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| Gazzetta n. 145 del 24 giugno 2006 (vai al sommario) |  | MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI |  | DECRETO 5 maggio 2006 |  | Istituzione  della  commissione  consultiva  per  l'aggiornamento dei metodi  ufficiali  di  analisi  dei  prodotti  agroalimentari e delle sostanze di uso agrario e forestale. |  | 
 |  |  |  | IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI 
 Visto  il  decreto-legge  18 giugno  1986,  n. 282, convertito, con modificazioni,  nella legge 7 agosto 1986, n. 462, che all'art. 10 ha previsto  l'istituzione  dell'Ispettorato  centrale repressione frodi presso  il  Ministero dell'agricoltura e foreste per l'esercizio, tra l'altro, delle funzioni inerenti alla prevenzione e repressione delle infrazioni   nella   preparazione   e   nel  commercio  dei  prodotti agroalimentari e delle sostanze di uso agrario e forestale;
 Visto  il  decreto-legge  11 gennaio  2001,  n.  1, convertito, con modificazioni,  nella  legge  9 marzo  2001, n. 49, ed in particolare l'art.  3,  comma 3,  il  quale  statuisce che l'Ispettorato centrale repressione frodi e' posto alle dirette dipendenze del Ministro delle politiche  agricole  e  forestali,  ed  opera con organico proprio ed autonomia  organizzativa  ed amministrativa e costituisce un autonomo centro di responsabilita' di spesa;
 Visto  il  decreto-legge  9 settembre 2005, n. 182, convertito, con modificazioni,   nella   legge   11 novembre   2005,  n.  231  e,  in particolare,  l'art.  2,  comma 2,  secondo  il  quale  l'Ispettorato centrale    repressione    frodi    e'   organizzato   in   struttura dipartimentale,   articolata   nelle   seguenti  direzioni  generali: Direzione  generale della programmazione, del coordinamento ispettivo e  dei  laboratori  di  analisi;  Direzione  generale delle procedure sanzionatorie, degli affari generali, del personale e del bilancio;
 Visto  il  decreto  legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modifiche;
 Vista  la  legge  20 febbraio  2006, n. 82, recante disposizioni di attuazione  della  normativa comunitaria relativa all'OCM del Vino ed in  particolare l'art. 44 che prevede l'istituzione della Commissione consultiva  per  l'aggiornamento  dei metodi ufficiali di analisi dei prodotti agroalimentari e delle sostanze di uso agrario e forestale e stabilisce   che,   in   relazione   alle  esigenze  derivanti  dallo svolgimento  dei  lavori,  il  Ministro  puo',  con  proprio decreto, articolare  la Commissione in piu' sottocommissioni determinandone la composizione;
 Ritenuto  di  provvedere, in esecuzione del succitato art. 44 della legge  20 febbraio  2006,  n.  82  all'istituzione  della Commissione consultiva  per  l'aggiornamento  dei  metodi  ufficiali  di  analisi relativi  ai  prodotti  alimentari  e  alle sostanze di uso agrario e forestale  e  di  procedere  alla  determinazione  dei criteri per la composizione della commissione medesima;
 Ritenuto di affidare all'Ispettorato centrale repressione frodi, in ragione dei compiti istituzionali dallo stesso espletati, la gestione delle  attivita'  connesse  ai lavori delle diverse sottocommissioni, compresa   l'emanazione  dei  decreti  di  nomina  dei  membri  delle sottocommissioni medesime;
 Decreta:
 Art. 1.
 1.  E'  istituita,  presso  il Ministero delle politiche agricole e forestali  -  Ispettorato  centrale repressione frodi, la Commissione consultiva  per  l'aggiornamento  dei metodi ufficiali di analisi dei prodotti  agroalimentari  e delle sostanze di uso agrario e forestale di cui all'art. 44 della legge 20 febbraio 2006, n. 82.
 2. La Commissione consultiva di cui al comma 1 e' composta da:
 l'ispettore  generale  capo pro-tempore dell'ispettorato centrale repressione frodi, con funzioni di presidente;
 il    dirigente    preposto   alla   Direzione   generale   della programmazione,  del  coordinamento  ispettivo  e  dei  laboratori di analisi  dell'Ispettorato centrale repressione frodi, con funzioni di vice presidente;
 tre  rappresentanti  del  Ministero  delle  politiche  agricole e forestali, di cui uno appartenente al Dipartimento delle politiche di sviluppo,  uno  appartenente al Dipartimento delle filiere agricole e agroalimentari    e   uno   appartenente   all'Ispettorato   centrale repressione frodi;
 un rappresentante del Ministero dell'economia e delle finanze;
 un rappresentante del Ministero delle attivita' produttive;
 un rappresentante del Ministero della salute;
 tre  esperti,  uno  appartenente al Consiglio per la ricerca e la sperimentazione   in   agricoltura,   uno  appartenente  all'Istituto superiore  di  sanita',  uno  appartenente alle Stazioni sperimentali industria del Ministero delle attivita' produttive.
 3.  Le mansioni di segreteria della Commissione, di cui al comma 1, sono   esercitate   da   un   funzionario  dell'Ispettorato  centrale repressione frodi.
 |  |  |  | Art. 2. La  Commissione consultiva per l'aggiornamento periodico dei metodi ufficiali   di  analisi  e'  articolata  in  dieci  sottocommissioni, ciascuna competente per i sotto elencati settori:
 1. mosti, vini, aceti e derivati;
 2. oli e grassi;
 3. conserve alimentari vegetali e sciroppi;
 4. alimenti per animali;
 5. cereali e derivati;
 6. sementi;
 7. fertilizzanti ed affini;
 8. fitofarmaci;
 9. latte e derivati,
 10. miele.
 |  |  |  | Art. 3. 1.  In  relazione  alle  esigenze  derivanti  dallo svolgimento dei lavori, l'Ispettore generale capo e' delegato a provvedere con propri decreti alla determinazione della composizione delle sottocommissioni nonche'   alla  nomina  e  durata  in  carica  dei  componenti  delle sottocommissioni medesime.
 2.  Le  mansioni  di  segreteria  delle sottocommissioni, di cui al comma 1,  sono  esercitate  da  funzionari  dell'Ispettorato centrale repressione frodi.
 |  |  |  | Art. 4. Il  decreto  del Ministero delle politiche agricole e forestali del 20 settembre 2000 e' abrogato.
 Il  presente  decreto,  che sara' trasmesso al competente organo di controllo,   entra   in   vigore   il   giorno  successivo  alla  sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 
 Roma, 5 maggio 2006
 
 Il Ministro: Alemanno
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