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| Gazzetta n. 129 del 6 giugno 2006 (vai al sommario) |  | PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI |  | DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 1 giugno 2006 |  | Proroga  dello stato d'emergenza nel territorio della regione Puglia, in  ordine  alla  situazione  di crisi socio-economico-ambientale nel settore  dei  rifiuti  urbani,  speciali  e speciali pericolosi ed in quello delle bonifiche. |  | 
 |  |  |  | IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Visto art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
 Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
 Visto  il  decreto-legge  7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;
 Visto  il  decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 29 dicembre  2005,  con  il  quale e' stato prorogato, fino al 31 maggio 2006, lo stato d'emergenza nel settore dei rifiuti urbani, speciali e speciali pericolosi ed in quello delle bonifiche;
 Considerato  che  la dichiarazione dello stato di emergenza in atto nel   territorio   della   regione   Puglia  e'  stata  adottata  per fronteggiare  situazioni  che per intensita' ed estensione richiedono l'utilizzo di mezzi e poteri straordinari;
 Vista  la  nota  del  Commissario delegato-presidente della regione Puglia  del 22 maggio 2006 con la quale e' stata richiesta la proroga dello  stato  di  emergenza, stante la necessita' di completare tutti gli interventi ancora in atto;
 Tenuto  conto  della oggettiva necessita', allo stato di realizzare il  citato  completamento  delle  iniziative commissariali in atto in deroga alla normativa ambientale;
 Ritenuto  pertanto,  che  ricorrono nella fattispecie i presupposti previsti  dall'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, per la proroga dello stato di emergenza;
 Vista la direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 22 ottobre  2004, recante: «Indirizzi in materia di protezione civile in relazione all'attivita' contrattuale riguardante gli appalti pubblici di lavori, di servizi e di forniture di rilievo comunitario»;
 D'intesa con la regione Puglia;
 Vista  la  deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 1° giugno 2006;
 Decreta:
 Ai  sensi  e  per  gli effetti dell'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio  1992,  n.  225,  e' prorogato, con la limitazione di cui in premessa  degli  ambiti  derogatori  alla  sola  normativa in materia ambientale,  fino  al  31  gennaio  2007,  lo  stato di emergenza nel territorio  della  regione  Puglia  nel  settore  dei rifiuti urbani, speciali e speciali pericolosi ed in quello delle bonifiche.
 Il  presente  decreto  verra'  pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 Roma, 1° giugno 2006
 Il Presidente: Prodi
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