Gazzetta n. 120 del 25 maggio 2006 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA |
DECRETO 12 maggio 2006 |
Riconoscimento, al sig. Moldovan Nicolae Danut, di titolo di studio estero, quale titolo abilitante per l'esercizio in Italia della professione di assistente sociale - Sezione A. |
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IL DIRETTORE GENERALE della giustizia civile Visto il decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero legge n. 189/2002 e successive integrazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n. 394, recante norme di attuazione del citato decreto legislativo n. 286/1998, a norma dell'art. 1, comma 6, cosi' come modificato dalla legge n. 189/2002; Visto altresi' il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 115, di attuazione della direttiva 89/48/CEE del 21 dicembre 1988, relativa ad un sistema generale di riconoscimento di diplomi di istruzione superiore che sanzionano formazioni professionali di durata minima di tre anni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 5 giugno 2001, n. 328, contenente «Modifiche ed integrazioni della disciplina dei requisiti per l'ammissione all'esame di Stato e delle relative prove per l'esercizio di talune professioni, nonche' della disciplina dei relativi ordinamenti»; Vista l'istanza del sig. Moldovan Nicolae Danut nato a Blaj (Romania) il 25 settembre 1975, cittadino rumeno, diretta ad ottenere, ai sensi dell'art. 39 del decreto del Presidente della Repubblica n. 394/1999 in combinato disposto con l'art. 12 del decreto legislativo n. 115/1992 il riconoscimento del titolo professionale rumeno di «Asistentilor Sociali» ai fini dell'accesso ed esercizio in Italia della professione di assistente sociale; Considerato che il richiedente e' in possesso del titolo accademico «Licentiat in Teologie-Asistenta sociala», conseguito presso la «Universitatea Baben-Bolyai din Cluj-Napoca» nella sessione giugno 2002; Considerato inoltre che e' iscritto presso il «Colegiul National Asistentiler Sociali din Romania» dal 13 settembre 2005; Preso atto dell'esperienza professionale in atti prodotta; Preso atto che e' stato gia' emesso un decreto di riconoscimento per la sezione B in data 7 aprile 2006 senza applicazione di misure compensative; Considerato che il sig. Moldovan ha presentato domanda anche per la sezione A; Viste le conformi determinazioni delle conferenze dei servizi del 15 dicembre 2005 e del 24 gennaio 2006; Considerato il conforme parere del rappresentante del consiglio nazionale di categoria nelle conferenze dei servizi sopra citate; Considerato che sussistono differenze tra la formazione accademico-professionale richiesta in Italia per l'esercizio della professione di assistente sociale sezione A e quella di cui e' in possesso l'istante, e che risulta pertanto opportuno richiedere una misura compensativa, nella seguente materia: 1) organizzazione e gestione del lavoro e delle risorse umane; Visti gli articoli 6 del decreto legislativo n. 286/1998, cosi' come modificato dalla legge n. 189/2002 e 14 e 39, comma 7 del decreto del Presidente della Repubblica n. 394/1999, per cui la verifica del rispetto delle quote relative ai flussi di ingresso nel territorio dello Stato di cui all'art. 3 del decreto legislativo n. 286/1998, cosi' come modificato dalla legge n. 189/2002 non e' richiesta per i cittadini stranieri gia' in possesso di un permesso di soggiorno per lavoro subordinato, lavoro autonomo o per motivi familiari; Considerato che il richiedente possiede un permesso di soggiorno rilasciato dalla questura di Firenze rinnovato in data 15 settembre 2005, con scadenza il 24 marzo 2006; Visto l'art. 49, comma 3 del decreto del Presidente della Repubblica del 31 agosto 1999, n. 394; Visto l'art. 6, n. 1 del decreto legislativo n. 115/1992; Decreta: Art. 1. Al sig. Moldovan Nicolae Danut nato a Blaj (Romania) il 25 settembre 1975, cittadino rumeno e' riconosciuto il titolo professionale di cui in premessa quale titolo valido per l'iscrizione all'albo degli assistenti sociali, sezione A, e l'esercizio della professione in Italia. |
| Art. 2. Il riconoscimento di cui al presente articolo e' subordinato al superamento di una prova attitudinale orale sulla seguente materia: 1) organizzazione e gestione del lavoro e delle risorse umane. |
| Art. 3. Le modalita' di svolgimento della prova attitudinale sono indicate nell'allegato A) che costituisce parte integrante del presente decreto. Roma, 12 maggio 2006 Il direttore generale: Papa |
| Allegato A a) Prova attitudinale: il candidato per essere ammesso a sostenere la prova attitudinale, dovra' presentare al Consiglio nazionale domanda in carta legale, allegando la copia autenticata del presente decreto. La commissione, istituita presso il Consiglio nazionale, si riunisce su convocazione del presidente per lo svolgimento delle prove di esame, fissandone il calendario. Della convocazione della commissione e del calendario fissato per le prove e' data immediata notizia all'interessato, al recapito da questi indicato nella domanda. b) L'esame consiste nella discussione ....di brevi questioni vertenti su tutte le materie, sopra indicate. c) La commissione rilascia certificazione dell'avvenuto superamento dell'esame, al fine dell'iscrizione all'albo degli assistenti sociali - sez. A. |
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