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| Gazzetta n. 138 del 16 giugno 2006 (vai al sommario) |  | MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE |  | DECRETO 30 maggio 2006 |  | Ricostituzione  del  comitato  provinciale  INPS  e delle commissioni speciali di Reggio Emilia. |  | 
 |  |  |  | IL DIRETTORE PROVINCIALE DEL LAVORO di Reggio Emilia
 Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 aprile 1970, n. 639,  agli articoli 34 e 35, come novellato dalla legge 9 marzo 1989, n.   88,   ed   in  particolare  dagli  articoli  44  e  46  relativi all'istituzione  del  Comitato provinciale I.N.P.S. e delle «Speciali commissioni»;
 Considerato  che occorre procedere alla ricostituzione del Comitato provinciale  I.N.P.S. di Reggio Emilia e delle «Speciali commissioni» scadute in data 27 marzo 2006;
 Rilevato  che,  ai fini delle nomine, la ripartizione dei membri in rappresentanza  dei lavoratori dipendenti, dei datori di lavoro e dei lavoratori autonomi tra i settori economici interessati all'attivita' dell'Istituto   e   in   particolare   alle   funzioni  del  Comitato provinciale,  deve  essere  posta  in  relazione, sulla base dei dati forniti   dalla   Camera   di  commercio,  industria,  artigianato  e agricoltura  territorialmente  competente  e dei dati acquisiti dalla Direzione  provinciale  del  lavoro,  all'importanza  e  al  grado di sviluppo  delle  diverse  attivita'  produttive nella provincia, alla consistenza  numerica  e al diverso indice annuo di occupazione delle forze di lavoro che vi sono impiegate;
 Considerato   che,   dai  dati  rilevati  dalla  locale  Camera  di commercio,  industria, artigianato e agricoltura, i settori economici piu'   rilevanti   nella   provincia   risultano  essere  nell'ordine industria, artigianato, credito, commercio, agricoltura;
 Ritenuto che tra i rappresentanti dei datori di lavoro debba essere rappresentato  il  Movimento  cooperativo per il suo notevole rilievo nella provincia;
 Ritenuto   pertanto   di  dover  provvedere  alla  designazione  di rappresentanti per ciascuno dei settori produttivi sopraindicati;
 Rilevato  che  le  designazioni  dei rappresentanti delle categorie suddette in seno al Comitato debbono essere richieste alle rispettive Organizzazioni   sindacali   piu'   rappresentative   operanti  nella provincia;
 Ritenuto  che il giudizio sul grado di rappresentativita' sul piano provinciale   delle   Organizzazioni  sindacali  ivi  operanti  debba scaturire dalla considerazione dei seguenti criteri:
 a) consistenza  numerica  dei  soggetti  rappresentati  rilevata, stante   la   mancata   attuazione   normativa   dell'art.  39  della Costituzione,   sulla   base   dei   dati   forniti   dalle   singole Organizzazioni sindacali;
 b) ampiezza   e   diffusione   nella  provincia  delle  strutture organizzative di ciascuna Organizzazione sindacale;
 c) partecipazione  alla formazione e stipulazione dei contratti e accordi  collettivi  di  lavoro, nonche' alla risoluzione di vertenze individuali, plurime e collettive di lavoro;
 Ritenuto inoltre che l'ammissione alla composizione del Comitato di rappresentanti  delle  Organizzazioni sindacali predette debba essere improntato  al  principio costituzionale del pluralismo partecipativo al  fine  di garantire il piu' ampio ventaglio di opinioni e di tesi, anche  se  con  sacrificio della normale corrispondenza proporzionale tra rappresentanti e rappresentati;
 Rilevato  che  sulla  base  dei criteri esposti e dei dati rilevati dall'ufficio  sono  risultate  maggiormente  rappresentative, ai fini della  ricostituzione  del  Comitato  provinciale  I.N.P.S.  e  delle «Speciali   commissioni»   le   seguenti   Organizzazioni   sindacali provinciali:  C.G.I.L.,  C.I.S.L.,  U.IL.,  Associazione industriali, Associazione  piccole  e medie industrie, Legacoop e Confcooperative, e, per quanto riguarda i lavoratori autonomi Associazione provinciale C.N.A.    Associazione   commercianti   e   Federazione   provinciale coltivatori diretti;
 Viste  le  designazioni  pervenute  dalle  Organizzazioni sindacali predette;
 Vista   la  designazione  pervenuta  dalla  Associazione  dirigenti aziende industriali;
 Decreta:
 Art. 1.
 E'  ricostituito presso la sede provinciale dell'I.N.P.S. di Reggio Emilia  per  un  quadriennio  dalla  data di insediamento il Comitato provinciale  dell'Istituto  nazionale della previdenza sociale, cosi' composto:
 componenti di diritto:
 1)  il  direttore  pro-tempore  della Direzione provinciale del lavoro di Reggio Emilia;
 2)  il direttore pro-tempore della Ragioneria provinciale dello Stato di Reggio Emilia;
 3)  il direttore pro-tempore della sede provinciale I.N.P.S. di Reggio Emilia;
 componenti in rappresentanza dei lavoratori dipendenti:
 Morandi Sandro;
 Costoli Valdemiro;
 Battini Arzelino;
 Vezzosi Maria Paola;
 Cavalletti Loris;
 Cigarini Livio;
 Prampolini Patrizio;
 Guidetti Ferdinando;
 Lanzi  Ido,  designati  congiuntamente  da  C.G.I.L., C.I.S.L., U.I.L.;
 Zanasi Raffaele, in rappresentanza dei dirigenti d'azienda;
 componenti in rappresentanza dei datori di lavoro:
 Manari Giuseppe, designato dall'Associazione industriali;
 Bottazzi  Mauro,  designato  dall'Associazione  piccole e medie industrie;
 Ceccardi   Vanni,   designato   congiuntamente  da  Legacoop  e Confcooperative;
 componenti  in  rappresentanza dei lavoratori autonomi artigiani, commercianti e coltivatori diretti:
 Antenore  Andrea,  designato  congiuntamente dalla Associazione provinciale   CNA,  Confartigianato  Federimpresa  e  Gruppo  imprese reggiane;
 Bertolani    Paolo    Giuseppe,   designato   dall'Associazione commercianti;
 Duo   Maurizio,   designato  congiuntamente  dalla  Federazione provinciale  coltivatori diretti, Confederazione italiana agricoltori e Confagricoltura.
 Ai  sensi del secondo comma dell'art. 34 del decreto del Presidente della  Repubblica  n.  639/1970 il sig. Zanasi Raffaele, quale membro piu'  anziano di eta' del Comitato, provvedera' alla convocazione del medesimo per la seduta dell'insediamento.
 |  |  |  | Art. 2. Sono   altresi'   ricostituite  per  il  quadriennio  2006-2010  le «Speciali  commissioni» di cui all'art. 46, comma 3, legge n. 88/1989 con le seguenti composizioni:
 commissione speciale esercenti attivita' commerciali:
 presidente: Bertolani Paolo Giuseppe;
 membri:
 Carpi Santina;
 Becchetti Paolo;
 Iotti Cinzia;
 Bigi    Lorella,    designati   congiuntamente   Associazione provinciale commercianti e da Confesercenti
 il  direttore  pro-tempore  della  Direzione  provinciale del lavoro di Reggio Emilia;
 il  direttore  pro-tempore della Ragioneria provinciale dello Stato di Reggio Emilia;
 il  direttore  pro-tempore della sede provinciale I.N.P.S. di Reggio Emilia;
 commissione speciale artigiani:
 presidente: Antenore Andrea;
 membri:
 Agnesini Caterina;
 De Giovanni Annunziata;
 Panciroli Giuseppe;
 Scorpati  Valeria, designati congiuntamente dall'Associazione provinciale   CNA,  Confartigianato  Federimpresa  e  Gruppo  imprese reggiane;
 il  direttore  pro-tempore  della  Direzione  provinciale del lavoro di Reggio Emilia;
 il  direttore  pro-tempore della Ragioneria provinciale dello Stato di Reggio Emilia;
 il  direttore  pro-tempore della sede provinciale I.N.P.S. di Reggio Emilia;
 commissione speciale coltivatori diretti, mezzadri e coloni:
 presidente: Duo Maurizio;
 membri:
 Lasagni Nefro;
 Copelli Mauro;
 Fornili Carlo;
 Filippi  Silvano,  designati congiuntamente dalla Federazione provinciale  coltivatori diretti, Confederazione italiana agricoltori e Confagricoltura;
 il  direttore  pro-tempore  della  Direzione  provinciale del lavoro di Reggio Emilia;
 il  direttore  pro-tempore della Ragioneria provinciale dello Stato di Reggio Emilia;
 il  direttore  pro-tempore della sede provinciale I.N.P.S. di Reggio Emilia.
 |  |  |  | Art. 3. Avverso  il  presente  decreto, che sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale  della  Repubblica  italiana,  e' ammesso ricorso al T.A.R. entro i termini e con le modalita' previste dalla legge.
 Reggio Emilia, 30 maggio 2006
 Il direttore provinciale: Baldini
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