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| Gazzetta n. 195 del 23 agosto 2006 (vai al sommario) |  | MINISTERO DELLE COMUNICAZIONI |  | DECRETO 29 giugno 2006 |  | Proroga   al   31  luglio  2007  della  sperimentazione  dei  servizi televisivi interattivi di pubblica utilita'. |  | 
 |  |  |  | IL MINISTRO DELLE COMUNICAZIONI 
 Vista  la  legge 3 maggio 2004, n. 112, recante «Norme di principio in   materia   di   assetto   del  sistema  radiotelevisivo  e  della RAI-Radiotelevisione  italiana  S.p.a., nonche' delega al Governo per l'emanazione   del   testo   unico  della  radiotelevisione»,  ed  in particolare l'art. 25, comma 5, in cui si prevede l'individuazione di uno o piu' bacini di diffusione del segnale televisivo terrestre, nei quali avviare la completa conversione alla tecnica digitale;
 Visto  l'art.  27  della  legge  16 gennaio  2003,  n.  3  (recante «Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione»), con  cui  e'  stato  istituito il fondo di finanziamento per progetti strategici nel settore informatico»;
 Visto  l'art.  4,  comma 8,  della  legge  24 dicembre 2003, n. 350 (recante  «Disposizioni  per  la  formazione  del  bilancio annuale e pluriennale  dello  Stato - legge finanziaria 2004»), che ha previsto il rifinanziamento del suddetto Fondo;
 Visto  il  verbale  della seduta del 7 luglio 2005 del Comitato dei Ministri  per  la  societa'  dell'informazione,  nella quale e' stata approvata   l'iniziativa  denominata  «T-government  nelle  aree  all digital»,   per   il   cofinanziamento  dell'offerta  di  servizi  di e-government  su  piattaforma digitale terrestre (t-government) nelle aree  all  digital, ove le trasmissioni analogiche saranno spente con anticipo  rispetto  al  restante  territorio  nazionale, ed e' stato, altresi',  approvato il relativo finanziamento di 3 milioni di euro a carico del suddetto Fondo;
 Visti  i protocolli di intesa tra il Ministero delle comunicazioni, la  regione  autonoma  Sardegna,  la regione autonoma Valle d'Aosta e l'Associazione per il digitale terrestre (ADGTVi) del 16 aprile 2005;
 Visto  il  decreto  del Ministro delle comunicazioni del 6 dicembre 2005,  pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale 29 dicembre 2005, n. 302, recante  «Contributi  per il cofinanziamento dell'offerta dei servizi e-government  su  piattaforma digitale terrestre (t-government) nelle aree  all digital della Sardegna e della Valle d'Aosta», con il quale si prevede l'erogazione di contributi destinati al finanziamento, nel limite dell'80% dei relativi costi, di servizi televisivi interattivi di  pubblica  utilita'  (servizi T-government) nelle aree all digital della  Sardegna e Valle d'Aosta, destinando rispettivamente 2 milioni di  euro  per  servizi da diffondere in Sardegna ed 1 milione di euro per servizi da diffondere in Valle d'Aosta;
 Visti  i  decreti  del  Segretario  generale  del  Ministero  delle comunicazioni  del  24  febbraio  2006  e del l5 marzo 2006 con cui i predetti contributi sono stati assegnati rispettivamente al Consorzio Sardegna digitale e al Consorzio Valle d'Aosta digitale;
 Preso  atto  delle note del 16 maggio 2006 con cui sia il Consorzio Sardegna  digitale  sia  il  Consorzio Valle d'Aosta digitale, tenuto conto  della  mancata  realizzazione  dello  switch-off nelle regioni interessate,   propongono  una  soluzione  tecnica  che  consente  la reperibilita'    di    risorse    trasmissive,   prescindendo   dalla realizzazione  del suddetto switch-off e chiedono un differimento dei termini  per  la messa in opera dei servizi televisivi interattivi di pubblica utilita';
 Data l'opportunita' di procedere con la sperimentazione dei servizi televisivi  interattivi di pubblica utilita' con contenuti identici a quelli oggetto dei progetti di T-government risultati assegnatari del contributo,  unificando  esclusivamente  il  termine  delle  due fasi originariamente previste per l'attuazione alle date del 15 marzo 2006 e del 31 luglio 2006;
 Ritenuto,  pertanto,  opportuno accogliere le suddette proposte del Consorzio Sardegna digitale e del Consorzio Valle d'Aosta digitale;
 
 Decreta:
 
 Art. 1.
 1. I servizi televisivi interattivi di pubblica utilita' nelle aree all  digital  della  Sardegna  e  Valle d'Aosta di cui al decreto del Ministro delle comunicazioni 6 dicembre 2005 sono resi disponibili ed accessibili   all'utente,   per  tutte  le  aree  tematiche  indicate nell'art.  1,  comma 2, lettera d), del citato decreto, dal 31 luglio 2006.
 |  |  |  | Art. 2. 1.  La  sperimentazione  dei  servizi televisivi interattivi di cui all'art. 1 e' prorogata, senza oneri aggiuntivi, al 31 luglio 2007.
 |  |  |  | Art. 3. 1.   All'art.  4  del  decreto  del  Ministro  delle  comunicazioni 6 dicembre 2005, il comma 1 e' sostituito dal seguente:
 «1.  La  liquidazione dei contributi fissati ai sensi dell'art. 3 avviene secondo le seguenti modalita':
 20 per cento entro dieci giorni dall'assegnazione del contributo;
 60  per  cento entro dieci giorni dalla messa in onda dei servizi per tutte le aree tematiche indicate all'art. 1;
 20 per cento entro un anno dalla messa in onda».
 
 Il  presente  decreto  sara'  trasmesso  ai  competenti  organi  di controllo  per la registrazione e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 
 Roma, 29 giugno 2006
 
 Il Ministro: Gentiloni Silveri
 
 Registrato alla Corte dei conti il 26 luglio 2006 Ufficio  di  controllo  atti  Ministeri  delle  attivita' produttive, registro n. 4, foglio n. 22
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