IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Visto l'art. 2, commi 203 e seguenti, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, recante disposizioni in materia di programmazione negoziata; Visto l'art. 66, comma 1, della legge 27 dicembre 2002, n. 289 (legge finanziaria 2003) che istituisce i contratti di filiera a rilevanza nazionale, al fine di favorire l'integrazione di filiera del sistema agricolo e agroalimentare e il rafforzamento dei distretti agroalimentari nelle aree sottoutilizzate, demandando al Ministero delle politiche agricole e forestali la definizione di criteri, modalita' e procedure per l'attuazione delle iniziative; Visto l'art. 72 della citata legge n. 289/2002, che stabilisce che le somme di denaro aventi natura di trasferimenti alle imprese per contributi alla produzione e agli investimenti affluiscano ad appositi fondi rotativi in ciascun stato di previsione della spesa e che l'ammontare della quota di contributo soggetta a rimborso non possa essere inferiore al 50% dell'importo contributivo; Visto il decreto del Ministro delle politiche agricole e forestali 1° agosto 2003, recante criteri, modalita' e procedure per l'attuazione dei contratti di filiera, e successivi aggiornamenti; Vista la circolare del Ministro delle politiche agricole e forestali del 2 dicembre 2003, attuativa del decreto di cui sopra e successivi aggiornamenti; Vista la propria delibera 9 maggio 2003, n. 16 (Gazzetta Ufficiale n. 156/2003), concernente il riparto delle risorse per le aree sottoutilizzate 2003-2005 che, al punto 1, assegna 100 Meuro ai contratti di filiera agroalimentare; Visto il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze 21 settembre 2005, recante criteri e modalita' di concessione delle agevolazioni di competenza del Ministero delle politiche agricole e forestali a valere sui fondi rotativi per le imprese, di cui all'art. 72 della citata legge n. 289/2002; Visto il regolamento (CE) n. 1257/1999 del Consiglio del 17 maggio 1999 (G.U.C.E. n. L160 del 26 giugno 1999) sul sostegno allo sviluppo rurale, che modifica ed abroga taluni regolamenti, e, in particolare, l'art. 55, n. 4, laddove si precisa che rimangono in vigore le direttive del Consiglio e della Commissione relative all'adozione di elenchi di zone svantaggiate, o alla modifica di tali elenchi a norma dell'art. 21, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 950/1997 del Consiglio del 20 maggio 1997 (G.U.C.E. n. L142/1997); Visti gli orientamenti comunitari per gli aiuti di Stato nel settore agricolo (G.U.C.E. n. C28 del 1° febbraio 2000); Vista la nota della Commissione europea in data 13 marzo 2000, n. SG(2000) D/102347 (G.U.C.E. n. C175/11/2000) che, con riferimento alla Carta degli aiuti a finalita' regionale per il periodo 2000-2006, comunica gli esiti favorevoli dell'esame sulla compatibilita' rispetto alla parte della Carta che riguarda le regioni italiane ammissibili alla deroga prevista dall'art. 87.3.a) del trattato C.E.; Vista la decisione della Commissione europea del 27 luglio 2000 n. 2000/530/CE, modificata con decisione della Commissione europea del 27 aprile 2001, n. 2001/363/CE, che stabilisce l'elenco delle zone in cui si applica l'obiettivo 2 dei fondi strutturali per il periodo 2000-2006 in Italia; Vista la decisione della Commissione europea del 20 settembre 2000, trasmessa in pari data con nota n. C(2000) 2752, concernente la parte della Carta italiana degli aiuti a finalita' regionale per il periodo 2000-2006 che riguarda le aree ammissibili alla deroga di cui all'art. 87.3.c) del trattato C.E.; Vista la decisione della Commissione europea 11 novembre 2003, n. C(2003)4105fin, con la quale la Commissione ha autorizzato l'aiuto di Stato n. N 381/2003, relativo al regime dei contratti di filiera; Vista la propria delibera 29 luglio 2005, n. 80, in corso di formalizzazione, con la quale il Ministero delle politiche agricole e forestali e' stato autorizzato a stipulare con il Consorzio vigne e cantine il contratto di filiera per lo sviluppo della filiera vitivinicola da realizzarsi nelle regioni Puglia, Basilicata, Molise e Abruzzo; Vista la nota n. TRAGR IV/115 del 16 febbraio 2006, con la quale il Ministero delle politiche agricole e forestali ha fatto presente di aver rilevato un errore nell'indicazione nell'importo degli investimenti ammissibili relativamente all'iniziativa n. 5 - Azienda agricola Torrevento (regione Puglia); Ritenuto opportuno provvedere all'adeguamento della citata delibera n. 80/2005; Su proposta del Ministro delle politiche agricole e forestali; Delibera: 1. E' approvato l'aggiornamento del contratto di filiera di cui alle premesse, presentato dal Consorzio vigne e cantine. 1.1. Il contratto aggiornato prevede investimenti ammessi per un totale di 43.667.302 euro, realizzati dalle aziende indicate nell'allegata tabella 1, che fa parte integrante della presente delibera, e che sono cosi' articolati:
- investimenti nelle aziende agricole (tabella 1A | circolare 2 dicembre 2003) |5.885.740,00 euro --------------------------------------------------------------------- - commercializzazione dei prodotti agricoli | compresi nell'aliegato I del trattato (tabella 2A)|30.945.062,00 euro --------------------------------------------------------------------- - investimenti in promozione e comunicazione del | sistema di filiera (tabella 3A) |2.936.500,00 euro --------------------------------------------------------------------- - investimenti in pubblicita' dei prodotti | agricoli di qualita' certificata (tabella 4A) |1.500.000,00 euro --------------------------------------------------------------------- - investimenti in ricerca e sviluppo (tabella 5A) |2.400.000,00 euro
1.2. Le agevolazioni finanziarie sono determinate in 23.917.086,50 euro, di cui 14.626.793,25 euro quale contributo in conto capitale e 9.290.293,25 euro a titolo di finanziamento agevolato, cosi' come indicato nell'allegata tabella 2, che fa parte integrante della presente delibera. 2. Per la realizzazione del contratto di filiera di cui al punto 1, e' approvato l'impegno finanziario di 23.917.086,50 euro, interamente a carico dello Stato, a valere sulle risorse assegnate con la delibera n. 16/2003, indicata nelle premesse. 3. Rimane invariato quant'altro stabilito con la citata delibera n. 80/2005 citata in premessa.
Roma, 22 marzo 2006
Il Presidente Berlusconi
Il segretario del CIPE Baldassarri
Registrata alla Corte dei conti il 14 giugno 2006 Ufficio di controllo sui Ministeri economico-finanziari, registro n. 4 Economia e finanze, foglio n. 192 |