| 
| Gazzetta n. 108 del 11 maggio 2006 (vai al sommario) |  | MINISTERO DELLA SALUTE |  | DECRETO 20 aprile 2006 |  | Revoca   del   decreto  5 gennaio  2006,  relativo  all'attivita'  di controllo  sanitario  antidoping,  svolta  dalla  Commissione  per la vigilanza  ed  il  controllo  sul doping e per la tutela della salute nelle attivita' sportive. |  | 
 |  |  |  | IL MINISTRO DELLA SALUTE Vista   legge  29 novembre  1995,  n.  522,  recante  «Ratifica  ed esecuzione della Convenzione contro il doping, con appendice, fatta a Strasburgo il 16 novembre 1989»;
 Vista  la legge 14 dicembre 2000, n. 376, recante «Disciplina della tutela  sanitaria  delle  attivita'  sportive e della lotta contro il doping»;
 Visto  l'art.  3, comma 1 della predetta legge n. 376 del 2000, che istituisce  presso  il  Ministero  della salute la Commissione per la vigilanza  e  controllo sul doping e per la tutela della salute nelle attivita' sportive, e ne stabilisce le competenze;
 Visto il decreto del Ministro della salute 5 gennaio 2006, relativo all'attivita'   di   controllo   sanitario  antidoping  svolta  dalla Commissione  per  la  vigilanza  ed  il controllo sul doping e per la tutela della salute nelle attivita' sportive;
 Visto  il decreto del Ministro della salute 27 gennaio 2006, con il quale  e'  stata sospesa dal 1° febbraio al 31 marzo 2006 l'efficacia di  detto  decreto  ministeriale 5 gennaio 2006, nel presupposto che, per le esigenze operative connesse ai XX Giochi olimpici invernali di «Torino  2006» ed ai Giochi paraolimpici invernali di Torino 2006, il coordinamento   nel  settore  fra  le  funzioni  di  cui  alla  legge 14 dicembre  2000,  n.  376  e  le  competenze  del Comitato olimpico internazionale (CIO) dovesse realizzarsi attraverso l'inserimento del Presidente  della  Commissione  nazionale  per  la  vigilanza  ed  il controllo  sul  doping  nella  Commissione  incaricata  dal  Comitato olimpico   internazionale   (CIO)  dei  controlli  contro  il  doping nell'ambito  di  tali eventi sportivi, che avrebbe dovuto provvedervi nella composizione cosi' conseguentemente integrata;
 Considerati  i positivi risultati ottenuti dal predetto inserimento nella  Commissione  incaricata  dal  Comitato olimpico internazionale (C.I.O.),  che  hanno assicurato un sereno e corretto svolgimento dei recenti giochi olimpici e paraolimpici invernali di Torino;
 Preso  atto  dell'adesione  gia'  espressa  dal  Comitato  olimpico nazionale italiano - C.O.N.I. riguardo all'ulteriore adozione di tale soluzione  operativa  per  la  realizzazione  dei controlli contro il doping negli eventi sportivi olimpici e internazionali organizzati in Italia;
 Decreta:
 Art. 1.
 1.  Il  decreto ministeriale 5 gennaio 2006, citato in premessa, e' revocato.
 2.  Ai  fini  del  coordinamento  tra le funzioni di cui alla legge 14 dicembre  2000, n. 376 e le competenze del Comitato internazionale olimpico (C.I.O.) e delle Federazioni sportive internazionali (F.I.), il  presidente della Commissione per la vigilanza ed il controllo sul doping  e per la tutela della salute nelle attivita' sportive, di cui all'art.  3,  comma 1 della predetta legge, partecipa ai lavori delle strutture  deputate  ad  effettuare i controlli antidoping per eventi sportivi internazionali che si svolgono in Italia.
 Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 Roma, 20 aprile 2006
 
 Il Ministro (ad interim)
 Berlusconi
 |  |  |  |  |