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| Gazzetta n. 140 del 2006-06-19 |  | AUTORITA' PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI |  | DELIBERAZIONE 30 maggio 2006 |  | Avvio  di  una  indagine conoscitiva sui processi di integrazione tra servizi  di  telefonia  fissa  e  servizi  di telefonia mobile, nella transizione  verso le reti di nuova generazione: aspetti di mercato e profili concorrenziali. (Deliberazione n. 324/06/CONS). |  | 
 |  | L'AUTORITA' PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI 
 Nella sua riunione del Consiglio del 30 maggio 2006;
 Vista  la  legge  31  luglio  1997,  n.  249,  recante «Istituzione dell'Autorita'  per  le  garanzie  nelle  comunicazioni  e  norme sui sistemi delle comunicazioni e radiotelevisivo»;
 Vista  la  legge  14  novembre  1995,  n. 481, recante norme per la concorrenza  e  la  regolazione  dei  servizi  di  pubblica utilita'. Istituzione  delle  Autorita'  di regolazione dei servizi di pubblica utilita';
 Visto  il  decreto  legislativo  1°  agosto  2003,  n. 259, recante «Codice  delle comunicazioni elettroniche», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 215 del 15 settembre 2003;
 Vista   la  direttiva  2002/21/CE  del  Parlamento  europeo  e  del Consiglio  del 7 marzo 2002 che istituisce un quadro normativo comune per  le  reti  ed  i  servizi di comunicazione elettronica (direttiva quadro)  del  7 marzo 2002, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale delle Comunita' europee L 108 del 24 aprile 2002;
 Vista  la  raccomandazione della Commissione europea n. 2003/311/CE sui  mercati  rilevanti  dei  prodotti  e dei servizi nell'ambito del nuovo   quadro   regolamentare   delle   comunicazioni  elettroniche, relativamente  all'applicazione  di  misure  ex  ante  secondo quanto disposto dalla direttiva 2002/21/CE dell'11 febbraio 2003, pubblicata nella  Gazzetta Ufficiale delle Comunita' europee L 114 dell'8 maggio 2003;
 Vista la delibera n. 152/02/CONS del 17 giugno 2002 recante «Misure atte  a  garantire  la piena applicazione del principio di parita' di trattamento  interna  ed  esterna  da  parte  degli  operatori aventi notevole  forza  di  mercato nella telefonia fissa», pubblicata nella Gazzetta  Ufficiale  della Repubblica italiana del 27 giugno 2002, n. 153;
 Vista la delibera n. 47/03/CONS del 5 marzo 2003 recante «Revisione e  meccanismi  di  programmazione  dei prezzi massimi di terminazione praticati    dagli    operatori   di   rete   mobile   notificati   e regolamentazione  dei  prezzi  delle  chiamate fisso-mobile praticati dagli  operatori di rete fissa notificati», pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 22 marzo 2003, n. 68;
 Vista  la  delibera  n.  410/04/CONS  del 10 dicembre 2004, recante «Consultazione  pubblica sulla identificazione ed analisi dei mercati dei  servizi  telefonici locali, nazionali e fisso-mobile disponibili al  pubblico e forniti in postazione fissa per clienti residenziali e non  residenziali, sulla valutazione di sussistenza del significativo potere  di  mercato  per  le  imprese  ivi  operanti e sugli obblighi regolamentari cui vanno soggette le imprese che dispongono di un tale potere   (mercati   n.  3  e  n.  5  fra  quelli  identificati  dalla raccomandazione  sui  mercati  rilevanti  dei  prodotti e dei servizi della Commissione europea)» pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 24 dicembre 2004, n. 301;
 Vista   la  delibera  n.  87/06/CONS  del  10  marzo  2006  recante «Integrazione  alla  consultazione  pubblica sulla identificazione ed analisi  dei  mercati  dei  servizi  telefonici  locali,  nazionali e fisso-mobile  disponibili  al  pubblico e forniti in postazione fissa per  clienti  residenziali  e  non residenziali, sulla valutazione di sussistenza  del  significativo  potere di mercato per le imprese ivi operanti e sugli obblighi regolamentari cui vanno soggette le imprese che  dispongono  di  un  tale  potere:  (mercati  n.  3  e n. 5 della raccomandazione della Commissione europea n. 2003/311/CE), pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 17 marzo 2006, n. 64;
 Visto   il   regolamento   concernente   l'organizzazione   ed   il funzionamento   dell'Autorita',   approvato   con   la   delibera  n. 506/05/CONS del 21 dicembre 2005, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del  14  gennaio  2006,  n. 11, ed in particolare l'art. 27, comma 1, secondo  cui  «l'Autorita'  puo'  disporre  l'audizione  dei soggetti interessati  al  procedimento e delle categorie rappresentative degli interessi diffusi relativi al procedimento stesso»;
 Considerato   il   completamento   del   processo  di  fusione  per incorporazione  della societa' TIM in Telecom Italia S.p.a., divenuta efficace  lo  scorso  1°  marzo 2006 e le recenti offerte al pubblico Telecom  Italia  caratterizzate  da  agevolazioni  tariffarie  per  i clienti  che scelgono contestualmente Telecom Italia per i servizi di rete fissa e TIM per i servizi di rete mobile;
 Considerato   che  offerte  di  tal  genere,  pur  non  costituendo formalmente   «offerte   integrate»,   ovvero   vendute   in  bundle, determinano una combinazione tra servizi regolamentati in cui Telecom Italia e' operatore dominante con servizi non regolamentati a livello retail, che potrebbero in alcuni casi generare livelli di sussidio di difficile individuazione e valutazione;
 Considerato  che  alcuni operatori hanno manifestato preoccupazione circa   l'eventualita'   che,   in   assenza  di  adeguato  controllo regolamentare, l'attuazione di tali politiche commerciali potrebbe da un  lato,  consentire all'operatore dominante nel mercato dei servizi di  telefonia  fissa  di  sfruttare  l'effetto  leva  per  rafforzare ulteriormente  la  propria  posizione  sul mercato dei servizi mobili dove  detiene  una  posizione  di preminenza, e, dall'altro, produrre distorsioni  anche  sul mercato dei servizi di rete fissa dal momento che   lo   stesso  operatore,  coprendo  oltre  il  95%  del  mercato dell'accesso, potrebbe condizionare gli eventuali accordi per offerte integrate fisso-mobile tra gli operatori mobili ed altri operatori di rete fissa;
 Considerata  la  recente  risposta  commerciale  sia  da  parte  di operatori di sola rete mobile, che propongono offerte, gia' attive in altri Paesi europei e in fase di prima introduzione in Italia, basate sull'utilizzo della tecnologia mobile per la gestione integrata delle numerazioni geografiche, sia da parte di operatori di sola rete fissa che,  tramite  specifici  accordi  con  gli operatori di rete mobile, offrono  servizi  integrati  di  comunicazione  fisso-mobile mediante tecnologie wireless;
 Considerato  che  l'integrazione  nella  fornitura  di  servizi  di telefonia  fissa  con  altri servizi come quelli di telefonia mobile, oltre  che  con  applicazioni basate su nuove tecnologie, come quella IP,  costituiscono  la  principale  area  di  sviluppo potenziale del mercato,  rispetto  alla  fornitura di servizi tradizionali, e che la diffusione  di  modelli  di  business  alternativi  da parte di altri operatori potrebbe favorire l'evoluzione spontanea di una concorrenza sostenibile  anche  nelle  «offerte  convergenti», limitando cosi' la necessita' di una disciplina ex ante;
 Ritenuto  che  tale  tendenza  sia  ancora  nella  fase  iniziale e pertanto  sia  prematura  la  definizione di un mercato relativo alle offerte  integrate  e  che,  come  evidenziato  anche dalla direttiva quadro  al  ventisettesimo  considerando,  anche  in  presenza  di un mercato   emergente   non   sarebbe   opportuno   procedere   ad  una regolamentazione ex ante, in quanto l'imposizione precoce di obblighi regolamentari   potrebbe   influire   indebitamente   su   condizioni concorrenziali ancora in fase di formazione;
 Considerata  pertanto  la  possibilita'  di  valutare  un eventuale intervento  volto  ad  integrare  quanto  definito  nell'ambito delle analisi  dei mercati al dettaglio, identificati dalla raccomandazione della  Commissione  europea  n.  2003/311/CE,  al  fine di limitare i comportamenti   difformi  da  parte  dell'operatore  dominante  fermo restando  la  facolta'  di  segnalarne  gli  eventuali  comportamenti anticompetitivi  all'Autorita'  competente,  ai  sensi delle norme in materia di concorrenza;
 Ritenuto  opportuno promuovere un'indagine conoscitiva sui processi di integrazione tra servizi di telefonia fissa e servizi di telefonia mobile  al  fine  di  verificare  l'adeguatezza dell'attuale impianto regolamentare  nel  periodo  di  transizione  verso  le reti di nuova generazione;
 Ritenuto,   infine,   opportuno   precisare   che  l'analisi  debba riguardare anche gli aspetti di evoluzione del mercato ed il corretto funzionamento dei meccanismi concorrenziali nell'offerta integrata di servizi  di  telefonia  fissa  e  mobile,  alla  luce dei processi di concentrazione  e  delle  alleanze  strategiche tra operatori di rete fissa e di rete mobile;
 Udita la relazione del commissario Roberto Napoli relatore ai sensi dell'art. 29, comma 1, del regolamento concernente l'organizzazione e il funzionamento dell'Autorita';
 Delibera:
 
 Art. 1.
 Avvio di una indagine conoscitiva
 
 1.  E'  avviata  una  indagine  conoscitiva  avente  ad  oggetto «I processi  di integrazione tra servizi di telefonia fissa e servizi di telefonia   mobile,   nella   transizione  verso  le  reti  di  nuova generazione: aspetti di mercato e profili concorrenziali».
 2.  L'obiettivo  dell'indagine conoscitiva e' valutare le dinamiche di mercato ed il corretto funzionamento dei meccanismi concorrenziali nell'offerta  integrata  di servizi di telefonia fissa e mobile, alla luce  dei processi di concentrazione e delle alleanze strategiche tra operatori  di  rete  fissa  e  di  rete  mobile, per verificare anche l'adeguatezza dell'attuale impianto regolamentare in materia.
 3.  La  responsabilita'  dell'indagine conoscitiva e' affidata alla direzione  analisi  dei  mercati,  concorrenza  e  assetti  che opera d'intesa   con   la   direzione   reti  e  servizi  di  comunicazione elettronica.
 4.  Il  termine  di  conclusione  dell'indagine  conoscitiva  e' di centoventi giorni dalla entrata in vigore del presente provvedimento, fatte  salve  le  sospensioni  per  le  richieste  di  informazioni e documenti,   calcolate   sulla   base   delle   date  dei  protocolli dell'Autorita'  in  partenza  e  in  arrivo.  I termini dell'indagine conoscitiva    possono    essere    prorogati    dall'Autorita'   con determinazione motivata.
 5. Le modalita' di partecipazione all'indagine conoscitiva da parte dei  soggetti  interessati sono indicate con comunicazione pubblicata sul Bollettino ufficiale e sul sito web dell'Autorita'.
 La  presente  delibera e' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica   italiana,  sul  Bollettino  ufficiale  e  sul  sito  web dell'Autorita'.
 Napoli, 30 maggio 2006
 
 Il presidente: Calabro'
 
 Il commissario relatore: Napoli
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