| IL DIRETTORE GENERALE per la qualita' dei prodotti agroalimentari
 
 Vista  la  legge 10 febbraio 1992, n. 164, recante nuova disciplina delle denominazioni di origine dei vini;
 Visti  i  decreti  di  attuazione,  finora  emanati, della predetta legge;
 Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 aprile 1994, n. 348,  con  il  quale  e'  stato  emanato  il  regolamento  recante la disciplina  del  procedimento  di  riconoscimento di denominazione di origine dei vini;
 Visto  il  decreto  ministeriale  31 luglio 1993 con il quale stata riconosciuta   la  denominazione  di  origine  controllata  dei  vini «Aversa»  ed e' stato approvato il relativo disciplinare e successive modifiche;
 Vista  la domanda presentata dalla Regione Campania, su istanza dei produttori,  intesa  ad  ottenere  la  modifica  del  disciplinare di produzione  dei  vini a denominazione di origine controllata «Aversa» limitatamente  alla  riduzione dell'acidita' della tipologia Asprinio spumante di cui all'art. 6 del sopracitato disciplinare;
 Considerate le motivazioni di natura tecnica, agronomica, climatica e  di  mercato  addotte  nella  relazione presentata a supporto della richiesta di che trattasi;
 Vista  sulla  sopracitata  richiesta  il  parere  favorevole  della Regione Campania;
 Visto  il  parere favorevole sulla citata domanda, espresso in data 22 giugno   2006,   dal   Comitato  nazionale  per  la  tutela  e  la valorizzazione  delle  denominazioni  di  origine e delle indicazioni geografiche tipiche dei vini;
 Ritenuto   pertanto   necessario   procedere   alla   modifica  del disciplinare  di  produzione  dei  vini  a  denominazione  di origine controllata  «Aversa»  in  conformita'  al parere espresso dal citato Comitato;
 Decreta:
 
 Articolo unico
 
 Il  limite  minimo  dell'acidita'  totale,  previsto all'art. 6 del disciplinare  di  produzione,  per il vino a denominazione di origine controllata «Aversa» Asprinio spumante e' ridotto da 8 g/l a 7 g/l.
 Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 Roma, 5 luglio 2006
 Il direttore generale: La Torre
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