| 
| Gazzetta n. 195 del 23 agosto 2006 (vai al sommario) |  | MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE |  | DECRETO 7 agosto 2006 |  | Ricostituzione,  presso la direzione provinciale I.N.P.S. di Belluno, della commissione provinciale prevista dall'articolo 3 della legge n. 427/1975. |  | 
 |  |  |  | IL DIRETTORE REGIONALE DEL LAVORO di Venezia
 
 Vista  la legge n. 427/1975 in materia di garanzia del salario e di disoccupazione  speciale  in  favore  dei lavoratori dell'edilizia ed affini,  che  all'art. 3 attribuisce la competenza della costituzione delle  commissioni provinciali ai direttori delle direzioni regionali del lavoro;
 Vista  la  circolare  n.  39/92  del  19 marzo 1992 della Direzione generale  previdenza  e assistenza sociale del Ministero del lavoro e previdenza  sociale  con  la  quale  si ritiene che l'art. 1, secondo comma,  del decreto del Presidente della Repubblica n. 639/1970 possa trovare  applicazione  nei  confronti  delle  commissioni provinciali cassa  integrazione  ordinaria  e  per  i lavoratori dell'edilizia ed affini di cui alla legge n. 427/1975;
 Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 608, recante norme sul riordino degli organi collegiali dello Stato;
 Considerato  che  i  rappresentanti  dei lavoratori e dei datori di lavoro  da  nominare  quali  membri delle suddette commissioni devono essere   designati   dalle  rispettive  organizzazioni  sindacali  di categoria piu' rappresentative operanti nella provincia;
 Considerato che per la corretta formulazione del giudizio sul grado di   rappresentativita'   delle   predette   organizzazioni   occorre prestabilire i criteri di valutazione;
 Ritenuto  che  il  requisito della rappresentanza deve desumersi in primo  luogo  dalla consistenza numerica dei soggetti rappresentati e dalla   ampiezza   e   diffusione   delle   strutture  delle  singole associazioni considerate nella loro obiettivita';
 Considerato   che   unitamente   alla  consistenza  numerica  degli associati   alle   singole   organizzazioni  devono  concorrere  alla valutazione  della rappresentativita' altri elementi predeterminanti, quali  la  partecipazione  sia  alle  vertenze individuali, plurime e collettive   che   alle  trattative  per  il  rinnovo  dei  contratti collettivi   integrativi   di   lavoro,   nonche'   il   numero   dei rappresentanti  delle  stesse  inseriti  negli  organismi  collegiali operanti nella provincia;
 Considerato  che  dalle risultanze degli atti istruttori e dai dati forniti  dalla  direzione  provinciale  del lavoro di Belluno e dalle conseguenti  valutazioni  comparative  compiute  alla  stregua  degli indicati criteri risultano, nell'ordine, maggiormente rappresentative per  i  lavoratori  la  CISL  e  la  CGIL  e  per  i datori di lavoro l'Assindustria e l'Unione artigiani;
 Viste   le   designazioni   fatte  dalle  amministrazioni  e  dalle organizzazioni sindacali provinciali interessate;
 
 Decreta:
 
 Art. 1.
 E' costituita, presso la direzione provinciale I.N.P.S. di Belluno, la  commissione  provinciale  prevista  dall'art.  3 della  legge  n. 427/1975, composta dai signori:
 direttore  pro-tempore  della  sede  provinciale dell'I.N.P.S. di Belluno - presidente o suo delegato;
 direttore pro-tempore, rappresentante della direzione provinciale del lavoro di Belluno - membro effettivo;
 dott.ssa   De   Luca  Patrizia,  rappresentante  della  direzione provinciale del lavoro di Belluno - membro supplente.
 In rappresentanza dei lavoratori:
 sig.  Toigo Edy Beniamino, rappresentante CISL - membro effettivo - settore industria;
 sig.ra  Poletti  Marta,  rappresentante CISL - membro supplente - settore industria;
 sig.  Costa  Valerio,  rappresentante  CGIL  - membro effettivo - settore artigianato;
 sig.  Chiusura  Giacomo, rappresentante CGIL - membro supplente - settore artigianato.
 In rappresentanza dei datori di lavoro:
 dott.   Gnesin   Andrea,   rappresentante  Assindustria -  membro effettivo - settore industria;
 dott.ssa  Dal Mas Valentina, rappresentante Assindustria - membro supplente - settore industria;
 sig.  Tormen  Gianvittorio,  rappresentante  Unione  artigiani  - membro effettivo - settore artigianato;
 sig.  Porelli  Paolo,  rappresentante  Unione  artigiani - membro supplente - settore artigianato.
 |  |  |  | Art. 2. La  commissione  di  cui  all'articolo precedente  dura  in  carica quattro anni.
 Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 Venezia, 7 agosto 2006
 Il direttore regionale: Orlandi
 |  |  |  |  |