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| Gazzetta n. 159 del 11 luglio 2006 (vai al sommario) |  | MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE |  | DECRETO 4 luglio 2006 |  | Approvazione  della  forma  e  degli  altri  segni caratteristici del documento  cartaceo  rappresentativo dei buoni fruttiferi postali, ai sensi    dell'articolo 6,   comma 6,   del   decreto   del   Ministro dell'economia e delle finanze 6 ottobre 2004. |  | 
 |  |  |  | IL DIRETTORE GENERALE del Dipartimento del Tesoro
 Visto  l'art.  5, comma 11, del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269,  convertito  con  modificazioni dalla legge 24 novembre 2003, n. 326,  il  quale prevede che, per l'attivita' della gestione separata, il  Ministro  dell'economia  e  delle  finanze  determini, con propri decreti  di  natura  non regolamentate, «i criteri per la definizione delle  condizioni  generali  ed  economiche dei libretti di risparmio postale,  dei buoni fruttiferi postali, dei titoli, dei finanziamenti e delle altre operazioni assistite dalla garanzia dello Stato»;
 Visto  il  decreto  del  Ministro  dell'economia  e  delle  finanze 6 ottobre  2004 che - nell'individuare i tratti salienti dei prodotti del risparmio postale - stabilisce, tra l'altro, all'art. 6, comma 6, che  la forma e gli altri segni caratteristici del documento cartaceo rappresentativo  dei  buoni  fruttiferi  postali  sono  approvati dal Ministero  dell'economia  e  delle  finanze con decreto del direttore generale del Tesoro;
 Considerato  che  in  data 22 marzo 2005 la CDP S.p.a ha depositato presso  la  Camera  di  commercio, industria e artigianato di Roma la domanda    di    registrazione   di   due   nuovi   marchi   assunti, rispettivamente,  quali  marchio della Societa' («cdp S.p.A.»), e del Risparmio  Postale  («cdp  S.p.A.  risparmio postale») e che si rende necessario  aggiornate  la forma e gli altri segni caratteristici del documento rappresentativo dei buoni fruttiferi postali;
 Considerato   che   il  direttore  generale  della  CDP  S.p.A.  ha sottoposto  all'approvazione  del  Ministero  dell'economia  e  delle finanze   l'aggiornamento   della   forma   e   degli   altri   segni caratteristici  del  documento  cartaceo  rappresentativo  dei  buoni fruttiferi postali;
 Tutto cio' premesso e considerato;
 Decreta:
 Art. 1.
 Forma e segni caratteristici dei buoni fruttiferi postali
 (altrimenti denominati «buani postali fruttiferi»)
 rappresentati da documento cartaceo
 1.  Sono  approvati  la  forma  ed i segni caratteristici dei buoni fruttiferi  postali  rappresentati  da documento cartacco, di seguito descritti e riportati nel bozzetto allegato.
 2.  Il  buono  fruttifero postale consta di due componenti: sezione titolo e sezione matrice.
 3.  Il  documento e' stampato su carta filigranata da gr 100/mq con filigrana in chiaro scuro riproduceute in trasparenza il fregio della facciata  principale  del  palazzo  della  Cassa  depositi e prestiti societa' per azioni. La carta, di impasto speciale, contiene fibrille cellulosiche  invisibili  a  luce  normale e fluorescenti in giallo e azzurro  sotto  la  luce  ultravioletta  (lampada  di Wood). La carta contiene,  inoltre,  un  filo metalloplastico di larghezza di 1,2 mm, con   testo  microinpresso  ripetuto  con  continuita',  composto  da caratteri di altezza 0,9 mm.
 4. La tonalita' cromatica dominante del documento e' l'azzurro.
 5.  Il  documento  ha  un  formato  totale  di  315x101,6  mm ed e' costituito  da  due  sezioni: a destra, la sezione titolo di forrnato 195x101,6 mm, a sinistra, la matrice di formato 120x101,6 mm.
 6.  Il  documento  e'  realizzato  in  policromia  con i due colori azzurro  e  giallo  combinati  fra loro con effetti di iride, uno dei quali con fluorescenza gialla sotto la luce di Wood.
 7. La sezione titolo e' composta da un recto (sez. 1) e da un verso (sez. 2):
 nel  recto  della  sezione  titolo  la  grafica  presenta,  quale elemento  di  base,  una  serie  di  archi  che  si  susseguono in un complesso  gioco  di  prospettive. La grafica e' completata, sul lato destro,  dal  marchio  «cdp  S.p.A.»  inscritto  in una circonferenza costituita  da 12 stelline. La parte superiore sinistra della sezione titolo  reca  la scritta «buono fruttifero postale». A seguire, sulla stessa  fascia,  e'  riprodotto  il  marchio  «cdp  S.p.A.  risparmio postale».  Nella  zona  in  alto  a  destra  della  sezione titolo e' presente   la   scritta  «repubblica  italiana».  Subito  sotto,  una microscrittura composta da una sezione di quattro righe e la dicitura «cassa  depositi  e  prestiti  s.p.a.». Nella parte centrale, infine, sotto  la dicitura «buono fruttifero postale», sono riportate, a cura dell'ufficio postale competente, le seguenti informazioni essenziali: tipologia   di   buono   fruttifero  postale  sottoscritto,  data  di sottoscrizione   del   buono,   taglio   in   cifre  preceduto  dalla denominazione  euro  e  in  lettere,  data  di  scadenza, generalita' del/degli intestatario/i, ufficio postale competente. nello spazio in basso  a destra e' riportata la dicitura «il direttore generale della cassa  depositi  e  prestiti  s.p.a.». Nella parte sinistra inferiore della  sezione  titolo e' riportato un elemento quadrato nel quale e' riprodotta l'immagine latente del marchio;
 il  verso  presenta un fondo a tappeto di colore azzurro entro il quale  sono  riportate  le  diciture «buono fruttifero postale» ed il marchio  «cdp S.p.A». Sul lato sinistro sono riportati, in colonna, i numeri  da  1 a 12, in corrispondenza dei quali sono annotate, a cura dell'ufficio  postale,  le  principali  vicende  occorse  durante  la vigenza del titolo.
 8.  La  sezione  matrice, posta a sinistra della sezione titolo, e' composta da un recto (sez. 3) e da un verso (sez. 4):
 il  recto  presenta  un  fondo  a  tappeto  dello  stesso  colore dominante  della  sezione  titolo con una zona rettangolare di colore giallo  e  presenta  le seguenti dizioni: «buono fruttifero postale», «sottoscritto il», «da                                », «l'impiegato addetto                                          »;
 il  verso  presenta un fondo a tappeto di colore azzurro entro il quale  sono  riportate  le  diciture «buono fruttifero postale» ed il marchio «cdp S.p.A.».
 9.  Ai  piedi  del  documento,  in  entrambe  le  sezioni (titolo e matrice),   e'  apposta  la  numerazione  identificativa  di  ciascun documento cartaceo rappresentativo dei buoni fruttiferi postali.
 10.    Nelle   stampe   di   sicurezza   dei   documenti   cartacei rappresentativi  dei buoni fruttiferi postali i marchi «cdp S.p.A.» e relative  stelle di contorno, l'immagine latente, la microscrittura e le  diciture  «buono  fruttifero  postale»,  «repubblica  italiana» e «cassa  depositi e prestiti s.p.a.» vengono realizzati con l'utilizzo di  tecniche  di stampa calcografica e con l'ausilio di inchiostri di massima sicurezza.
 11.  Il  bozzetto  di  buono fruttifero postale cartaceo, suddiviso nelle  sezioni  1,  2,  3  e  4  sopra  descritte,  costituisce parte integrante del presente decreto.
 |  |  |  | Art. 2. Disposizioni transitorie e finali
 1.  La sottoscrizione dei buoni fruttiferi postali rappresentati da documento  cartaceo,  la  cui  forma e gli altri segni caratteristici sono  definiti nel decreto del Ministro dell'economia e delle finanze del 7 gennaio 2003, recante «Nuove caratteristiche tecniche dei buoni postali fruttiferi», e' consentita fino al 31 dicembre 2008.
 Roma, 4 luglio 2006
 Il direttore generale del Tesoro: Grilli
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