| IL DIRIGENTE dell'Ufficio autorizzazioni officine
 Visti gli articoli 8 e 9 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300;
 Visto  l'art.  48  del  decreto-legge  30 settembre  2003,  n. 269, convertito  nella  legge  24 novembre  2003,  n.  326, che istituisce l'Agenzia italiana del farmaco;
 Visto  il  decreto  del  Ministro  della  salute  di concerto con i Ministri  della  funzione  pubblica e dell'economia e finanze in data 20 settembre  2004,  n.  245  recante norme sull'organizzazione ed il funzionamento dell'Agenzia italiana del farmaco, a norma del comma 13 dell'art. 48 sopra citato;
 Visto  il  regolamento  di  organizzazione,  di  amministrazione  e dell'ordinamento  del  personale  dell'Agenzia  italiana  del farmaco pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 149 del 29 giugno 2005;
 Visto   il  conferimento  di  incarico  di  direzione  dell'ufficio autorizzazioni officine dell'area 2 «Produzione e controllo» da parte del direttore generale del 9 agosto 2005;
 Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
 Visto il decreto legislativo 15 luglio 2002, n. 145;
 Visto  l'art.  19  del  decreto legislativo 29 maggio 1991, n. 178, come   sostituito  dall'art.  1,  lettera h),  comma 2,  del  decreto legislativo  18  febbraio 1997, n. 44 e come modificato dall'art. 29, commi 12 e 13, della legge 23 dicembre 1999, n. 488;
 Visto  il  decreto  dirigenziale  S.L.488-99/D3 del 21 maggio 2003, concernente  la  sospensione  dell'autorizzazione  all'immissione  in commercio  -  ai sensi dell'art. 19, comma 1, del decreto legislativo 29 maggio 1991, n. 178 e successive integrazioni e modificazioni - di alcune   specialita'   medicinali,   tra  le  quali  quelle  indicate nell'elenco allegato al presente atto;
 Vista  la domanda della ditta titolare delle specialita' medicinali che  hanno  chiesto  la  revoca della sospensione dell'autorizzazione all'immissione in commercio disposta con i decreti dirigenziali sopra indicati,  limitatamente  alle  specialita' medicinali indicate nella parte dispositiva del presente atto;
 Constatato  che  per le specialita' medicinali indicate nella parte dispositiva del presente atto, l'azienda titolare dell'autorizzazione all'immissione  in commercio ha provveduto al pagamento della tariffa prevista  dall'art.  29,  comma 13,  della legge 23 dicembre 1999, n. 488; Adotta  la  seguente determinazione:   Per le motivazioni esplicitate nelle  premesse,  e'  revocato  con  decorrenza immediata, il decreto dirigenziale  S.L.488-99/D3  del  21 maggio  2003  limitatamente alle specialita'  medicinali  elencate  nell'allegato  A,  che costituisce parte  integrante  del presente atto, limitatamente alle confezioni a margine  indicate,  ai  sensi  dell'art. 19, comma 2-bis, del decreto legislativo 29 maggio 1991, n. 178.
 Il  presente  atto,  che  ha  immediata efficacia, sara' pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale  della Repubblica italiana e notificato in via amministrativa alle ditte interessate.
 Roma, 15 giugno 2006
 Il dirigente: Marra
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