Gazzetta n. 174 del 28 luglio 2006 (vai al sommario) |
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI |
DECRETO 16 maggio 2006 |
Concessione del trattamento straordinario di integrazione salariale, previsto dall'articolo 1, comma 410, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, in favore dei lavoratori dipendenti dalla societa' Powerco S.p.A: unita' di Brindisi. (Decreto n. 38657). |
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IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI di concerto con IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE Visto l'art. 3 della legge 14 gennaio 1994, n. 20, e succesive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 5 maggio 2006, recante l'accettazione delle dimissioni rassegnate dall'on.le prof. Giulio Tremonti dalla carica di Ministro dell'economia e delle finanze e conferimento dell'incarico di reggere ad interim il medesimo Dicastero al Presidente del Consiglio dei Ministri on.le dott. Silvio Berlusconi; Vista la legge 23 luglio 1991, n. 223, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto l'art. 1, comma 155, della legge 30 dicembre 2004, n. 311, come modificato dall'art. 13, comma 2, lettera b), del decreto-legge 14 marzo 2005, n. 35, convertito, con modificazioni, nella legge 14 maggio 2005, n. 80; Visto l'art. 1, comma 410, della legge 23 dicembre 2005, n. 266; Visto l'accordo intervenuto in sede governativa in data 19 aprile 2006, sulla base dell'intesa territoriale, presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali alla presenza del Sottosegretario pro tempore, con il quale sono state individuate le fattispecie, per le quali sussistono le condizioni previste dal sopraccitato art. 1, comma 410, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, ai fini della concessione della proroga del trattamento straordinario di integrazione salariale, in deroga alla vigente normativa, per agevolare la gestione delle problematiche occupazionali ed il graduale e progressivo reimpiego dei lavoratori interessati; Vista l'istanza di concessione della proroga del trattamento straordinario di integrazione salariale, presentata dalla POWERCO S.p.a. per l'unita' di Brindisi; Visto lo stanziamento di 480 milioni di euro - a carico del fondo per l'occupazione di cui all'at. 1, comma 7 del decreto-legge 20 maggio 1993, n. 148, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 luglio 1993, n. 236, e successive modificazioni - previsto dall'art. l, comma 410 della legge 23 dicembre 2005, n. 266; Considerato che dal predetto accordo si evince che il numero delle unita' interessate alla proroga del trattamento straordinario di integrazione salariale e' ridottonella misura di almeno il 10% rispetto al numero dei destinatari dei medesimi trattamenti scaduti nel dicembre 2005, cosi' come previsto dal citato art. 1, comma 410, della legge 23 dicembre 2005, n. 266; Ritenuto, per quanto precede, di autorizzare la concessione della proroga del trattamento straordinario di integrazione salariale entro il 31 dicembre 2006, in favore dei lavoratori interessati; Decreta: Art. 1. Ai sensi dell'art. 1, comma 410, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, e' autorizzata, per il periodo dal 1° gennaio 2006 al 31 dicembre 2006, la concessione della proroga del trattamento straordinario di integrazione salariale, cosi' come definito, sulla base dell'intesa territoriale, nell'accordo intervenuto in data 19 aprile 2006 presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali alla presenza del Sottosegretario di Stato pro tempore, in favore di un numero massimo di cinquantasette dipendenti della societa' POWERCO S.p.a, unita' di Brindisi, gia' fruitori fino al 31 dicembre 2005 del trattamento in questione ai sensi del decreto n. 36.890 del 10 agosto 2005 del Ministro del lavoro e delle politiche sociali di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, registrato alla Corte dei conti il 21 settembre 2005, registro n. 5, foglio n. 166. Gli interventi sono disposti nel limite massimo di euro 1.047.908,52. Pagamento diretto: Si. La misura del predetto trattamento e' ridotta del 10 %. |
| Art. 2. La concessione del trattamento straordinario di integrazione salariale, disposta con l'art. n. 1, e' autorizzata nei limiti delle disponibilita' finanziarie previste dall'art. 1, comma 410, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, ed il conseguente onere complessivo, pari ad euro 1.047.908,52, gravera' sul capitolo 7202 - U.P.B. 3.2.3.1 - Occupazione, sui fondi impegnati con decreto direttoriale n. 1146 del 15 marzo 2006, registrato al conto impegni n. 22 sul capitolo 7202 della UPB 3.2.3.1 per il corrente esercizio finanziario. |
| Art. 3. Ai fini del rispetto del limite delle disponibilita' finanziarie, individuato dal precedente art. 2 l'Istituto nazionale della previdenza sociale e' tenuto a controllare i flussi di spesa afferenti all'avvenuta erogazione delle prestazioni di cui al presente provvedimento e a darne riscontro al Ministro del lavoro e delle politiche sociali e al Ministro dell'economia e delle finanze. Il presente decreto sara' trasmesso alla Corte di conti per il visto e la registrazione e sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 16 maggio 2006
Il Ministro del lavoro e delle politiche sociali Maroni Il Ministro dell'economia e delle finanze (ad interim) Berlusconi Registrato alla Corte dei conti il 27 giugno 2006 Ufficio controllo preventivo sui Ministeri dei servizi alla persona e dei beni culturali, registro n. 4, foglio n. 156 |
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