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| Gazzetta n. 163 del 15 luglio 2006 (vai al sommario) |  | MINISTERO DELLA GIUSTIZIA |  | DECRETO 28 giugno 2006 |  | Riconoscimento,    alla    sig.ra   Trafoier   Martina,   di   titolo professionale,  quale titolo abilitante all'esercizio in Italia della professione di psicologo. |  | 
 |  |  |  | IL DIRETTORE GENERALE della giustizia civile
 Visti  gli  articoli 1  e  8  della legge 29 dicembre 1990, n. 428, recante   disposizioni   per   l'adempimento  di  obblighi  derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea;
 Visto il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 115, di attuazione della  direttiva  n.  89/48/CEE  del  21 dicembre 1988 relativa ad un sistema generale di riconoscimento di diplomi di istruzione superiore che sanzionano formazioni professionali di durata minima di tre anni;
 Visto  il  decreto legislativo 8 luglio 2003, n. 277, di attuazione della  direttiva  n.  2001/19 che modifica le direttive del Consiglio relative  al  sistema  generale  di  riconoscimento  delle qualifiche professionali;
 Visto  l'art.  9  e l'allegato III della legge 15 novembre 2000, n. 364,  contenente la ratifica ed esecuzione dell'Accordo tra Comunita' europea  ed  i  suoi  Stati membri, da una parte, e la Confederazione svizzera,  da altra, sulla libera circolazione delle persone, fatto a Lussemburgo il 21 giugno 1999;
 Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 5 giugno 2001, n. 328  contenente  «Modifiche  ed  integrazioni  della  disciplina  dei requisiti  per l'ammissione all'esame di Stato e delle relative prove per  l'esercizio  di talune professioni, nonche' della disciplina dei relativi ordinamenti»;
 Vista  l'istanza  della  sig.ra  Trafoier  Martina,  nata  a Merano (Italia)  il 27 aprile 1977, cittadina italiana, diretta ad ottenere, ai  sensi dell'art. 12 del decreto legislativo n. 115/1992 cosi' come modificato dal decreto legislativo n. 277/2003, il riconoscimento del suo  titolo professionale di psicologa conseguito in Svizzera ai fini dell'accesso all'albo degli psicologi - sezione A e dell'esercizio in Italia della omonima professione;
 Preso  atto  che  la richiedente ha conseguito il titolo accademico «Licentiata    Philosophie    -    Hauptfach    Psychologie»   presso l'«Universitat Zurich» in data 20 dicembre 2004;
 Preso  atto  che  la richiedente e' autorizzata al libero esercizio della  professione  di psicologa nel Cantone di Zurigo dal 20 ottobre 2005, come attestato dal «Gesundheitsdirektion Kanton Zurich»;
 Considerato   che   la   sig.ra   Trafoier  risulta  iscritta  alla Federazione   svizzera  delle  psicologhe  e  degli  psicologi  (FSP) da ottobre  2005  e  ha  documentato  lo  svolgimento di attivita' di tirocinio e professionale in ambito psicologico;
 Viste  le  determinazioni  della Conferenza di servizi nella seduta del 28 febbraio 2006;
 Sentito il rappresentante di categoria nella nota in atti datata 27 febbraio 2006;
 Ritenuto  che  la  richiedente  abbia  una  formazione accademica e professionale   completa  ai  fini  dell'esercizio  in  Italia  della professione  di  psicologo  - sezione A, come risulta dai certificati prodotti,   per   cui  non  appare  necessario  applicare  le  misure compensative;
 Decreta:
 Alla  sig.ra  Trafoier Martina, nata a Merano (Italia) il 27 aprile 1977,  cittadina  italiana,  e'  riconosciuto  il  titolo  di  cui in premessa   quale   titolo  valido  per  l'iscrizione  all'albo  degli psicologi - sezione A e l'esercizio della professione in Italia.
 Roma, 28 giugno 2006
 Il direttore generale: Papa
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