Gazzetta n. 113 del 17 maggio 2006 (vai al sommario) |
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE |
DECRETO 9 maggio 2006 |
Importo delle spese da porre a carico dei soggetti richiedenti il passaporto elettronico. |
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IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE di concerto con IL MINISTRO DELL'INTERNO Vista la legge 13 luglio 1966, n. 559; Vista la legge 21 novembre 1967, n. 1185, che stabilisce le norme sui passaporti; Vista la legge 21 aprile 1999, n. 116, in materia di riordino dell'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato ai fini della sua trasformazione in societa' per azioni a norma degli articoli 11 e 14 della legge 11 marzo 1997, n. 159; Vista la delibera del Comitato interministeriale per la programmazione economica (CIPE) 2 agosto 2002, n. 59, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 244 del 17 ottobre 2002, con la quale l'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato a decorrere dalla data del 17 ottobre 2002 e' stato trasformato in S.p.a.; Viste le istruzioni per la disciplina dei servizi di vigilanza e di controllo sulla produzione delle carte valori approvate con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze in data 4 agosto 2003, e successive modificazioni; Visto l'art. 7-vicies ter, lettera b) della legge 31 marzo 2005, n. 43, che prevede a decorrere dal 1° gennaio 2006 il rilascio del passaporto elettronico di cui al regolamento (CE) n. 2252/2004 del Consiglio del 13 dicembre 2004; Visto l'art. 7-vicies quater della medesima legge che, tra l'altro: pone a carico dei soggetti richiedenti la corresponsione di un importo pari almeno alle spese necessarie per la produzione e spedizione del documento, nonche' per la manutenzione necessaria all'espletamento dei servizi connessi; prevede che l'importo e le modalita' di riscossione dei documenti elettronici sono determinati annualmente con decreti del Ministro dell'economia e delle finanze, di concerto col Ministro dell'interno; Visto il decreto del Ministro degli affari esteri emanato in data 31 marzo 2006 concernente disposizioni sul passaporto elettronico; Vista la lettera in data 24 aprile 2006 del Ministero e dell'economia e delle finanze - Dipartimento dell'amministrazione generale del personale e dei servizi del Tesoro - Servizio centrale per gli affari generali e la qualita' dei processi e dell'organizzazione, con la quale e' stato trasmesso il verbale relativo alla deliberazione assunta in data 20 aprile 2006 dalla Commissione per la determinazione dei prezzi delle forniture eseguite dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A. di cui al decreto del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica del 5 febbraio 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - serie generale - in data 8 marzo 2001; Visto che in particolare nella predetta deliberazione la Commissione ha accolto: in Euro 36,80 il costo IVA esclusa del passaporto elettronico a 32 pagine, pari ad Euro 44,16 IVA compresa; in Euro 37,60 il costo IVA esclusa del passaporto elettronico a 48 pagine, pari ad Euro 45,12 IVA compresa; Visto che i menzionati importi sono stati ritenuti congrui per la copertura dei costi per la produzione dei passaporti elettronici e per la fornitura delle infrastrutture delle attrezzature e dei servizi per la loro personalizzazione presso le questure e le rappresentanze diplomatiche e consolari, nonche' di quelli necessari per il controllo e la consegna presso i commissariati di Polizia e dei posti di frontiera; Ritenuto di avvalersi di un sistema integrato di riscossione dell'importo per il rilascio del passaporto elettronico che: utilizzi il servizio del c/c postali della societa' Poste Italiane S.p.A., nella massima sicurezza; consenta il controllo telematico dei pagamenti effettuati, unitamente alla loro puntuale e tempestiva rendicontazione; agevoli il pagamento, attraverso specifico bollettino e mediante altre modalita', inclusa quella on-line; Considerato che dovra' stipularsi apposita convenzione con Poste Italiane che disciplini l'erogazione dei servizi del predetto sistema integrato e che tali servizi saranno compensati con un importo pari ad Euro 0,50 (non soggetto ad IVA) aggiuntivo alla tassa ordinaria per il pagamento del bollettino; Visto che, in attuazione dell'art. 7-vicies quater, sesto comma, della legge 31 marzo 2005, n. 43, e' escluso qualsiasi onere a carico della finanza pubblica e quindi anche il costo dei servizi che Poste Italiane dovranno fornire in base alla menzionata convenzione non dovra' gravare sull'erario; Decreta: Art. 1. Per l'anno 2006, e' determinato in Euro 44,66, comprensivo di IVA (20%) l'importo delle spese da porre a carico dei soggetti richiedenti il passaporto elettronico a 32 pagine, ed in Euro 45,62 l'importo delle spese da porre a carico dei soggetti richiedenti il passaporto elettronico a 48 pagine. |
| Art. 2. L'importo di cui al precedente articolo e' riscosso all'atto della presentazione della richiesta del passaporto mediante versamento sul conto corrente postale n. 67422808, intestato al Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento del tesoro, con causale «Importo per il rilascio del passaporto elettronico». |
| Art. 3. Il presente decreto sara' registrato a norma di legge e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale. Roma, 9 maggio 2006 Il Ministro dell'economia e delle finanze (ad interim) Berlusconi Il Ministro dell'interno Pisanu Registrato alla Corte dei conti il 17 maggio 2006 Ufficio di controllo sui Ministeri economico-finanziari, registro n. 3 Economia e finanze, foglio n. 130 |
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