Gazzetta n. 143 del 22 giugno 2006 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI |
DECRETO 7 aprile 2006 |
Norme di applicazione del regolamento CE n. 2659/94 relativo alle modalita' di concessione di aiuti a favore dell'ammasso privato di formaggi Grana Padano, Parmigiano Reggiano e Provolone. |
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IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI
Visto il regolamento (CE) n. 1255/99 del Consiglio, del 17 maggio 1999, che ha sostituito il regolamento (CEE) n. 804/68 del Consiglio del 27 giugno 1968, relativo all'organizzazione comune dei mercati nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari; Visto il regolamento (CE) n. 2659/94 della Commissione del 31 ottobre 1994, concernente la concessione di aiuti a favore dell'ammasso privato dei formaggi Grana Padano, Parmigiano Reggiano e Provolone, che ha codificato i regolamenti CEE n. 1107/68 e n. 2496/78; Visto il regolamento (CE) n. 213/2001 della Commissione, del 9 gennaio 2001, che stabilisce modalita' d'applicazione del regolamento (CE) n. 1255/1999 per quanto riguarda i metodi per le analisi e la valutazione qualitativa del latte e dei prodotti lattiero-caseari; Visto il regolamento (CE) n. 1258/99 del Consiglio, del 17 maggio 1999, relativo al finanziamento della politica agricola comune; Visto il regolamento (CE) n. 1663/1995 della Commissione, del 7 luglio 1995, che stabilisce modalita' di applicazione del regolamento (CEE) n. 729/70 per quanto riguarda la procedura di liquidazione dei fondi FEAOG, sezione «garanzia»; Visto il decreto legislativo 27 maggio 1999, n. 165, relativo alla soppressione dell'AIMA e istituzione dell'Agenzia per le erogazioni in agricoltura (AGEA), a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59; Visto il decreto legislativo 15 giugno 2000, n. 188, contenente disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 27 maggio 1999, n. 165; Visto il decreto-legge 22 ottobre 2001, n. 381, contenente disposizioni urgenti concernenti l'Agenzia per le erogazioni in agricoltura (AGEA), l'anagrafe bovina e l'Ente irriguo umbro-toscano; Vista la legge 29 dicembre 1990, n. 428, contenente disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee, ed in particolare l'art. 4, comma 3; Visto il decreto ministeriale 30 novembre 1978 contenente norme di applicazione del regolamento CEE n. 2496/78 della Commissione del 26 ottobre 1978, relativo alla concessione dell'aiuto all'ammasso privato del formaggio Provolone; Visto il decreto ministeriale 5 novembre 1979 contenente norme di applicazione del regolamento CEE n. 1107/68 della Commissione del 27 luglio 1968, relativo alla concessione dell'aiuto all'ammasso privato dei formaggi Grana Padano e Parmiggiano Reggiano; Considerata la necessita' di disciplinare lo svolgimento dei controlli in conformita' alla richiamata normativa comunitaria, abrogando le precedenti disposizioni; Acquisita l'intesa della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, nella seduta del 16 marzo 2006; Decreta:
Art. 1.
1. Il presente decreto detta norme di applicazione del regolamento (CE) n. 2659/94 della Commissione, del 31 ottobre 1994, in seguito denominato «regolamento». |
| Art. 2.
1. I controlli sull'aiuto concesso ai sensi del «regolamento» per l'ammasso privato dei formaggi Grana Padano, Parmiggiano Reggiano e Provolone, indicati in allegato, sono esercitati dall'organismo pagatore competente per territorio, ai sensi e nel rispetto di quanto stabilito ai punti 3 e 4 dell'allegato al regolamento CE n. 1663/95. 2. L'AGEA, in qualita' di autorita' competente per il coordinamento dei controlli, coordina l'espletamento dei controlli e delle attivita' correlate e ne definisce le modalita'. |
| Art. 3.
1. Qualora dai controlli effettuati emergano irregolarita' o violazioni della normativa comunitaria o nazionale che comportano una indebita percezione degli aiuti, l'organismo che ha rilevato l'irregolarita' o la violazione comunica l'infrazione rilevata e l'entita' delle somme indebitamente percepite, oltre che ai soggetti previsti dalla legge n. 689 del 24 novembre 1981, anche all'organismo di cui all'art. 2, comma 1, e all'AGEA - Area coordinamento. 2. Le amministrazioni competenti procedono al recupero delle somme indebitamente percepite espletando tutti gli ulteriori adempimenti prescritti all'art. 3 della legge n. 898 del 23 dicembre 1986. 3. L'organismo di cui all'art. 2, comma 1, oltre ad adottare tutte le misure cautelative previste in caso di constatazione di irregolarita', attiva le procedure prescritte dal regolamento CEE n. 1465/95 conformemente a quanto stabilito dalla circolare n. 233/D del 27 settembre 1995 del Ministero delle finanze. |
| Art. 4.
Gli eventuali prelievi dei campioni da analizzare e le relative analisi sono eseguiti nel rispetto di quanto stabilito dal regolamento CE n. 213/2001 e secondo le modalita' definite ai sensi dell'art. 2, comma 2, del presente decreto. |
| Art. 5.
Il decreto ministeriale 30 novembre 1978 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 338 del 4 dicembre 1978 e il decreto ministeriale 5 novembre 1979, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Republica italiana n. 317 del 21 novembre 1979, sono abrogati. Il presente decreto, sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 7 aprile 2006 Il Ministro: Alemanno
Registrato alla Corte dei conti il 1° giugno 2006
Ufficio di controllo atti Ministeri delle attivita' produttive, registro n. 3, foglio n. 294 |
| Allegato
CONTROLLI DA SVOLGERE
Controlli sull'ammasso privato dei formaggi Grana Padano, Parmigiano Reggiano e Provolone. Tipo di controllo: controllo in loco, tecnico e amministrativo contabile, sulle partite entrate in ammasso, sulla loro permanenza in ammasso e sulle qualita' svincolate. Verifica delle condizioni di eligibilita' del prodotto. |
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