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| Gazzetta n. 126 del 1 giugno 2006 (vai al sommario) |  | MINISTERO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE |  | DECRETO 18 aprile 2006 |  | Sostituzione  del  commissario liquidatore della societa' cooperativa «Insubria societa' cooperativa a r.l.», in Milano. |  | 
 |  |  |  | IL SOTTOSEGRETARIO DI STATO 
 Visto  il  decreto  ministeriale  5 giugno  2000  con  il  quale la societa' cooperativa «Insubria societa' cooperativa a r.l.», con sede in  Milano e' stata sciolta ai sensi dell'art. 2544 del codice civile e  art.  18, legge n. 59/1992 e il dott. Gattei Agostino, ne e' stato nominato commissario liquidatore;
 Visto  il decreto ministeriale 27 settembre 2005 con il quale viene nominato   commissario   liquidatore  il  dott.  Petrillo  Luigi,  in sostituzione del dott. Gattei Agostino, rinunciatario;
 Vista  la  nota inviata dal dott. Petrillo Luigi al Ministero delle attivita' produttive con la quale rinuncia al mandato;
 Ravvisata  pertanto  la  necessita' di provvedere alla sostituzione del dott. Domenico Carello nell'incarico di commissario liquidatore;
 Vista la delega in data 19 maggio 2005 per le materie di competenza della  Direzione  generale  per  gli  enti cooperativi ivi compresi i provvedimenti  di scioglimento d'ufficio ex art. 2545/XVII del codice civile degli enti cooperativi e di nomina dei commissari liquidatori;
 Decreta:
 
 Art. 1.
 La  dott.ssa  Sandra  A.M. De Vivo, nata a Milano il 28 marzo 1962, domiciliata  a  Milano,  presso  lo  studio dell'avv. Stefano Radice, corso  Italia  n.  16,  e'  nominata  commissario  liquidatore  della societa' cooperativa «Insubria societa' cooperativa a r.l.», con sede in  Milano,  gia' sciolta ai sensi dell'art. 2544 del codice civile e art.  18, legge n. 59/1992, in sostituzione del dott. Petrillo Luigi, dimissionario.
 |  |  |  | Art. 2. Al commissario liquidatore spetta il trattamento economico previsto dal decreto ministeriale 23 febbraio 2001.
 Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 Contro  il  presente  provvedimento  e'  possibile proporre ricorso amministrativo   al   Tribunale   amministrativo   regionale   ovvero straordinario   al   Presidente   della   Repubblica  nei  termini  e presupposti di legge.
 Roma, 18 aprile 2006
 Il Sottosegretario di Stato: Galati
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