| IL DIRETTORE DELL'AGENZIA In  base  alle  attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente atto
 Dispone:
 1.  Determinazione dell'importo spettante a titolo di remunerazione per   l'attivita'   di  riscossione  ai  concessionari  e  commissari governativi operanti nel periodo 1° gennaio-30 settembre 2006.
 1.1. L'importo previsto a titolo di remunerazione dei concessionari e  commissari  governativi, di cui all'art. 4, comma 118, della legge 24 dicembre 2003, n. 350, cosi' come modificato dall'art. 3, comma 37 del   predetto   decreto   legge   n.  203  del  2005,  spettante  ai concessionari e commissari governativi e' determinato, per il periodo di  operativita' 1° gennaio-30 settembre 2006, in misura pari ai 9/12 dell'importo   di   470  milioni  di  euro,  corrispondenti  ad  euro 352.500.000,00.
 2. Ripartizione  tra  i  concessionari  e  i commissari governativi dell'importo  spettante  a titolo di remunerazione per l'attivita' di riscossione per il periodo 1° gennaio-30 settembre 2006.
 2.1.  La quota pari al 1996 per cento dell'importo da corrispondere ai  concessionari  e  commissari  governativi  del servizio nazionale della  riscossione,  ai  sensi dell'art. 4, comma 118, della legge n. 350  del  2003,  cosi'  come  determinato  ai sensi del punto 1.1 del presente   provvedimento,   in   ragione  del  periodo  di  attivita' 1° gennaio  30 settembre 2006, corrispondente ad euro 338.400.000,00, e' ripartita, per ciascun ambito territoriale, secondo le percentuali e  per  gli  importi  fissati  nella  tabella  A allegata al presente provvedimento.
 2.2.   La   restante   quota   dell'importo,  equivalente  ad  euro 14.100.000,00,      da      corrispondere,     per     il     periodo 1° gennaio-30 settembre   2006,   ai  commissari  governativi  ed  ai concessionari  per  i  quali  vige l'obbligo della redazione bilingue degli  atti,  e'  ripartita,  per  euro  122.250,00,  in  favore  del concessionario  dell'ambito  territoriale della provincia autonoma di Bolzano,  e, per euro 13.977.750,00, secondo le percentuali e per gli importi  fissati,  per  ciascun  ambito territoriale gestito in forma commissariale, nella tabella B allegata al presente provvedimento.
 2.3.  Contro  il  presente  atto  e'  ammesso  ricorso,  dinanzi al Tribunale  amministrativo  regionale,  entro  sessanta  giorni  dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 Il  presente  atto  sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Motivazioni.
 L'art.  4,  comma 118,  della legge 24 dicembre 2003, n. 350, cosi' come  modificato  dall'art.  3, comma 37 del decreto-legge n. 203 del 30 settembre  2005,  prevede  che  per l'anno 2006 sia corrisposto ai concessionari  e  ai  commissari  governativi  del servizio nazionale della  riscossione,  quale remunerazione per il servizio svolto per i ruoli emessi da uffici statali, un importo pari ad euro 470 milioni.
 Alla   luce  della  riforma  del  sistema  di  riscossione  operata dall'art.  3 del decreto-legge 30 settembre 2005, n. 203, a decorrere dal  1° ottobre  2006 le funzioni relative alla riscossione nazionale sono attribuite all'Agenzia delle entrate che le esercita mediante la Riscossione S.p.a., cui devono intendersi riferite, a decorrere dalla stessa  data,  le  norme  concernenti  i  concessionari  del servizio nazionale della riscossione, comprese, pertanto, quelle relative alla remunerazione del servizio.
 Ne deriva che l'importo di 470 milioni di euro, per quanto concerne la  quota  spettante  ai concessionari e commissari governativi, deve essere riparametrato in ragione dei mesi di effettivo svolgimento del servizio, in misura pari ai 9/12 del totale.
 Con il presente provvedimento si dispone, pertanto, la ripartizione tra  i concessionari e i commissari governativi della somma spettante agli stessi per il periodo di attivita' 1° gennaio-30 settembre 2006, determinata in complessivi euro 352.500.000,00.
 Ai  sensi  del  comma 119 del predetto art. 4, il 1996 per cento di tale  somma  deve  essere ripartito, per ciascun ambito territoriale, secondo  la  percentuale  con la quale i concessionari e i commissari governativi  hanno  usufruito  del  meccanismo  di salvaguardia delle remunerazioni,   previsto   dall'art.   58,   comma 2,   del  decreto legislativo 13 aprile 1999, n. 112.
 La  quota  che,  ai  sensi  dello  stesso  comma 119,  deve  essere attribuita,  a  valere sulla restante parte del 4%, al concessionario della  provincia  autonoma  di  Bolzano unico ambito territoriale ove vige   l'obbligo   della  redazione  bilingue  degli  atti  e'  stata individuata   con   riferimento  agli  specifici  costi  di  gestione direttamente  sostenuti su base annua a tale titolo avuto riguardo ai maggiori  oneri,  rispetto  ad  una gestione ordinaria, connessi alla stampa  e  spedizione  delle  cartelle,  alla personalizzazione delle procedure  software  ed alla traduzione degli atti di riscossione; ai fini  della  determinazione  della  somma spettante per il periodo di attivita'  considerato,  tali costi sono stati quantificati in misura pari ai 9/12 del totale.
 Per  quanto  riguarda  la  residua  quota  destinata  ai commissari governativi,  in  mancanza  di  un  esplicito  criterio  fissato  dal legislatore  ed  in  coerenza  con il metodo adottato per le analoghe fattispecie   relative   alle   indennita'  spettanti  per  gli  anni precedenti,  si  e'  individuato,  quale  indice significativo per la ripartizione,  il  rapporto tra il numero degli addetti in servizio a tempo  indeterminato alla data del 31 dicembre 2005 in ciascun ambito gestito in forma commissariale e il numero totali degli addetti degli stessi ambiti, tenuto conto che il costo del personale costituisce la voce   piu'  rilevante  tra  gli  oneri  di  gestione  delle  aziende concessionarie.
 Con  il  presente  provvedimento,  nel  dare  attuazione  al citato dettato  normativo, si individuano pertanto gli importi spettanti per l'anno  2006  a  ciascun concessionario e commissario governativo del servizio nazionale della riscossione. Riferimenti normativi dell'atto.
 Attribuzioni del direttore dell'Agenzia delle entrate:
 decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 (art. 68, comma 1);
 statuto dell'Agenzia delle entrate (art. 6).
 Disposizioni relative ai compensi per l'attivita' di riscossione:
 legge 24 dicembre 2003, n. 350 (art. 4, commi 118, 119 e 120.
 Disposizioni in materia di servizio nazionale della riscossione:
 decreto-legge 30 settembre 2005, n. 203 (art. 3, commi 1, 2, 28 e 37.
 Roma, 3 luglio 2006
 Il direttore: Ferrara
 |