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| Gazzetta n. 166 del 19 luglio 2006 (vai al sommario) |  | MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI |  | DECRETO 6 luglio 2006 |  | Condizioni  per  la  commercializzazione  delle  sementi  di cereali: recepimento  direttiva  2006/55/CE  della  Commissione  del 12 giugno 2006, recante modifica al peso massimo di lotti di sementi. |  | 
 |  |  |  | IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI Vista   la   legge   25 novembre  1971,  n.  1096,  che  disciplina l'attivita'  sementiera  e  in  particolare  gli articoli 19 e 24 che prevedono  l'istituzione obbligatoria, per ciascuna specie di coltura dei   registri   di   varieta'   aventi   lo   scopo   di  permettere l'identificazione delle varieta' stesse;
 Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 24 novembre 1972, con  il  quale  sono  stati  istituiti  i  registri delle varieta' di cereali,  patata,  specie oleaginose e da fibra al fine di permettere l'identificazione delle varieta' stesse;
 Visto il decreto del Presidente della Repubblica 8 ottobre 1973, n. 1065, e successive modificazioni;
 Vista  la  direttiva  66/402/CEE del Consiglio, del 14 giugno 1966, relativa alla commercializzazione delle sementi di cereali;
 Vista  la  direttiva  2006/55/CE  della  Commissione, del 12 giugno 2006, che modifica la predetta direttiva 66/402/CE;
 Considerata la necessita' di recepire la direttiva 2006/55/CE;
 Decreta:
 Art. 1.
 All'allegato   II  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica 8 ottobre  1973,  n.  1065,  colonna  2  «peso  massimo  di  un lotto (tonnellate)»,   sezione   A)  Cereali,  tutte  le  cifre  «25»  sono sostituite da «30».
 Il  presente  decreto entra in vigore il giorno successivo a quello della  sua  pubblicazione  nella  Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 Roma, 6 luglio 2006
 Il Ministro: De Castro
 
 Avvertenza:
 Il  presente  decreto  non  e'  soggetto  al  visto  di controllo preventivo  di  legittimita' da parte della Corte dei conti, ne' alla registrazione   da  parte  dell'Ufficio  centrale  del  bilancio  del Ministero dell'economia e delle finanze.
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