Gazzetta n. 145 del 24 giugno 2006 (vai al sommario) CAMERA DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI FIRENZE COMUNICATO Provvedimenti concernenti i marchi di identificazione dei metalli preziosi Ai sensi dell'art. 29 del Regolamento recante norme per l'applicazione del decreto legislativo 22 maggio 1999, n. 251 sulla disciplina dei titoli e dei marchi di identificazione dei metalli preziosi, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 2002, n. 150, si rende noto che le sotto indicate imprese assegnatarie di marchio di identificazione per oggetti in metalli preziosi, non hanno adempiuto sino ad oggi all'obbligo (rinnovo annuale) previsto dall'art. 7, comma 2 decreto legislativo n. 251/1999, o quanto meno, se hanno cessato la loro attivita' non hanno restituito i punzoni per marchio, a suo tempo ricevuti da questo ufficio, per la determinazione di annullo con le forme di pubblicita' prescritte. Si rende inoltre noto che, secondo le procedure regolamentari, l'ufficio attivita' ispettive ha provveduto, tramite pubblicazione nell'albo pretorio dei Comuni ove le imprese hanno la sede legale, alla comunicazione dell'avviso di inizio procedura amministrativa per la cancellazione delle stesse dal registro degli assegnatari. Visto che, decorsi i termini di pubblicazione del citato avviso, le imprese di cui trattasi, ad esclusione dell'impresa «Mongolfiera Gioielli s.n.c.» che ha restituito parte della dotazione presentando denuncia di smarrimento dei restanti punzoni, non hanno provveduto alla riconsegna dei punzoni in loro dotazione e che ogni ulteriore tentativo di ritiro dei punzoni per marchio di identificazione non e' andato a buon fine a causa della irreperibilita' degli interessati, il dirigente del settore ha disposto, con determinazione n. 441 del 16 maggio 2006, l'annullo dei seguenti marchi di identificazione e la cancellazione delle relative ditte dal registro degli assegnatari: ----> Vedere TABELLA a pag. 31 <---- Regolare denuncia in tal senso e' stata inoltrata alla questura di Firenze alla quale si e' anche provveduto a segnalare l'impossibilita' di recupero dei punzoni, a suo tempo assegnati, per irreperibilita' del titolare. Si diffidano, altersi', gli eventuali detentori dei punzoni indicati come «non restituiti», qualunque sia il titolo del loro possesso, da ogni loro ulteriore utilizzo ingiungendone la restituzione alla C.C.I.A.A. di Firenze.