Gazzetta n. 148 del 28 giugno 2006 (vai al sommario) |
MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE |
DECRETO 14 giugno 2006 |
Interventi per la formazione professionale degli italiani residenti in Paesi non appartenenti all'Unione europea. |
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IL DIRETTORE GENERALE per le politiche per l'orientamento e la formazione del Ministero del lavoro e della previdenza sociale di concerto con L'ISPETTORE GENERALE CAPO della Ragioneria generale dello Stato
Vista la legge quadro in materia di formazione professionale n. 845 del 21 dicembre 1978; Visto l'art. 9 della legge del 19 luglio 1993, n. 236, recante «Interventi a sostegno dell'occupazione»; Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, recante «conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed Enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59»; Visto l'art. 142, lettera h), di tale decreto che conserva nell'ambito delle competenze dello Stato «l'istituzione e il finanziamento delle iniziative di formazione professionale dei lavoratori italiani all'estero»; Visto il protocollo d'intesa tra il Ministero del lavoro e della previdenza sociale ed il Ministero degli affari esteri, siglato in data 24 luglio 2000, relativo alle attivita' ed alle funzioni di ciascuna amministrazione nelle materie suindicate; Visto l'avviso del Ministero del lavoro e delle politiche sociali n. 1/2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 70 del 24 marzo 2004, recante, per il 2004, modalita' e termini per la presentazione dei progetti per «Interventi per la formazione professionale degli italiani residenti in Paesi non appartenenti all'Unione europea. Selezione di progetti da ammettere a finanziamento.»; Visto il decreto direttoriale 414/V/2005 del 19 dicembre 2005 con il quale e' stata approvata la graduatoria dei progetti ammessi a valutazione; Visto l'avviso 1/04 che destina alla realizzazione degli interventi di cui sopra risorse complessive pari ad Euro 26.000.000,00 da ripartirsi secondo le seguenti modalita': Euro 15.000.000,00 sulla misura A1, Euro 3.000.000,00 sulla misura A2 ed Euro 8.000.000,00 sulla misura B; Visto il bilancio di previsione per l'esercizio 2006 del Fondo di rotazione per la formazione professionale e l'accesso al Fondo sociale europeo, di cui all'art. 9 della legge n. 236/1993, approvato con decreto ministeriale 13/I/06 del 9 febbraio 2006, che al capitolo 7005 presenta la necessaria disponibilita'; Visto il decreto legislativo n. 165/2001 e successive modificazioni ed integrazioni; Decreta: Art. 1. Per la realizzazione degli «Interventi finalizzati alla formazione professionale degli italiani residenti in Paesi non appartenenti all'Unione europea», presentati ai sensi dell'avviso 1/2004, e' disposto un finanziamento per complessivi Euro 25.061.286,06 in favore di trentotto progetti di cui al decreto direttoriale n. 414 del 19 dicembre 2005 articolati come segue: n. 16 progetti per l'attuazione della misura A1 - con un finanziamento per complessivi Euro 14.393.516,56, in favore degli enti di seguito elencati, per gli importi indicati a fianco di ciascuno.
----> Vedere progetti a pag. 43 della G.U. <----
n. 5 progetti per l'attuazione della misura A2 - con un finanziamento per complessivi Euro 2.984.574,00, in favore degli enti di seguito elencati, per gli importi indicati a fianco di ciascuno.
----> Vedere progetti a pag. 44 della G.U. <----
n. 17 progetti per l'attuazione della misura B - con un finanziamento per complessivi Euro 7.683.195,50, in favore degli enti di seguito elencati, per gli importi indicati a fianco di ciascuno.
----> Vedere progetti a pag. 45 della G.U. <---- |
| Art. 2. Il contributo di cui al precedente art. 1 e' erogato, a favore del titolare del progetto, previa presentazione di garanzia fidejussoria, con le seguenti modalita': il 50%, quale prima anticipazione, successivamente all'avvio delle attivita', da documentare mediante dichiarazione resa ai sensi dell'art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000; il 30%, quale seconda anticipazione, sulla base di dichiarazione resa ai sensi dell'art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 del soggetto beneficiario attestante l'avvenuta spesa di almeno il 50% della prima anticipazione; la quota residua, a titolo di saldo, sino a concorrenza del 20% dell'importo massimo del finanziamento, a seguito di verifica amministrativo-contabile condotta dalla o dalle rappresentanze consolari o dall'ambasciata di riferimento, previa presentazione a tali rappresentanze e contestualmente al Ministero del lavoro e della previdenza sociale, del rendiconto finale del progetto. Il Ministero del lavoro e della previdenza sociale, in collaborazione con gli uffici consolari dispone apposite verifiche a campione volte a valutare lo stato di attuazione degli interventi formativi e il relativo importo sul territorio. Copia della suddetta relazione e' inviata anche al Ministero dell'economia e delle finanze. |
| Art. 3. L'onere di cui all'art. 1 pari ad Euro 25.061.286,06 fa carico al capitolo 7005 del bilancio di previsione per l'esercizio 2006 del Fondo di rotazione per la formazione professionale e l'accesso al Fondo sociale europeo, di cui all'art. 9 della legge n. 236/1993. Roma, 14 giugno 2006
Il direttore generale per le politiche per l'orientamento e la formazione Marincioni
L'ispettore generale capo Amadori |
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