Gazzetta n. 136 del 14 giugno 2006 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI |
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 9 giugno 2006 |
Proroga dello stato di emergenza nel territorio del comune di Niscemi, in relazione all'aggravamento della situazione di rischio di uno dei versanti su cui insiste il centro abitato. |
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IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 5 ottobre 2005, con il quale e' stato dichiarato, fino al 31 maggio 2006, lo stato di emergenza nel territorio del comune di Niscemi (Caltanissetta) in relazione all'aggravamento della situazione di rischio di uno dei versanti su cui insiste il centro abitato; Considerato che la dichiarazione dello stato di emergenza e' stata adottata per fronteggiare situazioni che, per intensita' ed estensione, richiedono l'utilizzo di mezzi e poteri straordinari; Vista la nota della regione Siciliana del 31 maggio 2006 nella quale si chiede di prorogare lo stato d'emergenza in atto sul territorio del comune di Niscemi in provincia di Caltanissetta, interessato da un grave movimento franoso; Considerata l'esigenza di prevedere un congruo periodo di proroga dello stato di emergenza al fine di consentire la realizzazione dei lavori e di tutti gli interventi di carattere straordinario ed urgente necessari per il definitivo rientro nell'ordinario, anche tenendo conto che il Commissario delegato per il superamento dell'emergenza nel territorio del comune di Niscemi e' stato nominato da ultimo con l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3511 del 6 aprile 2006 e che tra l'altro, sono in corso le procedure di trasferimento delle risorse finanziare da destinare al contesto critico in rassegna; Vista la direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 22 ottobre 2004, recante indirizzi in materia di protezione civile in relazione all'attivita' contrattuale riguardante gli appalti pubblici di lavori, di servizi e di forniture di rilievo comunitario; Ritenuto, quindi, che la predetta situazione emergenziale persiste e che ricorrono, nella fattispecie, i presupposti previsti dall'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, per la proroga dello stato di emergenza; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 9 giugno 2006; Decreta: Ai sensi e per gli effetti dell'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, in considerazione di quanto esposto in premessa, e' prorogato fino al 30 novembre 2006 lo stato di emergenza nel territorio del comune di Niscemi (Caltanissetta) in relazione all'aggravamento della situazione di rischio di uno dei versanti su cui insiste il centro abitato. Il presente decreto verra' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 9 giugno 2006 Il Presidente: Prodi |
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