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| Gazzetta n. 118 del 23 maggio 2006 (vai al sommario) |  | MINISTERO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE |  | DECRETO 26 aprile 2006 |  | Riconoscimento,  al  sig.  Wouter Vercruysse, di titolo di formazione professionale  acquisito  in  Belgio,  quale  titolo  abilitante  per l'accesso   e   l'esercizio  della  professione  di  guida  turistica nell'ambito territoriale di Roma e provincia. |  | 
 |  |  |  | IL DIRETTORE GENERALE per il turismo
 Vista  la  legge  29 marzo  2001,  n.  135,  recante «riforma della legislazione nazionale del turismo»;
 Visto  il  decreto  legislativo 2 maggio 1994, n. 319, e successive modifiche  di  attuazione  della  direttiva  n. 92/51/CEE relativa al secondo   sistema   generale   di   riconoscimento  della  formazione professionale;
 Vista  l'istanza  dell'8 luglio  2005  del  sig. Wouter Vercruysse, cittadino  belga,  nato  a  Kortrijk  il 12 febbraio 1973, diretta ad ottenere, ai sensi dell'art. 14 del succitato decreto legislativo, il riconoscimento   del  titolo  di  formazione  professionale  «Diploma Toeristische  Gids» rilasciato dall'Ufficio del turismo delle Fiandre -  Bruxelles  (Belgio),  ai  fini  dell'accesso ed esercizio a Roma e provincia della professione di «guida turistica»;
 Considerato inoltre che il sig. Wouter Vercruysse risulta essere un professionista qualificato nel suo Paese;
 Viste   le   determinazioni   della   Conferenza   di  servizi  del 30 settembre  2005,  favorevoli  alla  concessione del riconoscimento richiesto   previo  superamento  della  misura  compensativa  di  cui all'art. 6 del citato decreto legislativo n. 319/1994;
 Sentito   il   rappresentante  di  categoria  nella  seduta  appena indicata;
 Visto  che  con  la  predetta  istanza il sig. Wouter Vercruysse ha esercitato  il  diritto di opzione di cui al citato art. 6 scegliendo quale misura compensativa il tirocinio di adattamento;
 Considerato   che   gli   adempimenti   relativi  all'esecuzione  e valutazione  del tirocinio sono di competenza della provincia di Roma che con nota n. 422913 del 31 marzo 2006 ha indicato i contenuti e la durata del tirocinio di adattamento;
 Decreta:
 Art. 1.
 Al  sig.  Wouter  Vercruysse,  cittadino  belga, nato a Kortrijk il 12 febbraio   1973,   e'   riconosciuto   il   titolo  di  formazione professionale   di  cui  in  premessa  quale  titolo  abilitante  per l'accesso   e   l'esercizio  della  professione  di  guida  turistica nell'ambito  territoriale di Roma e provincia nelle lingue: olandese, inglese, francese e tedesco.
 |  |  |  | Art. 2. Il  riconoscimento  di  cui  al precedente art. 1 e' subordinato al compimento  di  un  tirocinio  di  adattamento  di  mesi  dodici,  da svolgersi  sotto  la  responsabilita'  di un professionista abilitato secondo  le  condizioni  individuate  nell'allegato A che costituisce parte integrante del presente decreto.
 Il  presente  decreto  e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 Roma, 26 aprile 2006
 Il direttore generale: Degrassi
 |  |  |  | Allegato A Condizioni  di  svolgimento  del  tirocinio  di  adattamento  per l'esercizio  dell'attivita'  di  guida turistica ai sensi del decreto legislativo n. 319/1994 da parte del sig. Wouter Vercruysse.
 Il  tirocinio di adattamento nell'attivita' di guida turistica e' finalizzato  all'acquisizione  da  parte  del sig. Wouter Vercruysse, nato  a Kortrijk il 12 febbraio 1973 e domiciliato a Roma, di seguito detto   «tirocinante»,  della  conoscenza  delle  opere  d'arte,  dei monumenti,  dei  beni  archeologici,  delle bellezze naturali e delle risorse   ambientali   comprese   nell'ambito  di  esercizio  Roma  e provincia.
 Tenuto    conto    che   il   tirocinante   risulta   essere   un «professionista»  gia' qualificato nel Paese di provenienza (art. 10, comma  1,  del  decreto  legislativo  n.  319/1994)  e  che  e' stata accertata  la sua conoscenza delle lingue olandese, inglese, francese e tedesco, le materie oggetto del tirocinio di adattamento sono cosi' individuate:
 Storia  dell'arte  e  archeologia:  carattere  dei vari periodi della  storia dell'arte in Italia (eta' classica, medioevale, moderna e  contemporanea). Distinzione dei singoli stili di architettura, dei diversi  tipi  di  monumenti  e  di  opere  d'arte.  Con  riferimento all'ambito  di  Roma  e  provincia:  conoscenza particolareggiata dei complessi  e  delle aree archeologiche, dei monumenti, delle opere di interesse storico-artistico e archeologico, nonche' di tutti i musei, delle raccolte e delle opere ivi esposte.
 Carattere  e  storia del territorio: caratteri naturali e storici del   paesaggio   laziale,   rurale  ed  urbano.  Principali  risorse ambientali,  economiche  e  produttive  del territorio laziale con la rete   regionale  delle  comunicazioni.  Con  riferimento  all'ambito territoriale di Roma e provincia: conoscenza delle bellezze naturali, dell'economia locale e delle attivita' produttive, nonche' conoscenza dei  principali  avvenimenti  storici,  politici  e sociali che hanno influito sull'assetto del territorio.
 Tradizioni e manifestazioni: principali usi e costumi, principali manifestazioni a carattere turistico. Con riferimento all'ambito Roma e    provincia:    conoscenza    delle    tradizioni   gastronomiche, dell'artigianato,  dei prodotti locali, delle istituzioni culturali e degli eventi culturali.
 Itinerari   turistici:   conoscenza   dei   principali  itinerari turistici  consigliabili, dei servizi pubblici e delle comunicazioni, con riferimento all'ambito territoriale prescelto.
 Lingua   italiana:  e'  richiesto  l'uso  corretto  della  lingua italiana.
 Il   tirocinio   avverra'   sotto   la   responsabilita'   di  un professionista,  in  possesso  di  autorizzazione all'esercizio della professione  di  guida  turistica  per  l'ambito  territoriale Roma e provincia  che curera' l'apprendimento da parte del tirocinante delle conoscenze di cui sopra, avvalendosi dei metodi ritenuti piu' idonei.
 Il professionista responsabile comunica alla provincia di Roma la propria  disponibilita' ad assumere la responsabilita' del tirocinio, nonche'  le  proprie  generalita',  gli  estremi  dell'autorizzazione all'esercizio della professione e la data di inizio del tirocinio.
 Il  tirocinio  e'  oggetto  di  valutazione finale da parte della provincia.
 A  tale  scopo  il  professionista  responsabile del tirocinio di dodici  mesi  trasmettera'  alla  Provincia  una relazione conclusiva nella quale dovranno essere illustrati i metodi formativi; utilizzati e i risultati conseguiti dal tirocinante a conforto della valutazione finale  sulla  idoneita'  del medesimo allo svolgimento professionale dell'attivita' nell'ambito di Roma e provincia.
 In  caso  di  valutazione finale non favorevole il tirocinio puo' essere ripetuto.
 Qualora  il  tirocinio  svolto  sia  stato  effettuato  con esito positivo,  la  provincia  rilascera'  al  tirocinante un attestato di idoneita' all'esercizio della professione.
 Per  tutto il periodo del tirocinio di adattamento il tirocinante e' tenuto al rispetto delle norme regionali.
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