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| Gazzetta n. 153 del 4 luglio 2006 (vai al sommario) |  | MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI |  | DECRETO 8 maggio 2006 |  | Riconoscimento,  alla  sig.ra  Isbetcherian  Patrizia,  di  titolo di studio  estero,  quale  titolo  abilitante  per l'esercizio in Italia della professione di maestro di sci in discipline alpine. |  | 
 |  |  |  | IL DIRETTORE GENERALE per lo spettacolo dal vivo e lo sport
 
 Visto  il  decreto legislativo 2 maggio 1994, n. 319, di attuazione della  direttiva  n.  92/51/CEE  relativa  ad  un  secondo sistema di riconoscimento della formazione professionale;
 Vista  la  legge 8 marzo 1991, n. 81, concernente la professione di maestro di sci;
 Vista  la domanda con la quale la sig.ra Isbetcherian Patrizia nata a  Kitzbuehl  il  24 novembre  1961  ha  chiesto il riconoscimento in Italia  del  titolo di maestro di sci in discipline alpine conseguito in Austria in data 11 dicembre 1987, ai fini dell'esercizio in Italia della professione di maestro di sci, con particolare riferimento alla regione Lombardia;
 Udito  il parere della Conferenza dei servizi espresso nella seduta del giorno 23 marzo 2006;
 Ritenuto  che  la  richiedente  sia  in  possesso di una formazione professionale    corrispondente    a   quella   richiesta   ai   fini dell'esercizio  in  Italia  della professione di maestro di sci nella disciplina sci alpino;
 Decreta:
 
 Art. 1.
 Il  titolo  di  maestro  di  sci in discipline alpine conseguito in Austria  in data 11 dicembre 1987 dalla sig.ra Isbetcherian Patrizia, nata  a  Kitzbuehl  il  24 novembre  1961,  e'  riconosciuto  ai fini dell'esercizio  in  Italia  della  professione  di  maestro di sci in discipline alpine.
 |  |  |  | Art. 2. La  sig.ra  Isbetcherian  Patrizia  e' autorizzata ad esercitare in Italia  la  professione di maestro di sci in discipline alpine previa iscrizione  al  Collegio  regionale  dei maestri di sci della regione Lombardia.
 |  |  |  | Art. 3. Il  presente  decreto  e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 Roma, 8 maggio 2006
 Il direttore generale: Nastasi
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