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| Gazzetta n. 141 del 20 giugno 2006 (vai al sommario) |  | MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI |  | DECRETO 23 marzo 2006 |  | Concessione  indennizzo  a  parziale copertura del danno subito dagli armatori  di  navi  da  pesca italiane, iscritte a prima categoria ed abilitate  alla  pesca oltre gli stretti, autorizzate a pescare nelle acque   della   Mauritania,   in   conseguenza  del  fermo  biologico supplementare del mese di maggio 2005. |  | 
 |  |  |  | IL SOTTOSEGRETARIO DI STATO 
 Visto  il  regolamento  (CE) n. 2528/2001 relativo alla conclusione del  Protocollo che fissa le possibilita' di pesca e la contropartita finanziaria  prevista nell'Accordo di pesca tra l'Unione europea e il Governo  della  Repubblica Islamica di Mauritania del 20 giugno 1996, durante  il  periodo  compreso  tra il 1° agosto 2001 ed il 31 agosto 2006;
 Visto  il  decreto  ministeriale  19 gennaio  2006,  riguardante la concessione  di  un  indennizzo a parziale copertura del danno subito dagli  armatori di navi da pesca italiane autorizzate a pescare nelle acque  della  Mauritania,  a  causa  del  fermo  biologico  di  pesca supplementare   deciso  dal  Governo  della  Repubblica  Islamica  di Mauritania, non previsto nell'accordo del 20 giugno 2006;
 Considerato   che   il   citato   decreto  19 gennaio  2006  faceva riferimento all'art. 16 del Regolamento (CE) n. 2792/99 del Consiglio del  17 dicembre  1999,  cosi'  come  modificato dal Regolamento (CE) 2369/2002   del   Consiglio   del   20 dicembre  2002,  indicando  la possibilita'  di concedere compensazioni finanziarie ad armatori ed a marittimi   imbarcati  su  navi  da  pesca  comunitarie  in  caso  di restrizioni  tecniche  imposte  ad  alcuni attrezzi o metodi di pesca dalla normativa comunitaria;
 Considerato  che  il Regolamento (CE) n. 2792/99, del Consiglio del 17  dicembre,  all'art. 16 comma 1, lettera a), cosi' come modificato dal Regolamento (CE) 2369/2002 del Consiglio del 20 dicembre, prevede la  possibilita'  di  concedere  indennita'  per l'arresto temporaneo delle  attivita' ad armatori e a marittimi imbarcati su navi da pesca comunitarie, parametrate al danno realmente subito, in caso di evento non  prevedibile  dovuto  in  particolare  a cause biologiche, per un periodo  massimo  di  tre  mesi  o  di  sei mesi per l'intero periodo 2000-2006;
 Considerato  che  il mese supplementare di fermo biologico di pesca proposto   dalla  Commissione  mista  dell'Accordo  di  pesca  e'  il risultato di indagini scientifiche concernenti lo stato delle risorse nella ZEE della Mauritania;
 Sentita  la  Commissione  Consultiva Centrale della pesca marittima nella riunione del 16 dicembre 2005;
 Decreta:
 
 Art. 1.
 Beneficiari
 
 1.  In  conseguenza  del  fermo  biologico  supplementare  del mese di maggio  2005  proposto dal Governo della Repubblica Islamica della Mauritania   ed   accettato   dalla   Commissione  Mista  nell'ambito dell'accordo  UE-Mauritania,  e'  concesso  un  indennizzo a parziale copertura  del  danno subito dagli armatori di navi da pesca italiane iscritte  in  prima  categoria  ed  abilitate  alla  pesca  oltre gli stretti, autorizzate a pescare nelle acque della Mauritania in virtu' dell'accordo  UE-Mauritania  di  cui  al Reg. 2528/01 del 17 dicembre 2001,  che  non  hanno  potuto esercitare la pesca dal l al 31 maggio 2005,  secondo le tabelle allegate, nei limiti di quanto disposto con Reg. CE 2792/99 del Consiglio e successive modifiche (SFOP).
 2.  In  favore  degli  equipaggi  di  nazionalita'  comunitaria  e' altresi'  concesso  un  indennizzo pari al minimo monetario garantito stabilito  per  gli  imbarcati  su navi da pesca secondo il Contratto collettivo  nazionale  di  lavoro  in  vigore  al  momento  del fermo biologico.
 3.  Al  fine  della  corresponsione  degli  indennizzi  di  cui  ai precedenti  commi  1  e  2 del presente articolo, gli armatori, entro trenta  giorni  dalla  data  di  pubblicazione  del presente decreto, devono  formulare apposita domanda (con i previsti allegati 3 e 4) in carta  semplice,  con  firma  autenticata,  sui  modelli  di  domanda allegati al presente decreto, al Ministero delle politiche agricole e forestali - Direzione generale della pesca e dell'acquacoltura, viale dell'Arte 16 - 00144 Roma.
 4.  Detti  indennizzi  non concorrono alla formazione del reddito e sono scomputati dalla base imponibile determinata a norma dell'art. 5 del decreto legislativo n. 446/1997.
 |  |  |  | Art. 2. Parametri
 
 1.  L'indennizzo  per gli armatori e' parametrato ai costi fissi di gestione  sostenuti,  ed  al  mancato  guadagno  nel  mese  di  fermo obbligatorio supplementare, secondo la tabella di cui all'allegato 1.
 2.L'indennizzo   previsto   per   gli   imbarcati  di  nazionalita' comunitaria e' parametrato al salario minimo garantito applicabile in base  al  contratto  alla  parte  in  vigore  al  momento  del  fermo biologico, secondo la tabella di cui all'allegato 2.
 |  |  |  | Art. 3. Risorse finanziarie
 
 1.  Alla  copertura  degli  indennizzi  di cui al presente decreto, valutata  nella  misura  massima  di  688.615,42  euro, si provvede a carico   delle   dotazioni   finanziarie  della  misura  4.5  Arresto temporaneo dell'attivita' e altre compensazioni di cui al Regolamento (CE) 2792 del Consiglio e successive modifiche.
 Roma, 23 marzo 2006
 Il Sottosegretario di Stato
 Scarpa Bonazza Buora
 
 Registato alla Corte dei Conti il 26 maggio 2006 Ufficio  di  controllo  atti  Ministeri  delle  attivita' produttive,
 registro n. 3, foglio n. 185
 |  |  |  | Allegato 1 
 Tabella armatori
 
 Categoria per classi di tonn. in  |Importo massimo x nave x giorno in GT                                |Euro ---------------------------------------------------------------------
 50 < 100                        |6.75/GT + 99,37 ---------------------------------------------------------------------
 100 < 250                        |5.90/GT + 154,57 ---------------------------------------------------------------------
 250 < 500                        |4.85/GT + 292,58 ---------------------------------------------------------------------
 500 < 1500                       |3,50/GT + 513,40 --------------------------------------------------------------------- 1500 < 2500                       |2,10/GT + 844,62
 |  |  |  | Allegato 2 
 Tabella equipaggi (in euro)
 Euro 2.454.32 x mese (1)
 (1)  tale  importo e' la media aritmetica tra il minimo monetario garantito  con TFR previsto per il Comandante ed il Nostromo, secondo quanto  stabilito dal CCNL applicabile ai marittimi imbarcati su navi da  pesca  oceanica.  Tali  qualifiche  professionali infatti sono le uniche  ricoperte  da personale italiano (o comunitario) imbarcato su navi   da  pesca  oceanica,  essendo  il  personale  di  bassa  forza totalmente   extracomunitario,  in  virtu'  degli  accordi  di  pesca stipulati  tra  la UE ed i Paesi terzi. In media sono imbarcati circa otto marittimi comunitari per nave. Le navi in questione sono sette.
 |  |  |  | Allegato 3 
 DOMANDA  DI INDENNIZZO AGLI ARMATORI DI UNITA' DA PESCA OCEANICHE PER
 IL  FERMO  BIOLOGICO  SUPPLEMENTARE  EFFETTUATO  NELLE ACQUE DELLA
 MAURITANIA DAL 1° AL 31 MAGGIO 2005.
 
 Al    Ministero   delle   politiche
 agricole e forestali - Dipartimento
 delle     Filiere     agricole    e
 agroalimentari - Direzione generale
 della     pesca     marittima     e
 dell'acquacoltura,  Viale dell'Art.
 16 - 00144 Roma.
 
 La  sottoscritta  Ditta  ..............  con  sede in .... Via .... Codice  fiscale  ....  e  partita  IVA  ....  Iscritta  al n. ... del registro delle imprese di pesca di .... Armatrice del M/P .... numero UE  ...  GT  ... Iscritto al n. ... delle matricole di .... dichiara, consapevole  che  chiunque rilasci dichiarazioni mendaci e' punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia, ai sensi e per  gli effetti dell'art. 76 decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000:
 di  essere  stata autorizzata, nel periodo 1-31 maggio 2005, alla pesca  nelle acque della Mauritania in base all'accordo UE-Mauritania previsto dal Regolamento (CE) n. 2528/2001 del 17 dicembre 2001;
 di  aver  effettuato  il  fermo  biologico supplementare disposto nelle  acque  della  Mauritania nel periodo compreso tra il 1° maggio 2005 ed il 31 maggio 2005.
 Ai fini suddetti allega:
 a.  copia  della  licenza di pesca Mauritana comprensiva del mese di maggio 2005;
 b. estratto matricola dell'unita' da pesca;
 c.  certificato  della camera di commercio o del tribunale ove si evince lo stato non fallimentare od altro;
 d. copia certificato di stazza in G.T.
 La sottoscritta Ditta chiede, altresi', che l'indennizzo, spettante nella  misura  indicata  nella  tabella  in  allegato  1  al  decreto ministeriale 2006, venga accreditato sul conto corrente n. ....
 Intestato a .... presso la Banca ....
 Sede di .... codice ABI .... codice CAB ....
 ovvero
 Accredito sul conto corrente postale ....
 La  sottoscritta  ditta  consente,  inoltre,  ai  sensi del decreto legislativo  n. 196/2003, il «trattamento» dei propri dati personali, ivi  compresi  i dati sensibili, per il conseguimento delle finalita' della presente istanza.
 Li' ...................../............. 2006.
 Firma ....................
 |  |  |  | Allegato 4 
 DOMANDA  DI INDENNIZZO PREVISTO PER I MEMBRI DI EQUIPAGGIO, NAZIONALI
 E  COMUNITARI  IMBARCATI  SU  UNITA'  DA PESCA OCEANICHE CHE HANNO
 EFFETTUATO  IL  FERMO  BIOLOGICO  SUPPLEMENTARE  NELLE ACQUE DELLA
 MAURITANIA DAL 1° AL 31 MAGGIO 2005.
 
 Al    Ministero   delle   politiche
 agricole e forestali - Dipartimento
 delle     Filiere     agricole    e
 agroalimentari - Direzione generale
 della     pesca     marittima     e
 dell'acquacoltura,  Viale dell'Art.
 16 - 00144 Roma.
 
 La  sottoscritta  Ditta  ...............  con sede in .... Via .... Codice  fiscale  ....  e  partita  IVA  ....  Iscritta  al n. ... del registro delle imprese di pesca di .... Armatrice del M/P .... numero UE  ...  GT  ... Iscritto al n. ... delle matricole di .... dichiara, consapevole  che  chiunque rilasci dichiarazioni mendaci e' punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia, ai sensi e per  gli effetti dell'art. 76 decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000:
 di  essere  stata autorizzata, nel periodo 1-31 maggio 2005, alla pesca  nelle acque della Mauritania in base all'accordo UE-Mauritania previsto dal Regolamento (CE) n. 2528/2001 del 17 dicembre 2001;
 di  aver  effettuato  il  fermo  biologico supplementare disposto nelle  acque  della  Mauritania nel periodo compreso tra il 1° maggio 2005 ed il 31 maggio 2005.
 di  aver  corrisposto  la  retribuzione contrattuale, per il mese di maggio  2005,  ai  marittimi  nazionali e comunitari imbarcati nel periodo 1° maggio 2005-31 maggio 2005.
 Pertanto  chiede,  in  relazione  al  fermo biologico supplementare effettuato  nel  mese di maggio 2005 nelle acque della Mauritania, la corresponsione  del  minimo monetario garantito previsto dal C.C.N.L. vigente dei seguenti marittimi imbarcati:
 estremi nome e cognome          qualifica      libretto di navigazione .............         .............    ..................... .............         .............    ..................... ..............        .............    .....................
 
 a.  copia  del  ruolo  di  equipaggio del suddetto M/p relativo al periodo di fermo biologico;
 b. copia libretto navigazione;
 c.   cedolini/bollettini   salariali  quietanzati  dei  marittimi interessati.
 La  sottoscritta  ditta  ....  chiede,  altresi', che l'indennizzo, corrispondente  al  minimo  monetario garantito previsto dal C.C.N.L. vigente, venga accreditato sul conto corrente n. ....
 Intestato a .... presso la Banca ....
 Sede di .... codice ABI .... codice CAB ....
 ovvero
 Accredito sul conto corrente postale ....
 La  sottoscritta  ditta  consente,  inoltre,  ai  sensi del Decreto Legislativo  n. 196/2003, il «trattamento» dei propri dati personali, ivi  compresi  i dati sensibili, per il conseguimento delle finalita' della presente istanza.
 Li' ...................../............. 2006.
 Firma ....................
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