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| Gazzetta n. 156 del 7 luglio 2006 (vai al sommario) |  | PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA |  | DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 26 giugno 2006 |  | Attribuzione  del titolo di Vice Ministro al Sottosegretario di Stato presso  il  Ministero  dello  sviluppo  economico  on.  dott.  Sergio D'Antoni,  a  norma  dell'articolo 10, comma 3, della legge 23 agosto 1988, n. 400. |  | 
 |  |  |  | IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visto  l'art.  10  della legge 23 agosto 1988, n. 400, e successive modificazioni,   recante   disciplina  dell'attivita'  di  Governo  e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri;
 Visto  il  decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, e successive modificazioni,  recante  riforma  dell'organizzazione  del Governo, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59;
 Vista  la  legge  26 marzo 2001, n. 81, recante norme in materia di disciplina dell'attivita' di Governo;
 Visto il decreto-legge 18 maggio 2006, n. 181, recante disposizioni urgenti  in  materia  di riordino delle attribuzioni della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dei Ministeri;
 Visto  il  proprio  decreto  in data 18 maggio 2006, concernente la nomina dei Sottosegretari di Stato;
 Considerato  che  il  Consiglio  dei  Ministri,  nella riunione del 23 giugno 2006, ai fini dell'attribuzione del titolo di Vice Ministro a  norma del citato art. 10, comma 3, della legge n. 400 del 1988, ha approvato  l'unita delega di funzioni al Sottosegretario di Stato on. dott.  Sergio  D'Antoni,  conferitagli  dal  Ministro  dello sviluppo economico;
 Sulla  proposta  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri, di concerto con il Ministro dello sviluppo economico;
 Decreta:
 Al  Sottosegretario  di  Stato  presso  il Ministero dello sviluppo economico  on.  dott. Sergio D'Antoni e' attribuito il titolo di Vice Ministro.
 Il  presente  decreto  sara' comunicato alla Corte dei conti per la registrazione.
 Dato a Roma, addi' 26 giugno 2006
 NAPOLITANO
 Prodi,  Presidente  del  Consiglio  dei
 Ministri
 Bersani,    Ministro   dello   sviluppo
 economico Registrato alla Corte dei conti il 5 luglio 2006 Ministeri  istituzionali,  Presidenza  del  Consiglio  dei  Ministri, registro n. 9, foglio n. 33.
 |  |  |  | Allegato IL MINISTRO
 DELLO SVILUPPO ECONOMICO
 Vista  la  legge  23 agosto 1988, n. 400, recante disposizioni in materia  di «Disciplina dell'attivita' di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri», e successive modificazioni ed integrazioni,  ed  in  particolare  l'art. 10, comma 3, relativo alle funzioni dei Sottosegretari e dei Vice Ministri ed ai loro compiti;
 Visto  il  decreto  legislativo  30 luglio  1999, n. 300, recante disposizioni  in materia di «Riforma dell'organizzazione del Governo, a  norma  dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59, e successive modificazioni ed integrazioni;
 Visto  il  decreto  legislativo  30 marzo  2001,  n. 165, recante «Norme  generali  sull'ordinamento  del  lavoro alle dipendenze delle amministrazioni    pubbliche»    e    successive   modificazioni   ed integrazioni;
 Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 26 marzo 2001, n. 175, recante il «Regolamento di organizzazione del Ministero delle attivita' produttive»;
 Visto  il  decreto-legge  18 maggio  2006,  n.  181,  in corso di conversione  in  legge,  recante  «Disposizioni urgenti in materia di riordino  delle  attribuzioni  della  Presidenza  del  Consiglio  dei Ministri  e  dei  Ministeri»,  con  il  quale  e'  stato istituito il Ministero dello sviluppo economico, di seguito denominato Ministero;
 Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 1° maggio 2006 con il quale l'on Pier Luigi Bersani e' stato nominato Ministro dello sviluppo economico, di seguito denominato Ministro;
 Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 18 maggio 2006 con il quale sono stati nominati i Sottosegretario di Stato presso il Ministero   dello  sviluppo  economico  e,  tra  essi,  l'on.  Sergio D'Antoni;
 Ritenuta  l'opportunita'  di conferire all'on. Sergio D'Antoni la delega    dell'area    di   competenza   della   Direzione   generale dell'armonizzazione del mercato e della tutela dei consumatori, della Direzione generale del commercio, delle assicurazioni e dei servizi e della  Direzione  generale  per il coordinamento degli incentivi alle imprese,  nonche'  su  altre  specifiche  materie  anche  al  fine di garantire l'unita' di indirizzo con le specifiche iniziative attivate nel  Mezzogiorno,  con  particolare  riguardo  ai Fondi strutturali e comunitari;
 Decreta:
 Art. 1.
 1.  All'on. Sergio D'Antoni sono delegate le funzioni connesse ai problemi  di  sviluppo  del  Mezzogiorno.  Sono  altresi' delegate le funzioni connesse all'attivita' della societa' Sviluppo Italia S.p.a. e   alle   iniziative   relative   alle  incentivazioni  nel  settore industriale,  anche  al  fine  di  garantire  l'unita' di indirizzo e l'effettiva  realizzazione  delle  politiche  nazionali  di  sviluppo economico,  rispetto  alle  specifiche  iniziative  attivate  in tali territori,   con   particolare   riguardo   ai  Fondi  strutturali  e comunitari.
 2.  All'on.  Sergio  D'Antoni  e' altresi' delegata, nel rispetto dell'indirizzo  politico  del  Ministro,  l'area  di competenza della Direzione generale per il coordinamento degli incentivi alle imprese, ivi  compresa  la  programmazione  negoziata, nonche' della Direzione generale  dei  commercio,  delle  assicurazioni e dei servizi e della Direzione generale dell'armonizzazione del mercato e della tutela dei consumatori.
 Art. 2.
 1.  Nell'ambito dell'area indicata all'art. 1, il Sottosegretario on.  Sergio  D'Antoni  e'  delegato  alla  firma  degli atti che, nel rispetto   degli   indirizzi  e  priorita'  stabiliti  dal  Ministro, definiscono specifici obiettivi, programmi e linee di intervento.
 2.  Al  Sottosegretario  di Stato on. Sergio D'Antoni e' altresi' delegata, nell'ambito delle competenze ad esso assegnate dall'art. 1, comma  2,  la  firma  degli  atti  indicati  nell'art.  4,  comma  1, lettere c), d), e)  e f)del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. l65 e  successive modificazioni. Tali atti, cosi' come quelli previsti al comma 1,  sono  inviati alla sua firma per il tramite dell'Ufficio di Gabinetto del Ministro.
 3.   L'on.  Sergio  D'Antoni  e'  inoltre  delegato,  avvalendosi dell'Ufficio  legislativo,  a  rispondere  per  le materie rientranti nelle  deleghe di cui all'art. 1 ed in coerenza con gli indirizzi del Ministro,   alle   interrogazioni  a  risposta  scritta,  nonche'  ad intervenire  presso le Camere, in rappresentanza del Ministro, per lo svolgimento  di  interrogazioni  a  risposta  orale  e per ogni altro intervento che si renda necessario nel corso dei lavori parlamentari, secondo le direttive del Ministro.
 4.  Il  Ministro  puo'  avocare  la  risposta alle interrogazioni parlamentari, scritte ed orali.
 Art. 3.
 1.   Nell'ambito   della  trattazione  degli  atti  delegati  nei precedenti  articoli,  sono comunque nservati alla firma del Ministro gli  atti  normativi,  le  proposte  relative ad atti adottati previa deliberazione  del  Consiglio  dei Ministri e gli altri atti indicati nell'art.  4,  comma 1, lettere a), b) e g)del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni.
 Art. 4.
 1.   Al  coordinamento  necessario  all'attuazione  del  presente decreto provvede l'Ufficio di Gabinetto.
 Roma, 21 giugno 2006
 Il Ministro: Bersani
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