Gazzetta n. 148 del 28 giugno 2006 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA |
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 14 giugno 2006 |
Scioglimento del consiglio comunale di Alpignano. |
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IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Visto che nelle consultazioni elettorali del 13 giugno 2004 sono stati eletti il consiglio comunale di Alpignano (Torino) ed il sindaco nella persona del sig. Gianluca Pinzi; Considerato che, in data 23 maggio 2006, il predetto amministratore e' deceduto; Ritenuto, pertanto, che, ai sensi dell'art. 53, comma 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza; Visto l'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante; Decreta:
Il consiglio comunale di Alpignano (Torino) e' sciolto. Dato a Roma, addi' 14 giugno 2006 NAPOLITANO
Amato, Ministro dell'interno |
| Allegato Al Presidente della Repubblica
Il consiglio comunale di Alpignano (Torino) e' stato rinnovato a seguito delle consultazioni elettorali del 13 giugno 2004, con contestuale elezione del sindaco nella persona del sig. Gianluca Pinzi. Il citato amministratore, in data 23 maggio 2006, e' deceduto. Si e' configurata, pertanto, una delle fattispecie previste dall'art. 53, comma 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in base al quale il decesso del sindaco costituisce presupposto per lo scioglimento del Consiglio comunale. Per quanto esposto si ritiene che, ai sensi dell'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Alpignano (Torino). Roma, 6 giugno 2006 Il Ministro dell'interno: Amato |
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