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| Gazzetta n. 135 del 13 giugno 2006 (vai al sommario) |  | MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI |  | DECRETO 22 maggio 2006 |  | Nomina  dei rappresentanti dei coltivatori diretti, mezzadri e coloni nell'apposita  commissione  speciale  del comitato provinciale presso l'INPS di Ferrara. |  | 
 |  |  |  | IL DIRETTORE PROVINCIALE DEL LAVORO di Ferrara
 Vista   la   legge   9   marzo  1989,  n.  88  di  ristrutturazione dell'I.N.P.S.  e,  segnatamente, l'art. 46, recante la disciplina del contenzioso in materia di prestazioni;
 Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 aprile 1970, n. 639  e,  in particolare, l'art. 34 cosi' come sostituito dall'art. 44 della legge n. 88/1989;
 Vista  la  circolare  del  Ministero  del lavoro e della previdenza sociale  -  Direzione  generale  della  previdenza  e dell'assistenza sociale,  n.  33/89  del 19 aprile 1989, con cui sono state impartite istruzioni  riguardo  alla costituzione delle speciali commissioni di cui all'art. 46 su richiamato;
 Visto il proprio decreto n. 11 del 22 maggio 2006 di ricostituzione del  comitato  provinciale  di  Ferrara dell'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale;
 Considerato  che  occorre  nominare  quattro  rappresentanti  della categoria  dei  coltivatori  diretti, mezzadri e coloni nell'apposita commissione   speciale   del   comitato   suddetto   presieduta   dal rappresentante  dei coltivatori diretti, mezzadri e coloni in seno al comitato stesso;
 Ritenuto  che la selezione delle associazioni di categoria predetta alle  quali  chiedere  la  designazione dei propri rappresentanti, ai fini  della  nomina  di cui trattasi, debba essere operata sulla base della   ricognizione  della  maggiore  rappresentativita'  a  livello provinciale;
 Considerato  che  tale selezione e' da porre in relazione al numero complessivo   dei   posti   disponibili   in  seno  alla  costituenda commissione,  ivi  compreso quello riservato di diritto al presidente della commissione stessa;
 Ritenuto,  inoltre,  che  per la corretta formulazione del giudizio sul   grado  di  rappresentativita'  delle  organizzazioni  sindacali occorre stabilire, in via preventiva, i criteri di valutazione;
 Attivata una preliminare indagine rivolta ad accertare il requisito della   maggiore   rappresentativita',   sulla   base  dell'effettiva operativita'   delle   associazioni,  garantendo,  nel  contempo,  il principio costituzionale del pluralismo partecipativo;
 Viste le risultanze degli atti istruttori;
 Rilevato  che,  sulla base dei criteri esposti e dei dati acquisiti dall'ufficio,  sono  risultate  maggiormente rappresentative, ai fini delle  nomine  dei  rappresentanti  della  categoria  suddetta  nella commissione  di  cui  trattasi,  le seguenti organizzazioni sindacali provinciali,    a    seguito   di   valutazione   comparativa   della rappresentativita'  delle  organizzazioni  provinciali  appositamente interpellate:
 COLDIRETTI di Ferrara;
 UNIONE    PROVINCIALE    degli    AGRICOLTORI    di   Ferrara   - CONFAGRICOLTURA;
 C.I.A. - Confederazione Italiana Agricoltori di Ferrara;
 Ritenuto,  infine, che l'assegnazione del numero dei rappresentanti a   ciascuna   delle   organizzazioni   sindacali   individuate  come maggiormente  rappresentative non possa prescindere, nei limiti della disponibilita'  dei posti esistenti, dal maggior peso rappresentativo rilevato nell'ambito provinciale;
 Viste  le  designazioni  pervenute dalle organizzazioni sindacali a seguito  di  formale  richiesta  di  questa  Direzione  nella  quale, peraltro,   si  rappresentava  l'esigenza  che  i  designati  non  si trovassero  in  condizioni  di  incompatibilita'  tale  da  ledere il principio di imparzialita' dell'azione amministrativa di cui all'art. 97 della Costituzione;
 Decreta:
 Art. 1.
 Sono  nominati  rappresentanti  dei coltivatori diretti, mezzadri e coloni,  nella  speciale  commissione  del  comitato  provinciale  di Ferrara  dell'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, presieduta dal  rappresentante  dei  coltivatori  diretti, mezzadri e coloni, in seno al comitato stesso, i sigg.ri:
 Valeriano Tagliati - presidente - nato il 13 settembre 1958;
 Cinzia Rocca - Coldiretti di Ferrara - nata il 30 aprile 1957;
 Paola Marzola - Coldiretti di Ferrara - nata il 25 maggio 1957;
 Paolo  Cavalcoli - Unione Provinciale degli Agricoltori - nato il 29 giugno 1964;
 Leonardo Bentivoglio - C.I.A. Confederazione Italiana Agricoltori - nato il 27 marzo 1959;
 compongono inoltre la speciale commissione:
 il  direttore  pro-tempore della Direzione provinciale del lavoro di Ferrara, dott. Patrizio De Robertis;
 il direttore pro-tempore della ragioneria provinciale dello Stato di Ferrara, dott.ssa Danila Niboli;
 il  direttore  pro-tempore  della  sede  provinciale  di  Ferrara dell'Istituto  Nazionale  della  Previdenza  Sociale,  dott.  Michele Scopece.
 |  |  |  | Art. 2. La  commissione  speciale dura in carica quattro anni dalla data di costituzione.
 |  |  |  | Art. 3. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 |  |  |  | Art. 4. Avverso  lo  stesso  e' ammesso ricorso amministrativo entro trenta giorni  al  Ministro  del  lavoro  e  delle  politiche  sociali e, in alternativa, e' ammesso ricorso giurisdizionale entro sessanta giorni al T.A.R. dell'Emilia-Romagna.
 Ferrara, 22 maggio 2006
 Il direttore regionale reggente: De Robertis
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