Gazzetta n. 122 del 27 maggio 2006 (vai al sommario) |
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI |
DECRETO 11 maggio 2006 |
Rinnovo del comitato provinciale INPS di Verona. |
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IL DIRETTORE PROVINCIALE DEL LAVORO di Verona
Visti gli articoli 34, 35 e 38 del decreto del Presidente della Repubblica n. 639 del 30 aprile 1970, relativo all'attuazione delle deleghe conferite al Governo con gli articoli 27 e 29 della legge n. 153 del 30 aprile 1969 e concernente la revisione degli ordinamenti pensionistici e norme in materia di sicurezza sociale; Visto, in particolare, l'art. 34 del decreto del Presidente della Repubblica sopra menzionato, relativo all'istituzione - in ogni provincia - di un comitato provinciale INPS; Visto l'art. 44 della legge n. 88 del 9 marzo 1989, concernente la ristrutturazione dell'Istituto nazionale della previdenza sociale; Viste le circolari del Ministero del lavoro e delle politiche sociali n. 13 del 29 agosto 1970, n. 24 dell'11 dicembre 1970 e 31 del 29 aprile 1989, con le quali vengono impartite direttive per la ricostituzione e la composizione dei comitati provinciali INPS; Visto il decreto n. 11/2002 del 17 maggio 2002 del direttore pro tempore della direzione provinciale del lavoro di Verona, con cui e' stato ricostituito il comitato provinciale dell'INPS; Ritenuto di dover provvedere alla ricostituzione del predetto comitato, scaduto per compiuto quadriennio di validita'; Considerato che per la corretta formulazione del giudizio sul grado di rappresentativita' delle organizzazioni sindacali occorre stabilire, in via preventiva, i criteri di valutazione, che vengono individuati nei seguenti: consistenza numerica dei soggetti rappresentati dalle organizzazioni sindacali; partecipazione alla formazione e stipulazione dei contratti collettivi di lavoro; partecipazione alla trattazione delle controversie individuali, plurime e collettive di lavoro; ampiezza e diffusione delle strutture organizzative ed operative; altra preminente attivita' istituzionale; Esaminati i dati - in possesso dell'ufficio - della C.C.I.A. di Verona, in ordine all'indice di occupazione dei singoli comparti produttivi della provincia di Verona; Rilevato che dalle risultanze degli atti istruttori e dalle conseguenti valutazioni comparative compiute alla stregua dei succitati criteri di valutazione e dai dati forniti dalle organizzazioni sindacali ed imprenditoriali interessate, sono state individuate, come maggiormente rappresentative nella provincia di Verona: per i lavoratori dipendenti: le organizzazioni sindacali CGIL, CISL, UIL, CISAL, UGL e, per i dirigenti d'azienda la CIDA; per i datori di lavoro: Associazione degli industriali, Confcommercio-ASCO e Unione provinciale agricoltori; per i lavoratori autonomi: Confesercenti, Unione provinciale artigiani e Federazione provinciale coltivatori diretti; Consultate nella riunione del 4 aprile 2006 le organizzazioni sindacali e imprenditoriali interessate; Visto il verbale redatto nel corso della riunione sopraccitata; Ritenuto, pertanto, che l'assegnazione dei membri di cui ai punti 1), 2) e 3) del citato art. 44, comma 1, della legge n. 88/1989, debba essere cosi' ripartita: per i lavoratori dipendenti: tre rappresentanti della CGIL, tre rappresentanti della CISL, due rappresentanti della UIL, un rappresentante della CISAL, un rappresentante della UGL, un rappresentante dei dirigenti di azienda; per i datori di lavoro: un rappresentante dell'Associazione degli industriali, un rappresentante della Confcommercio-ASCO e un rappresentante dell'Unione provinciale agricoltori; per i lavoratori autonomi: un rappresentante per la Confesercenti, un rappresentante per l'Unione provinciale artigiani e un rappresentante della Federazione provinciale coltivatori diretti; Viste le designazioni effettuate dalle organizzazioni sindacali dei lavoratori, dei datori di lavoro e dei lavoratori autonomi; Vista la nota ministeriale n. 6/3PS/20329 del 2 febbraio 2001, con la quale e' stato trasmesso il parere del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica in ordine alla riconferma della funzione spettante, nell'ambito del comitato de qua, al direttore della ragioneria provinciale dello Stato; Visti i punti 4), 5) e 6) dell'art. 44, comma 1, della legge n. 88/1989; Decreta:
Art. 1. E' ricostituito presso la sede provinciale dell'INPS di Verona, il comitato provinciale, ai sensi dell'art. 44 della legge 9 marzo 1989, n. 88, composto come segue: a) in rappresentanza dei lavoratori: 1) sig.ra Vaccari Lorisa; 2) sig. Soardo Flavio; 3) sig. Montini Luigi; 4) sig. Bendazzoli Ezio; 5) sig. Guerra Lucio; 6) sig. Facchinetti Sergio; 7) sig. Filippi Fernando; 8) sig. Gambillara Dannis; 9) sig. Zavarise Carlo; 10) sig. Possagno Renzo; 11) dott. Allegri Giuliano - dirigente d'azienda; b) in rappresentanza dei datori di lavoro dell'industria, del commercio e dcll'agricoltura: 1) dott. Gasparato Massimo; 2) sig. Compion Paolo; 3) dott.ssa Galvani Laura; c) in rappresentanza dei lavoratori autonomi, esercenti attivita' commerciali, coltivatori diretti e artigiani: 1) sig. Biondani Sante; 2) sig.ra Lincetti Maria; 3) dott.ssa Casato Maria Assunta; d) membri di diritto: il direttore pro-tempore della direzione provinciale del lavoro di Verona ovvero un suo delegato; il direttore pro-tempore della ragioneria provinciale dello Stato presso il Dipartimento provinciale del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica di Verona ovvero un suo delegato; il direttore pro-tempore della sede provinciale dell'INPS di Verona. |
| Art. 2. Il comitato - composto come sopra - ha la durata di anni quattro, a decorrere dalla data del presente decreto, ai sensi dell'art. 1, comma 2, del decreto del Presidente della Repubblica n. 639/1970. |
| Art. 3. Con successivo provvedimento saranno costituite le commissioni speciali, previste dall'art. 46, comma 3, della legge n. 88/1989. |
| Art. 4. Il dirigente della sede provinciale dell'I.N.P.S. di Verona e' incaricato dell'esecuzione del provvedimento. |
| Art. 5. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Verona, 11 maggio 2006 Il direttore provinciale: Nicastri |
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