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| Gazzetta n. 189 del 16 agosto 2006 (vai al sommario) |  | MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI |  | DECRETO 20 marzo 2006 |  | Disposizioni per l'attuazione dei contratti di filiera. |  | 
 |  |  |  | IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI
 Visto  il decreto del Ministro delle politiche agricole e forestali del  1° agosto  2003,  relativo  a criteri, modalita' e procedure per l'attuazione  dei  contratti  di  filiera,  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 29 settembre 2003, n. 226, e successive modificazioni;
 Vista   la  circolare  del  Ministro  delle  politiche  agricole  e forestali  del  2 dicembre  2003,  recante attuazione del decreto del Ministro   delle  politiche  agricole  e  forestali  1° agosto  2003, pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale  dell'8 gennaio  2004, n. 3, e successive modificazioni;
 Visto  il decreto del Ministro delle politiche agricole e forestali del 12 luglio 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 24 luglio 2004,  che  dispone  la  sospensione  delle agevolazioni previste dal decreto  del  Ministro  delle  politiche  agricole  e  forestali  del 1° agosto  2003,  relativo  a  criteri,  modalita'  e  procedure  per l'attuazione dei contratti di filiera;
 Vista  la  legge  14 maggio  2005, n. 80, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale  n.  111  del 14 maggio 2005, S.O. n. 91 e, in particolare, l'art. 10-ter, comma 1, che prevede che, ferme restando le competenze di  approvazione  del  CIPE,  il Ministero delle politiche agricole e forestali,  con uno o piu' decreti, puo' affidare all'Istituto per lo sviluppo  agroalimentare  (ISA)  S.p.A.  le  funzioni  relative  alla valutazione,  ammissione  e  gestione dei contratti di filiera di cui nella richiamata normativa;
 Visto  il  decreto  del  Ministro dell'economia e delle finanze del 21 settembre  2005  recante  criteri e modalita' di concessione delle agevolazioni  di  competenza del Ministero delle politiche agricole e forestali  a  valere  sui  fondi  rotativi per le imprese, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 23 novembre 2005, n. 273;
 Ravvisata  l'opportunita'  di  definire  taluni aspetti procedurali relativi  alla stipula e gestione dei contratti di filiera nonche' le modalita'  di presentazione dei progetti esecutivi e le variazioni al programma  d'investimenti,  successivi  all'approvazione da parte del CIPE;
 Decreta:
 Art. 1.
 Stipula e contenuto del contratto di filiera
 1.  I contratti di filiera approvati dal CIPE sono stipulati tra il Ministero   delle  politiche  agricole  e  forestali  e  il  soggetto proponente  del contratto stesso, che sottoscrive in nome e per conto di tutti i soggetti beneficiari delle agevolazioni.
 2.  I  termini  per  la  stipula,  quali  indicati  dalla circolare 2 dicembre  2003,  decorrono  dalla  data  di  ricezione da parte del proponente della versione definitiva del contratto.
 3. Nel contratto sono definiti i seguenti elementi:
 programma  di  investimenti,  articolato  per  beneficiario e per tipologia di investimento ammissibile;
 contenuto e articolazione dei progetti esecutivi;
 agevolazioni concesse, distinte in contributo in conto capitale e finanziamento  agevolato, per ciascun beneficiario e per tipologia di investimento;
 rapporti  tra il Ministero delle politiche agricole e forestali e il  soggetto  proponente,  ai  fini  dell'attuazione del contratto di filiera;
 obblighi  a  carico del proponente, modalita' di erogazione delle agevolazioni e garanzie;
 variazioni del programma di investimenti;
 monitoraggio e controllo;
 cause  di  revoca  e  modalita'  di  recupero  delle agevolazioni erogate.
 |  |  |  | Art. 2. Progetti esecutivi
 I  progetti  esecutivi  devono  essere presentati dal proponente al Ministero  delle  politiche agricole e forestali entro novanta giorni dalla data di stipula del contratto.
 2.  I progetti esecutivi devono essere corredati del relativo piano finanziario  e  cronogramma  delle  attivita', con l'indicazione, per ciascun anno, delle fonti di copertura (contributo pubblico e risorse private).
 3.  I  progetti  esecutivi  ed i relativi piani di erogazione delle agevolazioni,   sono   approvati  con  decreto  direttoriale,  previa istruttoria  svolta  dall'Amministrazione  o  da altro soggetto dalla medesima incaricato della gestione di contratti di filiera.
 |  |  |  | Art. 3. Variazioni del programma di investimenti
 Entro  il  limite  massimo  delle  agevolazioni concesse al singolo beneficiario  con  la  delibera CIPE di approvazione del contratto di filiera,  l'Amministrazione  potra'  autorizzare eventuali variazioni della  tipologia  degli investimenti, a parita' di intensita' massima dell'aiuto  e  purche'  i  nuovi  investimenti  siano conformi con il regime di aiuti' n. N 381/2003 e coerenti con il piano progettuale.
 2.  Possono  essere  proposte  all'approvazione  del  CIPE,  previa valutazione   positiva   da   parte  dell'Amministrazione,  eventuali modifiche  del  programma  di  investimenti,  entro  il  limite delle risorse  gia' assegnate con delibera del CIPE ai singoli contratti di filiera.
 Roma, 20 marzo 2006
 Il Ministro: Alemanno Registrato alla Corte dei conti il 23 giugno 2006 Ufficio controllo atti Ministeri delle attivita' produttive, registro n. 3 foglio n. 337
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