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| Gazzetta n. 200 del 29 agosto 2006 (vai al sommario) |  | MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE |  | DECRETO 3 agosto 2006 |  | Ricostituzione  del  Comitato  provinciale I.N.P.S. di Latina e delle commissioni speciali in seno al Comitato stesso. |  | 
 |  |  |  | IL DIRIGENTE PROVINCIALE DEL LAVORO di Latina
 
 Vista  la  legge  9 marzo 1989, n. 88, che reca norme in materia di «Ristrutturazione  dell'Istituto nazionale della previdenza sociale e dell'Istituto  nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro»;
 Visto  l'art.  44  della  stessa legge, sostitutivo del primo comma dell'art.  34  del  decreto del Presidente della Repubblica 30 aprile 1970, n. 639;
 Visto  il  terzo comma dell'art. 46 della stessa legge, che prevede la costituzione di speciali commissioni, per la decisione dei ricorsi alle  stesse  attribuiti  con  nomina  dei componenti per decreto del direttore della Direzione provinciale del lavoro;
 Viste  le  circolari  del  Ministero  del  lavoro  numeri 13  e 24, rispettivamente  del  29 agosto 1970 e 11 dicembre 1970 nonche' la n. 31 del 29 aprile 1989 con le quali vengono impartite direttive per la costituzione,   ricostituzione   e   la   composizione  dei  comitati provinciali I.N.P.S.;
 Vista  la legge 25 marzo 1999, n. 74, che ha convertito in legge il decreto-legge 26 gennaio 1999, n. 8, recante disposizioni transitorie urgenti  per  la  funzionalita'  di' enti pubblici di previdenza e di assistenza  di  cui al decreto legislativo 30 giugno 1994, n. 479, si intende decorrente dalla data di effettivo insediamento;
 Visto  il  decreto  n.  41 del 10 maggio 2002 con il quale e' stato ricostituito  il  Comitato provinciale I.N.P.S. di Latina e i decreti numeri 51,  52  e  53  del  24 giugno  2002  con  i  quali sono state ricostituite  le  commissioni speciali di cui al citato comma 3, art. 46 della legge n. 89/1988;
 Considerato  che  la  seduta  di insediamento del suddetto Comitato provinciale I.N.P.S. si e' tenuta in data 25 giugno 2002;
 Tenuto  conto  che il Comitato e' scaduto e che si rende necessario provvedere alla relativa ricostituzione;
 Visto  il  decreto-legge  17 gennaio 1994, n. 33, che disciplina la proroga degli organi collegiali;
 Visto  l'art.  35  del  decreto  del Presidente della Repubblica 30 aprile  1970,  n.  639,  che  detta,  tra l'altro, norme e criteri da seguire  ai fini della ripartizione dei membri di cui ai punti 1), 2) e   3)  dell'art.  34  dello  stesso  decreto  del  Presidente  della Repubblica, come modificato dall'art. 34 della legge 9 marzo 1989, n. 88, tra i settori economici interessati all'attivita' dell'I.N.P.S.;
 Considerato che l'art. 34 del suddetto decreto del Presidente della Repubblica  n.  639 prevede che il Comitato provinciale I.N.P.S. deve essere composto come segue:
 n.  11  rappresentanti  dei  lavoratori dipendenti di cui n. 1 in rappresentanza dei dirigenti d'azienda,
 n. 3 rappresentanti dei datori di lavoro,
 n. 3 rappresentanti dei lavoratori autonomi,
 il  direttore  della  Direzione  provinciale  del lavoro o un suo delegato,
 il  direttore  della  Ragioneria provinciale dello Stato o un suo delegato;
 il  direttore  della  sede  provinciale  dell'I.N.P.S.  o  un suo delegato;
 Visti  i  dati forniti dalla locale CCIAA in ordine agli indici dei singoli comparti produttivi della provincia di Latina;
 Tenuto  conto  dei  settori  produttivi che maggiormente concorrono alla   formazione   del   reddito   e   allo  sviluppo  dell'economia provinciale;
 Visto  il terzo comma dell'art. 35 del decreto del Presidente della Repubblica 30 aprile 1970, n. 639, che dispone che i membri di cui ai punti  1),  2)  e  3)  del  primo  comma del precedente art. 34, come modificato  dall'art.  44  della  legge  9 marzo  1989,  n. 88, vanno nominati  su  designazione  delle rispettive organizzazioni sindacali piu' rappresentative operanti nella Provincia;
 Visto  che, ai fini della individuazione delle organizzazioni «piu' rappresentative»  sono  stati  primariamente  determinati  i seguenti criteri di valutazione:
 a) consistenza  numerica dei soggetti rappresentati dalle singole organizzazioni sindacali;
 b) ampiezza    e    diffusione   territoriale   delle   strutture organizzative;
 c) partecipazione   alla  formazione  ed  alla  stipulazione  dei contratti collettivi provinciali di lavoro;
 d) partecipazione   alla  risoluzione  di  vertenze  individuali, plurime  e  collettive  di lavoro presso la Direzione provinciale del lavoro  di  Latina;  nonche'  alla  trattazione di vertenze di lavoro conciliate  in  sede  sindacale  con  successivo deposito del verbale presso la stessa Direzione provinciale del lavoro;
 Tenuto  conto  delle notizie e dei dati, anche di natura riservata, forniti dalle organizzazioni sindacali, nonche' delle notizie e dati, anche  di  natura  riservata, in possesso della Direzione provinciale del lavoro e/o da questa acquisiti;
 Considerato   che,   per   quanto   a  conoscenza  della  Direzione provinciale del lavoro di Latina, non sono stati rilevati sostanziali mutamenti   nei  settori  economici  della  Provincia  rispetto  alla situazione  esistente  alla  data della precedente ricostituzione del Comitato e delle commissioni speciali;
 Fatte le opportune valutazioni e comparazioni fra le organizzazioni significative  per  la  rappresentativita'  ed  attivita' su tutto il territorio provinciale, nello spirito della piu' ampia partecipazione delle   organizzazioni   sindacali  significativamente  operanti  sul territorio;
 Ritenuto  che  la  ripartizione  dei seggi in seno al ricostituendo consesso,  garantisce  il  «pluralismo partecipativo», principio gia' nel  passato  e  recentemente  confermato dal piu' avanzato indirizzo giurisprudenziale,  secondo cui le organizzazioni e associazioni che, anche  a  seguito  delle  notizie da loro fornite e da altri elementi raccolti   dalla   Direzione   provinciale   del   lavoro,  risultano minoritarie   sul  piano  provinciale  possono  ritenersi  ugualmente tutelate  e  soddisfatte  nei  loro  interessi  dalla  presenza,  nel consesso  stesso,  delle  altre  organizzazioni  ed  associazioni che risultano esponenziali di categorie composite;
 Ritenute  di  dover,  in  osservanza  a  tutto  fin  qui  premesso, ripartire:
 gli  11 posti previsti per la categoria produttiva dei lavoratori dipendenti,  di cui n. 1 ai dirigenti d'azienda - CIDA - (ope legis), come di seguito:
 n.  4  posti alla C.G.I.L. (n. 1 agricoltura - n. 2 industria - n. 1 commercio);
 n.  4  posti alla C.l.S.L. (n. 1 agricoltura - n. 1 industria - n. 2 commercio);
 n. 1 posto alla U.I.L. (industria);
 n. 1 posto alla U.G.L. (agricoltura);
 n. 1 posto alla C.I.D.A.;
 i  3 posti per la categoria produttiva dei datori di lavoro, come di seguito:
 n.  1  posto  alla  CONFINDUSTRIA  della  provincia  di  Latina (Industria);
 n. 1 posto alla CONFCOMMERCIO (Commercio);
 n. 1 posto alla CONFAGRICOLTURA (Agricoltura);
 i  3  posti  per la categoria produttiva dei lavoratori autonomi, come di seguito:
 n.  1 posto alla C.N.A. - Confederazione nazionale artigianato, in rappresentanza degli artigiani;
 n.   1   posto  alla  CONFESERCENTI,  in  rappresentanza  degli esercenti attivita' commerciali;
 n.   1  posto  alla  Federazione  provinciale  dei  coltivatori diretti,  in  rappresentanza  dei  coltivatori  diretti,  mezzadri  e coloni;
 Viste le designazioni effettuate dalle organizzazioni dei datori di lavoro,  dei  lavoratori  dipendenti  e  dei  lavoratori autonomi, su richiesta della Direzione provinciale del lavoro di Latina;
 Decreta:
 Art. 1.
 E' ricostituito presso la sede provinciale dell'I.N.P.S. di Latina, per  quattro  anni,  con  decorrenza  dalla  data di insediamento, il Comitato  provinciale  di  cui all'art. 34 del decreto del Presidente della Repubblica 30 aprile 1970, n. 639, come modificato dall'art. 44 della legge 9 marzo 1989, n. 88, cosi' composto:
 In rappresentanza dei lavoratori del settore primario (Agricoltura)
 C.I.S.L.  -  Priori  Tiziana,  nata a Velletri (Roma) il 26 gennaio 1965 e residente a Roccamassima (Latina) in via S. Giuliano, 10;
 C.G.I.L.  -  Maggi  Amerigo,  nato  ad  Avellino l'8 ottobre 1932 e residente a Formia, piazza IV Novembre n. 5;
 U.G.L.  - Santoro Mario, nato a Roma il 5 novembre 1934 e residente a Latina, via Giovanni XXIII n. 4.
 In rappresentanza dei lavoratori del settore secondario (Industria)
 C.I.S.L. - Coco Umberto, nato a Norma (Latina) il 20 gennaio 1947 e residente a Latina Scalo in via Gloria n. 65;
 C.G.I.L.  -  Lepri  Velia,  nata  a  Roma  il  12 settembre  1941 e residente a Sabaudia (Latina) in via Acquaviva, Pod. 1043;
 C.G.I.L.  -  Freguglia  Giorgio,  nato  a  Cisterna  (Latina) il 1° settembre 1948 e ivi residente in via Pettirosso, 8 - Borgo Podgora;
 U.I.L.  - Pirone Pietro, nato a Napoli il 7 aprile 1933 e residente a Latina in via Eroi del Lavoro n. 12.
 In rappresentanza dei lavoratori del settore terziario (Commercio)
 C.I.S.L. - Cicala Antonio, nato a Presenzano (Caserta) il 4 ottobre 1951 e residente a Formia in via Vico della Torre n. 33;
 C.I.S.L.  -  Ranellucci Rutilio, nato a Maenza (Latina) il 9 maggio 1955 ed ivi residente in via Maria de Mattias, s.n.c.;
 C.G.I.L.  -  Della  Fornace  Massimo,  nato a Terracina (Latina) il 29 marzo 1942 e residente a Roma in via Clemente Rebora.
 In rappresentanza dei dirigenti d'azienda
 C.I.D.A.  - Torselli Arnaldo, nato a Bassiano (Latina) il 23 aprile 1933 e residente a Latina in via Abruzzo n. 79. In   rappresentanza   dei  datori  di  lavoro  del  settore  primario
 (Agricoltura)
 Confagricoltura  -  Allegri  Dino,  nato  a  San  Giovanni Ilarione (Verona)  il 24 gennaio 1948, residente a Sezze Scalo (Latina) in via Maina n. 15. In  rappresentanza  dei  datori  di  lavoro  del  settore  secondario
 (Industria)
 Assindustria  - Viceconte Sergio, nato a Napoli il 5 settembre 1945 e domiciliato c/o l'Assindustria di Latina - Via Montesanto, 8. In   rappresentanza  dei  datori  di  Lavoro  del  settore  terziario
 (Commercio)
 Confcommercio - Cassano Salvatore, domiciliato c/o la Confcommercio di Latina.
 In rappresentanza dei lavoratori autonomi degli artigiani
 C.N.A.  - Cavese Filippo, nato il 28 aprile 1942 e residente presso la C.N.A. di Latina in via Pier Luigi Nervi n. 258/L.
 In rappresentanza dei lavoratori autonomi del commercio
 Confesercenti  -  Vallone Giuseppe, nato a Spigno Saturnia (Latina) il 6 settembre 1936 ed ivi residente in via Argentari, 30.
 In rappresentanza dei lavoratori autonomi dell'agricoltura
 Coltiv. diretti - Santori Daniela, nata a Latina il 15 gennaio 1965 e  domiciliata  ad  Aprilia  (Latina)  in via Roselli, 30 - Localita' Campoverde. Componenti  di  diritto    Il  direttore  pro-tempore della Direzione provinciale del lavoro di Latina o suo delegato;
 Il  direttore  pro-tempore della Ragioneria provinciale dello Stato di Latina o suo delegato;
 Il direttore pro-tempore della Sede provinciale I.N.P.S. di Latina.
 |  |  |  | Art. 2. Ai  fini  della  composizione  delle  commissioni speciali previste dall'art. 46, terzo comma della legge 9 marzo 1988, n. 89.
 Richiamate  le  premesse  di  cui  al  presente  decreto  circa  la rappresentativita' delle organizzazioni sindacali;
 Ritenuto  di  dover  osservare  analoghi  criteri e procedure circa l'individuazione delle organizzazioni sindacali interessate;
 Visti  i  dati  e le notizie, come in premessa, nonche' le relative designazioni pervenute, come da richiesta della Direzione provinciale del lavoro di Latina, sono nominati: A) Per  la  categoria  dei  coltivatori diretti, mezzadri e coloni (4
 componenti)
 Coltivatori diretti:
 Canciani  Giancarlo, nato a Sabaudia (Latina) il 18 novembre 1946 ed ivi residente in via Migliora 54 n. 72;
 Conti Pasquale, nato a Fondi (Latina) in via S. Oliva, 48.
 CIA - Conf. italiana agricoltori:
 Giovangrossi  Emilio,  nato a Cori (Latina) il 12 ottobre 1965 ed ivi residente in via dell'Annunziata, 195;
 Selvaggi  Angela,  nata  a  Terracina  il 30 dicembre 1941 ed ivi residente in viale Circe, 142. B) Per la categoria degli artigiani (4 componenti)
 C.N.A.:
 Monti  Aldo,  nato  il  20  settembre  1961  e  residente a Fondi (Latina) in via Covino, 13;
 Pucci Clarita, domiciliata a Latina in via Alfieri, 24.
 Confartigianato:
 Montomoli  Emo,  nato  a Grosseto il 1° giugno 1931 e residente a Latina in via Praga n. 2;
 Caschera  Fabrizio, nato a Latina il 20 maggio 1976 e residente a Sermoneta (Latina) in via Battaglia di Lepanto, 2/A. C) Per   la   categoria  degli  esercenti  attivita'  commerciali  (4 componenti)
 Confcommercio:
 Ficaccia   Salvatore,  domiciliato  presso  la  Confcommercio  di Latina;
 Mangione Vincenzo, domiciliato presso la Confcommercio di Latina;
 Pontecorvo  Pierpaolo,  domiciliato  presso  la  Confcommercio di Latina.
 Confesercenti:
 Moretto  Silvano,  nato  a  Latina il 3 giugno 1953 e residente a Latina in Strada delle Polledrare, s.n.c.
 Il  presente  decreto, della cui immediata esecuzione e' incaricato il  direttore  dell'I.N.P.S.  di Latina, ai sensi del soprarichiamato decreto-legge   17   gennaio   1994,  n.  33,  art.  5,  comma 1,  e' immediatamente  esecutivo e sara' pubblicato nel Bollettino ufficiale del  Ministero del lavoro e della previdenza sociale e nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 
 Latina, 3 agosto 2006
 
 Il dirigente: Ruggiero
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