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| Gazzetta n. 190 del 17 agosto 2006 (vai al sommario) |  | MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO |  | DECRETO 4 agosto 2006 |  | Graduatorie  di cui all'articolo 6, comma 3, del decreto ministeriale 20  ottobre  1995,  n.  527,  e  successive modifiche e integrazioni, concernenti  le  iniziative ammissibili alle agevolazioni di cui alla delibera  CIPE  n.  53  del  4 aprile 2001, con le modalita' previste dalla  legge  19  dicembre 1992, n. 488, relative al primo protocollo aggiuntivo al contratto d'area di Montalto di Castro-Tarquinia, per i settori «industria» e «turismo» - 29° bando. |  | 
 |  |  |  | IL DIRETTORE GENERALE per il coordinamento degli incentivi alle imprese
 Visto  l'art.  1,  comma 2  del decreto-legge 22 ottobre 1992, n. 415,  convertito, con modificazioni, dalla legge 19 dicembre 1992, n. 488, concernente i criteri per la concessione delle agevolazioni alle attivita' produttive nelle aree depresse del Paese;
 Visto l'art. 5, comma 1 del decreto legislativo 3 aprile 1993, n. 96,  che  attribuisce  al  Ministero  dell'industria, del commercio e dell'artigianato,  la  competenza  in materia di adempimenti tecnici, amministrativi  e  di controllo per la concessione delle agevolazioni alle attivita' produttive;
 Visto il decreto ministeriale 3 luglio 2000, concernente il testo unico  delle  direttive  per  la  concessione  e  l'erogazione  delle agevolazioni alle attivita' produttive;
 Visto   il  decreto  ministeriale  20 ottobre  1995,  n.  527,  e successive   modifiche   e   integrazioni,   di   seguito  denominato «regolamento»,  concernente  le  modalita'  e  le  procedure  per  la concessione   ed   erogazione  delle  agevolazioni  in  favore  delle attivita' produttive nelle aree depresse del Paese di cui alla citata legge n. 488/1992;
 Viste  le  circolari  esplicative  del  Ministero delle attivita' produttive  n.  900315  del 14 luglio 2000, n. 900516 del 13 dicembre 2000,  n.  900019  del  15 gennaio  2002  e  successive  modifiche ed integrazioni;
 Visto  l'art.  2,  commi 203  e seguenti, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, e successive integrazioni e modificazioni;
 Viste le delibere CIPE in materia di programmazione negoziata del 21 marzo 1997 e 11 novembre 1998;
 Viste  le  delibere  CIPE  n.  69  del  22 giugno  2000,  punto 2 (sostitutivo del punto 1.1 della precedente delibera n. 14/2000) e n. 53   del   4 aprile   2001,  punto  4,  che  demandano  al  Ministero dell'industria,  del  commercio  e  dell'artigianato la formazione di specifiche  graduatorie  formate, con i criteri indicati dalle stesse delibere,  secondo  le  modalita' previste in attuazione dell'art. l, comma 2,  del  decreto-legge 22 ottobre 1992, n. 415, convertito, con modificazioni,   dalla   legge  19 dicembre  1992,  n.  488,  per  la concessione  di  agevolazioni  alle  imprese ricadenti nei protocolli aggiuntivi di alcuni specifici contratti d'area;
 Visto  l'Accordo  di  programma quadro (APQ) sottoscritto in data 22 dicembre  2003  tra  il  Ministero  dell'economia  e  finanze,  il Ministero  delle attivita' produttive e la regione Lazio con il quale sono  stati resi disponibili euro 6.000.000, al lordo delle spese per il soggetto istruttore, per agevolare, tramite procedura concorsuale, con  i criteri e le modalita' previsti per gli interventi di cui alla legge  n.  488/1992, le iniziative proposte dalle imprese dei settori industria  e  turismo  nell'ambito del primo protocollo aggiuntivo di Montalto di Castro-Tarquinia;
 Visto  il  decreto ministeriale dell'11 giugno 2004, con il quale sono  stati  fissati  i termini per la presentazione delle domande di agevolazione,  relative  al  bando del primo protocollo aggiuntivo al contratto  d'area  di  Montalto  di  Castro-Tarquinia,  e  sono state ripartite le risorse finanziarie disponibili destinandone il 40% alla graduatoria  del  settore  «industria» ed il 60% alla graduatoria del settore «turismo»;
 Visto il decreto ministeriale del 21 ottobre 2004 con il quale e' stato  prorogato  al  30 novembre  2004  il  termine  finale  per  la presentazione delle domande per l'accesso alle agevolazioni di cui al comma precedente;
 Visto il decreto ministeriale dell'8 marzo 2005 di riapertura dei termini per la presentazione delle domande di partecipazione al bando del  primo  protocollo  aggiuntivo  al contatto d'area di Montalto di Castro-Tarquinia;
 Viste  le risultanze istruttorie della banca concessionaria Banca Intesa Mediocredito S.p.a.;
 Visto  il  decreto  del Presidente del Consiglio dei Ministri del 25 novembre  2003, concernente la individuazione delle gestioni fuori bilancio,  ai  sensi del quale gli interventi nelle aree depresse, di cui  alla  legge  n.  488/92,  gestiti  dal Ministero delle attivita' produttive,  limitatamente  alle  agevolazioni cofinanziate dall'U.E. e/o dalle regioni, mantengono le caratteristiche proprie dei fondi di rotazione e quindi permangono in gestione fuori bilancio;
 Visto  l'art.  16  del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante le norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche;
 Decreta:
 Art. 1.
 Le   graduatorie  relative  al  primo  protocollo  aggiuntivo  al contratto  d'area  di  Montalto  di  Castro-Tarquinia, concernente le iniziative  di  cui  in premessa ammissibili alle agevolazioni di cui alla  delibera CIPE n. 53 del 4 aprile 2001 con le modalita' previste dalla  legge  19 dicembre  1992,  n.  488,  del settore «industria» e «turismo» sono riportate nell'allegato 2 del presente decreto.
 Al  fine  di  facilitare  la  lettura  dei  dati  contenuti nelle graduatorie,    si   forniscono   le   opportune   note   esplicative nell'allegato 1.
 |  |  |  | Art. 2. I  decreti  di  concessione provvisoria delle agevolazioni di cui all'art.  1  vengono  adottati  in  favore  delle domande inserite in ciascuna  delle  graduatorie, in ordine decrescente dalla prima, fino all'esaurimento  delle  risorse  disponibili  di  cui  alle  premesse nonche'   tenendo   conto   del   compenso   spettante   alle  banche concessionarie   e   dell'onere   relativo  agli  accertamenti  sulla realizzazione dei programmi di investimenti, di cui, rispettivamente, all'art. 1, comma 2 ed all'art. 10, comma 1 del regolamento.
 |  |  |  | Art. 3. Per  le  iniziative escluse dalle agevolazioni di cui all'art. 1, con  successivi  provvedimenti  sono  individualmente comunicati alle imprese   interessate  gli  specifici  motivi  dell'esclusione  dalle agevolazioni  e  dalla data di ricezione del provvedimento decorrera' il  termine  per  l'impugnazione  dello  stesso.  Si precisa che tali provvedimenti  individuali  non saranno inviati per quelle iniziative escluse  dalle  agevolazioni  con  le  note  di rigetto inviate dalle banche  concessionarie alle imprese interessate e, per conoscenza, al Ministero,  per  i  casi  di  invalidita'  o  decadenza della domanda previsti  dall'art. 5 del regolamento, in quanto tali note contengono gia' gli specifici motivi di esclusione.
 Il  presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 Roma, 4 agosto 2006
 Il direttore generale: Goti
 |  |  |  | Allegato 1 NOTE ESPLICATIVE
 Le graduatorie sono due, come di seguito specificato:
 1) settore industria;
 2) settore turismo.
 La  singola  graduatoria contiene le domande ritenute ammissibili alle  agevolazioni di cui alla legge n. 488/1992 operanti nei settori di riferimento.
 La  posizione di ciascuna domanda nella graduatoria di pertinenza e'  determinata sulla base del valore riportato nella colonna L, pari alla  somma  dei valori dei cinque indicatori, di cui al punto 5. c5) del  testo  unico  delle  direttive per la concessione e l'erogazione delle  agevolazioni  alle attivita' produttive nelle aree depresse ai sensi della predetta legge n. 488/1992.
 Il  valore  dei predetti indicatori e' incrementato del 5% per le imprese   che   abbiano  gia'  aderito  o  intendano  aderire,  entro l'esercizio  «a  regime»  dell'iniziativa  da  agevolare,  ad uno dei sistemi riconosciuti di certificazione ambientale ISO 14001 o EMAS.
 Per   consentire  di  verificare  il  valore  di  ciascuno  degli indicatori  normalizzati  attraverso  la  formula n. 3 dell'appendice alla  circolare n. 900315 del 14 luglio 2000 e, quindi, attraverso la somma  degli  stessi, il dato della colonna L, vengono riportati, per ogni  graduatoria,  il valore medio (M nella formula) e la deviazione standard  (D  nella  formula)  relativi  a ciascuno degli indicatori, oltre  che il numero delle domande inserite nella graduatoria e sulla base del quale tali valori sono stati determinati.
 Si ricorda che il valore degli indicatori e' cosi' determinato:
 indicatore n.  1: capitale  proprio  attualizzato investito nel programma investimento ammissibile attualizzato
 indicatore n.  2: numero  di  occupati  attivati  dal programma investimento ammissibile attualizzato
 indicatore n. 3: non utilizzato
 indicatore n. 4: non utilizzato
 indicatore n. 5:
 graduatoria settore industria punteggio (compreso tra 0 e 10) conseguito  dal  programma sulla base delle prestazioni ambientali di cui al punto 5.c5.5 del testo unico per la concessione e l'erogazione delle  agevolazioni  alle attivita' produttive nelle aree depresse ai sensi della predetta legge n. 488/1992.
 graduatoria settore turismo (maggiorazione degli indicatori): gli  indicatori  numeri  1  e  2  sono  incrementati  del 5% nel caso l'impresa  proponente  abbia  gia'  aderito  o intenda aderire, entro l'esercizio  «a  regime»  dell'iniziativa  da  agevolare  al  sistema internazionale  riconosciuto di certificazione ambientale ISO 14001 o EMAS.
 Nelle  graduatorie, in corrispondenza a ciascuna domanda, vengono riportati i seguenti elementi:
 colonna A (Posiz. in grad.): il numero della posizione occupata dalla  domanda  nella graduatoria; le domande classificatesi ex aequo occupano  la  stessa  posizione,  con  il medesimo valore della somma degli indicatori normalizzati riportato nella colonna L;
 colonna  B  (Numero  di  progetto): il numero di progetto della domanda;
 colonna  C  (Ragione  sociale): la ragione sociale dell'impresa titolare dell'eventuale concessione delle agevolazioni;
 colonna  D  (Prov.):  la  provincia  del  comune ove e' ubicata l'unita' produttiva o, per le imprese di costruzioni che utilizzano i beni  agevolati  nelle aree ammissibili della regione, ove e' ubicata la sede operativa;
 colonna  E (1 - Capitale proprio): il valore dell'indicatore n. 1, relativo al capitale proprio investito;
 colonna F (2 - Occupazione attivata): il valore dell'indicatore n.  2,  relativo  agli  occupati  attivati  dal  programma.  Esso  e' convenzionalmente  pari  a zero nel caso di diminuzione del numero di occupati;
 colonna G (3 - Agevolazione richiesta): non utilizzato;
 colonna H (4 - Indicatore regionale): non utilizzato;
 colonna   I  graduatoria  settore  industria  (5  -  Indicatore ambientale): il valore dell'indicatore n. 5 relativo alle prestazioni ambientali; esso e' compreso tra 0 e 10;
 colonna  I graduatoria settore turismo (5 - Maggiorazione degli indicatori):   per  la  formazione  della  graduatoria  del  «settore turismo»  vengono  utilizzati  i  suddetti indicatori numeri 1 e 2. I valori  di  detti  indicatori  sono  incrementati  del  5%  nel  caso l'impresa  proponente  abbia  gia'  aderito  o intenda aderire, entro l'esercizio  «a  regime»  dell'iniziativa  da  agevolare  al  sistema internazionale  riconosciuto di certificazione ambientale ISO 14001 o EMAS;
 colonna  L (Somma indicatori normalizzati): la somma dei valori normalizzati degli indicatori. Tale valore e' quello che determina la posizione della domanda nella graduatoria;
 colonna  M  (Dimensione):  la  dimensione dell'impresa titolare dell'eventuale concessione delle agevolazioni:
 P= piccola impresa;
 M = media impresa;
 G = grande impresa;
 colonna  N  (Ob.): l'obiettivo FESR cui appartiene l'area nella quale insiste l'unita' produttiva interessata dal programma:
 1= Obiettivo 1 (Mezzogiorno);
 2 = Obiettivo 2 (centro-nord aree in declino industriale);
 colonna    O    graduatoria    settore    industria   (Cofin.): l'ammissibilita' o meno della domanda al cofinanziamento U.E.:
 si = ammissibile;
 nulla = non ammissibile, graduatoria  settore  turismo  (Esito  conclusivo): l'esito finale e, quindi, l'agevolabilita' o meno della domanda:
 A= agevolabile;
 N = non agevolabile;
 P= parzialmente agevolabile;
 colonna  P:  graduatoria  settore industria (Esito conclusivo): l'esito finale e, quindi, l'agevolabilita' o meno della domanda:
 A = agevolabile;
 N= non agevolabile;
 P= parzialmente agevolabile, graduatoria  settore  turismo  (Cod.  escl.):  le  motivazioni  della esclusione,  totale  o  parziale,  dalle agevolazioni 1 = esaurimento delle risorse attribuibili;
 colonna  Q  graduatoria  settore  industria  (Cod.  escl.):  le motivazioni della esclusione, totale o parziale, dalle agevolazioni, graduatoria  settore  turismo (Agevolaz. concedibile): l'ammontare in euro dell'agevolazione concedibile per il programma di investimenti a valere sulle risorse nazionali o, eventualmente, su quelle FESR;
 colonna    R    graduatoria    settore   industria   (Agevolaz. concedibile):  l'ammontare  in euro dell'agevolazione concedibile per il  programma  di  investimenti  a  valere sulle risorse nazionali o, eventualmente, su quelle FESR; graduatoria  settore  turismo  (Reg): l'utilizzo o meno delle risorse POR o DOCUP regionali:
 si = utilizzate;
 nulla = non utilizzata;
 colonna  S  graduatoria  settore  industria (Reg): l'utilizzo o meno delle risorse POR o DOCUP regionali:
 si= utilizzate;
 nulla= non utilizzata.
 |  |  |  | Allegato 1 
 ---->  Vedere Allegato a pag. 26 della G.U.  <----
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