Gazzetta n. 156 del 7 luglio 2006 (vai al sommario)
MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE
DECRETO 15 giugno 2006
Ricostituzione del comitato provinciale INPS di Pesaro.

IL DIRETTORE PROVINCIALE DEL LAVORO
di Pesaro
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 aprile del 1970, n. 639, recante: «Attuazione delle deleghe conferite al Governo con gli articoli n. 27 e n. 29 della legge 30 aprile 1969, n. 153, concernente la revisione degli ordinamenti pensionistici e norme in materia di sicurezza sociale»;
Vista la legge 9 marzo 1989, n. 88, recante: «Ristrutturazione dell'Istituto nazionale della previdenza sociale e dell'Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro» e segnatamente l'art. 44 che disciplina la composizione dei Comitati provinciali;
Visto il decreto n. 5/2002 dell'11 aprile 2002, del direttore della Direzione provinciale di Pesaro, con il quale e' stato costituito, per il quadriennio 2002/2006, il Comitato provinciale I.N.P.S. di Pesaro, previsto dall'art. 34 del citato decreto del Presidente della Repubblica 30 aprile 1970, n. 639;
Considerato che essendo scaduto il periodo di validita' del citato organo collegiale, si rende necessario procedere al suo rinnovo;
Viste le lettere del Ministero del lavoro e della previdenza sociale del 1° settembre 1987 e n. 6800 del 5 aprile 2006, nonche' la circolare n. 45/1995 dell'11 gennaio 1995 sui criteri di individuazione del grado di rappresentativita' delle organizzazioni sindacali;
Vista la circolare del Ministero del lavoro e della previdenza sociale n. 31/89 del 14 aprile 89, contenente istruzioni per la costituzione dei Comitati provinciali I.N.P.S. di cui alla succitata legge n. 88/1989;
Esperiti gli accertamenti previsti dall'art. 35 del citato decreto n. 639/1970, ed acquisiti dalla Camera di commercio, industria, agricoltura ed artigianato e dall'l.N.P.S. di Pesaro i necessari dati di valutazione, atti a stabilire l'importanza ed il grado di sviluppo dei singoli settori produttivi;
Rilevato che i settori economici maggiormente interessati alle attivita' dell'Istituto ed in particolare alle funzioni del Comitato provinciale, sono: quelli industriale, commerciale e agricolo per quanto riguarda i datori di lavoro; quelli commerciale, artigianale ed agricolo-settori gia' comunque predeterminati dalla legge - per quanto riguarda i lavoratori autonomi; quelli industriale, commerciale, artigianale, agricolo per quanto riguarda i lavoratori dipendenti;
Considerato che anche i dati forniti dalla camera di commercio, i dati comunicati dall'I.N.P.S., i dati gia' acquisiti dall'ufficio, i dati fatti pervenire dalle singole associazioni convergono e concordano in modo univoco nel far emergere, in ambito provinciale, i settori industriale, commerciale e agricolo per quanto riguarda i datori di lavoro; i settori commerciale, artigianale ed agricolo per quanto riguarda i lavoratori autonomi; i settori industriale, commerciale, artigianale, agricolo per quanto riguarda i lavoratori dipendenti;
Considerato inoltre che per la corretta formulazione del giudizio sul grado di rappresentativita' delle organizzazioni sindacali nei settori produttivi sopra indicati occorre stabilire, in via preliminare, i criteri di valutazione;
Ritenuto opportuno individuare tali criteri in quelli di seguito specificati:
1) consistenza numerica dei soggetti rappresentati dalle singole organizzazioni sindacali;
2) ampiezza e diffusione delle strutture organizzative;
3) partecipazione alla formazione e stipula dei contratti collettivi, integrativi e aziendali;
4) partecipazione alla trattazione di vertenze individuali, plurime e collettive;
5) partecipazione all'attivita' di assistenza sociale svolta dai patronati;
6) partecipazione a commissioni e comitati istituiti presso pubbliche amministrazioni;
Accertato che, da una valutazione comparativa condotta alla stregua dei suddetti parametri riconosciuti idonei e necessari per la determinazione della rappresentativita' di una associazione sindacale, le organizzazioni sindacali e datoriali maggiormente rappresentative con riferimento ai settori sopraindicati sono risultate essere, rispetto alle concorrenti in ambito provinciale: per i datori di lavoro l'Associazione degli industriali, l'Unione provinciale agricoltori e la Confartigianato; per i lavoratori autonomi la Federazione provinciale coltivatori diretti di Pesaro, la Confcommercio, la Confederazione nazionale dell'artigianato (C.N.A.); per i lavoratori dipendenti la CGIL, la CISL, la UIL e la CIDA;
Preso atto, secondo quanto previsto all'art. 35 del decreto del Presidente della Repubblica n. 639/1970, delle designazioni effettuate dalle predette organizzazioni sindacali individuate come maggiormente rappresentative;
Ritenuto di dover provvedere;
Tutto cio' esposto e valutato quale presupposto logico posto a fondamento dell'emanando decreto anche per l'effetto previsto dell'art. 3, commi 1 e 3, della legge 7 agosto 1990, n. 241;
Decreta:
E' ricostituito presso la sede provinciale dell'I.N.P.S. di Pesaro il Comitato provinciale cosi' composto:
Componenti di diritto:
1) direttore della Direzione provinciale del lavoro di Pesaro o suo delegato;
2) direttore della locale ragioneria provinciale dello Stato o suo delegato;
3) direttore della sede provinciale dell'I.N.P.S. o suo delegato.
Componenti in rappresentanza dei lavoratori dipendenti:
1) Vertenzi Fausto, designato dalla C.G.I.L.;
2) Spaccazocchi Riccardo, designato dalla C.G.I.L.;
3) Cesarini Enrico, designato dalla C.G.I.L.;
4) Gambarara Maria, designato dalla C.G.I.L.;
5) Calisini Vittorio, designato dalla C.I.S.L.;
6) Taddei Leo, designato dalla C.I.S.L.;
7) Rossi Dante, designato dalla C.I.S.L.;
8) Clementi Paolo, designato dalla C.I.S.L.;
9) Morena Angelo, designato dalla U.I.L.;
10) Sacchi Luciano, designato dalla U.I.L.
Componente in rappresentanza dei dirigenti d'azienda:
1) Manni Roberto, designato dalla CIDA.
Componenti in rappresentanza dei datori di lavoro:
1) Ottaviani Michele, designato dall'Associazione degli Industriali;
2) Bernabucci Denis, designato dall'Unione Provinciale Agricoltori;
3) Bastianelli Learco, designato dalla Confartigianato.
Componenti in rappresentanza dei lavoratori autonomi:
1) Varotti Amerigo, designato dalla Confcommercio;
2) Bracci Teresa, designato dalla Federazione provinciale coltivatori Diretti;
3) Giovanetti Liviano, designato dalla C.N.A.
Il comitato, composto come sopra descritto, rimarra' in carica per quattro anni a decorrere dalla data di emissione del presente decreto, come previsto dall'art. 1, comma 2, del decreto del Presidente della Repubblica n. 639 del 30 aprile 1970.
Il dirigente della sede provinciale dell'I.N.P.S. di Pesaro e' incaricato dell'esecuzione del provvedimento.
Avverso il presente decreto e' proponibile ricorso al TAR Marche entro i termini e con le modalita' previste dalla legge da chiunque vi abbia interesse.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Pesaro, 15 giugno 2006
Il direttore provinciale reggente: Damiani
 
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