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| Gazzetta n. 191 del 18 agosto 2006 (vai al sommario) |  | MINISTERO DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA |  | DECRETO 2 agosto 2006 |  | Ammissione  agli  interventi  dei  progetti  di  ricerca  e  sviluppo tecnologico  nel  settore  delle  tecnologie  Wireless, presentati ai sensi del decreto direttoriale del 30 luglio 2004. |  | 
 |  |  |  | IL DIRETTORE GENERALE per il coordinamento e lo sviluppo della ricerca
 Visto  il  decreto-legge  del  18 maggio 2006 recante «Disposizioni urgenti  in  materia  di riordino delle attribuzioni della Presidenza del  Consiglio dei Ministri e dei Ministeri» e istitutivo tra l'altro del «Ministero dell'Universita' e della Ricerca»;
 Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 istitutivo, tra l'altro,  del Ministero dell'istruzione, universita' e ricerca (d'ora in poi MIUR);
 Visto  il  decreto legislativo del 27 luglio 1999, n. 297, recante: «Riordino  della  disciplina  e  snellimento  delle  procedure per il sostegno  della  ricerca scientifica e tecnologica, per la diffusione delle tecnologie, per la mobilita' dei ricercatori»;
 Visto  il  decreto  ministeriale n. 593 dell'8 agosto 2000, recante le:  «Modalita'  procedurali  per  la  concessione delle agevolazioni previste dal decreto legislativo 27 luglio 1999, n. 297»;
 Visto  il  decreto  del  Ministro dell'economia e delle finanze del 10 ottobre  2003  (pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  n. 274 del 25 novembre   2003)   che   reca  i  nuovi  criteri  e  modalita'  di concessione,  ai  sensi dell'art. 72 della legge 27 dicembre 2002, n. 289,  delle agevolazioni previste dagli interventi a valere sul Fondo per le agevolazioni alla ricerca;
 Vista  la  legge  27 dicembre  2002,  n.  289: «Disposizioni per la formazione  del  bilancio  annuale  e  pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2003)»;
 Visto  l'art.  56 della predetta legge 27 dicembre 2002, n. 289 che ha  previsto  l'istituzione,  nello stato di previsione del Ministero dell'economia   e   delle   finanze,   di  un  fondo  finalizzato  al finanziamento di progetti di ricerca di rilevante valore scientifico, anche  con  riguardo  alla  tutela  della  salute  e  all'innovazione tecnologica,  e  con dotazione finanziaria di 225 milioni di euro per l'anno 2003 e di 100 milioni di euro a decorrere dall'anno 2004;
 Visto  il  decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) del  7 aprile  2003  (pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  n.  133 dell'11 giugno  2003),  adottato  ai sensi del predetto art. 56 della legge n. 289 del 27 dicembre 2002 e che, all'art. 2, nel ripartire la predetta  quota di 225 milioni di euro, prevede l'assegnazione di 175 milioni  di  euro al Ministero dell'istruzione, universita' e ricerca per  interventi  da  realizzare  secondo gli strumenti del FIRB e del Fondo  per  le  agevolazioni  alla  ricerca  (FAR)  di cui al decreto legislativo n. 297 del 27 luglio 1999;
 Visto  che  tra  gli  interventi  di  cui  al  predetto decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 7 aprile 2003 e' ricompresa la realizzazione di distretti tecnologici;
 Visto   l'Accordo  di  programmazione  negoziata  siglato  in  data 30 maggio  2003,  tra  il  MIUR, la regione Piemonte, la provincia di Torino,  il  comune  di  Torino,  la  camera di commercio, industria, artigianato  e  agricoltura  di  Torino  finalizzato  alla  creazione nell'area  piemontese di un'area di eccellenza tecnologica (distretto tecnologico)  avente  ad  oggetto  le  tecnologie dell'informazione e delle telecomunicazioni;
 Visto,  in  particolare, l'art. 4, comma 1, del predetto Accordo di programmazione  negoziata che prevede l'impegno del MIUR a finanziare progetti  aventi  ad  oggetto  attivita'  di  ricerca  industriale  e sviluppo     precompetitivo     nel    settore    delle    tecnologie dell'informazione   e   delle   telecomunicazioni,   con  particolare riferimento  a  sistemi ed applicazioni radiomobili e satellitari per applicazioni  della  voce  e  di  dati  (tecnologie  «wireless»),  da realizzarsi nell'area territoriale della Regione Piemonte;
 Visti,  altresi',  i commi 2 e 3 del richiamato art. 4 del predetto Accordo   di  programmazione  negoziata  che,  per  le  modalita'  di presentazione,  selezione  e  finanziamento  dei  predetti  progetti, prevede  l'emanazione da parte del MIUR di appositi bandi tematici ai sensi  del  decreto  legislativo  27 luglio  1999,  n.  297,  e delle relative   disposizioni   di   attuazione   contenute   nel   decreto ministeriale n. 593 dell'8 agosto 2000;
 Visto,  inoltre,  l'art.  5  del predetto Accordo di programmazione negoziata che prevede un impegno complessivo di risorse del MIUR pari nel  triennio  a 26 milioni di euro, di cui 11 milioni di euro per il primo anno;
 Visto  il  decreto  direttoriale  n. 1911 dell'11 novembre 2003, di ripartizione delle risorse del FAR per l'anno 2003;
 Visto,   in  particolare,  che  il  suddetto  decreto  direttoriale destina, ai sensi e per le finalita' di cui al richiamato decreto del Presidente  del  Consiglio  dei Ministri del 7 aprile 2003, una quota pari   a  47  milioni  di  euro  per  il  finanziamento  di  proposte progettuali  da  presentarsi  nell'ambito di specifiche iniziative di programmazione;
 Visto  il  decreto  direttoriale  30 luglio  2004, pubblicato nella Gazzetta  Ufficiale  n. 193 del 18 agosto 2004, recante: «Invito alla presentazione  di  progetti  di  ricerca  e  sviluppo tecnologico nel settore   delle  tecnologie  «Wireless»  (nel  seguito  bando  Torino Wireless)  che,  in  particolare  indicava per il finanziamento delle proposte  progettuali,  afferenti alle cinque tematiche ivi indicate, risorse  pari  a  11 milioni di euro, di cui 1,650 meuro destinate al finanziamento  dei progetti afferenti al tema 5 riservato ai soggetti di  cui all'art. 5, commi 1, 2, 3 e 4 del citato decreto ministeriale n.  593/2000,  rientranti  nei parametri dimensionali di PMI ai sensi dell'art. 21 dello stesso decreto ministeriale n. 593/2000:
 Viste  le  n.  28  domande  pervenute  a  fronte  del  bando Torino Wireless,  entro  la  scadenza  prevista del 26 ottobre 2004, per una richiesta complessiva di euro 55.199.767,74;
 Considerato  che,  in  sede  di  verifica  della  regolarita' della complessiva  documentazione  acquisita,  n. 3 progetti sono risultati non  ammissibili  all'iter istruttorio per motivi inerenti il mancato rispetto di specifiche disposizioni del bando;
 Vista  la  metodologia  di  valutazione  dei  progetti proposta dal comitato  di  cui  all'art.  7,  comma 2,  del decreto legislativo n. 297/1999,  nella  seduta  del  23 marzo 2005 e descritta nel relativo verbale;
 Vista  la  valutazione  del Comitato, formulata nella seduta del 27 luglio  2005,  sulla  base delle valutazioni tecnico-scientifiche dei gruppi di esperti all'uopo nominati;
 Considerato  che il comitato ha proposto di avviare alla successiva fase istruttoria n. 5 progetti, indicati nel relativo verbale;
 Effettuate,  ai  sensi  dell'art.  5  del  decreto  ministeriale n. 593/2000  le  previste attivita' istruttorie con riferimento ai sopra detti  progetti, nel corso delle quali e' stata acquisita la rinuncia al progetto n. 10068/WIR (ORSI e &);
 Acquisiti  e  trasmessi  al  comitato,  ai  fini  della valutazione complessiva  finale, gli esiti istruttori degli esperti scientifici e degli istituti convenzionati, a seguito dei quali per un progetto, la verifica  dei  parametri  di  affidabilita'  economico  finanziaria e quella  relativa  ai  parametri  dimensionali  di  PMI  e'  risultata negativa;
 Acquisito  il  parere conclusivo del Comitato in ordine ai progetti finanziabili, espresso nella seduta del 31 maggio 2006;
 Visto  il  decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modifiche e integrazioni;
 Ritenuta  la  necessita' di adottare, per i progetti ammissibili al finanziamento,  il relativo provvedimento ministeriale stabilendo per ciascuno forme, misure, modalita' e condizioni del finanziamento;
 Decreta:
 Art. 1.
 1.  I  progetti  di  ricerca  e formazione, presentati ai sensi del decreto   direttoriale  30 luglio  2004,  pubblicato  nella  Gazzetta Ufficiale   n.   193   del  18 agosto  2004,  recante:  «Invito  alla presentazione  di  progetti  di  ricerca  e  sviluppo tecnologico nel settore delle tecnologie «Wireless» e ricompresi nell'elenco allegato (allegato n. 1) sono ammessi agli interventi previsti dalle normative citate  in  premessa,  nelle  forme,  misure,  modalita' e condizioni indicate,  per  ciascuno,  nelle  schede allegate al presente decreto (allegato n. 2).
 2.  Gli  allegati  di cui al precedente comma 1 costituiscono parte integrante del presente decreto.
 |  |  |  | Art. 2. 1.  Gli  interventi  di  cui  al precedente art. 1 sono subordinati all'acquisizione della certificazione antimafia di cui al decreto del Presidente della Repubblica del 3 giugno 1998, n. 252.
 2.  Ai  sensi  del  comma 35  dell'art.  5 del decreto ministeriale 8 agosto  2000, n. 593 e' data facolta' a ciascun soggetto proponente di  richiedere  una  anticipazione  per  un  importo  massimo del 30% dell'intervento  concesso  a  ciascuno.  Ove  detta anticipazione sia concessa  a  soggetti  privati  la  stessa dovra' essere garantita da fidejussione bancaria o polizza assicurativa di pari importo.
 3. Il tasso di interesse da applicare ai finanziamenti agevolati e' fissato nella misura dello 0,5% fisso annuo.
 4.  La  durata  dei  finanziamenti  e'  stabilita in un periodo non superiore  a  dieci  anni decorrente dalla data del presente decreto, comprensivo  di  un periodo di pre-ammortamento e utilizzo fino ad un massimo  di cinque anni. Il periodo di pre-ammortamento (suddiviso in rate  semestrali  con  scadenza  primo gennaio e primo luglio di ogni anno)  non  puo' superare la durata suddetta e si conclude alla prima scadenza  semestrale solare successiva alla effettiva conclusione del progetto di ricerca e/o formazione.
 Le  rate  dell'ammortamento sono semestrali, costanti, posticipate, comprensive  di  capitale  ed  interessi con scadenza primo gennaio e primo luglio  di ogni anno e la prima di esse coincide con la seconda scadenza  semestrale solare successiva alla effettiva conclusione del progetto.
 Ai fini di quanto sopra si considera quale primo semestre intero il semestre solare in cui cade la data del presente decreto.
 5.   Il   Ministero,   con   successiva   comunicazione,   fornira' all'Istituto  convenzionato,  ai  fini della stipula del contratto di finanziamento,  la  ripartizione  per ciascun soggetto proponente del costo ammesso e della relativa quota di contributo.
 6. La durata di ciascun progetto potra' essere maggiorata fino a 12 mesi  per  compensare eventuali slittamenti temporali nell'esecuzione delle  attivita' poste in essere dal contratto, fermo restando quanto stabilito al comma 4.
 |  |  |  | Art. 3. 1.  Le  risorse necessarie per gli interventi di cui all'art. 1 del presente   decreto   sono   determinate   complessivamente   in  euro 7.554.764,50,  di  cui  euro  4.133.211,50  nella forma di contributo nella spesa e euro 3.421.553,00 nella forma di credito agevolato.
 2.  Le  predette  risorse graveranno sulle disponibilita' del Fondo per le agevolazioni alla ricerca di cui alle premesse.
 Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 Roma, 2 agosto 2006
 Il direttore generale: Criscuoli
 |  |  |  | ---->  Vedere Allegato da pag. 46 a pag. 52 della G.U.  <---- |  |  |  |  |