| L'AUTORITA' 
 Nella sua riunione di Consiglio del 7 giugno 2006;
 Vista  la  legge  31 luglio  1997,  n.  249,  recante  «Istituzione dell'Autorita'  per  le  garanzie  nelle  comunicazioni  e  norme sui sistemi  delle telecomunicazioni e radiotelevisivo», pubblicata nella Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  italiana n. 177 del 31 luglio 1997;
 Vista  la  legge  14 novembre  1995,  n.  481 recante «Norme per la concorrenza  e  la  regolazione  dei  servizi  di  pubblica utilita'. Istituzione  delle  Autorita'  di regolazione dei servizi di pubblica utilita»,   pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica italiana n. 270 del 18 novembre 1995;
 Vista   la  direttiva  2002/21/CE  del  Parlamento  europeo  e  del Consiglio  del 7 marzo 2002 che istituisce un quadro normativo comune per  le  reti  ed  i  servizi di comunicazione elettronica (direttiva quadro),  pubblicata nella Gazzetta Ufficiale delle Comunita' europee L 108 del 24 aprile 2002;
 Vista  la  raccomandazione della Commissione europea n. 2003/311/CE sui  mercati  rilevanti  dei  prodotti  e dei servizi nell'ambito del nuovo   quadro   regolamentare   delle   comunicazioni  elettroniche, relativamente  all'applicazione  di  misure  ex  ante  secondo quanto disposto dalla direttiva 2002/21/CE dell'11 febbraio 2003, pubblicata nella  Gazzetta Ufficiale delle Comunita' europee L 114 dell'8 maggio 2003;
 Visto il decreto legislativo 1° agosto 2003, n. 259 recante «Codice delle   comunicazioni   elettroniche»,   pubblicato   nella  Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 214 del 15 settembre 2003;
 Vista  la  delibera  n.  46/06/CONS recante «Mercato dell'accesso e della raccolta delle chiamate nelle reti telefoniche pubbliche mobili (mercato  n.  15  della  raccomandazione della Commissione europea n. 2003/311/CE):  identificazione ed analisi del mercato, valutazione di sussistenza  di  imprese  con  significativo  potere  di  mercato  ed individuazione   degli   obblighi  regolamentari»,  pubblicata  nella Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica italiana n. 46 del 24 febbraio 2006;
 Vista  la  delibera n. 217/01/CONS recante «Regolamento concernente l'accesso  ai  documenti»  pubblicata  nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica  italiana n. 141 del 20 giugno 2001, come modificata dalla delibera   n.   335/03/CONS  recante  «Modifiche  e  integrazioni  al regolamento concernente l'accesso ai documenti approvato con delibera n. 217/01/CONS»;
 Visto   il   regolamento   concernente   l'organizzazione   ed   il funzionamento   dell'Autorita',   approvato   con   la   delibera  n. 506/05/CONS del 21 dicembre 2005, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della  Repubblica italiana n. 11 del 14 gennaio 2006 e in particolare l'art.   27,   comma 1,   secondo   cui  «l'Autorita'  puo'  disporre l'audizione   dei   soggetti  interessati  al  procedimento  e  delle categorie   rappresentative   degli  interessi  diffusi  relativi  al procedimento stesso»;
 Visto  l'accordo  di collaborazione fra l'Autorita' per le garanzie nelle  comunicazioni  e  l'Autorita'  garante della concorrenza e del mercato  in  materia  di  comunicazioni elettroniche, siglato in data 27 gennaio 2004;
 Vista la lettera pervenuta, in data 15 maggio 2006, dalla Direzione generale   concorrenza   della   Commissione   europea   avente  come destinatario  anche  l'Autorita'  garante  della  concorrenza  e  del mercato   con   la   quale   la   Commissione  manifesta  la  propria preoccupazione  in  merito  alla  problematica, evidenziata da alcuni utenti  italiani, inerente «costi di ricarica per gli utenti italiani delle carte prepagate nella telefonia mobile»;
 Vista la decisione assunta dall'Autorita' garante della concorrenza e  del mercato in data 7 giugno 2006 di procedere, ai sensi dell'art. 12,  comma 2,  della  legge  10 ottobre  1990,  n.  287 a un'indagine conoscitiva  riguardante  i  servizi di telefonia mobile con ricarica del credito;
 Considerato  che  le Associazioni dei consumatori hanno evidenziato l'incongruenza  e  l'onerosita'  della presenza di prezzi di ricarica sul prezzo delle carte prepagate di telefonia mobile;
 Considerato   che   la   Direzione   studi,  ricerca  e  formazione dell'Autorita' ha avviato di recente uno studio volto ad analizzare e approfondire,  anche  mediante  un  confronto  europeo,  la  tematica relativa  alla  presenza, nel mercato italiano, di prezzi di ricarica associati al prezzo delle carte prepagate di telefonia mobile e che i risultati  di  tale studio confluiranno nell'indagine conoscitiva che si intende avviare;
 Considerato  che  la  presenza dei prezzi di ricarica sembra essere una   caratteristica  peculiare  della  realta'  italiana,  che  essi incidono  in misura non indifferente sul valore della spesa sostenuta dall'utente  finale  e  sono  applicati  in  relazione  alle  diverse modalita' di distribuzione;
 Considerata  l'ampia  diffusione  delle carte prepagate nel mercato italiano   dei  servizi  di  telefonia  mobile  e  la  necessita'  di analizzare  sia  profili di mercato, sia concorrenziali connessi alla pratica dell'applicazione dei prezzi di ricarica alle carte prepagate di   telefonia  mobile  anche  mediante  l'acquisizione  di  elementi conoscitivi  forniti dalle imprese e un confronto con le Associazioni dei consumatori;
 Ritenuto  opportuno  avviare  un'indagine conoscitiva sulla pratica relativa  all'imposizione  di  prezzi  di  ricarica  del  credito  di telefonia   mobile   congiuntamente  con  l'Autorita'  garante  della concorrenza  e  del  mercato  al  fine  di  verificare  l'adeguatezza dell'attuale impianto regolamentare anche con riferimento alla tutela degli utenti finali;
 Considerato   che   alla   luce   delle   risultanze  dell'indagine conoscitiva  di  cui  propone l'avvio, l'Autorita' valutera' anche la possibilita'  di  porre  in  essere un eventuale intervento alla luce delle    competenze   previste   dal   Codice   delle   comunicazioni elettroniche;
 Udita  la  relazione  del  Commissario  Roberto Napoli, relatore ai sensi  dell'art. 29 del Regolamento concernente l'organizzazione e il funzionamento dell'Autorita';
 Delibera:
 
 Articolo unico
 
 Avvio di un'indagine conoscitiva
 
 1.  E'  indetta  un'indagine  conoscitiva  riguardante i servizi di telefonia  mobile  con  ricarica del credito, allo scopo di acquisire elementi  di  informazione  e  documentazione  relativi alla pratica, posta  in  essere  dagli  operatori  di telefonia mobile di seconda e terza  generazione,  volta a determinare il prezzo finale delle carte prepagate  come  la somma del prezzo del traffico di telefonia mobile effettuabile  e  il  prezzo  di  ricarica modulato in modo differente sulla  base delle diverse politiche commerciali poste in essere dagli operatori;
 2. la  responsabilita'  dell'indagine  conoscitiva e' affidata alla Direzione  analisi dei mercati, concorrenza e assetti che si avvarra' anche del supporto della Direzione studi, ricerca e formazione;
 3. le  modalita'  di  partecipazione  all'indagine  conoscitiva, da parte  dei  soggetti  interessati,  sono  indicate  con comunicazione pubblicata sul Bollettino ufficiale e sul sito web dell'Autorita';
 4. il  termine  di  conclusione  dell'indagine  conoscitiva  e'  di centoventi  giorni dall'entrata in vigore del presente provvedimento, fatte  salve  le  sospensioni  per  le  richieste  di  informazioni e documenti,   calcolate   sulla   base   delle   date  dei  protocolli dell'Autorita'  in  partenza  e  in  arrivo.  I termini dell'indagine possono essere prorogati dall'Autorita' con determinazione motivata;
 5. la  presente  delibera  e'  pubblicata  nella Gazzetta Ufficiale della  Repubblica  italiana,  nel Bollettino ufficiale e nel sito web dell'Autorita'.
 Napoli, 7 giugno 2006 Il presidente: Calabro' Il commissario relatore: Napoli
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