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| Gazzetta n. 190 del 17 agosto 2006 (vai al sommario) |  | MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO |  | DECRETO 27 giugno 2006 |  | Sostituzione  del commissario liquidatore della «Societa' cooperativa autotrasporti  padovani  S.C.A.P.»  - societa' cooperativa a r.l., in Padova. |  | 
 |  |  |  | IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
 Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 26 marzo 2001, n. 175,  recante  il  regolamento  di organizzazione del Ministero delle attivita'  produttive,  per  la  parte  riguardante  le competenze in materia di vigilanza sugli enti cooperativi;
 Visto  il  decreto-legge 18 maggio 2006, n. 181, di istituzione del Ministero dello sviluppo economico;
 Visto  il  decreto  ministeriale 10 marzo 1987 con il quale il rag. Marco   Aurato   e'  stato  nominato  commissario  liquidatore  della «Societa'  cooperativa  autotrasporti  padovani  S.C.A.P.  - societa' cooperativa  a  r.l.», con sede in Padova, gia' posta in liquidazione coatta amministrativa con decreto ministeriale 24 luglio1986;
 Considerato   che,   malgrado   il  tempo  trascorso,  il  predetto commissario  non  ha  provveduto  a  rendere  a  questa  Autorita' di vigilanza  le  relazioni  semestrali  sulla situazione patrimoniale e sull'andamento  della gestione della liquidazione, previste dall'art. 205  del  regio  decreto  16 marzo 1942, n. 267, nonostante sia stato formalmente diffidato ad adempiere a tale obbligo;
 Considerata la necessita' di provvedere alla relativa sostituzione;
 Decreta:
 Art. 1.
 Il  dott.  Pietro  Gallo,  nato  a  Puerto  La  Cruz (Venezuela) il 27 giugno  1955,  con  studio a Bologna, via Marsala, 26, e' nominato commissario  liquidatore  della  societa'  indicata  in  premessa, in sostituzione del rag. Marco Aurato, revocato.
 |  |  |  | Art. 2. Al  commissario  nominato  spetta il trattamento economico previsto dal  decreto  ministeriale  23 febbraio 2001, n. 64, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 72 del 27 marzo 2001.
 Il  presente  decreto  sara' pubblicato per estratto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 Tale  provvedimento  potra' essere impugnato dinnanzi al competente tribunale  amministrativo,  ovvero  in  via straordinaria dinnanzi al Presidente  della  Repubblica  qualora  sussistano  i  presupposti di legge.
 Roma, 27 giugno 2006
 Il Ministro: Bersani
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