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| Gazzetta n. 111 del 15 maggio 2006 (vai al sommario) |  | MINISTERO DELL'INTERNO |  | DECRETO 4 maggio 2006 |  | Scioglimento  del  consiglio  della  comunita'  montana Murgia Barese Nord-Ovest,   in   Ruvo   di   Puglia,   e   nomina  del  commissario straordinario. |  | 
 |  |  |  | IL MINISTRO DELL'INTERNO 
 Visto  che  il  consiglio  della  comunita'  montana  Murgia Barese Nord-Ovest  con  sede  in Ruvo di Puglia (Bari) e' composto da dodici consiglieri;
 Considerato  che  nella  citata  comunita'  montana,  a causa delle dimissioni   rassegnate   da  sette  consiglieri  con  atti  separati contemporaneamente  presentati  al  protocollo  dell'ente,  non  puo' essere  assicurato  il  normale  funzionamento  degli  organi  e  dei servizi;
 Ritenuto,  pertanto,  che  ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza;
 Visto   l'art.   141,   comma 1,  lettera b),  n.  3,  del  decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
 Visto  1'art.  27  della  legge  della  regione  Puglia n. 20 del 4 novembre 2004;
 Vista   la   relazione  allegata  al  presente  decreto  e  che  ne costituisce parte integrante; Decreta: Art. 1.
 Il  consiglio  della comunita' montana Murgia Barese Nord-Ovest con sede in Ruvo di Puglia (Bari) e' sciolto. Art.  2.    La  dott.ssa  Antonia  Bellomo  e'  nominata  commissario straordinario    per   la   provvisoria   gestione   dell'ente   fino all'insediamento degli organi ordinari, a norma di legge.
 Al  predetto  commissario  sono  conferiti  i  poteri  spettanti al consiglio, alla giunta ed al presidente.
 
 Roma, 4 maggio 2006
 
 Il Ministro: Pisanu
 |  |  |  | Al Ministro dell'interno 
 Nel  consiglio  della  comunita' montana Murgia Barese Nord-Ovest con sede in Ruvo di Puglia (Bari), composto da dodici consiglieri, si e'  venuta  a determinare una grave situazione di crisi a causa delle dimissioni  rassegnate  dalla  meta'  piu'  uno  dei  componenti  del consiglio comunitario, con atti separati contemporaneamente acquisiti al protocollo dell'ente in data 2 febbraio 2006.
 Le citate dimissioni, presentate personalmente da sei consiglieri e  da  un  consigliere  per il tramite del presidente della comunita' montana,  all'uopo  delegato  con atto autenticato, hanno determinato l'ipotesi dissolutoria dell'organo elettivo.
 Verificatasi  l'ipotesi  disciplinata  dall'art.  141,  comma  1, lettera b),  n.  3,  del  decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, visto l'art. 27 della legge della regione Puglia n. 20 del 4 novembre 2004,  il  prefetto di Bari ha proposto lo scioglimento del consiglio comunitario sopracitato disponendone, nel contempo, con provvedimento n.  37/13.1/EE.LL.  del  21 febbraio  2006,  la  sospensione,  con la conseguente  nomina  del  commissario  per  la  provvisoria  gestione dell'ente.
 Considerato  che  nel suddetto ente non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno l'integrita' strutturale minima del consiglio comunitario compatibile con  il  mantenimento  in  vita  dell'organo,  si  ritiene che, nella specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
 Mi  onoro,  pertanto,  di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma l'unito  schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio della comunita' montana della Murgia Barese Nord-Ovest, con  sede in Ruvo di Puglia (Bari) ed alla nomina del commissario per la  provvisoria  gestione  dell'ente  nella  persona  della  dott.ssa Antonia Bellomo.
 
 Roma, 4 maggio 2006
 Il capo Dipartimento
 per gli affari interni e territoriali
 Malinconico
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