Gazzetta n. 125 del 31 maggio 2006 (vai al sommario) |
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE |
DECRETO 26 maggio 2006 |
Corso legale, contingente e modalita' di cessione delle monete d'argento da Euro 5 celebrative del «Campionato Mondiale di Calcio Germania 2006». |
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IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO
Visto l'art. 1 della legge 18 marzo 1968, n. 309, che prevede la cessione di monete di speciale fabbricazione o scelta ad enti, associazioni e privati italiani o stranieri; Vista la legge 20 aprile 1978, n. 154, concernente la costituzione della Sezione Zecca nell'ambito dell'Istituto Poligrafico dello Stato; Visto l'art. 4 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 106 del 9 maggio 2001; Visto il comma 5 dell'art. 87 della legge 27 dicembre 2002, n. 289; Vista la decisione della Banca Centrale Europea del 9 dicembre 2005, relativa all'approvazione del volume di conio delle monete metalliche per il 2006 ivi comprese le emissioni numismatiche; Visto il decreto ministeriale 22 novembre 2005, n. 126780, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 289 del 13 dicembre 2005, con il quale si autorizza l'emissione delle monete d'argento da Euro 5, celebrative del «Campionato Mondiale di Calcio Germania 2006»; Considerato che occorre stabilire la data dalla quale le citate monete avranno corso legale; Ritenuto di dover determinare il contingente e disciplinare la prenotazione e la distribuzione delle suddette monete; Considerata la opportunita' di riservare al mercato estero una parte del contingente; Decreta:
Art. l.
Le monete d'argento da Euro 5, celebrative del «Campionato Mondiale di Calcio Germania 2006», aventi le caratteristiche di cui al decreto ministeriale 22 novembre 2005, indicato nelle premesse, vengono emesse nella sola versione proof ed hanno corso legale dal 1° giugno 2006. |
| Art. 2.
Il contingente in valore nominale delle monete di cui all'art. 1, e' stabilito in Euro 125.000,00, pari a n. 25.000 unita'. |
| Art. 3.
Le monete di cui agli articoli precedenti possono essere acquistate fino al 30 novembre 2006. |
| Art. 4.
In Italia, l'acquisto delle monete puo' essere effettuato con le modalita' ed alle condizioni di seguito descritte: direttamente presso i punti vendita dell'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A. di via Principe Umberto n. 4 e di piazza G. Verdi n. 10, entrambi in Roma, con pagamento in contanti, per un limite massimo di Euro 1.500,00 a persona; mediante richiesta d'acquisto trasmessa via fax al n. + 39 06 85083710 o via posta all'indirizzo: Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A. - Sezione Zecca, via Gino Capponi n. 49 - 00179 Roma; tramite collegamento internet con il sito www.ipzs.it e compilazione dei moduli riservati alla vendita on line. Il pagamento delle monete richieste puo' essere effettuato: con versamento anticipato mediante bonifico bancario sul conto corrente numero 11000/49 presso la Banca Popolare di Sondrio - Roma - Agenzia n. 11 - intestato a Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., codice IBAN IT 20 X 05696 03200 00001 1000X49; dall'estero: CODE SWIFT POSO IT 22; a mezzo bollettino di conto corrente postale n. 59231001, intestato a Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A. - Emissioni numismatiche. L'eventuale consegna delle monete franco magazzino Zecca deve essere concordata con l'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A. e richiesta nell'ordine di acquisto. Le monete possono essere cedute per un quantitativo massimo di 2.000 unita' per ogni acquirente, applicando lo sconto del 2% per i quantitativi eccedenti le 1.000 unita', con l'opzione per ulteriori 2.000 monete. Il diritto di opzione deve essere esercitato al momento del primo ordine. L'opzione verra' concessa con equa ripartizione, sulla base dell'eventuale disponibilita' residua, a chiusura del periodo utile per l'acquisto. I prezzi di vendita al pubblico, IVA inclusa, per acquisti unitari, sono pertanto cosi' distinti: da 1 a 1.000 unita': Euro 36,00; da 1.001 a 2.000 unita': Euro 35,28. Gli aventi diritto allo sconto devono dichiarare il numero di partita IVA per attivita' commerciali di prodotti numismatici. La spedizione delle monete, da parte dell'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., sara' effettuata al ricevimento dei documenti bancari o postali, attestanti l'avvenuta operazione, nei quali dovranno essere specificati i dati personali del richiedente e, nel caso, il codice cliente. Le spese di spedizione sono a carico del destinatario. |
| Art. 5.
Per la vendita all'estero, viene concesso alla FIFA, attraverso la MDM MUNZHANDELSGESELLSCHAFT MBH DEUTSCHE MUNZE, licenziatario unico del Marchio «FIFA World Cup Germany 2006», un quantitativo minimo di 7.500 monete, elevabile fino ad un massimo di 10.000, qualora disponibili, con uno sconto del 12% sul prezzo di vendita, da distribuire in tutti i Paesi del mondo, con esclusione dell'Italia, della Repubblica di San Marino e dello Stato della Citta' del Vaticano. Le suddette monete saranno consegnate dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A. al licenziatario unico MDM, in capsule e non confezionate. |
| Art. 6.
La Cassa Speciale e' autorizzata a consegnare, a titolo di «cauta custodia», i quantitativi di monete richiesti all'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A. per consentirne la vendita. Con successivo provvedimento saranno stabiliti i termini e le modalita' di versamento dei ricavi netti che l'Istituto medesimo dovra' versare ad apposito capitolo di entrata di questo Ministero. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 26 maggio 2006 Il direttore generale: Grilli |
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