse avvolto dalle fiamme. Chiaro esempio di  elette virtu' civiche e non comune senso del dovere». 20 dicembre 2004 - Meolo (Venezia);
 all'assistente della Polizia di Stato Melchiorre Emanuele Melis -  Medaglia  di  bronzo al valor civile, con la seguente motivazione: «Libero  dal  servizio,  con  generoso slancio ed incurante del grave rischio  personale,  non  esitava  ad  affrontare  il mare fortemente agitato  ed  a  trarre in salvo, dopo notevoli sforzi, una persona in procinto di annegare. Chiaro esempio di elette virtu' civiche ed alto senso  del  dovere».  16  luglio  1999 - Localita' Turas - fraz. Bosa Marina (Nuoro).
 Con  decreto del Presidente della Repubblica del 9 dicembre 2005, e' stata conferita la medaglia di bronzo al valor civile alle persone sottoindicate, con la seguente motivazione:
 all'appuntato  scelto  dei Carabinieri Diego Girardi - Medaglia di bronzo al valor civile, con la seguente motivazione: «In occasione di  violento  incendio  di  un  edificio,  con  generoso  slancio  ed esemplare  sprezzo  del  pericolo,  dopo  aver  sfondato  le porte di ingresso  di  due  appartamenti,  si introduceva, unitamente ad altro militare,  nei  locali  invasi  dalle fiamme e da una densa coltre di fumo,  riuscendo  a  trarre  in  salvo dieci persone, tra cui quattro bambini,  sorpresi  durante il sonno. Chiaro esempio di elette virtu' civiche  ed  altissimo  senso del dovere». 9 ottobre 2004 - Cavizzana (Trento);
 all'appuntato  scelto  dei Carabinieri Massimo Paris - Medaglia di bronzo al valor civile, con la seguente motivazione: «In occasione di  violento  incendio  di  un  edificio,  con  generoso  slancio  ed esemplare  sprezzo  del  pericolo,  dopo  aver  sfondato  le porte di ingresso  di  due  appartamenti,  si introduceva, unitamente ad altro militare,  nei  locali  invasi  dalle fiamme e da una densa coltre di fumo,  riuscendo  a  trarre  in  salvo dieci persone, tra cui quattro bambini,  sorpresi  durante il sonno. Chiaro esempio di elette virtu' civiche  ed  altissimo  senso del dovere». 9 ottobre 2004 - Cavizzana (Trento).
 Con  decreto del Presidente della Repubblica del 9 dicembre 2005, e' stata conferita la medaglia di bronzo al valor civile alle persone sottoindicate, con la seguente motivazione:
 al  maresciallo capo della Guardia di finanza Giovanni Maglie - Medaglia  di  bronzo  al  valor  civile, con la seguente motivazione: «Libero  dal servizio, con generoso slancio e consapevole sprezzo del pericolo  non  esitava  a tuffarsi nel mare agitato in soccorso di un bagnante  in  procinto  di  annegare,  riuscendo,  insieme  ad  altro animoso, a trarlo in salvo. Provvedeva poi a praticare al malcapitato le prime tecniche di rianimazione. Chiaro esempio di nobile altruismo e non comune senso del dovere». 26 agosto 2004 - Lama (Taranto);
 al signor Matteo Loiacono - Medaglia di bronzo al valor civile, con  la  seguente  motivazione:  «Con  generoso slancio e consapevole sprezzo  del  pericolo  non  esitava  a  tuffarsi nel mare agitato in soccorso  di  un bagnante in procinto di annegare, riuscendo, insieme ad  un  sottufficiale  della  Guardia  di finanza, a trarlo in salvo. Provvedeva  poi  a  praticare  al  malcapitato  le  prime tecniche di rianimazione.  Chiaro  esempio  di  nobile altruismo ed elette virtu' civiche». 26 agosto 2004 - Lama (Taranto).
 Con decreto del Presidente della Repubblica del 14 marzo 2005, e' stata  conferita  la medaglia di bronzo al valor civile al vigile del fuoco  permanente Mario Antonio Dettori, con la seguente motivazione: «Libero dal servizio, con pronta determinazione e consapevole sprezzo del  pericolo, si introduceva in un appartamento invaso dalle fiamme, riuscendo  a  trarre  in  salvo  l'anziana  proprietaria,  restia  ad abbandonare la propria abitazione. Si prodigava poi nello spegnimento dell'incendio  e  a portare via anche il cagnolino della malcapitata. Chiaro  esempio  di  elette  virtu'  civiche  e  non comune senso del dovere». 5 febbraio 2004 - Sassari.
 Con  decreto  del Presidente della Repubblica del 18 aprile 2005, e' stata conferita la medaglia d'argento al valor civile alla memoria delle persone sottoindicate, con la seguente motivazione:
 alla memoria del signor Edi Junod - Medaglia d'argento al valor civile,  con  la  seguente  motivazione: «Impiegato presso un Ufficio postale,  nel  tentativo  di  impedire  con energica determinazione e cosciente   sprezzo  del  pericolo  una  rapina,  veniva  mortalmente raggiunto  da  un  colpo di pistola esplosogli contro dal malvivente. Mirabile  esempio  di non comune coraggio e di elette virtu' civiche, spinti  fino  all'estremo  sacrificio». 5 luglio 2004 - Saint-Nicolas (Aosta);
 alla  memoria della signora Patrizia Cuomo - Medaglia d'argento al  valor  civile,  con  la  seguente  motivazione:  «Con istintivo e amoroso  slancio,  pur  non  sapendo  nuotare, si lanciava in mare in aiuto dei propri figlioli in grave difficolta', perdendo tragicamente la  giovane  vita.  Mirabile  esempio  di  amore  materno spinto fino all'estremo sacrificio». 13 agosto 2004 - Napoli.
 Con decreto del Presidente della Repubblica del 14 marzo 2005, e' stata  conferita  la  medaglia d'argento al valor civile alle persone sottoindicate:
 vigile  del  fuoco  permanente  Alessandro  Gorrieri - Medaglia d'argento al valor civile, con la seguente motivazione: «Nel corso di un  intervento  per lo spegnimento dell'incendio scaturito durante il travaso  di  gas  petrolio  liquefatto (gpl) da un'autocisterna ad un serbatoio seminterrato, si prodigava, nonostante le lesioni riportate in seguito alla deflagrazione del mezzo, nel continuare le operazioni di    spegnimento   dell'incendio,   scongiurando   cosi'   ulteriori drammatiche  conseguenze. Splendido esempio di elette virtu' civiche, di spirito di sacrificio e di alto senso del dovere». 26 gennaio 2005 - Serra Ricco' (Genova);
 vigile  del fuoco permanente Claudio Zerbo - Medaglia d'argento al  valor  civile,  con  la  seguente  motivazione:  «Nel corso di un intervento  per  lo  spegnimento  dell'incendio  scaturito durante il travaso  di  gas  petrolio  liquefatto (gpl) da un'autocisterna ad un serbatoio seminterrato, si prodigava, nonostante le Lesioni riportate in seguito alla deflagrazione del mezzo, nel continuare le operazioni di    spegnimento   dell'incendio,   scongiurando   cosi'   ulteriori drammatiche  conseguenze. Splendido esempio di elette virtu' civiche, di  spirito di sacrificio e di alto senso del dovere. 26 gennaio 2005 - Serra Ricco' (Genova);
 vigile del fuoco permanente Luca Chiappori - Medaglia d'argento al  valor  civile,  con  la  seguente  motivazione:  «Nel corso di un intervento  per  lo  spegnimento  dell'incendio  scaturito durante il travaso  di  gas  petrolio  liquefatto (gpl) da un'autocisterna ad un serbatoio seminterrato, si prodigava, nonostante le lesioni riportate in seguito alla deflagrazione del mezzo, nel continuare le operazioni di    spegnimento   dell'incendio,   scongiurando   cosi'   ulteriori drammatiche  conseguenze. Splendido esempio di elette virtu' civiche, di spirito di sacrificio e di alto senso del dovere». 26 gennaio 2005 - Serra Ricco' (Genova);
 vigile del fuoco permanente Fabio Barabino - Medaglia d'argento al  valor  civile,  con  la  seguente  motivazione:  «Nel corso di un Intervento  per  lo  spegnimento  dell'incendio  scaturito durante il travaso  di  gas  petrolio  liquefatto (gpl) da un'autocisterna ad un serbatoio seminterrato, si prodigava, nonostante le lesioni riportate in seguito alla deflagrazione del mezzo, nel continuare le operazioni di    spegnimento   dell'incendio,   scongiurando   cosi'   ulteriori drammatiche  conseguenze. Splendido esempio di elette virtu' civiche, di spirito di sacrificio e di alto senso del dovere». 26 gennaio 2005 - Serra Ricco' (Genova);
 capo  squadra  dei Vigili del fuoco Ferruccio Magoga - Medaglia d'argento  al valor civile con la seguente motivazione: «Nel corso di un  intervento  per lo spegnimento dell'incendio scaturito durante il travaso  di  gas  petrolio  liquefatto (gpl) da un'autocisterna ad un serbatoio seminterrato, si prodigava, nonostante le lesioni riportate in seguito alla deflagrazione del mezzo, nel continuare le operazioni di    spegnimento   dell'incendio,   scongiurando   cosi'   ulteriori drammatiche  conseguenze. Splendido esempio di elette virtu' civiche, di spirito di sacrificio e di alto senso del dovere». 26 gennaio 2005 - Serra Ricco' (Genova);
 capo  squadra  dei Vigili del fuoco Maurizio Oliveri - Medaglia d'argento al valor civile, con la seguente motivazione: «Nel corso di un  intervento  per lo spegnimento dell'incendio scaturito durante il travaso  di  gas  petrolio  liquefatto (gpl) da un'autocisterna ad un serbatoio seminterrato, si prodigava, nonostante le lesioni riportate in seguito alla deflagrazione del mezzo, nel continuare le operazioni di    spegnimento   dell'incendio,   scongiurando   cosi'   ulteriori drammatiche  conseguenze. Splendido esempio di elette virtu' civiche, di spirito di sacrificio e di alto senso del dovere». 26 gennaio 2005 - Serra Ricco' (Genova);
 vigile  del  fuoco permanente Sergio Viani - Medaglia d'argento al  valor  civile,  con  la  seguente  motivazione:  «Nel corso di un intervento  per  lo  spegnimento  dell'incendio  scaturito durante il travaso  di  gas  petrolio  liquefatto (gpl) da un'autocisterna ad un serbatoio seminterrato, si prodigava, nonostante le lesioni riportate in seguito alla deflagrazione del mezzo, nel continuare le operazioni di    spegnimento   dell'incendio,   scongiurando   cosi'   ulteriori drammatiche  conseguenze. Splendido esempio di elette virtu' civiche, di spirito di sacrificio e di alto senso del dovere». 26 gennaio 2005 - Serra Ricco' (Genova);
 vigile   del  fuoco  permanente  Danilo  Forghieri  -  Medaglia d'argento al valor civile, con la seguente motivazione: «Nel corso di un  intervento  per lo spegnimento dell'incendio scaturito durante il travaso  di  gas  petrolio  liquefatto (gpl) da un'autocisterna ad un serbatoio seminterrato, si prodigava, nonostante le lesioni riportate in seguito alla deflagrazione del mezzo, nel continuare le operazioni di    spegnimento   dell'incendio,   scongiurando   cosi'   ulteriori drammatiche  conseguenze. Splendido esempio di elette virtu' civiche, di spirito di sacrificio e di alto senso del dovere». 26 gennaio 2005 - Serra Ricco' (Genova);
 vigile del fuoco discontinuo Guido Buffoni - Medaglia d'argento al  valor  civile  con  la  seguente  motivazione:  «Nel  corso di un intervento  per  lo  spegnimento  dell'incendio  scaturito durante il travaso  di  gas  petrolio  liquefatto (gpl) da un'autocisterna ad un serbatoio seminterrato, si prodigava, nonostante le lesioni riportate in seguito alla deflagrazione del mezzo, nel continuare le operazioni di    spegnimento   dell'incendio,   scongiurando   cosi'   ulteriori drammatiche  conseguenze. Splendido esempio di elette virtu' civiche, di spirito di sacrificio e di alto senso del dovere». 26 gennaio 2005 - Serra Ricco' (Genova);
 vigile  del  fuoco  permanente  Alessandro  Campora  - Medaglia d'argento al valor civile, con la seguente motivazione: «Nel corso di un  intervento  per lo spegnimento dell'incendio scaturito durante il travaso  di  gas  petrolio  liquefatto (gpl) da un'autocisterna ad un serbatoio seminterrato, si prodigava, nonostante le lesioni riportate in seguito alla deflagrazione del mezzo, nel continuare le operazioni di    spegnimento   dell'incendio,   scongiurando   cosi'   ulteriori drammatiche  conseguenze. Splendido esempio di elette virtu' civiche, di spirito di sacrificio e di alto senso del dovere». 26 gennaio 2005 - Serra Ricco' (Genova);
 vigile del fuoco permanente Walter Marrosu - Medaglia d'argento al  valor  civile,  con  la  seguente  motivazione:  «Nel corso di un intervento  per  lo  spegnimento  dell'incendio  scaturito durante il travaso  di  gas  petrolio  liquefatto  (gpl) da un'autocistema ad un serbatoio seminterrato, si prodigava, nonostante le lesioni riportate in seguito alla deflagrazione del mezzo, nel continuare le operazioni di    spegnimento   dell'incendio,   scongiurando   cosi'   ulteriori drammatiche  conseguenze. Splendido esempio di elette virtu' civiche, di spirito di sacrificio e di alto senso del dovere». 26 gennaio 2005 -- Serra Ricco' (Genova).
 Con  decreto del Presidente della Repubblica del 25 gennaio 2005, e' stata conferita la medaglia d'argento al valor civile alle persone sottoindicate, con la seguente motivazione:
 all'appuntato  scelto  dei Carabinieri Bruno Coluzzi - Medaglia d'argento  al  valor civile, con la seguente motivazione: «Libero dal servizio,  con generoso slancio e cosciente sprezzo del pericolo, con l'aiuto  di  un  civile,  estraeva  il  conducente  dall'abitacolo di un'autovettura,  incendiatasi  a  seguito  di  collisione  con  altro veicolo,  salvandolo  da sicura morte. Appreso che il mezzo in fiamme era  alimentato  a G.P.L., si adoperava per evitare che l'incendio si propagasse  all'altro  automezzo,  tra  le  cui  lamiere  era rimasta imprigionata  una  persona,  evitando  cosi'  piu' gravi conseguenze. Chiaro  esempio  di  elette  virtu'  civiche  e  non comune senso del dovere». 24 dicembre 2003 - Mozzagrogna (Chieti);
 all'ispettore  superiore  S.U.P.S. della Polizia di Stato Marco Valerio  Cervellini  -  Medaglia  d'argento  al  valor civile, con la seguente  motivazione: «Libero dal servizio, in occasione di un grave incidente stradale, dopo aver provveduto, con straordinaria prontezza e  determinazione,  a  segnalare  il  pericolo  agli automobilisti in transito,  si prodigava nel soccorrere una persona rimasta incastrata tra  le  lamiere  contorte  della propria vettura sino all'arrivo del personale  medico.  Chiaro esempio di elette virtu' civiche, generoso altruismo  ed  alto  senso  del  dovere».  3 giugno  2004  -  Carsoli (L'Aquila).
 Con  decreto del Presidente della Repubblica del 18 gennaio 2005, e' stata conferita la medaglia d'argento al valor civile alle persone sottoindicate, con la seguente motivazione:
 al signor Mauro Danzi - Medaglia d'argento al valor civile, con la  seguente  motivazione:  «Con generoso slancio e cosciente sprezzo del  pericolo si tuffava, unitamente ad altro animoso, nelle acque di un   lago   in   soccorso  di  alcune  persone  rimaste  intrappolate all'interno  di  un'autovettura cadutavi accidentalmente, riuscendo a trarre  in  salvo due bambini. Chiaro esempio di non comune ardimento ed elevato senso altruistico». 10 febbraio 2004 - Peschiera del Garda (Verona);
 al  signor  Aldo Sala - Medaglia d'argento al valor civile, con la  seguente  motivazione:  «Con generoso slancio e cosciente sprezzo del  pericolo si tuffava, unitamente ad altro animoso, nelle acque di un   lago   in   soccorso  di  alcune  persone  rimaste  intrappolate all'interno  di  un'autovettura cadutavi accidentalmente, riuscendo a trarre  in salvo una donna. Chiaro esempio di non comune ardimento ed elevato  senso  altruistico».  10 febbraio 2004 - Peschiera del Garda (Verona).
 Con decreto del Presidente della Repubblica del 9 maggio 2005, e' stata  conferita  la  medaglia d'argento al valor civile alle persone sottoindicate:
 all'ispettore   superiore   S.U.P.S.  della  Polizia  di  Stato Maurizio  La  Rocca  -  Medaglia  d'argento  al  valor civile, con la seguente  motivazione:  «Componente  di  un equipaggio elitrasportato effettuava,  in  occasione  di  un  violento  nubifragio,  numerose e pericolose  operazioni di soccorso riuscendo a trarre in salvo cinque persone,  tra  cui due bambini, che stavano per essere travolte dalle acque  dei  torrenti in piena. Eseguiva inoltre ricognizioni aeree al fine  di  individuare  altre  persone  in  pericolo  e  provvedeva al trasporto delle autorita' e del personale della Protezione civile nei luoghi colpiti. Fulgido esempio di elette virtu' civiche, di generoso spirito   di   solidarieta'   e   di  altissimo  senso  del  dovere». 17 settembre 2003 - Siracusa;
 all'assistente  capo  della  Polizia di Stato Giovanni Avenia - Medaglia  d'argento  al  valor  civile,  con la seguente motivazione: «Componente  di un equipaggio elitrasportato effettuava, in occasione di  un  violento  nubifragio,  numerose  e  pericolose  operazioni di soccorso  riuscendo  a  trarre  in  salvo cinque persone, tra cui due bambini,  che stavano per essere travolte dalle acque dei torrenti in piena.  Eseguiva  inoltre  ricognizioni  aeree al fine di individuare altre persone in pericolo e provvedeva al trasporto delle autorita' e del  personale  della  Protezione  civile nei luoghi colpiti. Fulgido esempio di elette virtu' civiche, di generoso spirito di solidarieta' e di altissimo senso del dovere». 17 settembre 2003 - Siracusa;
 all'assistente  della  Polizia  di  Stato  Antonino  Buscemi  - Medaglia  d'argento  al  valor  civile,  con la seguente motivazione: «Componente  di un equipaggio elitrasportato effettuava, in occasione di  un  violento  nubifragio,  numerose  e  pericolose  operazioni di soccorso  riuscendo  a  trarre  in  salvo cinque persone, tra cui due bambini,  che stavano per essere travolte dalle acque dei torrenti in piena.  Eseguiva  inoltre  ricognizioni  aeree al fine di individuare altre persone in pericolo e provvedeva al trasporto delle autorita' e del  personale  della  Protezione  civile nei luoghi colpiti. Fulgido esempio di elette virtu' civiche, di generoso spirito di solidarieta' e di altissimo senso del dovere». 17 settembre 2003 - Siracusa;
 all'agente  scelto  della Polizia di Stato Salvatore Pecoraro - Medaglia  d'argento  al  valor  civile,  con la seguente motivazione: «Componente  di un equipaggio elitrasportato effettuava, in occasione di  un  violento  nubifragio,  numerose  e  pericolose  operazioni di soccorso  riuscendo  a  trarre  in  salvo cinque persone, tra cui due bambini,  che stavano per essere travolte dalle acque dei torrenti in piena.  Eseguiva  inoltre  ricognizioni  aeree al fine di individuare altre persone in pericolo e provvedeva al trasporto delle autorita' e del  personale  della  Protezione  civile nei luoghi colpiti. Fulgido esempio di elette virtu' civiche, di generoso spirito di solidarieta' e di altissimo senso del dovere». 17 settembre 2003 - Siracusa.
 Con  decreto  del Presidente della Repubblica del 31 maggio 2005, e' stata conferita la Medaglia d'argento al valor civile alle persone sottoindicate:
 al signor Lorenzo Tesauro - Medaglia d'argento al valor civile, con  la  seguente  motivazione: «Con pronta determinazione, esemplare iniziativa  e cosciente sprezzo del pericolo accorreva in soccorso di una  donna  che  stava per essere rapinata. Nel generoso tentativo di allontanare  il  malvivente  veniva raggiunto e ferito da un colpo di pistola sparatogli improvvisamente contro dal bandito. Chiaro esempio di  elette  virtu'  civiche ed elevato senso altruistico». 8 novembre 2004 - Milano;
 al  carabiniere  scelto Mauro Valentini - Medaglia d'argento al valor  civile,  con  la  seguente  motivazione:  «A  seguito di grave incidente ferroviario, libero dal servizio ed occasionalmente a bordo del convoglio, con generoso slancio ed esemplare altruismo prestava i primi  soccorsi  a  numerosi  passeggeri feriti ed in stato di shock. Avvedutosi  del  sopraggiungere  di  un  locomotore,  pur consapevole dell'incombente  pericolo  di  una violenta collisione, non esitava a proteggere  con il proprio corpo una donna gravemente ferita, rimasta intrappolata   tra   le   lamiere  contorte.  Nonostante  le  lesioni riportate,  riusciva poi, unitamente ad altro militare, a liberare la malcapitata  ormai  priva  di  sensi. Chiaro esempio di elette virtu' civiche  ed  altissimo senso del dovere». 16 maggio 2004 - Serravalle Scrivia (Alessandria).
 Con decreto del Presidente della Repubblica del 3 maggio 2005, e' stata  conferita  la  medaglia d'argento al valor civile alla memoria del   signor   Matteo   Mosca,  con  la  seguente  motivazione:  «Con encomiabile  iniziativa  ed  eccezionale  slancio  altruistico faceva bloccare il veicolo sul quale viaggiava per correre in soccorso degli occupanti  di  un'autovettura  in fiamme, che transitava sulla corsia opposta.  Nell'attraversare lo spartitraffico tra le due carreggiate, precipitava  nel vuoto, sacrificando la vita ai piu' nobili ideali di umana solidarieta'. Fulgido esempio di elevatissime virtu' civiche ed autentico  spirito  di abnegazione». 8 ottobre 2004 - Vittorio Veneto (Treviso).
 Con decreto del Presidente della Repubblica del 31 marzo 2005, e' stata  conferita  la  Medaglia d'argento al valor civile alle persone sottoindicate:
 all'agente  di  Polizia  municipale  Luciano Legnaro - Medaglia d'argento  al  valor civile, con la seguente motivazione: «Libero dal servizio, con pronta determinazione ed eccezionale senso altruistico, accorreva  in  soccorso  di  tre  giovani  donne che, a seguito di un incidente stradale, erano rimaste ferite e prive di sensi all'interno di  un'autovettura in fiamme, riuscendo, con l'aiuto di un civile, ad estrarle  dall'abitacolo ed a salvarle da morte certa. Chiaro esempio di elette virtu' civiche ed altissimo senso del dovere». 13 settembre 2001 - Pozzonovo (Padova);
 al  signor  Bensaikouk  el  Bouazzaoui  - Medaglia d'argento al valor civile, con la seguente motivazione: «Con pronta determinazione ed  eccezionale  senso  altruistico,  accorreva  in  soccorso  di tre giovani  donne che, a seguito di un incidente stradale, erano rimaste ferite  e  prive  di  sensi  all'interno  di un'autovettura in fiamme riuscendo,  con  l'aiuto  di  un  agente della Polizia municipale, ad estrarle  dall'abitacolo  e a salvarne da morte certa. Chiaro esempio di  umana solidarieta' ed elette virtu' civiche». 13 settembre 2001 - Pozzonovo (Padova);
 al  finanziere  Francesco Granata - Medaglia d'argento al valor civile,  con  la  seguente  motivazione:  «Libero  dal  servizio,  in occasione  di  una violenta lite tra due automobilisti, incurante del rischio   per   la   propria   incolumita',  interveniva,  con  ferma determinazione  ed elevata professionalita', riuscendo a sottrarre la pistola  ad  uno dei soggetti coinvolti ed a sedare la colluttazione. Chiaro  esempio  di  elette  virtu'  civiche  ed  altissimo senso del dovere». 22 maggio 2004 - Qualiano (Napoli);
 al  vice  sovrintendente della Polizia di Stato Michele Russo - Medaglia  d'argento  al  valor  civile,  con la seguente motivazione: «Libero  da  servizio,  avendo  notato  una  persona  in  procinto di annegare, si tuffava senza indugio dalla banchina alta circa un metro e,  malgrado  le  ferite  riportate nella caduta in acqua, riusciva a raggiungere   la   malcapitata   e   a  trascinarla,  con  non  poche difficolta',  a  riva,  dove  le  praticava  le prime cure. Splendido esempio  di elette virtu' civiche, di generoso spirito altruistico ed alto senso del dovere». 17 agosto 2003 - Cefalu' (Palermo);
 all'assistente   della  Polizia  di  Stato  Danilo  Ciurlino  - Medaglia d'argento al valor civile, con la seguente motivazione: «Con esemplare  altruismo  e  cosciente sprezzo del pericolo non esitava a tuffarsi, insieme ad un collega, nelle vorticose e gelide acque di un fiume  in  soccorso di un uomo che vi si era gettato a scopo suicida. Con  tenace  e  coraggiosa  determinazione si immergeva piu' volte in acqua, riuscendo a riportare in superficie lo sventurato, ormai privo di  sensi,  e a trascinarlo a riva salvandolo da sicura morte. Chiaro esempio  di  elette  virtu'  civiche  ed  elevato  senso del dovere». 22 aprile 2004 - Pescara;
 all'assistente  della  Polizia  di  Stato  Umberto Stefanachi - Medaglia d'argento al valor civile, con la seguente motivazione: «Con esemplare  altruismo  e  cosciente sprezzo del pericolo non esitava a tuffarsi, insieme ad un collega, nelle vorticose e gelide acque di un fiume  in  soccorso di un uomo che vi si era gettato a scopo suicida. Con  tenace  e  coraggiosa  determinazione si immergeva piu' volte in acqua, riuscendo a riportare in superficie lo sventurato, ormai privo di  sensi,  e a trascinarlo a riva salvandolo da sicura morte. Chiaro esempio  di  elette  virtu'  civiche  ed  elevato  senso del dovere». 22 aprile 2004 - Pescara.
 Con  decreto  del Presidente della Repubblica del 31 maggio 2005, e'   stata   conferita   la   medaglia   d'argento  al  valor  civile all'appuntato  dei  Carabinieri  Gesuino  Delussu,  con  la  seguente motivazione:  «Con  esemplare altruismo, generoso slancio e cosciente sprezzo del pericolo, avendo constatato che ignoti malviventi avevano posizionato  un  ordigno  esplosivo davanti alla porta d'ingresso del municipio,   interveniva   tempestivamente  rimuovendo  l'innesco  di accensione  gia'  attivato, scongiurando la deflagrazione ed evitando gravi danni a persone e cose. Chiaro esempio di elette virtu' civiche ed elevato senso del dovere». 13 settembre 2004 - Orosei (Nuoro).
 Con decreto del Presidente della Repubblica del 31 marzo 2005, e' stata  conferita  la  medaglia  d'argento  al  valor civile al signor Marcello   Bissi,   con   la   seguente   motivazione:   «Con   ferma determinazione, esemplare iniziativa ed insigne coraggio, non esitava ad  affrontare  un  malvivente  armato  che, dopo aver perpetrato una rapina  ai  danni  di un supermercato, tentava di guadagnare la fuga, riuscendo  a  bloccarlo  e disarmarlo. Chiaro esempio di ardimento ed elevato  senso  civico».  8 novembre  2003  -  San  Pietro in Vincoli (Ravenna).
 Con decreto del Presidente della Repubblica del 14 marzo 2005, e' stata  conferita  la  medaglia d'oro al valor civile alla memoria del capo  squadra  dei Vigili del fuoco Giorgio Lorefice, con la seguente motivazione:   «Nel   corso  di  un  intervento  per  lo  spegnimento dell'incendio scaturito durante il travaso di gas petrolio liquefatto (gpl)  da  un'autocisterna ad un serbatoio seminterrato, resosi conto dell'imminente  deflagrazione  del mezzo avvolto dalle fiamme, faceva allontanare  tempestivamente  i  civili,  i  componenti  delle  Forze dell'ordine  ed  i  colleghi  presenti  e  si  attivava, con eroico e cosciente  rischio personale, nella difficile opera di raffreddamento della  massa incandescente. Fulgido esempio di elette virtu' civiche, di  generoso  spirito  di  abnegazione ed altissimo senso del dovere, spinti  fino  all'estremo sacrificio». 26 gennaio 2005 - Serra Ricco' (Genova).
 Con decreto del Presidente della Repubblica del 3 maggio 2005, e' stata  conferita  la  medaglia  d'oro  al  valor  civile alla memoria dell'appuntato  scelto dei Carabinieri Giangabriele Menichini, con la seguente   motivazione:   «Nel   corso   di   servizio  investigativo finalizzato  al  contrasto  del traffico di sostanze stupefacenti, si poneva,   unitamente   ad   altro   militare,   all'inseguimento   di un'autovettura sospetta, con tre individui a bordo, che aveva forzato un posto di controllo investendo un commilitone. Giunto nei pressi di un  passaggio  a  livello chiuso per il sopraggiungere del treno, con ferma  determinazione,  cosciente sprezzo del pericolo e nel generoso slancio di dare manforte al collega, proseguiva l'inseguimento di uno dei  malviventi  che  aveva  oltrepassato  di corsa i binari, venendo travolto   mortalmente   dal   convoglio   ferroviario  in  transito. L'operazione  si concludeva con l'arresto dei tre malfattori e con il sequestro  di  11 grammi di cocaina, rinvenuta nel veicolo utilizzato dagli  stessi.  Chiaro  esempio di elette virtu' civiche ed altissimo senso del dovere, spinti fino all'estremo sacrificio». 3 marzo 2004 - Pescara.
 Con decreto del Presidente della Repubblica del 21 febbraio 2005, e'  stata  conferita la medaglia d'oro al valor civile al maresciallo aiutante  S.U.P.S.  Stefano  Sindona,  con  la  seguente motivazione: «Comandante  di  stazione  urbana  particolarmente impegnata sotto il profilo  istituzionale,  in un clima di forte tensione per il rischio di  possibili attentati terroristici, veniva investito dalla violenta deflagrazione   di   un  ordigno  esplosivo  occultato  in  un  plico recapitato  al  reparto, che non provocava ulteriori e ben piu' gravi conseguenze  in  virtu'  delle  misure  di  sicurezza  da egli stesso adottate  preventivamente.  Nonostante  le  gravissime  e  permanenti lesioni  riportate,  evidenziando  generoso  altruismo  e  non comune spirito   di   servizio,   si   adoperava   per  impartire  immediate disposizioni operative e si assicurava dell'incolumita' delle persone presenti  in  caserma, prima di acconsentire ad essere trasportato in ospedale.  Chiaro esempio di elette virtu' civiche ed altissimo senso del dovere». 4 novembre 2003 - Roma.
 Con decreto del Presidente della Repubblica del 31 marzo 2005, e' stata  conferita  la  medaglia  d'oro al valor civile al signor Peter James  Mundwiler,  con  la seguente motivazione: «Giovane studente in visita  turistica  nella  Citta',  richiamato dalle grida di aiuto di alcune   persone,   con   generoso  slancio,  esemplare  altruismo  e consapevole  sprezzo  del  pericolo,  non  esitava  a  tuffarsi nelle vorticose  e  gelide  acque  del  Tevere  in  soccorso  di  una donna trascinata  dalla  corrente  ed  ormai  priva  di sensi, riuscendo ad afferrarla  e  a  riportarla  a  riva. Mirabile esempio di spirito di abnegazione ed elette virtu' civiche. 18 dicembre 2003 - Roma.
 Con decreto del Presidente della Repubblica del 3 maggio 2005, e' stata  conferita la medaglia d'oro al valor civile alla memoria delle persone sottoindicate, con la seguente motivazione:
 alla  memoria  dell'agente scelto della polizia di Stato Davide Turazza   -   Medaglia   d'oro  al  valor  civile,  con  la  seguente motivazione:   «Con  ferma  determinazione,  esemplare  iniziativa  e consapevole   sprezzo   del   pericolo  non  esitava  ad  affrontare, unitamente  ad  un  collega  di  pattuglia,  un uomo armato che aveva aggredito  e ferito gravemente una donna. Fatto segno di proditoria e violenta   azione  di  fuoco,  replicava  con  l'arma  in  dotazione, riuscendo  a neutralizzare l'aggressore, ma veniva a sua volta ferito mortalmente.  Fulgido  esempio di grande ardimento ed elevato spirito di  servizio  spinti sino all'estremo sacrificio». 21 febbraio 2005 - Verona;
 alla memoria dell'agente scelto della polizia di Stato Giuseppe Cimarrusti  -  Medaglia  d'oro  al  valor  civile,  con  la  seguente motivazione:   «Con  ferma  determinazione,  esemplare  iniziativa  e consapevole   sprezzo   del   pericolo  non  esitava  ad  affrontare, unitamente  ad  un  collega  di  pattuglia,  un uomo armato che aveva aggredito  e ferito gravemente una donna. Fatto segno di proditoria e violenta   azione  di  fuoco,  replicava  con  l'arma  in  dotazione, riuscendo  a neutralizzare l'aggressore, ma veniva a sua volta ferito mortalmente.  Fulgido  esempio di grande ardimento ed elevato spirito di  servizio  spinti sino all'estremo sacrificio». 21 febbraio 2005 - Verona.
 Con  decreto  del Presidente della Repubblica del 31 maggio 2005, e' stata conferita la medaglia d'oro al valor civile al finanziere di mare   Roberto  Serio,  con  la  seguente  motivazione:  «Libero  dal servizio,   con   encomiabile   iniziativa   ed  eccezionale  slancio altruistico,  non  esitava  a tuffarsi piu' volte nel mare fortemente agitato,  riuscendo,  dopo ripetuti ed estenuanti tentativi, a trarre in  salvo  un uomo e due bambini ormai sul punto di annegare. Fulgido esempio  di  elevatissime  virtu'  civiche  ed  autentico  spirito di abnegazione». 14 agosto 2004 - Gaeta (Latina).
 Con  decreto  del Presidente della Repubblica del 31 maggio 2005, e'  stata  conferita la medaglia d'oro al valor civile al maresciallo capo   dei   Carabinieri   Francesco   Pavanello,   con  la  seguente motivazione:   «Libero  dal  servizio  e  disarmato,  con  coraggiosa determinazione  e  cosciente  sprezzo  del  pericolo,  non esitava ad affrontare un rapinatore che, introdottosi in un ristorante insieme a due  complici,  intimidiva  gli  avventori con un colpo di pistola in aria.  Ingaggiata  una  violenta colluttazione con il malvivente, che nel  tentativo  di  sottrarsi alla cattura esplodeva un secondo colpo senza conseguenze e lo colpiva poi al volto con la pistola inceppata, riusciva  infine  ad  immobilizzarlo  ed a trarlo in arresto. Benche' ferito  partecipava  alle  successive  indagini  che  consentivano la cattura dei due correi che si erano dati alla fuga. Chiaro esempio di elette  virtu'  civiche  ed  altissimo senso del dovere». 10 dicembre 2004 - Senago (Milano).
 Con  decreto del Presidente della Repubblica del 25 ottobre 2005, e'  stata  conferita  la  medaglia d'oro al valor civile alla memoria delle persone sottoindicate, con la seguente motivazione:
 alla  memoria  del comandante pilota Claudio Rosseti - Medaglia d'oro  al  valor  civile,  con la seguente motivazione: «Pilota della Protezione  civile, nel corso di un'operazione antincendio, con ferma determinazione  ed  elevata professionalita', riusciva ad evitare che il  proprio  aeromobile  Canadair in fiamme precipitasse su un centro abitato,  sacrificando  la  vita  ai  piu'  nobili  ideali  di  umana solidarieta' e spirito di servizio. Mirabile esempio di elette virtu' civiche  e  di  profondo  senso  di  abnegazione».  18 marzo  2005  - Seravezza (Lucca);
 alla  memoria  del comandante pilota Stefano Bandini - Medaglia d'oro  al  valor  civile,  con la seguente motivazione: «Pilota della Protezione  civile, nel corso di un'operazione antincendio, con ferma determinazione  ed  elevata professionalita', riusciva ad evitare che il  proprio  aeromobile  Canadair in fiamme precipitasse su un centro abitato,  sacrificando  la  vita  ai  piu'  nobili  ideali  di  umana solidarieta' e spirito di servizio. Mirabile esempio di elette virtu' civiche  e  di  profondo  senso  di  abnegazione».  18 marzo  2005  - Seravezza (Lucca);
 alla  memoria  della signora Maurizia Marchesi - Medaglia d'oro al  valor  civile,  con  la seguente motivazione: «Giovane assistente sociale  dotata  di  grande  sensibilita'  e  disponibilita' verso il prossimo,   con   encomiabile   iniziativa   ed  eccezionale  slancio altruistico  accorreva  in soccorso di un'anziana invalida, ospite di una  struttura  alberghiera al cui interno era divampato un incendio, sacrificando  la  vita  ai  piu' nobili ideali di umana solidarieta'. Fulgido   esempio   di   impegno  sociale  ed  autentico  spirito  di abnegazione». 22 maggio 2005 - Carpineti (Reggio Emilia).
 Con  decreto del Presidente della Repubblica del 9 dicembre 2005, e' stata conferita la medaglia d'oro al valor civile alla memoria del signor  Rocco Giovanni Vallelonga, con la seguente motivazione: «Vice sovrintendente   della  polizia  di  Stato  in  pensione,  mentre  si accingeva  con  encomiabile  altruismo  a segnalare il pericolo di un grave incidente avvenuto su raccordo autostradale, veniva travolto ed ucciso  da  un furgone. Fulgido esempio di elette virtu' civiche e di generoso spirito di abnegazione, spinti fino all'estremo sacrificio». 2 dicembre 2004 - A/1 Arezzo.
 Con  decreto del Presidente della Repubblica del 9 novembre 2005, e' stata conferita la Medaglia d'oro al valor civile alla memoria del signor  Roberto Carotta, con la seguente motivazione: «Giovane vigile del  fuoco  volontario, mentre si prodigava con encomiabile altruismo nel  soccorso  delle persone coinvolte in un grave incidente stradale avvenuto  nottetempo,  veniva  travolto  ed  ucciso da un'autovettura sopraggiunta  ad  alta  velocita'.  Fulgido  esempio di elette virtu' civiche e di generoso spirito di abnegazione, spinti fino all'estremo sacrificio». 1° gennaio 2005 - s.s. 12 del Brennero (Trento).
 Con decreto del Ministro dell'interno del 3 giugno 2005, e' stato concesso  l'attestato  di  pubblica  benemerenza al valor civile alle persone sottoindicate, con la seguente motivazione:
 1)   maresciallo  aiutante  pilota  della  Guardia  di  finanza Giancarlo   Beatrice.  «Componente  l'equipaggio  di  un  elicottero, nonostante    le    avverse   condizioni   meteomarine,   con   ferma determinazione  ed elevata professionalita', riusciva a recuperare un naufrago,  aggrappato  ad uno scoglio, ormai allo stremo delle forze. Chiaro  esempio  di  elette  virtu'  civiche  e  non comune senso del dovere». 22 agosto 2004 - Monopoli (Bari);
 2)   finanziere   pilota  Pierpaolo  Pascalicchio.  «Componente l'equipaggio  di  un  elicottero,  nonostante  le  avverse condizioni meteomarine,  con  ferma  determinazione ed elevata professionalita', riusciva  a  recuperare un naufrago, aggrappato ad uno scoglio, ormai allo  stremo  delle  forze. Chiaro esempio di elette virtu' civiche e non comune senso del dovere». 22 agosto 2004 - Monopoli (Bari).
 Con decreto del Ministro dell'interno del 3 giugno 2005, e' stato concesso  l'attestato  di  pubblica benemerenza al merito civile alle persone sottoindicate, con la seguente motivazione:
 1) vice brigadiere dei Carabinieri Pietro Di Meo. «A seguito di grave  incidente  ferroviario,  libero  dal  servizio, non esitava ad intervenire,  con  generoso  slancio  ed  eccezionale abnegazione, in soccorso di numerosi passeggeri feriti ed in stato di shock. Riusciva poi,  unitamente  al  altro militare, a liberare una donna gravemente ferita e priva di sensi, rimasta intrappolata tra le lamiere contorte di  un  vagone.  Chiaro esempio di elette virtu' civiche ed altissimo senso del dovere». 16 maggio 2004 - Serravalle Scrivia (Alessandria);
 2)   appuntato   scelto   dei   Carabinieri   Raniero  Mancini. «Evidenziando generoso altruismo, spiccata determinazione e cosciente sprezzo del pericolo, non esitava a tuffarsi nelle acque gelide di un fiume  per  soccorrere  una persona che, in stato confusionale, vi si era  gettata  con  propositi  suicidi,  riuscendo,  dopo reiterati ed estenuanti  tentativi,  a  trarla  in salvo. Chiaro esempio di elette virtu'  civiche e non comune senso del dovere». 19 marzo 2004 - Isola Liri (Frosinone).
 Con decreto del Ministro dell'interno del 3 giugno 2005, e' stato concesso  l'attestato  di  pubblica  benemerenza al valor civile alle persone sottoindicate, con la seguente motivazione:
 1)  carabiniere  scelto  Aldo Villani. «Con generoso slancio ed esemplare sprezzo del pericolo, procuratosi una scala, non esitava ad arrampicarsi   sino  al  balcone  del  primo  piano  di  un  edificio interessato  da un violento incendio, riuscendo a trarre in salvo tre persone,  tra  cui  una  donna in stato di gravidanza, restando a sua volta intossicato dalle esalazioni tossiche. Chiaro esempio di elette virtu'  civiche  e  non  comune  senso  del  dovere». 13 marzo 2004 - Napoli;
 2)  maresciallo  aiutante  S.U.P.S.  dei  Carabinieri Franco Di Gioia.  «Libero  dal  servizio,  con  generoso  altruismo, coraggiosa determinazione  e  sprezzo  del  pericolo, non esitava, unitamente ad altro  animoso,  ad introdursi con mezzi di fortuna all'interno di un appartamento  in  fiamme  situato  al  primo  piano  di  un edificio, riuscendo  a  trarre  in salvo una donna ed un bambino. Si prodigava, inoltre,  nell'opera  di spegnimento delle fiamme e nell `evacuazione degli  altri occupanti dello stabile. Chiaro esempio di elette virtu' civiche  e  non  comune  senso  del  dovere». 7 dicembre 2003 - Palma Campania (Napoli);
 3) signor Antonio Catapano. «Con generoso altruismo, coraggiosa determinazione  e sprezzo del pericolo, non esitava, unitamente ad un militare,  ad  introdursi  con  mezzi  di  fortuna  all'interno di un appartamento  in  fiamme  situato  al  primo  piano  di  un edificio, riuscendo  a  trarre  in salvo una donna ed un bambino. Si prodigava, inoltre,  nell'opera  di  spegnimento delle fiamme e nell'evacuazione degli  altri occupanti dello stabile. Chiaro esempio di elette virtu' civiche  e  solidarieta'  umana».  7 dicembre  2003  - Palma Campania (Napoli).
 Con decreto del Ministro dell'interno del 3 giugno 2005, e' stato concesso  l'attestato  di  pubblica benemerenza al merito civile alle persone sottoindicate, con la seguente motivazione:
 1) signor Giuseppe Montuoso. «Con generoso slancio ed esemplare altruismo  si  prodigava, insieme ad altro animoso, per soccorrere un giovane  che,  dopo essersi prodotto ferite in varie parti del corpo, si  era  gettato  nelle vorticose acque di un canale a scopo suicida. Chiaro  esempio  di  spirito  di abnegazione e di alto senso civico». 18 giugno 2004 - Ciano del Montello (Treviso);
 2)   signor   Alfredo  Martinelli.  «Con  generoso  slancio  ed esemplare  altruismo  si  prodigava,  insieme  ad  altro animoso, per soccorrere  un  giovane  che,  dopo  essersi prodotto ferite in varie parti  del corpo, si era gettato nelle vorticose acque di un canale a scopo  suicida.  Chiaro  esempio  di spirito di abnegazione e di alto senso civico». 18 giugno 2004 - Ciano del Montello (Treviso).
 Con decreto del Ministro dell'interno del 3 giugno 2005, e' stato concesso  l'attestato  di  pubblica  benemerenza al valor civile alle persone sottoindicate, con la seguente motivazione:
 1)  appuntato scelto dei Carabinieri Rocco Ciriaco. «Con pronta determinazione  e  sprezzo del pericolo, non esitava ad introdursi in un  condominio ove si era sviluppato un incendio, per poi raggiungere il vano sottoscala ove disattivava gli erogatori di energia elettrica e  di  gas metano, pericolosamente lambiti dalle fiamme, scongiurando piu'  gravi  conseguenze. Successivamente si prodigava, unitamente ad altro   militare,  per  soccorrere  e  far  allontanare  i  condomini rifugiatisi  sul  terrazzo  dell'edificio.  Chiaro  esempio di elette virtu'  civiche  e  non  comune  senso  del  dovere». 3 luglio 2004 - Policoro (Matera);
 2) appuntato scelto dei Carabinieri Massimiliano Maniglio. «Con pronta   determinazione  e  sprezzo  del  pericolo,  non  esitava  ad introdursi  in  un  condominio  dove  si  era sviluppato un incendio, riuscendo  a  trarre  in  salvo  due bambini rimasti intrappolati sul balcone   di   un'abitazione  investita  dal  fumo  e  dalle  fiamme. Successivamente  si  prodigava,  unitamente  ad  altro  militare, per soccorrere  e  far  allontanare  i condomini rifugiatisi sul terrazzo dell'edificio.  Chiaro  esempio di elette virtu' civiche e non comune senso del dovere». 3 luglio 2004 - Policoro (Matera).
 Con  decreto  del  Ministro  dell'interno  del 22 luglio 2005, e' stato  concesso  l'attestato di pubblica benemerenza al merito civile alle persone sottoindicate, con la seguente motivazione:
 1)  signor  Massimo Balbo. «Con ferma determinazione, esemplare iniziativa  e consapevole sprezzo del pericolo non esitava a tuffarsi nelle  acque  di  un  canale, riuscendo a trarre in salvo una giovane donna  rimasta  intrappolata nella propria autovettura che, a seguito di un incidente stradale, stava per essere trascinata via dalla forte corrente.  Chiaro  esempio  di spirito di abnegazione e di alto senso civico». 9 aprile 1993 - Bentivoglio (Bologna);
 2)  com. 1ª cl. Np/Ms Angelo Pettisano. «Con generoso slancio e cosciente  sprezzo del pericolo non esitava, nonostante le proibitive condizioni  meteomarine,  a  gettarsi  in  acqua  per  soccorrere  un naufrago e recuperatolo, con l'ausilio di un salvagente, lo traeva in salvo a bordo di un gommone. Chiaro esempio di elette virtu' civiche, elevate  capacita' professionali ed alto senso del dovere». 15 agosto 2004 - Agropoli (Salerno);
 3) capo 2ª cl. nocchiere di porto Giuseppe Milito;
 4)  sottocapo  2ª  cl.  nocchiere  di  porto  Antonio  Gianluca Arcidiacone 3 ottobre 2004 - Corigliano Calabro (Cosenza) «Con pronta determinazione  ed  alto  senso  di umana solidarieta' si lanciava in mare, insieme ad un collega, riuscendo a trarre in salvo una donna in difficolta', rimasta impigliata in una rete. Chiaro esempio di elette virtu' civiche e non comune senso del dovere»;
 5)  assistente  capo  della  polizia  di  Stato Gaetano Corace. «Libero  dal servizio, con generoso slancio e ferma determinazione si tuffava  in  mare  in  soccorso  di  un bambino colpito da improvviso malore.  Provvedeva  poi a praticargli le prime necessarie cure ed ad organizzarne  il  trasporto  nei  vicino  ospedale. Chiaro esempio di elette  virtu'  civiche  e  alto  senso  del dovere». 4 luglio 2004 - Sistiana (Trieste);
 6)  signor  Abderrahim  Errazi.  «Con ferma determinazione, non comune spirito di iniziativa e grave rischio personale interveniva in difesa di un cittadino italiano assalito e pestato da tre malviventi, venendo  nella  colluttazione gravemente ferito all'addome da un'arma da  taglio.  Nobile  esempio  di  umana solidarieta' ed elevato senso civico». 24 febbraio 2003 - Lecce.
 Con  decreto  del  Ministro  dell'interno  del 22 luglio 2005, e' stato  concesso  l'attestato  di pubblica benemerenza al valor civile all'agente  del  corpo  di  polizia  penitenziaria  Luca Fois, con la seguente motivazione: «Libero dal servizio, con ferma determinazione, esemplare  iniziativa  e  consapevole  sprezzo del pericolo si poneva all'inseguimento  di un malvivente che aveva perpetrato una rapina ai danni   di   un   istituto  bancario,  riuscendo  ad  immobilizzarlo. L'operazione  si  concludeva  con il recupero dell'intera refurtiva e l'arresto  del  rapinatore  da  parte  delle forze di Polizia. Chiaro esempio   di  elette  virtu'  civiche  ed  alto  senso  del  dovere». 13 gennaio 2005 - Treviso.
 Con  decreto  del Ministro dell'interno del 12 settembre 2005, e' stato  concesso  l'attestato  di pubblica benemerenza al valor civile alle persone sottoindicate, con la seguente motivazione:
 1)  signor  Domenico Iafrate. «Impiegato di un ufficio postale, con  sprezzo  del  pericolo  e  dando  prova di estremo coraggio, non esitava  ad  impugnare  un  paio di grosse forbici e ad affrontare un bandito  armato  che,  sorpreso  dalla  reazione,  dopo  aver gettato l'arma,  si dava alla fuga. Chiaro esempio di elette virtu' civiche e non comune spirito di servizio». 18 maggio 2004 - Barete (L'Aquila);
 2)  signor Francesco Cuttitta. «Con non comune coraggio e ferma determinazione   interveniva   in   aiuto   di  una  donna  aggredita violentemente da un extracomunitario, riuscendo a bloccare il giovane malfattore  e  a  consentire  il  suo  arresto  da  parte delle Forze dell'ordine.  Chiaro  esempio  di umana solidarieta' ed elette virtu' civiche». 28 febbraio 2004 - Licata (Agrigento).
 Con  decreto  del Ministro dell'interno del 12 settembre 2005, e' stato  concesso  l'attestato  di Pubblica benemerenza al valor civile alle persone sottoindicate, con la seguente motivazione:
 1) maresciallo capo dei Carabinieri Giuseppe Della Pietra;
 2) maresciallo capo dei Carabinieri Arcangelo Michele Giuliani;
 «Con  generoso  slancio  e  cosciente sprezzo del pericolo si introduceva,  unitamente  ad  un collega, in uno stabile invaso dalle fiamme e riusciva a trarre in salvo gli occupanti in preda al panico, prodigandosi successivamente a portare all'esterno due bombole di gas surriscaldate.  Chiaro  esempio di elette virtu' civiche e non comune senso del dovere». 25 ottobre 2001 -- Celenza Valfortore (Foggia).
 Con  decreto  del  Ministro  dell'interno  del 24 gennaio 2005 e' stato  concesso  l'attestato di pubblica benemerenza al merito civile alle persone sottoindicate, con la seguente motivazione:
 1)  signor  Guido  Zaffaroni.  «Anziano  pensionato, con pronta determinazione  cercava  di  bloccare  un  giovane  che  si  era reso complice  di  uno  scippo  ai  danni  di una signora, ma nel generoso tentativo  cadeva  procurandosi  delle  lesioni.  Chiaro  esempio  di spirito  altruistico  ed  alto  senso  civico».  5 febbraio  2004  -- Castellanza (Varese);
 2)  signora  Ornella  Marcolli.  «Con  pronta determinazione si poneva,  con  la  propria autovettura, all'inseguimento di un giovane che  si  era  reso  complice  di  uno  scippo ai danni di una signora anziana,  riuscendo  a  bloccare,  con  la  collaborazione  di  altri cittadini,  il  malfattore  e  a  consegnarlo alle Forze dell'ordine. Chiaro   esempio  di  spirito  altruistico  ed  alto  senso  civico». 5 febbraio 2004 -- Castellanza (Varese).
 Con  decreto  del  Ministro  dell'interno  del 24 gennaio 2005 e' stato  concesso  l'attestato  di pubblica benemerenza al valor civile all'appuntato scelto dei Carabinieri Antonio Falcone, con la seguente motivazione:   «Con   generoso  altruismo  e  cosciente  sprezzo  del pericolo,  non  esitava a salire sulla ringhiera di un terrazzo posto al quinto piano di un edificio e a scavalcare un'inferriata divisoria raggiungendo il balcone attiguo. Si introduceva quindi all'interno di un  appartamento  per  prestare  soccorso  ad un'anziana donna che, a seguito  di  un  grave  malore, giaceva sul pavimento priva di sensi. Chiaro  esempio  di  elette  virtu'  civiche  ed  altissimo senso del dovere». 8 luglio 2003 -- Napoli.
 Con  decreto  del  Ministro  dell'interno del 23 febbraio 2005 e' stato  concesso  l'attestato  di Pubblica benemerenza al valor civile alle persone sottoindicate, con la seguente motivazione:
 luogotenente  dei  Carabinieri  Salvatore Basile. «Con generoso slancio e sprezzo del pericolo, unitamente ad altri due militari, non esitava  a  raggiungere  il  terrazzo  di  uno  stabile  di tre piani riuscendo  ad  afferrare  e  trarre  in salvo una donna che, colta da raptus  suicida,  stava  per  lanciarsi  nel vuoto. Chiaro esempio di elette virtu' civiche ed elevato senso del dovere». 21 maggio 2004 -- Triei (Nuoro);
 carabiniere  Scelto  Gian  Luigi Rassu. «Con generoso slancio e sprezzo del pericolo, unitamente ad altri due militari, non esitava a raggiungere  il  terrazzo  di  uno  stabile di tre piani riuscendo ad afferrare  e  trarre in salvo una donna che, colta da raptus suicida, stava  per  lanciarsi  nel  vuoto.  Chiaro  esempio  di elette virtu' civiche ed elevato senso del dovere». 21 maggio 2004 --Triei (Nuoro).
 carabiniere  Francesco Portale. «Con generoso slancio e sprezzo del  pericolo,  unitamente  ad  altri  due  militari,  non  esitava a raggiungere  il  terrazzo  di  uno  stabile di tre piani riuscendo ad afferrare  e  trarre in salvo una donna che, colta da raptus suicida, stava  per  lanciarsi  nel  vuoto.  Chiaro  esempio  di elette virtu' civiche  ed  elevato  senso  del  dovere».  21 maggio  2004  -- Triei (Nuoro);
 Con  decreto  del  Ministro  dell'interno  del 14 giugno 2005, e' stato  concesso  l'attestato di pubblica benemerenza al merito civile al  maresciallo capo della Guardia di Finanza Antonio Barbato, con la seguente  motivazione:  «Libero  dal  servizio, con generoso slancio, spirito  di iniziativa e sprezzo del pericolo interveniva in soccorso del  conducente  di  un'autovettura,  uscita dalla sede stradale e in procinto  di  essere  sommersa  dall'acqua  del  mare,  riuscendo  ad estrarlo  dall'abitacolo  e  a  portarlo  in salvo. Chiaro esempio di elette  virtu' civiche ed alto senso del dovere». 18 dicembre 2004 -- Taranto.
 Con decreto del Ministro dell'interno del 4 maggio 2005, e' stato concesso  l'attestato  di  pubblica benemerenza al merito civile alle persone sottoindicate, con la seguente motivazione:
 1) tenente Colonnello Giulio Carletti. «Con pronta iniziativa e slancio altruistico interveniva in soccorso di una donna investita da un   autocarro,  adoperandosi,  unitamente  ad  altri  militari,  per arrestare  con mezzi di fortuna le copiose emorragie della sventurata e  provvedendo al suo immediato trasporto in ospedale. Chiaro esempio di  elette  virtu' civiche ed elevato spirito di solidarieta' umana». 29 giugno 1994 -- Reggio Calabria;
 2)  capitano Maurizio Angelo Scardino. «Con pronta iniziativa e slancio altruistico interveniva in soccorso di una donna investita da un   autocarro,  adoperandosi,  unitamente  ad  altri  militari,  per arrestare  con mezzi di fortuna le copiose emorragie della sventurata e  provvedendo al suo immediato trasporto in ospedale. Chiaro esempio di  elette  virtu' civiche ed elevato spirito di solidarieta' umana». 29 giugno 1994 -- Reggio Calabria;
 3) maresciallo Maggiore Angelo Biasotto. «Con pronta iniziativa e  slancio altruistico interveniva in soccorso di una donna investita da  un  autocarro,  adoperandosi,  unitamente  ad altri militari, per arrestare  con mezzi di fortuna le copiose emorragie della sventurata e  provvedendo al suo immediato trasporto in ospedale. Chiaro esempio di  elette  virtu' civiche ed elevato spirito di solidarieta' umana». 29 giugno 1994 -- Reggio Calabria.
 Con decreto del Ministro dell'interno del 4 maggio 2005, e' stato concesso  l'attestato  di  pubblica  benemerenza  al merito civile al signor  Massimiliano  Manzolelli,  con  la seguente motivazione: «Con pronta  iniziativa ed alto senso di solidarieta' umana si introduceva in un appartamento saturo di fumo e invaso dalle fiamme per trarre in salvo  un'anziana  donna  disabile.  Chiaro  esempio  di  spirito  di abnegazione e di elette virtu' civiche». 25/26 luglio 2004 -- Milano.
 Con decreto del Ministro dell'interno del 6 aprile 2005, e' stato concesso  l'attestato  di  pubblica benemerenza al merito civile alle persone sottoindicate, con la seguente motivazione:
 1)  agente  scelto  della  Polizia di Stato Gianfranco Emanuele Coppola. «Libero dal servizio, con pronta determinazione, malgrado le avverse  condizioni  meteomarine,  non  esitava a tuffarsi in mare in soccorso   di  un  bambino  in  procinto  di  annegare,  riuscendo  a riportarlo a riva dove gli praticava le prime necessarie cure. Chiaro esempio  di  elette  virtu'  civiche e generoso altruismo». 1° agosto 2003 -- Acquappesa (Cosenza);
 2)  sovrintendente  della  Polizia  di  Stato  Oriano  Sartori. «Libero  dal  servizio,  interveniva in soccorso di una giovane donna che, con chiari intenti suicidi, si era gettata nelle acque turbinose di   un   fiume.   Raggiuntala,   malgrado  la  sventurata  opponesse resistenza, riusciva, con l'ausilio di altri animosi, a trascinarla a riva.  Chiaro esempio di elette virtu' civiche e generoso altruismo». 25 agosto 2004 -- Verona;
 3)  ispettore  Capo della Polizia di Stato Alessandro Pericoli. «Libero  dal  servizio,  con  professionale  e tempestivo intervento, soccorreva  una  bambina  colpita da una gravissima crisi epilettica, cianotica  e  ormai  priva di sensi, praticandole le prime necessarie cure.  Nobile esempio di elette virtu' civiche e generoso altruismo». 12 febbraio 2004 -- Ponte a Poppi (Arezzo);
 4)  vice sovrintendente della Polizia di Stato Luigi De Prizio. «Libero dal servizio, interveniva in soccorso di una donna colpita da malore,  impedendo  che  la sventurata rimanesse soffocata a causa di uno  shock  anafilattico e organizzando il suo immediato trasporto in ospedale.   Chiaro  esempio  di  elette  virtu'  civiche  e  generoso altruismo». 3 settembre 2004 -- San Potito Ultra (Avellino);
 5) agente scelto della Polizia di Stato Massimo Fierli. «Libero dal  servizio,  interveniva  tempestivamente  in  soccorso di un uomo colpito   da   malore,   consentendogli   la  ripresa  dell'attivita' respiratoria  fino all'arrivo del personale medico. Chiaro esempio di elette virtu' civiche e generoso altruismo». 23 giugno 2004 -- Roma;
 6)  signor  Vincenzo  Capua.  «Con  esemplare iniziativa e alto senso  di solidarieta' si tuffava dalla propria barca nelle acque del mare per soccorrere una donna e alcuni bambini in difficolta'. Chiaro esempio di elette virtu' civiche e spirito di abnegazione». 13 agosto 2004 -- Napoli.
 Con  decreto  del  Ministro  dell'interno  del 4 ottobre 2005, e' stato  concesso  l'attestato di pubblica benemerenza al merito civile alle persone sottoindicate, con la seguente motivazione:
 1)   vigile  del  fuoco  permanente  Ugo  Papini.  «Libero  dal servizio, con generoso slancio ed incurante della propria incolumita' interveniva,   nonostante  le  avverse  condizioni  meteo-marine,  in soccorso  di  una  giovane che, travolta da un'onda anomala era stata trascinata  in  mare  da  una  scogliera, riuscendo, unitamente ad un collega,  a  riportarla  in  salvo  a  riva. Chiaro esempio di elette virtu'  civiche  e  non  comune  senso del dovere». 13 agosto 2004 -- Lerici (La-Spezia);
 2)  vigile  del  fuoco  volontario  Gianni Illiano. «Libero dal servizio, con generoso slancio ed incurante della propria incolumita' interveniva,   nonostante  le  avverse  condizioni  meteo-marine,  in soccorso  di  una  giovane che, travolta da un'onda anomala era stata trascinata  in  mare  da  una  scogliera, riuscendo, unitamente ad un collega,  a  riportarla  in  salvo  a  riva. Chiaro esempio di elette virtu'  civiche  e  non  comune  senso del dovere». 13 agosto 2004 -- Lerici (La Spezia).
 Con  decreto  del  Ministro  dell'interno del 26 ottobre 2005, e' stato  concesso  l'attestato di pubblica benemerenza al merito civile ai  componenti  del Corpo Provinciale dei vigili del fuoco di Ancona, di cui all'allegato elenco, con la seguente motivazione: «Intervenuto insieme  ad  altri  colleghi  in  occasione  di  un violento incendio sviluppatosi  all'interno  di  una raffineria, si prodigava con ferma determinazione,   grande  capacita'  professionale  e  grave  rischio personale  nel  contenimento e spegnimento delle fiamme, scongiurando piu'   disastrose   conseguenze   in  termini  di  vite  umane  e  di inquinamento  ambientale.  Chiaro  esempio  di elevato senso civico e spirito   di  servizio».  8 settembre  2004  --  Falconara  Marittima (Ancona).
 
 Componenti del corpo provinciale dei vigili del fuoco di Ancona
 
 Collaboratore tecnico antincendi  |Vigile permanente Giancarlo esperto Angelo Molinari           |Gioacchini ---------------------------------------------------------------------
 |Vigile permanente Alessandro Capo reparto Giancarlo Monti      |Perucci --------------------------------------------------------------------- Capo reparto Giuseppe Gennarini   |Vigile permanente Stefano Pesaresi --------------------------------------------------------------------- Capo reparto Ennio Pietroni       |Vigile permanente Roberto Ripanti --------------------------------------------------------------------- Capo squadra Valentino Colombrini |Vigile permanente Marco Sestilli --------------------------------------------------------------------- Capo squadra Aurelio Girolimini   |Vigile permanente Marco Bartolucci ---------------------------------------------------------------------
 |Vigile permanente Cristiano Capo squadra Franco Freddo        |Ceccolini --------------------------------------------------------------------- Capo squadra Gino Mariselli       |Vigile permanente Nando Mattei ---------------------------------------------------------------------
 |Vigile permanente Cristiano Capo squadra Bruno Santolini      |Spendolini ---------------------------------------------------------------------
 |Vigile permanente Gianluca Capo squadra Maurizio Angeloni    |Mazzarini --------------------------------------------------------------------- Capo squadra Elio Eusebi          |Vigile permanente Bruno Palmieri ---------------------------------------------------------------------
 |Vigile permanente Sergio Capo squadra Mauro Tiberi         |Giampaoletti ---------------------------------------------------------------------
 |Vigile permanente Fabrizio Capo squadra Stefano Sama         |Piersigilli --------------------------------------------------------------------- Vigile permanente Roberto         | Burattini                         |Vigile permanente Fabio Rosati ---------------------------------------------------------------------
 |Vigile permanente Stefano Vigile permanente Andrea Marchetti|Cecchetti ---------------------------------------------------------------------
 |Vigile volontario ausiliario Vigile permanente Angelo Moroni   |Francesco Giuliani ---------------------------------------------------------------------
 |Vigile volontario discontinuo Vigile permanente Renato Ripanti  |Simone Marzioni ---------------------------------------------------------------------
 |Vigile volontario discontinuo Vigile permanente Ernesto Vairo   |Samuele Bizzarri
 
 Con  decreto  del  Ministro  dell'interno del 26 ottobre 2005, e' stato concesso l'attestato di pubblica benemerenza al valor civile al maresciallo  capo  della  Guardia  di  Finanza Claudio Marini, con la seguente  motivazione:  «Libero  dal servizio, con generoso slancio e cosciente  sprezzo  del  pericolo si tuffava nelle gelide acque di un fiume  in  soccorso di un giovane in evidente difficolta', riuscendo, dopo  estenuanti  sforzi, a trarlo in salvo. Chiaro esempio di elette virtu' civiche e non comune senso del dovere». 13 marzo 2004 -- Ponte Zanano di Sarezzo (Brescia).
 Con  decreto  del  Ministro  dell'interno del 26 ottobre 2005, e' stato  concesso  l'attestato di pubblica benemerenza al merito civile al  Maresciallo  della  Polizia  Municipale  Daniele  Scozzi,  con la seguente  motivazione:  «Libero dal servizio, con generoso slancio ed esemplare  sprezzo  del  pericolo,  tentava  piu'  volte  di  calarsi all'interno  di una cisterna satura di gas tossici, in soccorso di un uomo  che  giaceva  agonizzante  sul  fondo,  collaborando  con altri animosi  a  trarlo  in  salvo in superficie. Chiaro esempio di elette virtu'  civiche  ed  elevato  senso  del  dovere».  28 giugno 2004 -- Melissano (Lecce).
 Con  decreto  del  Ministro dell'interno del 28 dicembre 2005, e' stato  concesso  l'attestato  di pubblica benemerenza al valor civile alle persone sottoindicate, con la seguente motivazione:
 1)  appuntato  scelto  dei  Carabinieri  Salvatore  Lo  Franco. «Libero  dal  servizio,  con  generoso  altruismo, notevole slancio e cosciente  sprezzo  del  pericolo, non esitava a tuffarsi nelle acque gelide  del  mare  in  burrasca,  unitamente  ad  altri militari, per soccorrere  due  giovani che, in preda al panico ed allo stremo delle forze,  si  erano rifugiati sul tetto della loro autovettura travolta dalle  onde.  Utilizzando  mezzi  di  fortuna,  riusciva a recuperare l'automezzo,  ormai semisommerso, ed a trarre in salvo i malcapitati. Chiaro  esempio  di  elette  virtu'  civiche  e  non comune senso del dovere». 13 novembre 2004 -- Policoro (Matera);
 2)  appuntato  dei  Carabinieri  Antonio Tedesco. «Con generoso altruismo,  notevole  slancio  e  cosciente sprezzo del pericolo, non esitava   a  tuffarsi  nelle  acque  gelide  del  mare  in  burrasca, unitamente  ad  altri  militari,  per  soccorrere due giovani che, in preda  al  panico  ed allo stremo delle forze, si erano rifugiati sul tetto  della  loro autovettura travolta dalle onde. Utilizzando mezzi di fortuna, riusciva a recuperare l'automezzo, ormai semisommerso, ed a  trarre  in  salvo  i  malcapitati. Chiaro esempio di elette virtu' civiche  e non comune senso del dovere». 13 novembre 2004 -- Policoro (Matera);
 3)  Carabiniere scelto Flavio Perrone. «Con generoso altruismo, notevole  slancio  e  cosciente  sprezzo  del pericolo, non esitava a tuffarsi nelle acque gelide del mare in burrasca, unitamente ad altri militari,  per soccorrere due giovani che, in preda al panico ed allo stremo   delle  forze,  si  erano  rifugiati  sul  tetto  della  loro autovettura  travolta  dalle  onde.  Utilizzando  mezzi  di  fortuna, riusciva a recuperare l'automezzo, ormai semisommerso, ed a trarre in salvo  i  malcapitati.  Chiaro esempio di elette virtu' civiche e non comune senso del dovere». 13 novembre 2004 -- Policoro (Matera).
 Con  decreto  del  Ministro dell'interno del 28 dicembre 2005, e' stato  concesso  l'attestato di pubblica benemerenza al merito civile al  Vigile  del  fuoco  permanente  Angelo  Piana,  con  la  seguente motivazione: «Libero dal servizio, con generoso slancio e sprezzo del pericolo  riusciva  a  raggiungere due bambini ed una persona anziana che  si  erano rifugiati in una mansarda, riuscendo a trarli in salvo prima  che  la  stessa venisse invasa dalle fiamme. Provvedeva poi ad avvertire tempestivamente il Comando provinciale dei Vigili del fuoco per  lo  spegnimento  dell'incendio.  Chiaro esempio di elette virtu' civiche  ed  alto  senso  del  dovere».  20 aprile  2005 -- Vessalico (Imperia).
 Con  decreto  del  Ministro dell'interno del 29 novembre 2005, e' stato  concesso  l'attestato  di Pubblica benemerenza al valor civile alle persone di cui all'allegato elenco, con la seguente motivazione: «In  occasione  di  una  violenta mareggiata, a rischio della propria incolumita'   si   prodigava,  con  encomiabile  slancio  ed  elevata professionalita',  nelle  operazioni  di  soccorso,  contribuendo  al salvataggio  di numerose persone in grave pericolo. Chiaro esempio di elette  virtu' civiche ed alto senso del dovere». 24 settembre 2004 - Marina di Ravenna (Ravenna).
 
 Collaboratore tecnico antincendi esperto dei   | Vigili del fuoco                               |Sergio Gambi --------------------------------------------------------------------- Collaboratore tecnico antincendi dei Vigili del| fuoco                                          |Giancarlo Moreschi --------------------------------------------------------------------- Capo reparto dei Vigili del fuoco              |Angelo Guarnaschelli --------------------------------------------------------------------- Capo reparto dei Vigili del fuoco              |Quintilio Capecchi --------------------------------------------------------------------- Capo reparto dei Vigili del fuoco              |Salvatore De Filippis --------------------------------------------------------------------- Capo squadra dei Vigili del fuoco              |Fabio Croce --------------------------------------------------------------------- Capo squadra dei Vigili del fuoco              |Giorgio De Vecchis --------------------------------------------------------------------- Capo squadra dei Vigili del fuoco              |Renato Finotti --------------------------------------------------------------------- Capo squadra dei Vigili del fuoco              |Lorenzo Forza --------------------------------------------------------------------- Capo squadra dei Vigili del fuoco              |Mauro Maiani --------------------------------------------------------------------- Capo squadra dei Vigili del fuoco              |Angelo Morani --------------------------------------------------------------------- Capo squadra dei Vigili del fuoco              |Mauro Petroncini --------------------------------------------------------------------- Capo squadra dei Vigili del fuoco              |Angelo Ravaglia --------------------------------------------------------------------- Capo squadra dei Vigili del fuoco              |Gianni Sannibale --------------------------------------------------------------------- Capo squadra dei Vigili del fuoco              |Sergio Saporetti --------------------------------------------------------------------- Capo squadra dei Vigili del fuoco              |Roberto Silvestrini --------------------------------------------------------------------- Capo squadra dei Vigili del fuoco              |Giuseppe Solito --------------------------------------------------------------------- Capo squadra dei Vigili del fuoco              |Gerardo Spaziani --------------------------------------------------------------------- Vigile del fuoco permanente                    |Sergio Arthemalle --------------------------------------------------------------------- Vigile del fuoco permanente                    |Attilio Ceccon --------------------------------------------------------------------- Vigile del fuoco permanente                    |Andrea Cencetti --------------------------------------------------------------------- Vigile del fuoco permanente                    |Stefano Formenti --------------------------------------------------------------------- Vigile del fuoco permanente                    |Stefano Priano --------------------------------------------------------------------- Vigile del fuoco permanente                    |Paolo Scipioni --------------------------------------------------------------------- Vigile del fuoco permanente                    |Marco Vangelista --------------------------------------------------------------------- Vigile del fuoco discontinuo                   |Daniele Martuzzi --------------------------------------------------------------------- Signor                                         |Giampaolo Guidi --------------------------------------------------------------------- Signor                                         |Stefano Trombini --------------------------------------------------------------------- Signor                                         |Ivan Trombini --------------------------------------------------------------------- Signor                                         |Mirko Ragazzini --------------------------------------------------------------------- Signor                                         |Maurizio Capelli
 |