| Croce d'oro 
 Con   decreto   13   settembre  2005  e'  conferita  la  seguente ricompensa:  al  Car.  Sc.  Aldo  Montano  nato il 18 novembre 1978 a Livorno.
 Con  la seguente motivazione: «Componente della squadra nazionale di  scherma,  dando prova di eccezionali qualita' sportive e spiccato temperamento  agonistico,  conquistava, nel corso dei giochi olimpici di  Atene  2004,  la  medaglia d'oro nella specialita' della sciabola individuale  e  quella  d'argento  nella  gara di sciabola a squadre, contribuendo significativamente ad elevare il prestigio dell'Arma dei carabinieri in Italia ed all'estero».
 Atene (Grecia), 13-29 agosto 2004.
 
 Con   decreto   13   settembre  2005  e'  conferita  la  seguente ricompensa: al Car. Andrea Cassara' nato il 3 gennaio 1984 a Brescia.
 Con  la seguente motivazione: «Componente della squadra nazionale di  scherma,  dando prova di eccezionali qualita' sportive e spiccato temperamento  agonistico,  conquistava, nel corso dei giochi olimpici di  Atene  2004,  la  medaglia d'oro nella specialita' del fioretto a squadre  e  quella  di  bronzo  nella  gara  di fioretto individuale, contribuendo significativamente ad elevare il prestigio dell'arma dei carabinieri in Italia ed all'estero».
 Atene (Grecia), 13-29 agosto 2004.
 
 Con   decreto   13   settembre  2005  e'  conferita  la  seguente ricompensa:  all'Appuntato Salvatore Sanzo nato il 26 novembre 1975 a Pisa.
 Con  la seguente motivazione: «Componente della squadra nazionale di  scherma,  gia' distintosi in precedenti competizioni olimpiche ed internazionali   di  altissimo  livello,  dando  ulteriore  prova  di eccezionali  qualita'  sportive  e  spiccato temperamento agonistico, conquistava, nel corso dei giochi olimpici di Atene 2004, la medaglia d'oro  nella  specialita'  del  fioretto a squadre e quella d'argento nella  gara  di fioretto individuale, contribuendo significativamente ad  elevare  il  prestigio  dell'Arma  dei  carabinieri  in Italia ed all'estero».
 Atene (Grecia), 13-29 agosto 2004.
 
 Con   decreto   13   settembre  2005  e'  conferita  la  seguente ricompensa:  al  Gen.  C. A. (AUS.) Salvatore Fenu nato il 5 febbraio 1940 a Roma.
 Con  la  seguente motivazione: «Ufficiale generale in possesso di grandi  doti  umane  ed  intellettuali,  di  un  insieme  armonico di pregevolissimi  requisiti  morali  e  culturali,  d'impeccabile stile militare,   nonche'  di  una  eccellente  preparazione  professionale sostenuta  da  altissimo  senso  del  dovere,  ha sempre espletato il servizio  nell'arma  con  spiccato  spirito  d'iniziativa,  svolgendo un'azione  di  comando equilibrata, efficace ed autorevole. Nel corso di  quarantasei  anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato   impegno   nell'espletamento   di  sempre  piu'  alti incarichi, tra i quali figurano quelli di comandante dei gruppi di La Spezia  e  di  Milano,  della  legione  di  Messina  e  della regione «Campania»,  ove  e'  sempre  riuscito  a  coniugare perfettamente le numerose  e  complesse  attivita'  istituzionali con le problematiche locali,   individuando   soluzioni  sempre  brillanti  ed  originali, mantenendo proficui rapporti con le autorita' e la popolazione, oltre a  costituire  chiarissimo  esempio  e  sprone per tutto il personale dipendente. Chiamato al prestigioso e delicato incarico di comandante della   11ª  brigata,  delle  scuole  dell'Arma  dei  carabinieri  e, successivamente, a quello di vice comandante generale, ha perseverato nella  sua opera di elevatissima qualita', contribuendo sensibilmente allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle forze armate e del paese».
 Territorio nazionale, 27 ottobre 1958 - 5 febbraio 2005.
 
 Con  decreto  10 giugno 2005 e' conferita la seguente ricompensa: al Appuntato Scelto Thomas Angerer nato il 21 gennaio 1965 a Bolzano.
 Con  la  seguente  motivazione:  «Componente della rappresentanza nazionale  italiana  di  paracadutismo  sportivo,  in occasione della seconda  edizione  della  Coppa del mondo, dando prova di eccezionali qualita'  ed  elevato  temperamento  agonistico, conquistava il primo posto  assoluto  nella  competizione  di  precisione  in  atterraggio individuale, concorrendo cosi' ad elevare, in Italia e all'estero, il prestigio delle forze armate e dell'Arma dei carabinieri».
 Osiek Nad Notecia (Polonia) 17-25 agosto 2002.
 
 Con  decreto  10 giugno 2005 e' conferita la seguente ricompensa: al  Gen.  C.A.  AUS.  Virgilio Chirieleison nato il 28 ottobre 1939 a Roma.
 Con  la  seguente motivazione: «Ufficiale generale in possesso di grandi  doti  umane  ed  intellettuali,  di  un  insieme  armonico di pregevolissimi  requisiti  morali  e  culturali,  d'impeccabile stile militare,   nonche'  di  una  eccellente  preparazione  professionale sostenuta  da  altissimo  senso  del  dovere,  ha sempre espletato il servizio  nell'arma  con  spiccato  spirito  d'iniziativa,  svolgendo un'azione  di  comando equilibrata, efficace ed autorevole. Nel corso di  quarantotto  anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato   impegno   nell'espletamento   di  sempre  piu'  alti incarichi,  tra  i  quali figurano quelli di comandante del gruppo di Pisa,  della  legione  di  Salerno,  della  Scuola  sottufficiali  di Firenze,  della  regione  Sicilia  e  della divisione unita' mobili e specializzate,  ove  e'  sempre riuscito a coniugare perfettamente le numerose  e  complesse  attivita'  istituzionali con le problematiche locali,   individuando   soluzioni  sempre  brillanti  ed  originali, mantenendo proficui rapporti con le autorita' e la popolazione, oltre a  costituire  chiarissimo  esempio  e  sprone per tutto il personale dipendente. Chiamato al prestigioso e delicato incarico di comandante del  comando  interregionale  Vittorio  Veneto  e, successivamente, a quello di vice comandante generale, ha perseverato nella sua opera di elevatissima qualita', contribuendo sensibilmente allo sviluppo ed al progresso  dell'istituzione,  esaltandone  il  lustro  ed  il  decoro nell'ambito delle forze armate e del paese».
 Territorio nazionale, 28 ottobre 1956 - 13 novembre 2004.
 
 Con decreto 21 febbraio 2005 e' conferita la seguente ricompensa: al  Gen.  C.A.  AUS.  Emo  Tassi  nato  il 22 marzo 1939 a Pontremoli (Massa-Carrara).
 Con  la  seguente motivazione: «Ufficiale generale in possesso di grandi  doti  umane  ed  intellettuali,  di  un  insieme  armonico di pregevolissimi  requisiti  morali  e  culturali,  d'impeccabile stile militare   nonche'  di  una  eccellente  preparazione  professionale, sostenuta  da  altissimo  senso  del  dovere, ha sempre svolto il suo servizio  nell'arma  con  spiccato  spirito d'iniziativa, esercitando un'azione  di  comando equilibrata, efficace ed autorevole. Nel corso di  oltre  quarantasette  anni  di  prestigiosa carriera militare, ha profuso  un  incondizionato  impegno nell'espletamento di sempre piu' alti  incarichi,  tra i quali figurano quelli di capo del III reparto del   comando  generale,  di  comandante  della  regione  carabinieri "Liguria",  di  vice  comandante  della la divisione "Pastrengo" e di comandante  del  comando  interregionale "Culqualber", nelle quali e' sempre  riuscito  a  coniugare  perfettamente le numerose e complesse attivita'   istituzionali   con   le   varie   problematiche  locali, individuando  soluzioni  sempre  brillanti  ed  originali, mantenendo proficui  rapporti  con  le  autorita' e la popolazione e costituendo altresi'   chiarissimo  esempio  e  sprone  per  tutto  il  personale dipendente.
 Chiamato  al  prestigioso  ancorche'  delicato  incarico  di vice comandante  generale  dell'arma, ha proseguito in tale mandati la sua opera  di  elevatissima  qualita',  contribuendo  sensibilmente  allo sviluppo  ed  al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze Armate e nel paese».
 Territorio nazionale, ottobre 1957 - marzo 2004.
 
 Con decreto 21 febbraio 2005 e' conferita la seguente ricompensa: al  Brigadiere  Alessandro  Ruggeri  nato  il 2 ottobre 1960 a Urbino (Pesaro).
 Con  la  seguente  motivazione:  «Componente della rappresentanza nazionale  italiana  di  paracadutismo  sportivo,  in occasione della seconda  edizione  dei  giochi  mondiali  militari,  dando  prova  di eccezionali  qualita'  sportive  ed  elevato temperamento agonistico, forniva  un  determinante contributo per la conquista del primo posto assoluto   -   a  squadre  -  nella  competizione  di  precisione  in atterraggio, concorrendo cosi' ad elevare, in italia e all'estero, il prestigio delle Forze armate e dell'Arma dei carabinieri».
 Zagabria (Croazia), 6-8 agosto 1999
 
 Con  decreto 31 gennaio 2005 e' conferita la seguente ricompensa: al  Vice  Brigadiere  Davide  Girelli  nato  il  18 ottobre  1969  ad Orzinuovi (Brescia).
 Con  la  seguente  motivazione:  «Componente della rappresentanza nazionale  italiana  di  paracadutismo  sportivo,  in occasione della seconda  edizione  dei  giochi  mondiali  militari,  dando  prova  di eccezionali  qualita'  sportive  ed  elevato temperamento agonistico, forniva  un  determinante contributo per la conquista del primo posto assoluto   -   a  squadre  -  nella  competizione  di  precisione  in atterraggio, concorrendo cosi' ad elevare, in italia e all'estero, il prestigio delle forze armate e dell'Arma dei carabinieri».
 Zagabria (Croazia), 6-8 agosto 1999.
 
 Con  decreto 31 gennaio 2005 e' conferita la seguente ricompensa: al  Gen.  C.A.  AUS.  Giuseppe Gemma nato il 7 febbraio 1938 a Soleto (Lecce).
 Con  la  seguente motivazione: «Ufficiale generale in possesso di grandi  doti  umane  ed  intellettuali,  di  un  insieme  armonico di pregevolissimi  requisiti  morali  e  culturali,  d'impeccabile stile militare   nonche'  di  una  eccellente  preparazione  professionale, sostenuta  da  altissimo  senso  del  dovere, ha sempre svolto il suo servizio  nell'arma  con  spiccato  spirito d'iniziativa, esercitando un'azione  di  comando equilibrata, efficace ed autorevole. Nel corso di  oltre  quarantacinque  anni  di prestigiosa carriera militare, ha profuso  un  incondizionato  impegno nell'espletamento di sempre piu' alti  incarichi, tra i quali figurano quelli di comandante del nucleo presidenziale,  della  scuola  allievi di Roma, della regione Toscana nonche'  della  decima  brigata,  nei  quali  e' riuscito a coniugare perfettamente  le numerose e complesse attivita' istituzionali con le varie  problematiche  locali, individuando soluzioni sempre brillanti ed  originali,  mantenendo  proficui  rapporti  con le autorita' e la popolazione  e  costituendo altresi' chiarissimo esempio e sprone per tutto il personale dipendente.
 Chiamato   ai   prestigiosi   ancorche'   delicati  incarichi  di comandante  dei  comandi  interregionali "Culqualber" e "Podgora", ha proseguito  in  tali  mandati  la sua opera di elevatissima qualita', contribuendo    sensibilmente   allo   sviluppo   ed   al   progresso dell'istituzione,  esaltandone  il  lustro  ed  il decoro nell'ambito delle Forze armate e nel paese».
 Territorio nazionale, ottobre 1958 - febbraio 2004.
 
 Con  decreto 31 gennaio 2005 e' conferita la seguente ricompensa: al  Gen.  C.A.  (in  congedo)  Guido  Bellini nato il 5 maggio 1939 a Monteroni di Lecce (Lecce).
 Con  la  seguente motivazione: «Comandante generale dell'Arma dei carabinieri, con straordinaria capacita', acuta lungimiranza e tenace volonta'   realizzatrice   ha  proseguito  i  programmi  di  profonda razionalizzazione   ed   ammodernamento   dell'istituzione  derivanti dall'attuazione  dei  provvedimenti  normativi di riordino, adottando nuove  e  piu'  efficaci soluzioni nel settore ordinativo, operativo, logistico, della comunicazione conferendo grande impulso al massiccio impiego  delle  piu' avanzate tecnologie informatiche. Ne e' derivato un  potenziamento  complessivo  dell'arma  che  le  ha  consentito di rafforzare  il  suo  ruolo  sia  in  patria,  per la salvaguardia dei cittadini  e  delle istituzioni, sia all'estero nelle missioni per il mantenimento della pace.
 Ufficiale  generale  di  assoluto  valore  e  di  grande apertura mentale   che   ha   contribuito   con  la  sua  esemplare  opera  ed impareggiabile   azione   di   comando  al  progresso  dell'Arma  dei carabinieri  e  ad  accrescerne  il  prestigio  in Italia ed in campo internazionale».
 Territorio nazionale, 18 aprile 2002 - 5 maggio 2004.
 
 Con  decreto 31 gennaio 2005 e' conferita la seguente ricompensa: al  Gen.  C.A.  AUS.  Ottavio Fugaro nato il 17 febbraio 1940 a Gaeta (Latina).
 Con  la  seguente motivazione: «Ufficiale generale in possesso di preclare  doti  umane  ed  intellettuali,  di  un insieme armonico di pregevolissimi  requisiti  morali  e  culturali,  d'impeccabile stile militare   nonche'  di  una  eccellente  preparazione  professionale, sostenuta  da  altissimo  senso  del  dovere. Ha sempre svolto il suo servizio  nell'arma  con  spiccato  spirito d'iniziativa, esercitando un'azione  di  comando equilibrata, efficace ed autorevole. Nel corso di  oltre  quarantaquattro  anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso  un  incondizionato  impegno nell'espletamento di sempre piu' alti  incarichi,  tra  i quali figurano quelli di capo del II reparto del   comando  generale,  di  comandante  della  regione  carabinieri "Emilia-Romagna"  e  di  vice  comandante  del comando interregionale "Pastrengo" nei quali e' sempre riuscito a coniugare perfettamente le numerose   e   complesse   attivita'   istituzionali   con  le  varie problematiche  locali,  individuando  soluzioni  sempre  brillanti ed originali,  mantenendo  proficui  rapporti  con  le  autorita'  e  la popolazione,  costituendo  altresi'  chiarissimo esempio e sprone per tutto il personale dipendente.
 Chiamato   al   prestigioso,   ancorche'  delicato,  incarico  di comandante  del comando interregionale «Culqualber», ha proseguito in tale  mandato  la  sua  opera  di  elevatissima qualita' contribuendo sensibilmente   allo   sviluppo  ed  al  progresso  dell'istituzione, esaltandone  il  lustro ed il decoro nell'ambito delle forze armate e nel paese».
 Territorio nazionale, 26 ottobre 1959 - 30 maggio 2004.
 
 Con  decreto  3 ottobre 2005 e' conferita la seguente ricompensa: all'App. Walter Nones nato il 5 novembre 1971 a Cavalese (Trento).
 Con  la  seguente  motivazione:  «Istruttore  militare  scelto di alpinismo,  dando  prova  di  eccezionali  qualita'  sportive e ferma determinazione,  non  disgiunte  da  eccellenti  capacita'  fisiche e professionali,      partecipava     a     difficoltosa     spedizione alpinistico-scientifica  e raggiungeva, senza bombole di ossigeno, la vetta  del  K-2,  contribuendo  alla piena riuscita della spedizione. Successivamente  con  generoso  altruismo concorreva, unitamente agli altri  alpinisti,  nella  ricerca  e nel soccorso di un componente di altra  cordata,  disperso in alta quota. L'ardita impresa alpinistica arrecava   ulteriore   lustro  e  decoro  all'Arma  dei  carabinieri, elevandone il prestigio in Italia ed all'estero».
 Pakistan, luglio 2004.
 
 Con  decreto  22 luglio 2005 e' conferita la seguente ricompensa: al Gen. C.A. AUS. Vittorio Savino nato il 21 luglio 1938 a Catania.
 Con  la  seguente motivazione: «Ufficiale generale in possesso di grandi  doti  umane  ed  intellettuali,  di  un  insieme  armonico di pregevolissimi  requisiti  morali  e  culturali,  d'impeccabile stile militare   nonche'  di  una  eccellente  preparazione  professionale, sostenuta  da  altissimo  senso  del  dovere, ha sempre svolto il suo servizio  nell'arma  con  spiccato  spirito d'iniziativa, esercitando un'azione  di  comando equilibrata, efficace ed autorevole. Nel corso di  quarantaquattro anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un  incondizionato  impegno  nell'espletamento  di  sempre  piu' alti incarichi,  tra  i  quali  figurano  quelli  di comandante del centro elicotteri,  del  2° reggimento e della dodicesima brigata, nei quali e'  sempre riuscito a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita'   istituzionali   con   le   varie   problematiche  locali, individuando  soluzioni  sempre  brillanti  ed  originali, mantenendo proficui  rapporti  con  le  autorita' e la popolazione e costituendo altresi'   chiarissimo  esempio  e  sprone  per  tutto  il  personale dipendente.  Chiamato  a  ricoprire il prestigioso ancorche' delicato incarico  di  comandante  del  comando  unita' mobili e specializzate carabinieri «Palidoro», ha proseguito in tale mandato la sua opera di elevatissima qualita', contribuendo sensibilmente allo sviluppo ed al progresso  dell'istituzione,  esaltandone  il  lustro  ed  il  decoro nell'ambito delle Forze armate e nel paese».
 Territorio nazionale, agosto 1960 - luglio 2004.
 Croce d'argento
 
 Con   decreto   13   settembre  2005  e'  conferita  la  seguente ricompensa:  al  Car.  Sc.  Giampiero Pastore nato il 7 maggio 1976 a Salerno.
 Con  la seguente motivazione: «Componente della squadra nazionale di  scherma,  dando prova di eccezionali qualita' sportive e spiccato temperamento  agonistico,  conquistava, nel corso dei giochi olimpici di Atene 2004, la medaglia d'argento nella specialita' della sciabola a  squadre,  contribuendo  significativamente ad elevare il prestigio dell'Arma dei carabinieri in Italia ed all'estero».
 Atene (Grecia), 13-29 agosto 2004.
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