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| Gazzetta n. 112 del 16 maggio 2006 (vai al sommario) |  | MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE |  | DECRETO 9 febbraio 2006 |  | Impegno  di  Euro  8.582.222,52 ed erogazione di Euro  4.913.880,81 a favore  delle regioni e province autonome interessate, ai sensi della legge n. 537/1993 e della legge n. 122/1989 (Interventi in materia di parcheggi). |  | 
 |  |  |  | IL DIRETTORE GENERALE del Dipartimento per le politiche di sviluppo e di coesione
 Visto  l'art.  9 della legge 16 maggio 1978, n. 281, istitutivo del Fondo per il finanziamento dei programmi regionali di sviluppo;
 Visto  l'art.  3,  comma 1  della  legge n. 158/1990, con il quale, viene   stabilito  che,  a  decorrere  dall'anno  1991,  il fondo  e' costituito da una quota fissa ed una quota variabile;
 Vista  la  legge 24 marzo 1989, n. 122, recante norme in materia di parcheggi  in  particolare  gli  articoli 3  e 6 che disciplinano gli interventi,  rispettivamente,  per le generalita' dei comuni e quelli ad alta tensione di traffico;
 Visto  l'art.  12  della  legge  finanziaria  n. 537/1993, il quale stabilisce  che  gli  interventi in materia di parcheggi, di cui alla legge  n.  122/1989  s'intendono  di competenza regionale, pertanto i relativi finanziamenti confluiscono nella quota variabile di cui alla legge n. 158/1990;
 Visto,  inoltre, il comma 3 del sopraccitato art. 12 della legge n. 537/1993,   con   il   quale   viene   stabilito  che  la  Conferenza Stato-regioni   indica   i  criteri  di  riparto  degli  stanziamenti confluiti nel fondo regionale di sviluppo;
 Visti  i  criteri  direttivi  della  Conferenza  permanente  per  i rapporti  tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano  emanati  nella  seduta  del 24 novembre 1994, in particolare l'allegata  tabella 5) relativa alle quote del terzo limite d'impegno da  devolvere  per  le  finalita'  di  cui all'art. 6 dell'ex lege n. 122/1989 per gli anni 2005 e 2006;
 Visto,  in  particolare,  il  punto  5)  dei  sopraccitati  criteri direttivi,  il  quale  stabilisce che le delibere di approvazione dei programmi   regionali   costituiscono   titolo   necessario   per  il trasferimento  delle somme da ammettere a contributo entro il residuo limite di stanziamento di competenza;
 Visto  l'art. 3, comma 1 della legge n. 549/1995, recante misure di «razionalizzazione  della  finanza pubblica» il quale stabilisce, tra l'altro,  che a decorrere dall'anno 1996 cessano i finanziamenti alle regioni  a  statuto  ordinario previsti dalla tabella B allegata alla sopracitata legge, fra i quali risultano quelli previsti dall'art. 12 della legge n. 537/1993;
 Vista  la  nota  n.  200/556/1.9.30  del  16 febbraio  1995,  della Presidenza  del  Consiglio  dei Ministri, con la quale si comunica il venir  meno  del  congelamento  delle  quote spettanti alle regioni a statuto speciale ed alle province autonome di Trento e Bolzano;
 Vista  la  legge  di  bilancio  del 23 dicembre 2005, n. 267 per il 2006;
 Ritenuto  di  dover provvedere all'impegno dell'intero stanziamento per  il 2006 a favore delle regioni a statuto speciale Friuli-Venezia Giulia,  Sardegna  e  Sicilia,  ed autorizzare il trasferimento delle quote  ammesse a contributo indicate nella sopracitata tabella 5) dei criteri  direttivi, con eccezione della regione Friuli-Venezia Giulia per  la  quale  si  e'  tenuto  conto  della  delibera  regionale  di rimodulazione  del  programma  di  cui  alla  nota  1550  C.5.1.1 del 7 luglio 1995 della Conferenza Stato-regioni;
 Decreta:
 Art. 1.
 E'  impegnata  la  somma  complessiva  di Euro 8.582.222,52, per il 2006,  per le finalita' di cui alla premessa, a favore delle regioni, per gli importi e sui conti di tesoreria di seguito indicati:
 
 Friuli-Venezia Giulia     |c. 350-22714       |Euro 768.229,64; Sardegna                  |c. 350-22709       |Euro 1.492.560,44; Sicilia                   |c. 350-22721       |Euro 6.321.432,44;
 |Totale .......     |Euro 8.582.222,52
 |  |  |  | Art. 2. Relativamente   agli  impegni  di  cui  al  precedente  art.  1  e' autorizzato   il   versamento,   dell'importo   complessivo  di  Euro 4.913.880,81  cosi' suddiviso: Euro 768.229,64 a favore della regione Friuli-Venezia  Giulia  ed  Euro  4.145.651,17 a favore della regione Sicilia, sui conti di tesoreria sopra citati.
 |  |  |  | Art. 3. L'onere  relativo  di Euro 8.582.222,52, gravera' sul capitolo 7635 dello  stato  di  previsione  di  spesa del Ministero dell'economia e delle finanze per l'anno 2006.
 Il  presente  decreto  sara'  trasmesso  all'Ufficio  centrale  del bilancio   per  la  registrazione  dell'impegno  di  spesa  e  verra' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 Roma, 9 febbraio 2006
 Il direttore generale: Signorini
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