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| Gazzetta n. 131 del 8 giugno 2006 (vai al sommario) |  |  |  | DECRETO-LEGGE 7 giugno 2006, n. 206 |  | Disposizioni  urgenti  in  materia  di  IRAP  e  di  canoni demaniali marittimi. |  | 
 |  |  |  | IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visti gli articoli 77 e 87 della Costituzione;
 Ritenuta  la  straordinaria  necessita' ed urgenza di assicurare la regolarita'  dei  versamenti  in  materia  di imposta regionale sulle attivita' produttive (IRAP) nelle more della pronuncia della Corte di giustizia  delle  Comunita'  europee  in  merito  alla compatibilita' comunitaria del tributo stesso;
 Ritenuta   altresi'  la  straordinaria  necessita'  ed  urgenza  di garantire  il  completamento  degli  adempimenti  istruttori tecnici, necessari   alla   corretta  rideterminazione  dei  canoni  demaniali marittimi;
 Vista  la  deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 1° giugno 2006;
 Sulla  proposta  del  Presidente  del  Consiglio dei Ministri e del Ministro dell'economia e delle finanze;
 
 E m a n a
 il seguente decreto-legge:
 
 Art. 1
 Versamenti IRAP
 
 1.  In caso di violazione dell'obbligo di versamento in acconto o a saldo dell'imposta regionale sulle attivita' produttive (IRAP) di cui al  decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446, relativo al periodo d'imposta  in  corso  alla  data  di  entrata  in vigore del presente decreto,  non  si  applicano  le disposizioni in materia di riduzione delle  sanzioni  previste dall'articolo 13 del decreto legislativo 18 dicembre   1997,   n.   472,   e  successive  modificazioni,  nonche' dall'articolo  2,  comma 2, del decreto legislativo 18 dicembre 1997, n. 462, e successive modificazioni.
 |  |  |  | Art. 2 Canoni demaniali marittimi
 
 1.  All'articolo 14-quinquies, comma 1, del decreto-legge 30 giugno 2005,  n.  115,  convertito, con modificazioni, dalla legge 17 agosto 2005,  n.  168,  e  successive modificazioni, le parole: "15 dicembre 2005" sono sostituite dalle seguenti: "30 settembre 2006".
 |  |  |  | Art. 3. Entrata in vigore
 1.  Il  presente decreto entra in vigore il giorno stesso della sua pubblicazione  nella  Gazzetta  Ufficiale della Repubblica italiana e sara' presentato alle Camere per la conversione in legge.
 Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sara' inserito nella  Raccolta  ufficiale  degli  atti  normativi  della  Repubblica italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.
 Dato a Roma, addi' 7 giugno 2006
 NAPOLITANO
 Prodi, Presidente del Consiglio dei
 Ministri  Padoa  Schioppa, Ministro
 dell'economia e delle finanze Visto, il Guardasigilli: Mastella
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