Gazzetta n. 167 del 20 luglio 2006 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLA SALUTE |
DECRETO 3 luglio 2006 |
Rinvio del provvedimento di revoca del prodotto fitosanitario denominato «Forzanet», registrato al n. 11949. |
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IL DIRETTORE GENERALE della sicurezza degli alimenti e della nutrizione Visto l'art. 6 della legge 30 aprile 1962, n. 283, modificato dall'art. 4 della legge 26 febbraio 1963, n. 441; Visto il decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 194, concernente «l'attuazione della direttiva 91/414/CEE in materia di immissione in commercio di prodotti fitosanitari»; Vista la circolare del Ministero della sanita' n. 17 del 10 giugno 1995, pubblicata nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 145 del 23 giugno 1995, concernente «Aspetti applicativi delle nuove norme in materia di autorizzazione di prodotti fitosanitari»; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, che detta norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 23 aprile 2001, n. 290, concernente il regolamento di semplificazione dei procedimenti di autorizzazione alla produzione, all'immissione in commercio ed alla vendita di prodotti fitosanitari e relativi coadiuvanti; Visto il decreto legislativo 14 marzo 2003, n. 65, di attuazione delle direttive 1999/45/CE e 2001/60/CE, relative alla classificazione, all'imballaggio e all'etichettatura dei preparati pericolosi; Visto il decreto direttoriale in data 7 luglio 2004, con il quale e' stato registrato al n. 11949 il prodotto fitosanitario denominato Forzanet, a nome dell'impresa Agrimix S.r.l. con sede in Roma, viale Citta' d'Europa n. 130, autorizzata alla commercializzazione del prodotto medesimo per anni cinque; Vista la direttiva 2005/54/CE della Commissione in data 19 settembre 2005, recante modifica della direttiva 91/414/ CEE del Consiglio, per l'inclusione del Tribenuron in allegato I, come sostanza attiva; Visto il decreto ministeriale in data 7 marzo 2006, con il quale e' stata recepita la direttiva 2005/54/CE; Considerato che l'art. 2, comma 2, del decreto ministeriale 7 marzo 2006, prevede che i titolari di autorizzazioni di prodotti fitosanitari contenenti la sostanza attiva Tribenuron dovevano presentare al Ministero della salute, entro il 28 febbraio 2006, in alternativa: un fascicolo rispondente ai requisiti di cui all'allegato II del decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 194, oppure l'autorizzazione rilasciata da altro titolare per l'accesso al proprio fascicolo, avente comunque i requisiti di cui all'allegato II del citato decreto; Rilevato che l'impresa Agrimix non ha presentato la documentazione richiesta dall'art. 2, comma 2, del decreto ministeriale 7 marzo 2006, necessaria per l'ulteriore iter amministrativo inerente il prodotto fitosanitario «Forzanet», contenente la sostanza attiva Tribenuron; Vista la domanda presentata in data 22 febbraio 2006 dallo studio legale Tornato di Milano, in nome e per conto dell'impresa Agrimix, diretta ad ottenere la sospensione della revoca del prodotto citato, fissata al 28 febbraio 2006, fino all'esito della causa di merito pendente presso il tribunale di Milano tra la Agrimix ed la DuPont Danmark A/S, notificante della documentazione che ha consentito alle autorita' comunitarie l'iscrizione della sostanza attiva Tribenuron nell'allegato I della direttiva 91/41 4/CEE; Ritenuto di poter aderire alla richiesta dell'impresa Agrimix S.r.l.; Decreta: E' rinviato, con decorrenza 28 febbraio 2006, il provvedimento di revoca del prodotto fitosanitario denominato FORZANET, registrato al n. 11949 con decreto direttoriale in data 7 luglio 2004, a nome dell'impresa Agrimix S.r.l., con sede legale in Roma, viale Citta' d'Europa n. 130. Detto rinvio e' consentito, in attesa dell'esito della causa di merito pendente presso il tribunale di Milano. L'impresa Agrimix e' tenuta a comunicare allo scrivente l'esito della sentenza entro trenta giorni dalla notifica della stessa. E' consentito lo smaltimento delle scorte del prodotto Forzanet entro dodici mesi a decorrere dal 1° marzo 2006. Il presente decreto sara' notificato in via amministrativa all'impresa interessata e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 3 luglio 2006 Il direttore generale: Borrello |
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