IL COMMISSARIO DELEGATO Vista la legge 24 febbraio 1992, n. 225 «Istituzione del Servizio nazionale della protezione civile»; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 29 settembre 2003 con il quale e' stato dichiarato lo stato di emergenza fino al 30 settembre 2004 per gli eccezionali eventi atmosferici che hanno colpito il territorio della provincia di Massa Carrara nei giorni 23 e 24 settembre 2003; Visto l'art. 20 del decreto-legge 24 dicembre 2003, n. 355, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 febbraio 2004, n. 47, con il quale e' stata prorogata la durata dello stato di emergenza fino al 31 dicembre 2005; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 2 dicembre 2005 con il quale lo stato di emergenza e' stato prorogato fino al 31 dicembre 2006; Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3325 del 7 novembre 2003 con la quale l'assessore alla protezione civile della regione Toscana e' stato nominato commissario delegato, ai sensi e per gli effetti dell'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; Viste le competenze attribuite al commissario delegato ai sensi degli articoli 1 e 6 dell'ordinanza sopra richiamata; Richiamata l'ordinanza commissariale A/3 del 30 gennaio 2004, come integrata dalla A/7 del 28 luglio 2004, che, in esecuzione dell'ordinanza commissariale n. A/1 del 18 dicembre 2003, ha attivato la redazione di studi, verifiche di fattibilita' e progetti preliminari per la definizione del programma di interventi di riequilibrio idrogeologico delle aree colpite dagli eventi del 23 e 24 settembre 2003; Considerato che con ordinanza commissariale A/9 del 9 agosto 2004, tenuto conto delle prime risultanze degli studi e delle verifiche di cui al punto precedente, e' stato approvato e finanziato il piano relativo ai primi interventi urgenti di riduzione del rischio idrogeologico nel territorio della provincia di Massa Carrara colpito dagli eventi del 23 e 24 settembre 2003; Considerato che a seguito del completamento degli studi e verifiche disposti con l'ordinanza commissariale A/3 del 30 gennaio 2004 e' stato definito un piano generale degli interventi per la messa in sicurezza idrogeologica delle aree colpite dell'importo complessivo di Euro 100.417.331,14, di cui gia' finanziati con fondi diversi Euro 16.619.919,14, approvato con ordinanza commissariale A/20 del 1° marzo 2005; Dato atto che, in coerenza con gli atti di pianificazione di bacino, il piano di cui al punto precedente ha individuato gli interventi necessari per la messa in sicurezza dei corsi d'acqua interessati dall'evento (Tr 200) e per la sistemazione idrogeologica dei versanti; Dato atto altresi' che in funzione del progressivo raggiungimento degli obiettivi generali gli interventi individuati nel piano sono organizzati in due livelli di priorita', il primo dei quali, dell'importo di Euro 38.764.800,00 persegue i seguenti obiettivi: adeguamento del torrente Carrione nel tratto compreso tra il ponte Aurelia e la foce per il contenimento di piene con Tr 200 anni; contenimento di piene con Tr 100 anni del torrente Carrione nel tratto urbano di Carrara; sistemazione idrogeologica dei versanti (interventi su frane e sul reticolo minore) con riferimento alle situazioni di maggiore criticita' locale, nonche' in relazione al contributo stimato per la mitigazione del rischio idraulico per la citta' di Carrara; Considerato che tra gli interventi da realizzare per il contenimento nel tratto urbano di Carrara di piene del torrente Carrione con Tr 100 anni e' incluso, tra gli altri, quello relativo alla sistemazione dell'alveo del torrente stesso tra la sezione n. 94 e la n. 131 (centro storico di Carrara) per un importo stimato di Euro 2.800.000,00; Considerato che gli studi idraulici effettuati hanno evidenziato la necessita' di realizzare tra le sezioni sopra indicate un abbassamento dell'alveo di circa due metri per poter contenere nel centro di Carrara la piena con Tr 100 anni; Preso atto che la presenza di edifici direttamente confinanti con l'alveo rende necessaria una preventiva valutazione degli accorgimenti da adottare per la realizzazione in sicurezza dell'intervento idraulico sopra descritto; Ritenuto necessario per le valutazioni di cui al punto precedente incaricare lo Studio Geotecnico Italiano S.r.l., con sede in Milano, che operera' secondo lo schema di convenzione allegato alla presente ordinanza e che ne costituisce parte integrante; Dato atto che alle spese derivanti dall'incarico, pari a 18.000,00 Euro + I.V.A., si provvede con parte delle economie maturate sul finanziamento di 300.000,00 Euro destinato dall'ordinanza commissariale A/1 del 18 dicembre 2003 alla redazione di studi, verifiche di fattibilita' e progetti preliminari per la definizione del programma di interventi di riequilibrio idrogeologico delle aree colpite dagli eventi del 23 e 24 settembre 2003, attualmente ammontanti a 42.032,20 Euro; Ordina: 1. Di affidare allo Studio Geotecnico Italiano S.r.l., con sede in Milano, l'incarico di consulenza per «Adeguamento idraulico T. Carrione nel centro abitato di Carrara - Definizione delle condizioni tecniche necessarie per garantire la stabilita' degli edifici e delle infrastrutture prospicienti il torrente. - Prima fase»; che operera' secondo lo schema di convenzione allegato alla presente ordinanza. 2. Di trasmettere la presente ordinanza al comune di Carrara, alla provincia di Massa Carrara e alle strutture della regione Toscana interessate, nonche' di disporne la pubblicazione per estratto nel Bollettino ufficiale della regione Toscana e nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Firenze, 4 luglio 2006 Il commissario delegato: Artusa |