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| Gazzetta n. 167 del 20 luglio 2006 (vai al sommario) |  | MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE |  | DECRETO 27 giugno 2006 |  | Trasferimento  di  credito  della  gestione liquidatoria del Fondo di previdenza  per  gli  uffici  del  lavoro e della massima occupazione (ULMO)   all'ufficio  accertamento  e  notifica  sconti  farmaceutici (UANSF), in liquidazione. |  | 
 |  |  |  | IL RAGIONIERE GENERALE DELLO STATO Vista  la legge 4 dicembre 1956, n. 1404 e successive modificazioni ed integrazioni;
 Visto l'art. 9 della legge 15 giugno 2002, n. 112;
 Visti  i  commi 224,  225,  226,  228 e 229 della legge 30 dicembre 2004, n. 311 (Finanziaria 2005);
 Visti  i  commi 89,  90  e  91 della legge 23 dicembre 2005, n. 266 (Finanziaria 2006);
 Vista la direttiva concernente l'attuazione del decreto legislativo 3 febbraio  1993,  n. 29, e successive modificazioni ed integrazioni, in  ordine  alla  delimitazione  dell'ambito  di  responsabilita' del vertice politico e di quello amministrativo, emanata dal Ministro del tesoro,  del  bilancio  e  della  programmazione  economica  in  data 12 maggio 1999;
 Vista la convenzione tra il Ministero dell'economia e delle finanze -  Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - e la Fintecna -  Finanziaria  per  i  settori  industriali  e  dei servizi S.p.A. - sottoscritta  il 27 settembre 2004 e registrata dalla Corte dei conti in  data  4 ottobre  2004  ed in virtu' della quale la gestione della liquidazione   degli   enti   soppressi  ed  in  liquidazione  presso l'Ispettorato  generale  per  la  liquidazione  degli  enti disciolti (IGED),  nonche'  del  relativo  contenzioso,  e'  affidata  a  detta Societa' alle condizioni indicate nella convenzione medesima;
 Visto l'atto aggiuntivo alla convenzione, sottoscritto l'8 novembre 2005 e registrato alla Corte dei conti in data 5 dicembre 2005;
 Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 giugno 1988, n. 396   con   il  quale  l'ufficio  liquidazioni  e'  stato  denominato Ispettorato  generale per gli affari e per la gestione del patrimonio degli enti disciolti;
 Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 aprile 1998, n. 154, che ai sensi dell'art. 7, comma 3, della legge 3 aprile 1997, n. 94,  ha  emanato  il  regolamento  sull'articolazione organizzativa e sulle  dotazioni  dei  dipartimenti  del  Ministero  del  tesoro, del bilancio   e   della   programmazione   economica,   con   il   quale l'Ispet-torato  generale  per  gli  affari  e  per  la  gestione  del patrimonio  degli  enti  disciolti  e'  stato  denominato Ispettorato generale per la liquidazione degli enti disciolti (I.G.E.D.);
 Visto  il  decreto  legislativo  30 luglio 1999, n. 300, in base al quale  il  Ministero  del tesoro, del bilancio e della programmazione economica  ha  assunto  la denominazione di Ministero dell'economia e delle finanze;
 Visto  l'art.  13-bis  della  citata  legge  n.  1404/1956  recante disposizioni  sul  trasferimento  dei  crediti e dei debiti da uno ad altro degli enti in liquidazione;
 Visto  il  decreto  ministeriale  del 22 aprile 1998 che dispone la soppressione  e messa in liquidazione del Fondo di previdenza per gli Uffici  del  lavoro  e  della massima occupazione (U.L.M.O.) ai sensi della succitata legge n. 1404/1956;
 Considerato  che  la chiusura della gestione liquidatoria del Fondo di  previdenza  per gli Uffici del lavoro e della massima occupazione (U.L.M.O.)   e'  ostacolata  dall'esistenza  di  un  credito  pari  a Euro 291.522,36,  tuttora  da  riscuotere  nei  confronti  di  alcuni dipendenti  del  ruolo  uffici  del  lavoro  e del ruolo collocatori, beneficiari di prestiti concessi dal Fondo;
 Considerato  che  a  tutt'oggi,  nonostante i continui solleciti, i beneficiari  dei  prestiti  non  hanno  provveduto  a  versare quanto dovuto,  per  cui  non si prevede la realizzazione del credito di cui trattasi in tempi brevi;
 Ritenuto  che,  al fine di accelerare la definizione della chiusura delle  operazioni liquidatorie del suddetto Ente, occorre far ricorso alla procedura di cui all'art. 13-bis della citata legge n. 1404/1956 trasferendo  il  suddetto  credito  di  Euro 291.522,36  dal Fondo di previdenza  per  gli  Uffici  del  lavoro e della massima occupazione (ULMO)   all'Ufficio  accertamenti  e  notifica  sconti  farmaceutici (U.A.N.S.F.) in liquidazione;
 Decreta:
 Il  credito  di cui alle premesse di Euro 291.522,36, nei confronti di  alcuni  dipendenti  del  Fondo  di  previdenza per gli Uffici del lavoro  e  della  massima  occupazione  (U.L.M.O.), e' trasferito, ai sensi  dell'art.  13-bis  della  legge  4 dicembre 1956, n. 1404, dal predetto  Fondo  di  previdenza  all'Ufficio  accertamenti e notifica sconti farmaceutici (U.A.N.S.F.) in liquidazione.
 Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 Roma, 27 giugno 2006
 Il Ragioniere generale dello Stato: Canzio
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